Recensioni per
Sono Ginny Weasley, e questa è la mia storia.
di Em Potter

Questa storia ha ottenuto 492 recensioni.
Positive : 486
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Junior
28/09/12, ore 19:58

ok, lo ammetto... odio con tutto il cuore Dean, capiscimi è che... che... oh, insomma... andiamo ginny ed Harry sono così carini e coccolosi!! non si può non amarli!! non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. AMO Ginny. basta, ora posso anche morire

Sta benone questo capitolo, non ti devi preoccupare. Immagino che gli altri saranno un po' più lenti.... adesso si avvicinano le sofferenze per Ginny, per colpa di quella -bip- di Cho...

Recensore Master
28/09/12, ore 19:39

Bene, Michael Corner è ufficialmente entrato a far parte della mia lista nera.
Bel capitolo comunque, complimenti.

Recensore Veterano
28/09/12, ore 18:35

ciao!!!
che dean è un polpo è quasi un eufemismo direi.... arriva la litigata,arriva la litigata,ARRIVA LA LITIGATA! (al prossimo capitolo starò con una bottiglia di coca e dei popcorn stile cinema *.*)
luna come cronista è unica e l'hai l'hai descritta benssimo sembrava di leggerla dal libro sesto XD
povero harry gli capita qualcosa almeno una volta all'anno alle partite di Quidditch (scopa disarcionatrice, dissennatori, braccio e testa rotti... ALLOCK! O.O)
a presto! ;)
_violettegirl_

Recensore Master
28/09/12, ore 18:34

Ciaoooo!
McGlaggen passa la mazza da Battitore!
No!
McGlaggen! Ho già sicuramente sbagliato a scrivere il tuo nome! Adesso vuoi che ti cambi anche i connotati?!
Ok...
*Afferra la mazza da Battitore*
Bene!
*Prende la mira*
E...
*Spacca il cranio a Dean Thomas *
Ho fatto centrooooo!!!
Pepepepepepepepeh!!!!
E questa perchè nel prossimo capitolo riderai di Harry! E ora...
*gli frantuma le costole*
Perchè sei un polpo antipatico!
*gli frantuma le gambe*
Perchè...Mi andava ok!?
Comunque dopo aver ucciso Dean parliamo del capitolo! :D
Mi piace un casino il capitolo! Ahahah! ;) E' bello vedere certe scene di cui zia Row non parla!
Per esempio l'arrivo di Ginny e Herm! Che tu naturalmente hai abbellito con tanta dolcezza tra Harry e Ginny! *-*
Fantasctica quella scena!
La partita! Ahahahah! xD Più la rileggo (sia sul libro vero che sulla tua storia) più rido! Ahahah!
A presto!
Non vedo l'ora di leggere la litigata tra Dean e Ginny! Tanto odio!
Baci,
AleJackson!!! <3

Nuovo recensore
28/09/12, ore 15:56

Noooooooooo come sei cattiva, hai interrotto sul più bello!!!! 
Accidenti, però, ma quanto sei brava???? Mi hai tenuto col fiato sospeso per tutto il capitolo! La scena più bella: Harry che prende la mano a Ginny e la tranquillizza... aaaaa mi sono sciolta, è stato un pezzo scritto così bene! Oddioooo poi, questo Dean, togliamolo di mezzo!!! Mi fa così innervosire! 
Comunque, sono sempre più contenta di seguire questa storia... mi rilasso e mi diverto tantissimo nel leggerne i capitoli! 
A prestissimo, mi raccomando, per favore! 
Valeria

Recensore Master
28/09/12, ore 15:37

Bello bello bello come sempre!! Sono proprio belle le parti tra Ginny e Harry, anche nello scorso capitolo mi son molto piaciute. Divertente la cronaca di Luna! E anche la scenata di Lav-Lav, ahahah, quanto ho riso! Che regalo aveva comprato? Non mi ricordo se c' era scritto nel libro, ma penso qualcosa di vistoso, tipo un maglione con scritto "amo Lav-lav" o robe simili, dato il regalo di Natale! Ancora complimenti, anche perchè sei brava a trovare il tempo di scrivere e aggiornare ogni giorno. Alla prossima, un bacio AiLing

Nuovo recensore
27/09/12, ore 22:40
Cap. 1:

Allora, per prima cosa, brava, mi piace leggere la storia dal punto di vista di un altro personaggio, e visto che Ginny mi piace molto, non posso che farti i complimenti. Ho letto tutta la ff in un colpo, e mi sono accorta che molto spesso hai quasi completamente copiato dal libro, rendendo Ginny partecipe di episodi in cui era Harry il protagonista, ma oltre a questo non c'è niente che non mi piace, davvero bella! Sto scrivendo anche io una ff alternativa, passa a trovarmi, se vuoi! Attendo con ansia il prossimo capitolo.=)

