"E' stato proprio un bel giochetto il tuo!" sbottò, gli occhi lucidi. "l'hai fatta distrarre!" e indicò Cho, che era in lacrime.
"Cosa c'è?" replicò Ginny tranquilla, legandosi i capelli rossi in una treccia. "è stata lei che si è distratta e poi non avevi detto che non te la saresti presa?" aggiunse, rimbeccandolo e lui non rispose. "lo sapevo! pensavi che Corvonero avrebbe vinto, vero?"
"Sì, pensavo che avremmo vinto perchè tuo fratello è un buono a nulla!" scoppiò lui, con il broncio. Sembrava che stesse quasi per piangere, come un bimbo quando non riceve un regalo per il compleanno.
"Ah sì? bè, ti sbagli! dopo il tiro di Davies, Ron non ha sbagliato neanche una volta!" ribattè Ginny infastidita. Se proprio voleva prendersela con qualcuno, doveva prendersela con lei e non con suo fratello!
"Ma Cho? guardala!" disse Micheal tristemente. "non ha visto come sta a causa tua?"
"E' una partita, idiota!" strillò Ginny come una pazza e parecchi studenti si voltarono per guardarla. Ginny si sentiva come sotto a dei riflettori, sembrava proprio che molti ragazzi stessero assistendo alla scenata, quindi abbassò la voce. "una delle due squadre doveva perdere e stavolta e toccato a voi che davate tutto per scontato e basta! se Grifondoro avrebbe perso ti saresti precipitato da me? no, e io non avrei neanche pianto! le sconfitte ci insegnano sempre qualcosa e non ha senso piagnucolare!"
"Tu... tu non..." cominciò lui ma era ovvio che Ginny l'aveva messo a tacere.
"Credevo di avere accanto una persona matura, che mi volesse bene... ma in realtà sei solo un cretino" lo disse con tutto lo sdegno e il disgusto che riuscisse a trovare. Era solo una partita, non aveva senso piagnucolare e incolparla perchè aveva fatto piangere Cho. Avrebbe compreso Micheal se Ginny l'avrebbe fatta piangere perchè le avrebbe strappato tutti i capelli neri che aveva dalla testa ma non era successo nulla di grave.
"No, Ginny... ascolta... io non volevo..."
"Ah non volevi?" fece Ginny aspra. "va' a consolare Cho! io e te abbiamo chiuso!"
E detto questo gli voltò le spalle per andare a festeggiare con la squadra. In lontananza vide Cho aggrapparsi a Micheal ma la squadra permise a Ginny non farle vedere altro perchè la issarono sulle loro spalle, passandole la coppa argento, per andare a fare baldoria nella sala comune del Grifondoro.
.......
"Piaci a molti ragazzi" le disse Dean Thomas, un giorno mentre entrambi si godevano una lunga passeggiata nel parco del castello, lontano da pettegolezzi. Anche se, come aveva giustamente pensato Ginny, gli studenti, vedendola con Dean, avrebbero fatto circolare in giro altre voci sul fatto che la ragazza aveva chiuso con Micheal a causa di Dean Thomas, ma lei non importava nulla di ciò che dicevano.
"Non ne vedo il motivo..." borbottò Ginny sincera.
"Ma dai! quanto dev'essere stupido quel Micheal Corner per lasciarsi scappare una come te" disse lui.
"Non è che soffra molto la mia mancanza" disse Ginny, guardandolo nei suoi occhi scuri. "si vede con Cho Chang ma a me sta bene così, infondo nell'ultimo periodo non andavamo più d'accordo"
"Cho Chang non può competere con una ragazza forte e bella come te" disse Dean, per niente imbarazzato e Ginny sentì che le sue guance diventavano sempre più bollenti, come il sole che stava appena tramontando e si disse che la conversazione non stava prendendo la piega che voleva lei che prendesse. Quella non era di certo una conversazione da amici! "Ginny..."
"Bella giornata, vero?" scattò la ragazza senza alcun nesso logico, meravigliandosi della sua sfrontatezza. Dean la guardò interrogativo ma lei si limitò a guardare il paesaggio e a stropicciarsi l'estremità della camicetta per nervosismo. Sì, a lei piaceva molto quel ragazzo, ma si era appena lasciata con Micheal e doveva conoscere meglio Dean.
"Già, bellissima giornata e senti Ginny..."
"Io amo il tramonto!" insistè lei, gli occhi lacrimanti per aver guardato il sole troppo a lungo, purchè di non guardare in faccia quel ragazzo. "e invece a te piace? a me tanto! ha il colore dei miei capelli, vero?"
"Sì, hai ragione" disse lui e ridacchiò. "ma..."
"E' anche così romantico! cioè no, per Merlino! non è per niente romantico!" disse Ginny mordendosi le labbra. Ma che diavolo stava combinando? virava in argomenti come il sole e il tramonto e poi? diceva che era romantico! si era letteralmente bevuta il cervello...
"Ginny!"
"Cosa?"
Doveva per forza ascoltarlo, non poteva ignorarlo per tutto il tragitto.
"Volevo solo dirti..."
Oh cielo, non dir nulla, non dir nulla... pensò Ginny disperata, arrotolandosi i capelli attorno al dito e guardando di tutto ma non Dean a furia di sembrare una pazza da manicomio che si divertiva a far girare la testa alle persone.
"...che sta facendo buio e io devo essere su alla Torre per ripetere Incantesimi... sai, domani ho il G.U.F.O"
"Ah!" fece Ginny con una risata. "i G.U.F.O, sì! che stupida che sono! anch'io devo ripetere per gli esami..."
La ragazza quasi si trattenne dal scoppiare a ridere. Dean sembrava molto più maturo di Micheal e non era assolutamente frettoloso. Avrebbe saputo quale era il momento adatto per fare qualcosa! e Ginny che credeva...
Simulando piccoli attacchi di tosse e sollevata da quell'affermazione, seguì il ragazzo sulla Torre del Grifondoro dove lei prese a destra, verso il dormitorio femminile e lui rimase in sala comune a ripetere.
mamma mia, nn è che Ginny è fin troppo imbarazzata ??
ho riso tutto il tempo vedendola così in difficoltà davanti a tutti quei complimenti ;)
cmq il fidanzamento con Dean nn mi è mai piaciuto, ho letto altre due fan fic dedicate interamente alla vita di questo splendido personaggio e a essere sincera raffigurano questpo ragazzo come una piovra che nn può fare a meno di separarsi da Gin, che la obbliga a non parlare con gli altri ragazzi perché troppo geloso e che fa di tutto per passare il più tempo possibile con la sua ragazza tanto da toglierli quel poco tempo che lei dedicava interamente al Quidditch, senza pensare a lui...
a questo punto io Dean me lo raffiguro così e mi sta venendo davvero a noia... quindi nn vedo l'ora di leggere il TUO Dean, un ragazzo molto più maturo di Micheal che nn vuole metterla in difficoltà e fretta... quindi credo che a questo punto dovrò dare un possibilità a questo fantastico ragazzo ;)
Nn mi sarei mai immaginata la rottura con Micheal così, è davveor sconvolgente e sfacciato quel ragazzo, insomma nn solo credevi di vincere ma osi anke dare ragione a Cho, quando è in lacrime solo per una partita? insomma, ho sempre adorato il Quidditch ma nn c'è bisogno di fare tutte queste scene...
Bene, spero che tu aggiorni in fretta, perché ho voglia di vedere il fidanzamento...
Un bacio,
Giulia <3. |