Oddio! Ma Pay questo è.. Il sequel della mia xD
No, a parte gli scherzi, sono talmente simili (pur trattando due tematiche diverse), che starebbero tanto bene insieme **
Allock (hahahah fa troppo ridere, che tenero) sorride, ma è un sorriso che sa di tristezza il suo.
Sorride perché è l'unica cosa (insieme all'Oblivion) che lo rende speciale.
Sorride perché un sorriso riesce a scaldare il cuore delle persone, anche se non appena il sorriso si spegnerà quella povera gente avrà dimenticato parte della sua vita.
Sorride perché per vivere, lui toglie agli altri.
Meravigliosa <3

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merita...

Veramente bellissima! *.*
Le emozioni di Tonks sono espresse al meglio e il suo riferimento alla luna che è la causa del problema di Remus e di conseguenza dei suoi mi è piaciuto moltissimo!
E poi il patronus che le fa compagnia, creato dall'amore: che cosa dolcissima! Lo è ancor di più il grigio: Remus è grigio e grigi sono i capelli di Tonks.
Complimenti, sempre incisiva e emozionante al punto giusto!

Non mi piacciono molto le storie che riguardano Tonks e Remus; la Rowling ne ha parlato così poco che finire in un OOC è fin troppo facile.
Leggendo la tua drabble mi sono ricreduta; gli accenni alla loro storia sono dipinti perfettamente, le angosce di Tonks trattate con uno spirito di analisi che ti ho sempre invidiato.
Credo che il passaggio più bello sia la fine, la ricerca di un appoggio morale, il bisogno di un lupo vicino che sia una prova tangibile di amore.
Sì, senza dubbio è un'idea romantica e malinconica, bellissima.
Non ci sono passaggi forzati, tutto è scritto con linearità, e sembrano davvero i pensieri di una donna innamorata e passionale.
I miei complimenti, come sempre.

Mi ero persa questo aggiornamento! Come mille altri di chissà quante storie, vabbeh, recupererò! *convincimento*
Dora! ç.ç Pensare a lei e Remus ha sempre lascia sempre un po' di amaretta, un po' come per Ted e Andromeda (<3), per quanto li si possa amare sai sempre come andrà a finire. Qui, poi, la malinconia si sente ancora di più. Ricordo che quando avevo letto di questa Dora, nel libro, ero andata a farmi mille tare mentali su perché la vivace, sprizzante Tonks si fosse ingrigita. Non mi ha mai convinta la cosa del 'era innamorata di Sirius' XD
L'hai descritta molto bene: una donna innamorata, rifiutata nonostante sappia che l'uomo in questione la ricambia, in odio verso qualcosa che non potrà mai cambiare. Il patronus mi ha sempre colpita: il fatto che cambi per Remus, che rappresenti Remus, è un segno incredibile del suo amore. Un po' alla Piton, due amori incredibili.
Il riferimento ad Andromeda mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino *_*
Molto bella, come tutte quelle della raccolta <3

E'... incantevole. Delicata. Malinconica.
Geniale *________*
E' geniale il parallelo tra la luna di prima e la luna di dopo, che diventa da quasi complice, amica, con i suoi cambiamenti, il simbolo dell'infelicità di Tonks.
Sarà stupida come cosa, ma non avevo mai pensato al fatto che anche la luna mutasse, proprio come lei O.O Questa osservazione mi ha colpita tantissimo, la trovo una cosa quasi crudele.
L'immagine di Tonks, sola, con accanto il nuovo Patronus, è tristissima ç-ç
Stavo per scrivere che questa drabble è la mia preferita, ma mi trattengo: ne scrivi una più bella dell'altra, potrei trovarmi a dovermi correggere tra neanche molto tempo XD
Bravissima *_____*
Ciao ciao!

Brividi e lacrime.
Mi hai definitivamente uccisa questa volta.
Ammetto che, per quanto li apprezzi come personaggi, non ho mai nutrito una passione folle per Remus e Tonks... *Spera di non essere uccisa ç.ç*
Il problema è che la loro storia l'ho sentita sempre molto lontana da me...
Ma TU, malefica, sei riuscita a farmi provare un'empatia dolorosa per i sentimenti di Dora; e per questo io ti venero, ti maledico e ti ringrazio. u.u
Mi prostro Pay! **
Bisous,
Wooshina

Questa è assolutamente stupenda! Mi piace come hai descritto i sentimenti di Harry e sono contenta che, nonostante mi abbia fatto emozionare, non mi abbia fatto piangere, perchè mi sono un po' stancata delle fic tristi.

incantevole,ma.....
ç_ç

E' semplicemente incantevole *-*
Sara mi aveva detto che volevi lasciare il fandom e, nonostante lo sto facendo un po' anch'io, sono rimasta traumatizzata dall'idea che potessi lasciare incompleto questo gioiello di raccolta. Fortunatamente mi hai pubblicato un simile capolavoro.
Dora che si rende antagonista della luna mi è piaciuta molto, così come definire le trasformazioni di Remus "antica maledizoone"... è assolutamente poetico e... non posso dire figoso vero? °-°
"Faresti di tutto per far compagnia al tuo lupo, ed invece è un altro lupo che fa compagnia a te." questa frase mi fa impazzire, è stupenda, fantastica, [...], splendida!
Prima di continuare i deliri, mi defilo, sperando che non teneterai di uccidermi per aver osato inquinare questa drabble con i miei germi da sfigata e il mio 'figoso' ù.ù
Braverrima come sempre ♥