Recensore Junior
27/09/12, ore 11:46

Ehmmmmmm... ho solo tre parole per questo capitolo cioè : è davvero fantastico! è tutta la settimana che muoio dalla curiosità  e quando oggi sono entrata sul sito il mio cuore ha saltato nel vedere che  hai pubblicato un altro capitolo. Che bellooooooo. Finalmente Ginny sta aprendo gli occhi su Dean. Sinceramente non lo trovo antipatico, in fondo è romantico e premuroso ma trovo la sua gelosia eccessiva. Che esagerazione alla festa di Lumacorno! si spostavano continuamente per evitare i ragazzi ahaha e quando Michel parla con Ginny .... ho seriamente pensato che lo avrebbe picchiato. Devo anche ringraziarti per aver aggiunto una scena del tutto assente nel libro, ossia il momento  in cui Harry e Ginny preparano l'albero. Anche se nell'originale non c'è ho apprezzato tanto. Soprattutto perchè mostra come il rapporto con Dean si stia inclinando e come invece Ginny inizia a vedere ( nuovamente ) Harry in modo diverso.
"Ginny la guardò: se fosse stato Dean, sarebbe salito fin su allo sgabello per aiutarla a scendere ma Harry... Harry era così diverso. Dopo un paio di secondi, la ragazza prese la sua mano calda e scese per dargli il cambio. Iniziò a passargli le palline e molto spesso si ritrovò a guardarlo dal basso impalata, con la pallina ferma a mezz'aria."
Povera Ginny non sa resitere al fascino del Prescelto... e che carina quando si incazza con Percy perchè fa soffrire sua madre. è prorpio una grifondoro, coraggiosa, libera, tenace e protettiva con le persone che ama.
Ancora complimenti per la storia davvero, riesci ad appassionarmi e a stregarmi prorprio come la Rowling. 
Aspettando il continuo
ti saluto
Giulia ;)

Recensore Veterano
26/09/12, ore 23:02

ciao Em!!!
aggiorni a tempo di record sei un fulmine :D
la decrizione della festa di lumacorno è stata molto realistica complimenti!
si,come hai detto tu,FINALMENTE iniziano a vedersi i primi problemucci con Dean muawmuawmuaw! (<--vorrebbe essere una risata malefica ?-.-')

se fosse stato Dean, sarebbe salito fin su allo sgabello per aiutarla a scendere ma Harry... Harry era così diverso.. azzeccato ragazza! ;D
un bacione <3
a presto!
_violettegirl_

Nuovo recensore
26/09/12, ore 21:05

Ma quanto rompe Dean???????????? Accidenti, mi era venuta una voglia tale di tirargli uno schiaffone al posto di Ginny, che mi ero momentaneamente dimenticata che davanti a me c'era il computer e non la sua faccia. Ah, non vedo l'ora che Harry faccia quel mitico passo e si prenda Ginny, come è giusto che sia! Come al solito, sei moooolto brava a scrivere e io sono sempre più impaziente di leggere altri capitoli! E poi, bella questa Ginny, che non si fa mai mettere i piedi in testa da nessuno, è proprio lei, l'originale! E' anche per questo che è fantastica, vero???
Spero di leggere prestissimo il seguito!!! 
Baci, 
Valeria

Recensore Master
26/09/12, ore 20:17

Ciaoooo!!!
Dean...Crepa! Va beh no...Sparisci dalla circolazione! Ecco è meno cattivo! *-*
Sì perchè :
1-Stai cominciando a rompere un pò troppo!
2-Non sei Harry mi dispiace! :D
Finalmente i problemi tra i due! E le vacanze di Natale! Tempo in più da passare con Harry senza Dean muahahah!
La cara Ginny non sa che solo togliendoli un verme dai capelli ha mandato in tilt Harry!
Oddio a momenti mi scioglievo ogni volta che parlavi di Harry! Io  amo quel ragazzo! xD
A presto spero!
Baci,
AleJackson!!! <3

Recensore Junior
26/09/12, ore 18:59

Bel capitolo, mi piace, hai fatto Dean perfettamente insopportabile. ;)
solo una cosa, che avevo già notato in due o tre capitoli precedenti, non mi è piaciuta: questi dettagli di Ginny che sono perfettamente identici a Harry... tipo l'oggetto della Cooman, tipo con Lumacorno e qualcosaltro che non mi ricordo proprio... (segno che è un dettaglio piuttosto insignificante :P)
scusa, era l'unica roba negativa ;)
sennò, bellissima storia :D ciao ciao!
Fede ;)

