Il posto che hanno raggiunto Oscar e André sembrerebbe splendido: vivono in una casetta semplice dalla quale possono osservare il mare, sembra tutto così meraviglioso!
Ancora una volta, ci hai regalato questo squarcio di vita che normalmente potrebbe vivere una coppia giovane e affiatata come loro: una passeggiata in riva al mare, mano nella mano, sotto il cielo azzurro e soleggiato con i passanti che si soffermano a guardare quei due forestieri..
Ancora, si soffermano a vagare con la fantasia e a godersi quel momento di felicità insieme ed è così che mi piace immaginarli..
Tuttavia, quella frase pronunciata da André ha rattristato un po’ anche me: “Non mi stancherei mai di guardarti” e chissà per quanto tempo ancora gli sarà concesso di farlo..
È così triste immaginarlo sveglio nella notte a guardare Oscar che dorme per imprimere nella propria mente quell’immagine di lei con il timore che, prima o poi, non potrà più vederla..
Proseguo nella lettura con vivo interesse, è sempre tutto molto bello!

Finalmente, è giunto il momento della partenza e Oscar e André si addentrano nella notte con quella carrozza che li condurrà lontani da palazzo Jarjayes e da Parigi, lasciando alle spalle il loro passato e tutti i loro cari, tra cui anche la povera Nanny che mi sono immaginata a trattenere le lacrime dietro una delle tante finestre di palazzo Jarjayes e a disperarsi portandosi un fazzoletto agli occhi per asciugarsi le lacrime a causa della partenza dei suoi bambini e per la paura di non rivederli più tornare..
Nelle loro riflessioni, Oscar e André si rendono conto che devono ringraziare il generale per aver deciso di educare Oscar come se fosse un uomo, permettendo così a loro due di conoscersi e di finire per innamorarsi, anche se, nonostante tutto, ci hai permesso di fantasticare con la fantasia e di immaginarci una Oscar contessa cresciuta come una donna che prova ugualmente una forte attrazione per André.
Insomma, in ogni circostanza quei due sarebbero finiti insieme o, comunque, avrebbero attratto l’uno l’attenzione dell’altra!

Piccoli squarci di vita che ci raccontano momenti così intimi che solo una coppia affiatata può provare e loro lo sono per davvero.
Si amano e il loro unico pensiero è quello di mettere il bene dell’altro al primo posto, per Oscar un pensiero costante è la vista che potrebbe peggiorare di André mentre per quest’ultimo è la malattia di Oscar che potrebbe aggravarsi da un giorno all’altro, impercettibilmente..
E, nonostante queste preoccupazioni, riescono a vivere la loro vita di coppia cercando di creare momenti sempre felici, che li vedono complici, come la confessione che si fanno sui loro amori passati e sulle loro esperienze passate che ad Oscar vengono taciute e per lei diventa così normale riflettere sui mutamenti dei propri pensieri e dei propri sentimenti che da quelli di una donna soldato lasciano lo spazio a quelli della fidanzata gelosa di tutte coloro che hanno osato e che oseranno posare il loro sguardo sul suo “rubacuori”.
Sembrerebbe l’ultimo momento di pace prima di iniziare un duro periodo a causa del lungo viaggio e delle difficili condizioni di salute di Oscar.
Ma dopo la tempesta torna sempre la quiete, pertanto sono sicura che in futuro riusciranno a trovare la serenità che per qualche periodo verrà loro a mancare..

Il momento della partenza si avvicina e Oscar e André stanno ultimando i loro preparativi prima che giunga sera.
Oscar ha pensato proprio a tutto: a scrivere una lettera per André che sarà l’ultimo ricordo che lui avrà di lei, le ultime parole che gli ha rivolto, i suoi ultimi pensieri che saranno gli unici che potranno aiutarlo ad andare avanti e a superare la perdita..
Però, ha pensato anche a scrivere una lettera a suo padre per giustificare la loro partenza e per assicurare, nel peggiore dei casi, un rifugio sicuro ad André.
Gli addii sono sempre molto tristi e immaginare il dolore che sta provando in questo momento la povera Nanny mi incupisce, Oscar e André sono sempre stati la sua unica gioia e una motivazione per andare avanti..
Come farà adesso senza di loro?
Gli addii stringono il cuore ma già so che questo sarà soltanto un arrivederci..