D:
Tu mi vuoi morta. E io ti odio... come sempre.
Questa è in assoluto una delle più belle drabble che tu abbia mai scritto: lo so che lo dico spesso, ma non è di certo colpa mia se tu mi fai cambiare idea ogni momento ò.ò
Ho sentito Tonks, tutta la sua tristezza e il suo dolore.
Tutto ciò che prova in quel momento.
Soprattutto mi è piaciuto questo passo:
"l'amore di ha resa grigia come grigio è Remus".
E poi il finale ad effetto non è lontanamente commentabile u.u
Complimenti vivissimi, Pay <3

Bhè, cosa si può dire di una meraviglia del genere? Direi che parla da sola...anzi, le parole si racconta perfettamente da sole. In un incastro perfetto che ti lascia senza fiato.
Letteralmente senza fiato.
E' sorprendente quanto sia bello il paragone che hai fatto tra Tonks e la Luna. Come, in qualche modo, riesca a raccontare il suo amore semplicemente splendendo nel cielo. Perchè in fondo, è una parte fondamentale del rappporto tra Ninfa e Remus.
Brava, davvero davvero complimenti!
E alla prossima!
Baci
Morgana

Benedettissima donna, tu con questo grigio di manderai ai pazzi -.-
Mi piace.
Da morire.
Il fatto che a Tonks fosse sempre piaciuta la Luna, che la trovasse simile a se stessa, mentre adesso non può fare a meno di odiarla perché la ritiene la causa per cui Remus soffre, per cui rifiuta di stare con lei... non credo ci siano parole per descriverlo. E' un concetto profondo, dà da pensare.
Oltre a questo, mi piace l'ambientazione che hai dato alla storia, dato che raramente ho letto storie che riguardassero questo periodo specifico.
Toccante, insomma. E, come sempre, bellissima.
Insomma, Tonnaccia... sei tu, quindi qualsiasi complimento è ripetitivo >.<
L'hai scritta tu. E questo già di per sé è un complimento u.u

Ma è stupenda *___* Nagini, poi, sublime.
L'hai resa alla perfezione, i miei complimenti.
Adoro quel serpente **
Ti ho già detto che adoro come scrivi? Beh, lo rifaccio.
Bravissima <3

Eccomi di nuovo!!
Sono brava in questi giorni, vero? =P
Sto commentando un sacco di tuoi lavori che avevo in sospeso da un'infinità di tempo!

In fondo l'hai amato
Speri soltanto che possa aver trovato la pace che tanto cercava.
Una frase perfetta. L'avverbio "soltanto" dice quanto i rapporti fra i due maghi fossero incrinati, mentre la conclusione "la pace che tanto cercava" mostra chiaramente quanto Aberforth conoscesse Albus, e quanto sia impossibile sciogliere un legame come quello fraterno, che porta a comprendersi l'un l'altro anche quando non si condividono gli stessi desideri.
Il personaggio di Aberforth mi è sempre piaciuto e condivido la tua interpretazione, anzi forse io l'ho immaginato ancora meno freddo. Certamente burbero, poco disposto a parlare di sè, ma con indosso una maschera dietro la quale nascondere il disappunto verso se stesso, incapace di smettere di voler bene al fratello.
 
Il miglior disinfettante del mondo
Questa drabble mi ha fatto sorridere. Immagino che non fosse esattamente il sentimento che volevi suscitare, ma tant'è... son fatta così. Mi ha fatto sorridere perchè ho immaginato Lee, un po' ironico, un po' irriverente, che sogghignava pensando alla Umbridge e a quante risorse ancora poteva sfoderare per farla impazzire. Molto carina, penso che si accosti decisamente bene al personaggio e al suo modo di essere.
 
Non un brutto quadro, ma molto, molto di più
Questa invece mi ha fatto commuovere. (No, non passo dall'allegria alla tristezza perchè ho un problema di personalità bipolare, ma perchè tu sei troppo brava!!). Povero Dobby! Una drabble di questo tipo era quasi doverosa nei suoi confronti, dolcissima e allo stesso tempo amara.
 
Simile ad un fratello
Ah-ha-ha. Dudley, povero ciccio. Come si dice di solito: t'accorgi di ciò che è importante soltanto quando lo perdi. Forse in queste poche righe l'intento era quello di strappare un po' di pietà per lui, ma in realtà io mi sono sentita decisamente soddisfatta. In fondo se lo merita, no? Comunque, secondo me non è affatto sdolcinata: trovo molto credibile che, crescendo, Dudley si sia sentito solo.

Alla prossima (spero presto), ora vo' a cena!