Recensore Master
26/09/12, ore 18:19

Ginny era così eccitata e felice di quella vittoria che non capì più nulla: scese in picchiata verso il podio del cronista, travolgendo Zacharias Smith che urlò di terrore nel vederla fare azioni avventate, come quella volta nello scompartimento nell'espresso per Hogwarts. Ginny gliel'aveva fatta pagare due volte e lei e i Grifondoro, che urlavano e ridevano come pazzi, ne furono molto felici.
"Signorina Weasley, per l'amor del cielo!" urlò la McGranitt premendosi una mano sul petto e Ginny, che stava andando ad unirsi al resto della squadra nel loro abbraccio, tornò indietro travolgendo Harry.
"Ginny, dove vai?" gridò il ragazzo ma lei quasi non lo sentì. Aveva quasi dimenticato che la McGranitt non era come Lumacorno!
"Cosa diavolo è successo?" chiese inorridita la McGranitt guardando Smith che si agitava debolmente tra le risate degli altri. "mi è praticamente saltato addosso! posso sapere cosa hai combinato?"
"Oh, ehm... mi sono dimenticata di frenare, professoressa, mi scusi" si difese Ginny e la professoressa le fece un piccolo cenno di congedo mentre Smith scappava via di lì in tutta fretta.
Una risata e Ginny si voltò: Harry le sorrideva, radioso e felice, corse verso di lei e l'abbracciò. Non l'aveva mai fatto e Ginny sentì dentro di sè qualcosa di strano... un emozione strana che le riempiva il cuore. Lui la lasciò andare in fretta e lei lo guardò negli occhi accorgendosi che Harry non lo faceva.
"Siamo stati grandi!" strillò Demelza e abbracciò Ginny. Dean la seguì e la baciò, quasi gettandola di sotto.
L'atmosfera nello spogliatoio era di puro giubilio.
"Si fa festa su in sala comune, l'ha detto Seamus!" gridò Dean, scatenato mentre Ginny si scioglieva i capelli, sbatacchiandoli di qua e di là. "andiamo, Ginny, Demelza!"
E uscirono eccitati, facendo cenno ai Battitori di seguirli. La sala comune non poteva essere più magnifica: Colin e Dennis li aspettavano, chiedendo a Ginny di farle una cronaca della partita; Romilda Vane storse il naso e Ginny era sicura che avesse visto Harry abbracciarla; ragazzi che non conosceva le davano pacche festose sulle spalle e Dean era così contento che neanche si accorse che Ginny si era messa a chiacchierare con alcuni ragazzi che si stavano complimentando con lei dei suoi favolosi gol.
"Vieni, Arnold" disse Ginny aprendo la gabbietta della sua Puffola e questa gli saltò sulla spalla.
"Ginny, Burrobirra per te!" urlò Seamus con sguardo vacuo, e dal tono di voce la ragazza capì che aveva già bevuto almeno quindici Burrobirre mentre aspettava l'arrivo dei ragazzi.
"Ti ringrazio!" replicò lei, sorridendo e bevve la sua Burrobirra, appoggiandosi al tavolo delle bibite e godendosi la festa. Demelza e Ritchie sembravano impazziti e non facevano che brindare; Dean era scherzava con Seamus e Calì; Lavanda Brown sembrava di guardia al buco del ritratto.
"Perchè Weasley è il nostro re, ogni due ne para tre!" d'un tratto la sala si riempì del famoso coro e Ron emerse dal ritratto, rosso come un peperone cercando di non apparire molto soddisfatto. "così noi cantiam perchè, perchè Weasley è il nostro re!"
Ginny, sempre con la Puffola Pigmea che danzava sulla sua spalla, stava per andare a complimentarsi con Ron mettendo da parte l'orgoglio. Insomma, era sempre suo fratello ed era giusto che lei facesse quello che riteneva giusto. Un complimento non cambiava la situazione, no? si diresse verso il ritratto dove i ragazzi stavano ancora festeggiando Ron ma prima di raggiungerlo, Lavanda con un urletto eccitato gli gettò le braccia al collo e lo baciò.
"Oh... cielo..." sussurrò Ginny, bloccata e ferma come una baccalà nel mezzo della sala comune mentre suo fratello e Lavanda si dirigevano, tra gli applausi, nell'angolo della sala per baciarsi. E la cosa era lei! a Ron non piaceva Lavanda, a Ron piaceva Hermione! perchè l'aveva fatto? per vendicarsi di Ginny che gli aveva detto tutte quelle cose? sì, probabilmente. Ora, era lui il coso, non Ginny! la ragazza guardò oltre la folla e distinse la sagoma di Hermione che guardandosi intorno vide Ron e diventò bianca come un cadavere: sembrava in preda ad un attacco di panico. Ginny era così angosciata e arrabbiata allo stesso tempo che quasi fece cadere la sua Burrobirra sul pavimento. Non vedeva come avrebbe potuto consolare Hermione... forse era tutta colpa di Ginny se Ron l'aveva fatto e se ne vergognava...
Ci furono altri applausi mentre Harry entrava nella sala comune. Romilda Vane e le sue amiche quasi gli saltarono addosso ma lui si liberò molto presto di loro, tuffandosi verso il tavolo delle bibite e imbattendosi in Ginny.
"Cerchi Ron?" gli chiese lei con una smorfia. "è laggiù, quello schifoso ipocrita"
Harry guardò nell'angolo indicato da Ginny e assunse un espressione indescrivibile.
"Sembra che le stia mangiando la faccia, no?" osservò, disgustata e indifferente. "ma suppongo che debba affinare la tecnica"