Carissima Mina, buongiorno!
Sono tornata prima che ho potuto per poter riprendere la lettura di questa storia tanto toccante che hai voluto raccontarci.
Adesso, André è consapevole di ciò che sta accadendo ad Oscar e da quale grave male lei sia stata colpita, pertanto si rifiuta di partire insieme a lei perché sa bene che, se da un giorno all’altro dovesse smetterla di vederci, non potrebbe più prendersi cura di lei e in quelle condizioni di salute il rischio di perderla sarebbe davvero troppo elevato.
Oscar non sente ragioni, vuole partire e vuole farsi curare dall’uomo che ha da poco scoperto di amare con tutta se stessa e non accenna a cambiare idea, se dovesse arrivare il peggio vorrebbe poter vivere i suoi ultimi istanti tra quelle braccia che fin da bambina le hanno sempre dato conforto.
André sembrerebbe essersi convinto a partire e credo che in futuro non si opporrà più (anzi, ricordo perfettamente che le starà accanto per tutto il duro periodo della malattia)
Adesso proseguo nella lettura, alla prossima recensione!

Oscar ha parlato a cuore aperto anche al dottore che è sinceramente preoccupato di questa terribile situazione: Oscar sta molto male e ha bisogno di cure precise che André potrebbe non essere più in grado di darle molto presto a causa delle terribili condizioni del suo occhio.
Entrambi avevano un grande segreto che hanno gelosamente custodito dentro di loro tenendo all’oscuro l’altro per non farlo preoccupare, ma ora è tempo di mettere le cose in chiaro e la conversazione con il dottore è stata molto utile per chiarire le condizioni di salute di entrambi.
La storia continua ad appassionarmi, tuttavia adesso devo proprio andare.
Tornerò al più presto per proseguire la lettura, nel frattempo ti auguro di trascorrere una buona giornata, alla prossima! :)

Oscar e André hanno trascorso insieme un momento tanto bello quanto intenso, tuttavia dopo tutto ciò Oscar si è iniziata a sentire male e, anziché dirlo ad André, anziché chiedere il suo aiuto e sentire la sua vicinanza in un momento tanto delicato come quello, lo ha mandato via stando bene attenta a non farsi sfiorare per non fargli accorgere di quanto calda fosse diventata in corpo.
E adesso che è sola può tossire, si può bagnare la fronte per cercare di stare un po’ meglio e abbassare la febbre ma sente anche la mancanza di André e di quell’aiuto e quella vicinanza che desidererebbe ricevere in un simile momento.
È sempre molto cocciuta Oscar, ma a breve non sarà più in grado di nascondere ad André quale grande male l’ha colpita.

Di fronte alla paura di perdere la vita, Oscar inizia a pensare a tutto ciò che da essa desidera e tutto ciò che vuole è essere felice insieme ad André, creare una famiglia insieme e vivere come marito e moglie, vorrebbe trascorrere giorni felici insieme ad André e al loro figlio, vorrebbe provare la gioia di essere madre e di farlo diventare padre, vuole suggellare la grandezza del loro amore mettendo alla luce il frutto di quel profondo e potente sentimento.
È tutto molto bello quello che esprimi, quello che ci racconti.
Adoro le storie introspettive proprio perché permettono di entrare nella mente dei personaggi e di immedesimarsi in loro, poi se per descrivere le loro sensazioni si usano parole tanto toccanti come le tue è ancora meglio!

Ci hai lasciato una poesia tanto dolce che descrive perfettamente la profondità e la totalità dei sentimenti che legano Oscar e André.
Anzi, sembrerebbe proprio di leggere delle parole scritte da André per la sua Oscar perché il suo amore è sempre stato così forte, candido e totale da suscitare in me la sensazione di un amore puro e incondizionato, come l’ho sempre desiderato.
Grazie per averci regalato una poesia tanto bella, fa sempre piacere scoprire opere nuove.

