Be' a me non dispiace particolarmente come personaggio, anche se mi rendo
conto di quanto abbia tarpato le ali di Neville!
Proprio l'altro giorno ho aperto a caso il sesto libro e mi sono trovata davanti il momento in cui Neville parla con la Mcgranitt delle materie che avrebbe frequentato e, per l'appunto, lui non voleva scegliere incantesimi perché sua nonna gli aveva detto che era una 'scelta facile'.
Però non so se riuscirei ad immaginare questo personaggio senza l'austera e orgogliosa nonna Paciock.
E poi, se non sbaglio nel settimo libro Neville dice che la nonna era fiera di lui, dopo che i mangiamorte erano andati da lei. ^^
Scusa, sto andando fuori tema.
Ho apprezzato molto il riferimento alla bacchetta di Frank e al cimelio che rappresenta e ho immaginato benissimo la nonna di Neville che si gonfia dalla fierezza! :)
Complimenti, come sempre!

Io, a differenza tua, adoro Augusta xD
Questa drabble mi è piaciuta tantissimo e credo tu abbia scelto un momento perfetto per descrivere la signora Longbottom.
Ho sempre pensato che sotto sotto, anche prima che Nevile diventasse così Grifondoro, lei provasse una grande stima nei confronti di suo nipote. In fondo, nel settimo libro non si stupisce che Neville stia combattendo.
"il sacrificio di quella bacchetta è la cosa migliore che potesse succedere." è vero. Augusta ha finalmente la prova definitiva che suo nipote non è un rammollito (tra ES e Ministero il ragazzo ha decisamente tirato fuori le palle ù.ù). Nel sesto non viene detto molto su Neville, ma sono sicura che le cose a casa sua siano cambiate: di sicuro, la nonna non ha ignorato ciò che è successo nell'Ufficio Misteri e questo ha dato sicurezza a Neville, che nel settimo libro è un autentico eroe (tranne quando ammazza Nagini, lì andrebbe Cruciato a sangue!)
Caratterizzazione del personaggio come sempre impeccabile *-*
Ottimo lavoro Nobile... Nonna xD

E' meravigliosa! *.*
Io al contrario di te amo molto Augusta, è una donna dura ma secondo me profondamente umana. Hai rappresentato un bellissimo squarcio del loro rapporto. <3 Brava mia Pay! **

Guarda, una delle cose che sicuramente ho apprezzato di più in Neville, è proprio il suo coraggio.
Un Grifondoro in tutto e per tutto.
Perchè, diciamolo pure, non essendo una cima con la bacchetta, ha sempre dato tutto sè stesso - sfidando paure più grandi di lui - per chi considerava amico. Dovrebbero esserci più Neville al mondo! ^^
E questo capitolo è proprio qualcosa che gli rende giustizia...dove anche la sua austera nonna - così poco incline a complimentarsi con il nipote - si è dovuta arrendere all'evidenza. Dopotutto, anche Neville poteva diventare il Prescelto.
Complimentoni!
Alla prossima!
Baci
Morgana

Dopo averti confermato la mia antipatia per questa donna, tu cosa fai? scrivi su di lei. Come lo fai? al solito, una piccola perla di 100 parole, poco più poco meno.

Mmm... non lo so, a me Augusta piace abbastanza.
Sono d'accordo con te, è fin troppo severa con Neville, però secondo me è giustificata da quello che è successo a suo figlio, vorrebbe che Neville diventasse come lui (magari non facendo la stessa fine ._.).
A parte questo... mi è piaciuta la drabble, e molto. L'idea che finalmente fosse fiera del nipote, che lo ritenesse il degno figlio dei suoi genitori, mi ha sempre fatto sorridere, anche perché anche Neville comincia ad essere più fiero di se stesso. Il tutto è, ovviamente, reso alla perfezione u.u
Insomma, TonnaH, bellissima *-*

Sai cosa ti sto per dire, vero? Non ho mai letto niente su Augusta XD
Credo che tu abbia scelto un momento fantastico da descrivere, forse effettivamente uno dei migliori nel rapporto nonna-nipote. Il momento in cui la nonna vede finalmente suo nipote, ma non come degno figlio di Frank e Alice a mio parere, semplicemente Neville in tutto il suo valore. Secondo me Augusta ha sempre sbagliato nel legarlo così pesantemente al figlio e al ricordo che ha di lui: Neville non è Frank e non lo sarà mai, non è dandogli la sua bacchetta che si trasforma in lui. Forse tutti hanno riversato troppa attenzione e troppe aspettative su Neville, volendo rivedere Frank in lui ma riuscendo solamente a "spaventarlo". Ricordo di aver letto da qualche parte che Neville migliora molto dal sesto sia perché finalmente ha una bacchetta tutta sua ma soprattutto perché finalmente dimostra quello che è il suo valore, non quello che ci si aspetta. Bello lui *-*
Da Augusta son finita a parlare di Neville, ehm. Dicevo che questa drabble racconta un bel momento, ma soprattutto hai descritto Augusta alla perfezione. E' proprio lei, quella donna rigida che si arrabbia con Neville perché non racconta di Alice e Frank ma che allo stesso tempo è fiera di lui. Che personaggio complicato!
Complimenti, molto bella anche questa ^^