Lo disse con tutto lo sdegno possibile che riuscisse a trovare, poi si rivolse di nuovo al ragazzo.
"Bella partita, Harry" disse, dandogli un colpetto sul braccio e si allontanò per prendere dell'altra Burrobirra e sperando che quella festa finisse in fretta. I sensi di colpa quasi la divoravano...
*
Il Natale si avvicinava in fretta e oltre al Natale anche la festa di Lumacorno. Nei corridoi non si parlava d'altro e le ragazze tendendevano a convergere sotto rami di vischio ogni volta che passava Harry e Ginny trovava quel comportamento così infantile che ogni volta chiedeva a chiunque amico che era con lei di cambiare strada. Inoltre, Ron e Lavanda stavano insieme, ma più che frequentarsi si sbaciucchiavano solo dappertutto senza ritegno. Dean e Calì erano raggianti di quella situazione, Seamus un po' meno dato che Dean aveva rivelato a Ginny che molto tempo prima era lui che si frequentava con Lavanda, ma l'unica che davvero stava male era Hermione, che passava molto più tempo da sola (Ginny le faceva compagnia nelle poche volte in cui era libera dato che Dean sembrava un segugio su di lei), ora che Harry era costretto ad essere amico di due persone che probabilmente non si sarebbero parlate più.
"Perchè ti incolpi? sì, è molto strano ed è anche vero che tu l'hai offeso ma non credo l'abbia fatto per questo..."
Erano le cinque di pomeriggio e quella sera alle otto ci sarebbe stata la festa di Natale di Lumacorno ma Ginny e Demelza in quel momento non parvero preoccuparsene: Demelza non era stata invitata e Ginny era troppo frustrata dalla situazione che si era venuta a creare tra Ron-Hermione-Lavanda, che la festa sembrava proprio l'ultimo dei suoi pensieri.
"Ma io credevo che a lui piacesse Hermione!" replicò indignata Ginny mentre giocherellava distrattamente con Arnold, mollemente distesa sul divano. "da quando in qua a lui piace Lavanda? non le è mai piaciuta quella ragazza..."
E fece un verso tipo 'bah', per poi tornare a rivolgere la sua attenzione alla sua Puffola Pigmea viola, meditando su cosa avesse tanto fatto perdere la testa a Ron in quel modo... pensando ad Hermione... chissà se quella sera sarebbe venuta alla festa. Insomma, lei le aveva detto che ci sarebbe andata con Ron ma Ginny dubitava che proprio in quel momento Ron e Hermione potessero andare ad una festa insieme. Suo fratello ci sarebbe andato con Lavanda Brown, quella era una certezza.
"Non immaginerete mai cos'è successo!" esclamò la voce di Vicky e Ginny smise di accarezzare Arnold, alzando gli occhi sull'amica che era sempre piena di pettegolezzi. Naturalmente era un bene avere Vicky nel gruppo dato che aveva un sacco di conoscenze e quindi veniva a sapere tutte le novità in anticipo, riferendole alle compagne curiose.
"Sei stata invitata alla festa di Lumacorno?" chiese Demelza e sbadigliò.
"Oh no, magari..." mormorò Vicky tristemente.
"E allora c'è successo?" incalzò Demelza.
"Poco fa, ero nel bagno delle ragazze e ce n'erano una decina... compresa quella Romilda Vane" iniziò Vicky e Ginny al solo nome di quella ragazza si mise bruscamente a sedere, rovesciando Arnold sul pavimento. "che cercavano di decidere come far avere ad Harry Potter un filtro d'amore"
"Sperano di convincere Harry a portarle alla festa di Lumacorno con dei filtri d'amore?" domandò Demelza e Vicky annuì. "impossibile, è davvero impossibile!"
"Come sarebbe a dire?" fece Vicky mentre Ginny ascoltava in silenzio, raccogliendo la Puffola dal pavimento.
"Gazza ha messo al bando qualunque cosa che provenga dai Tiri Vispi Weasley" rispose Demelza impeccabile. "e i gufi vengono perquisiti... non posso far passare i filtri d'amore a scuola"
Ginny ci mise un po' per assorbire l'effetto di quelle parole: Demelza aveva ragione, ma...
"Fred e George li mandano sotto forma di profumi e pozioni per la tosse" disse Ginny, ricordando le parole dei gemelli. "fa parte del loro Servizio Ordini via Gufo, c'era scritto sull'etichetta delle bottiglie che mi hanno mostrato quest'estate"
"Ma... quindi Gazza viene imbrogliato?" chiese Vicky mentre Demelza boccheggiava.
"Sì, ecco, dovrebbe spettare a lui riconoscere i filtri d'amore" continuò Ginny. "ma è un Maganò e quindi non credo che sappia distinguere una pozione per la tosse da un filtro d'amore, no?"
"No, proprio no" convenne Demelza. "spero solo che Harry stia attento"
"I filtri d'amore non sono pericolosi" disse Vicky informata.
"Ma Romilda Vane sì..." disse Ginny pensando che se la ragazza aveva partecipato ai provini per il Quidditch non sapendo distinguere il capo della scopa, poteva fare qualunque cosa e Ginny non riusciva ad immaginare Harry che aveva un ossessione per quella ragazza. D'un tratto, Hermione avanzò ansimante verso di loro, come se avesse corso per tutta Hogwarts e Demelza e Vicky decisero di alzare i tacchi per lasciare che le due amiche parlassero in pace, cosa che Hermione ovviamente voleva anche se Ginny era sicura che non avrebbe mai detto alle due ragazze di voler parlare da sola con Ginny.