Carissima Mina,
a mano a mano che sto andando avanti nella lettura ho avuto la sensazione di un dejavu: Oscar e André che si allontanano da Parigi con l'aiuto di Nanny che scopre del loro amore a quel modo..
Così sono andata a vedere se ho lasciato una mia recensione all'ultimo capitolo di questa storia perché anni fa ero solita fare così e mi sono appena accorta che avevo già letto questa storia in passato.
Tuttavia, sono passati diversi anni dall'ultima volta che l'ho letta, pertanto non temere: porterò a termine la lettura e, in questo modo, mi rinfrescherò anche la memoria, perché non posso ricordare tutto ciò che avevo letto.
Oscar è riuscita ad ottenere dal generale Bouillé il loro congedo e la promessa del suo silenzio sulle sue condizioni di salute, pertanto ancora una settimana e potranno partire.
André ha visto per la prima volta Oscar stare così male e si è preoccupato, deduco che sarà solo questione di tempo e comprenderà la portata della malattia che l'ha colpita e la gravità delle sue condizioni.
Chissà cosa accadrà adesso, vado subito a leggere il capitolo successivo!

Nanny ha scoperto tutta la verità in questo modo che.. mi ha lasciato sbalordita, non avrei mai creduto che li cogliesse sul fatto, né tantomeno che Oscar fosse così audace da uscire allo scoperto e da parlarle tanto apertamente della realtà e di ciò che era accaduto tra di loro.
Nanny ha sempre temuto che tutto ciò sarebbe accaduto prima o poi e ha sempre avuto la consapevolezza che sarebbe stato solo questione di tempo, forse è per questo che non si è arrabbiata con loro ma ha solo avuto bisogno di qualche minuto per realizzare la cosa.
Quel sorriso con cui ci hai lasciato promette bene: Nanny li aiuterà, ma ho sempre saputo che non sarebbe potuto essere altrimenti.

Oscar e André stanno vivendo felicemente il loro sogno d'amore e ripensano al passato, a quel momento in cui Oscar ha compreso di essere una donna e in cui André ha giurato che non l'avrebbe mai più sfiorata con un dito e pensano al loro futuro, progettano la loro fuga da palazzo Jarjayes e riflettono sul loro congedo dall'esercito e sull'aiuto che dovranno chiedere a Nanny.
Sembrerebbe essere tutto pronto, devono soltanto mettere in atto il loro piano.
Sono sempre più curiosa di leggere ciò che accadrà!

Carissima Mina,
Hai descritto un momento tanto intimo e privato tra loro con una dolcezza disarmante e confesso che mi hai anche spiazzato un po' perché non mi aspettavo che questo momento tra loro sarebbe arrivato tanto velocemente.
Oscar ha in mente ancora le parole del medico, quelle di condurre una vita sana, lontano da quel clima di tensione, lontano dalla vita militare, allora propone ad André di andarsene da Parigi, solo loro due, insieme come sempre, senza dire niente a nessuno.
Credo che in questo modo Oscar riuscirà a guarire da quel terribile male che l'ha colpita.
La risposta affermativa di André mi fa pensare per il meglio e sono molto curiosa di scoprire dove li condurrai e quali saranno le avventure che dovranno affrontare insieme.

Oscar è attratta da André come se fosse una calamita e, anche se lui si trova nelle cucine, lei decide ugualmente di raggiungerlo e di unirsi a lui per pranzo.
Con il tuo tocco poetico e delicato, hai descritto con una grande dolcezza la supplica che André ha fatto a Dio, quella di salvare la vita di Oscar in quella terribile notte.
Anche Oscar, dal canto suo, ha usato parole tanto dolci per dire ad André che se lui non fosse sopravvissuto e lei si, lei sarebbe morta comunque.
E finalmente si sono aperti il cuore reciprocamente, hanno palesato i loro sentimenti e li hanno suggellati con un bacio che è un'esperienza completamente nuova per loro.
Sarò anche ripetitiva, ma mi sento ancora di dirti che è tutto molto bello e dolce, brava!

Sai, confesso che non avrei mai creduto che facessi accorgere André di ciò che è accaduto quella notte, che Oscar fosse andata li per dormire insieme a lui.
É stato molto dolce il loro risveglio, avvolti l'uno nell'abbraccio dall'altra sotto quella trapunta che André ha delicatamente poggiato su di loro.
La proposta audace di André rivela una certa sicurezza che, solitamente, non ha nei confronti di Oscar, che si stia rendendo conto di ciò che si è da poco resa conto di provare per lui?