Finalmente sei tornata! *-*
Un ritorno coi fiocchi, aggiungerei. Augusta... mmh... non l'ho mai inquadrata bene, cioè, sì la conosciamo per quanto riguardano gli scritti di zia Row, però non mi sono mai fatta una vera e propria opinione di lei.
La trovo un po' bisbetica e completamente pazzoide, questa è l'unica cosa u.u
Però credo anche io che, dopo aver passato anni a rimproverare il nipote, si sia riscoperta fiera di lui, quel giorno.
Mi piace davvero pensare sia così :)
Brava Pay!
<3

Rettifico.
Questa è la mia preferita.
Terribilmente IC per giunta O.O
Bravissima!
Thalia!
<3

Che capra che sono -.-''' mi sono persa qualche aggiornamento,ma ora rimediamo subito hehehe!
Questa drabble forse è la mia preferita,sai?
é così semplice e dolce che lascia basiti e senza parole. Sono d'accordo con te nel dire che Dudley avesse cambiato idea su Harry. Anche se non ci fosse il loro straziante saluto nel libro,credo che dopo 17 anni di convivenza "forzata" un minimo di abitudine l'uno all'altro la avessero,perciò è comprensibilissimo che il piccolo Didino carino senta la mancanza di Harry!
Inoltre questa fic è così Nataliziosa che mi ha messo proprio di buon umore!
Bravissima come sempre!
Baci!
Thalia!

Lavanda? O.O
Cavolo, Pay, complimenti! Hai dato una personalità ad un personaggio che... non ne ha molta, ecco XD
Il parallelo tra il suo smalto rovinato ed il suo cuore è geniale *-* Ovvio che anche lei debba aver avuto paura, durante e dopo la battaglia... Ho trovato molto umano anche quel suo cercare di togliersi lo smalto, nel tentativo di rimuovere quello che era successo.
Di nuovo brava *-*

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Quando ho visto che tra i personaggi della challenge c'era anche Didino piccino, ho aggiunto un altro motivo alla lunghissima lista dei 'perché non posso iscrivermi alla challenge di Vogue' - gli altri erano del tipo 'sei troppo pigra ed incostante per una cosa del genere' e 'abbandoneresti a metà dell'opera'. ... Beh, già arrivare a metà sarebbe stato tanto, in realtà 8)
Non avrei proprio saputo cosa scrivere su Dudley O.O Invece, tu ci sei riuscita!
Mi è piaciuta tantissimo questa drabble, perché hai reso benissimo questo Natale: Dudley è comunque il bambino viziato che conosciamo, non l'hai certo santificato, ma c'è anche qualcos'altro in lui, si è reso conto che Harry, in fondo - molto in fondo XD - gli manca.
Brava, e ricorda: io recensisco sempre u.u


... A volte con qualche mese di ritardo .___. Ma sempre u.u

Oh, wow!
Sei riuscita a donare profondità a Lavanda Brown e non è poco, credimi!
Non finirai mai di stupirmi! ^^
E poi il riferimento allo smalto, paragonato al suo stato d'animo, è sublime!
Dire che non amo questo personaggio è un eufemismo, però, mi è piaciuta moltissimo questa drabble e la tua interpretazione!
Non so dirti bene se la caratterizzazione è 'centrata', visto che non saprei proprio cosa aspettarmi da lei in una simile situazione, ma appunto come ho detto prima la tua interpretazione non mi dispiace affatto!
Complimentissimi!

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le ho lette tutte *-* però, commento tutto qui, sarebbe troppo lungo fare capitolo per capitolo xD in brevi squarci hai colto dei personaggi , non nella loro interezza, ma nel momento descritto, alla perfezione. Quelle che mi sono piaciute sono quella di Bellatrix, quella di Seamus e quella di Dudley, ma anche quella di Lavanda (soprattutto la metafora cuore-smalto). 
Ancora una volta, bravissima!!!

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L'essenziale è invisibile agl'occhi