"Ti trovo... bene" disse Ginny guardando Hermione, che le sorrideva da un orecchio all'altro.
"Oh, sì! ho deciso di venire lo stesso alla festa di Lumacorno ma ovviamente non ci andrò con tuo fratello" disse Hermione e Ginny fece un cenno col capo come per dire che non aveva dubbi. "ci andrò con McLaggen! l'ho appena invitato e Ron andrà sicuramente fuori di testa e..."
"CHE COSA?" strillò Ginny, sperando di non aver capito bene e facendo sussultare alcuni timidi ragazzini del primo anno che la guardarono spaventati. "hai invitato Cormac McLaggen? ma sei impazzita?"
"Sì, forse" borbottò Hermione divertita. "oh, Ron andrà su tutte le furie, non credi? per un attimo avevo preso in considerazione Zacharias Smith di Tassorosso ma non credo che avrei sopportato un'intera serata insie..."
"TU CHE COSA?" strillò ancora più forte Ginny, sicura di aver udito il nome 'Zacharias Smith'.
"Sì! che ne pensi? non è un piano geniale?" chiese Hermione esitante. "cioè, Ron odia McLaggen e quindi... credevo..."
"Di sicuro si ingelosirà però anche tu, eh!" sbottò Ginny con una risata. "McLaggen, Smith... ma cosa ti è saltato in mente?" aggiunse ed Hermione scrollò le spalle, abbassando la testa. "i maschi non sanno nulla sugli abissi nei quali le ragazze possono sprofondare per amor di vendetta, vero?"
Questo fece ridere Hermione e insieme decisero di scendere giù in sala grande per la cena, allungando la strada per poter parlare di più. Ginny raccontò ad Hermione che aveva i suoi sospetti riguardo a suo fratello ma Hermione le disse che ormai era fatta e che sarebbe andata avanti con la vendetta di cui le aveva parlato, sperando che non andasse tutto a rotoli.
"Comunque non so perchè mio fratello è così idiota ma proprio con Lavanda Brown... cioè, ehm... si parlano a malapena!" fece Ginny. "sono stata in colpa per tutto questo tempo... credevo che... credevo che non mi volessi rivolgere più la parola"
"Scherzi? lui ti aveva offesa... era ovvio che ti dovessi difendere" disse prontamente Hermione e Ginny fu lieta che l'amica avesse risposto in quel modo. Non sapeva proprio da dove cominciare a parlare di quella situazione con Hermione. "comunque, ti vedi con Dean, stasera?"
"Sì, andrò con lui alla festa" disse Ginny. "non potevo non invitare lui, no? stiamo insieme..."
"Non mi sembri molto contenta" le fece notare Hermione.
"Lo sono, però... Dean non mi da spazi..." ammise Ginny. "avrei voluto parlare con te prima solo che Dean mi occupa tutto il tempo libero... con i miei amici ci sto solo a volte, quando facciamo i compiti, per esempio... e adesso è anche nella squadra e... non lo so, vorrei essere più libera..."
"Capisco, mi dispiace, dovresti parlargli" propose Hermione e Ginny annuì: quando sarebbe passata la festa di Lumacorno gli avrebbe parlato di sicuro.
"Con chi va Harry alla festa?" chiese d'un tratto Ginny, cambiando argomento. "ho saputo che Romilda Vane e le sue amiche vogliono fargli avere di nascosto un filtro d'amore"
"Oh, Harry è molto riservato su queste cose..." borbottò Hermione sincera. "dice che non vuole invitare nessuna ma molto spesso è distratto... con la testa tra le nuvole... mi sa che si è innamorato"
Ginny la guardò, con un nodo in gola e non riusciva a capire perchè una semplice affermazione potesse farle quell'effetto.
"Mi fa piacere per lui, insomma, avrà la ragazza ai suoi piedi entro pochissimo tempo quindi potrebbe anche spicciarsi ad invitarla... n-no?" disse la ragazza in un sussurro.
"Sì, ma non ne sono molto sicura" disse Hermione, quando furono sulla soglia della sala grande. "e poi..."
"Potty ha chiesto a Lunatica di andare alla festa! Potty ama Lunatica! Potty aaaaaaaama Lunatica!" strillava Pix, saltellando per tutti i corridoi e Ginny e Hermione si guardarono: Luna correva verso di loro, con un gran sorriso stampato sulla faccia. Gli studenti iniziavano a sussurrare su quella nuova novità, correndo e urlandolo in sala grande e in men che non si dica, tutta la scuola sembrava sapere che Harry Potter sarebbe andato alla festa con Luna Lovegood.
"Harry mi ha chiesto di andare alla festa con lui come amica" annunciò serena e Ginny sorrise felice. Di sicuro Luna non era la tipa di Harry, quindi Romilda Vane e le amiche non avrebbero proprio potuto fare nulla adesso che lui aveva una compagna.
"E' magnifico! davvero, Luna, sono felice per te!" esclamò Ginny e Hermione la guardò in tralice. Ginny si ricompose. "insomma, vi divertirete un mondo"
"Sì, sono contenta che mi abbia invitata, sono molto felice" disse Luna e veleggiò canticchiando verso il tavolo dei Corvonero. Hermione lanciò un'altra occhiata a Ginny e andò a sedersi lontano poco lontano da Harry e Ron.

ok, Ron è un idiota, ormai la cosa è assicurata e nn smetterò mai di ripeterlo...
Ginny invece fa fin troppo morire dal ridere, la prima volta che ho letto che andava contro Smith, ti giuro che i miei si sono preoccupati della mia sanità mentale per il troppo ridere ;)
Sensi di colpa in arrivo... nn ne sono poi tanto stupita, i sentimenti tornano in superficie e lei si sente male a pensare a Harry mentre sta con Dean, che poveretto, in effetti è quello che poi alla fin fine finisce nelle condizioni peggiori, con un bicchiere frantumato in mano ;)
Hermione ha uno sguardo fin troppo indagatori sulla reazione di Ginny, ovviamente inizia a intuire i sentimenti di tutti e due. Ma ho scoperto una cosa strabiliante, Dean in alcuni casi è anke peggio di Ron...:
"Strano tipo Harry, vero? Avrebbe davvero potuto invitare qualunque ragazza e ha scelto Luna Lovegood."
ok, pregiudizi, pregiudizi e pregiudizi... ma i maschi sono in grado di offendere e basta? non riuscite proprio a capire niente oltre la bellezza, e anke se una ragazza è un po' differnte da voi, chi se ne frega! meglio essere così, che essere gli uni uguali agli altri, come se fossimo fatti con lo stampino...
ok, forse esagero, ma oggi nn è proprio giornata quindi scs per questi scleri personali ;)
Un bacione,
Giulia <3.

Recensore Master
26/09/12, ore 18:06

"Indovina stasera cosa c'è!" diceva sempre Harry con un ghigno degno di Draco Malfoy, mentre la squadra si preparava e loro due rimanevano da soli ad aspettare i compagni.
"Una cenetta di Lumacorno?" chiese Ginny, facendo finta di essersi solo buttata a indovinare.
"E indovina un po' perchè noi non ci andiamo" gongolò lui.
"Perchè il capitano della squadra di Quidditch del Grifondoro è sempre così sconsiderato da spostare gli allenamenti ogni volta che c'è una cenetta" rispose Ginny e insieme scoppiarono a ridere. "chissà Hermione come se la sta spassando"
"Direi bene, con Zabini e McLaggen" disse Harry con un alzata di spalle, incapace di trattenere le risate. "si starà divertendo un mondo, non credi?" aggiunse e Ginny scoppiò a ridere, ribandendo a sè stessa e al ragazzo di essere troppo cattivi.
Proprio così, Harry e Ginny si stavano affezionando sempre di più, ridendo e scherzando ogni volta che Lumacorno dava una festicciola e loro erano agli allenamenti. Ginny si sentiva così in sintonia con Harry che molto spesso si ritrovava di nuovo a pensare al passato...
*
Dean la guardò ammirato e non smise di farlo neanche quando entrambi si addentrarono nel corridoio del secondo piano, per prendere la scorciatoia per arrivare alla Torre del Grifondoro.
"Sei bellissima" mormorò d'un tratto lui dolcemente, fermandosi dietro all'arazzo e chinandosi per baciarla. Ginny si sentì ardere. "sei sempre bellissima... lo sai, vero?"
Ginny lo abbracciò forte: non sapeva cosa dire. Ma cosa si poteva dire in certe occasioni?
"Avresti potuto scegliere chiunque ed hai scelto me" continuò lui. "sono felice di questo" e le sorrise.
La ragazza non riuscì più a pensare. Si strinse ancora di più al suo petto mentre lui la dirigeva dietro all'arazzo, le spalle contro il muro, mentre si baciavano con furia, come se fossero incollati. All'improvviso, si sentì un fruscio e la voce adirata di qualcuno raggiunse le orecchie di Ginny come da un'enorme distanza.
"Ehi!" gridò la voce di Ron.
Dean e Ginny si staccarono e si guardarono intorno: Ron aveva gli occhi ridotti a due fessure; Harry sembrava inorridito, lo sguardo vacuo; Dean e Ginny erano imbarazzati, con l'espressione inconfonbile di due che sono stati beccati.
"Cosa?" fece Ginny, cercando di simulare indifferenza. Nessuno avrebbe mai potuto sapere che in quel momento le sue viscere si stavano contorcendo dalla vergogna. Beccata in pieno da suo fratello! e adesso? di sicuro Ron non avrebbe lasciato correre... di sicuro era in arrivo una sfuriata peggiore di quelle a cui la mamma le riservava. Ginny sperò con tutto il cuore che la pazienza non la abbandonasse in quel momento, era davvero seccante.
"Non mi piace vedere mia sorella che pastrugna la gente in pubblico!"
Prastrugna?
"Questo era un corridoio deserto finchè non siete venuti a ficcare il naso!" sbottò Ginny.
"Ehm... su, Ginny" balbettò Dean, ancora imbarazzato. "andiamo in sala comune..."
"Vacci tu!" ringhiò Ginny che era già infastidita dal comportamento di Dean di scappare via di lì. "io devo fare due chiacchiere col mio caro fratello!" aggiunse, gli occhi folli che si posavano su Ron mentre Dean fuggiva via di lì, con l'aria di non essere molto dispiaciuto di abbandonare la scena. Ginny avrebbe di sicuro fatto due chiacchiere anche con lui. "bene!" attaccò, scuotendo i capelli rossi. "chiariamo questa faccenda una volta per tutte, Ron... con chi sto o che cosa ci faccio non ti riguarda!"
"Invece sì!" gridò Ron, altrettanto infuriato. "non voglio che la gente dica che mia sorella è una..."
"UNA COSA?" urlò Ginny, sfoderando in fretta la bacchetta. Se solo si permetteva a dire qualcosa in più, avrebbe scagliato sul suo stesso fratello un Orcovoltante! e così, lei sarebbe la cosa? nonostante tutto quello che aveva passato, adesso era lei quella che sbagliava? "una cosa, di preciso?"
"Non voleva dire niente, Ginny..." s'intromise Harry.
"Invece sì!" sbraitò lei, infiammandosi con Harry. "solo perchè lui non ha mai baciato nessuno in vita sua, solo perchè il più bel bacio che abbia mai ricevuto è stato da zia Muriel..."
Ginny si stava sul serio infuriando. Ron stava per dire proprio quello che pensava e non le andava proprio giù che la offendesse in quel modo! era stata anni a soffrire e ora che si sentiva felice con qualcuno, lui doveva rovinare tutto!
"Sta' zitta!" gridò Ron, rosso quasi marrone.
"COL CAVOLO!" strillò Ginny, fuori di sè. "ti ho visto con Flebo: tutte le volte che la incontri speri che ti baci sulle guance, fai pena! se andassi in giro a pomiciare un po' anche tu non t seccherebbe tanto che lo facciano tutti gli altri!"
Sputò ogni pensiero cattivo che le era venuto in mente quando Ron aveva pronunciato le parole 'mia sorella è una...'. Non riusciva più a pensarci! in dieci secondi si sentiva scoppiare, non riuscendo a dominare l'impulso di ridurre suo fratello in polpette. Stava davvero per pronunciare quelle parole!
"Ma cosa stai dicendo!" abbaiò Ron, sfoderando la bacchetta mentre Harry si insinuava rapido tra i due. "solo perchè non lo faccio in pubblico!"
Ginny rise sprezzante, di una risata che non le apparteneva, cercando di spingere Harry da parte.
"Cosa fai, baci Leotordo? O hai una foto di zia Muriel nascosta sotto il cuscino?" lo cantilentò furiosa.
"Tu..."
Un lampo di luce sfrecciò sotto il braccio di Harry e mancò Ginny per pochi centimentri: non ci poteva ancora di più credere... suo fratello l'aveva quasi colpita con chissà quale incantesimo! la ragazza si accorse di tremare di rabbia mentre gli occhi le riempivano di lacrime.
"Non fare lo stupido..." disse Harry, spingendo Ron contro il muro.
"Harry ha baciato Cho Chang!" urlò Ginny, ormai vicina alle lacrime e il pensiero le fece capovolgere lo stomaco. "e Hermione ha baciato Viktor Krum, sei solo tu che ti comporti come se fosse una cosa disgustosa, Ron, ed è perchè hai l'esperienza di un dodicenne!"
E con questo, corse via. I corridoi erano vuoti e silenziosi e Ginny li superò di corsa mentre lacrime calde le scorrevano lungo il viso lentigginoso. Suo fratello si era comportato malissimo con lei, non l'aveva mai calcolata più di tanto quando erano piccoli e adesso si metteva a controllare ogni suo movimento? una cosa! lei non era una di quelle ragazze e non lo sarebbe mai stata! Ginny gliel'avrebbe data benissimo in fronte una cosa! ma come aveva potuto? erano passati anni ormai dalla bambina infantile che era, e adesso che provava nuove esperienze con qualcuno a cui voleva bene, era considerata da Ron come una specie di mostro. I pensieri si affollarono nella sua mente, mentre le immagini di Harry e Cho sotto il vischio le balenarono davanti agli occhi. Lui era stato felice per loro, quando stavano insieme... non aveva pensato minimamente che una persona stesse soffrendo e che quella persona era proprio sua sorella!
"Oh, guarda un po' come ti sei ridotta" sussurrò Ginny a sè stessa guardandosi allo specchio del bagno di Mirtilla Malcontenta. Si sciaquò il viso, che era gonfio e arrossato e dopo un po' sentì la porta cigolare: Hermione entrò nel bagno con il fiatone.
"Ginny, ti stavo cerc... santo cielo!" esclamò preoccupata. "ma cosa è...? cos'hai fatto alla faccia?"
"Io... niente"
"Oh, non mentire!" sbottò Hermione, scrutandola di più in cerca di qualche malanno. "hai pianto!"
"Sì, ho pianto" fece Ginny, voltandosi, anche se quella non era una domanda ma un'affermazione. Hermione la guardava ancora interrogativa, con l'espressione di impazienza sul volto. "ho litigato a morte con mio fratello..."
"Ron? e perchè mai...?"
"Ha visto me e Dean che ci baciavamo e ci ha fatto una scenata" rispose Ginny, stropicciandosi gli occhi gonfi. "Dean è andato via, e io e Ron abbiamo litigato... stava quasi dicendo che ero una...!"
Hermione spalancò la bocca.
"Capisci perchè sono arrabbiata con lui? adesso che sono felice con qualcuno che non è... lui... mio fratello deve rovinare sempre tutto!" gridò furiosa Ginny. "mi stava quasi colpendo con un incantesimo perchè gli ho detto che lui non ha mai baciato nessuno"
Hermione era sconvolta e dispiaciuta ma Ginny fece spallucce: non voleva che anche Hermione litigasse con Ron a causa sua.
"Passerà" disse, rivolta a sè stessa e chiudendo il rubinetto.
"Io l'avevo invitato alla festa di Natale di Lumacorno" mormorò Hermione, iniziando a diventare paonazza e Ginny la abbracciò.
"Magari vi bacerete e lui mi chiederà scusa" disse Ginny ottimista, e si aprì nel primo sorriso sincero della giornata. Di sicuro Ron l'avrebbe baciata per dimostrare a Ginny che non era un bambino e lei non vedeva quasi l'ora che venisse Natale per assistere a quel momento magico e, soprattutto, per accettare le scuse e il pentimento di suo fratello.

ehi cara, perdonami immensamente per il ritardo ma in questi giorni sono così sommersa di lezione che inizio a credere che impazzirò prima della fine dell'anno... infatti nn so neppure se riuscirò a recensirti tt i chap mancanti perché devo ancora finire di ripassare tecnica.. :'(
cmq il chap è fantastico <3, mi ha sempre fatto una tale rabbia Ron in quel momento, che se fossi stata Ginny probabilmente sarei stata in grado di affatturare il mio stesso fratello...
la prima parte con Harry e Ginnyè fin troppo esilarante, ti posso assicurare che stavo per rotolarmi in terra dalle risate, quei due sono fatti per stare insieme nn c'è assolutamente confronto, Ginny non riuscirebbe mai ad avere un rapporto come quello che ha con harry, con nessun altro ragazzo, per quanto gli altri la possano amare a ammirare, non sarà mai come lo fa lui <3.
la richiesta di Harry per andare a Hogsmade insieme mi ha sempre stupito, insomma è strano che lui prenda l'iniziativa in questo modo, ma in confronto al bacio in Sala Comune nn è assolutamente niente ;)
mi sembra che Dean - polpo - vivente - Thomas, inizi a emergere dal bravo ragazzo che Ginny ha sempre visto. "Ci pensi? dell'altro tempo insieme!"... kissà perché a me queste parole nn piacciono affatto...
Volo al prossimo chap,
un bacio,
Giulia <3.