Dopo che suo padre Orvoloson e suo fratello Orfin vengono portati ad Azkaban, la giovane Merope assaggia i suoi primi scampoli di libertà che sfioriscono non appena si rende conto che la solitudine porta con sé un drammatico contraltare. Ed è allora che Merope vede nel giovane Tom Riddle, che già ha attirato la sua attenzione con la sua elegante bellezza, una via di fuga alla disperazione.
"Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2023 indetti sul forum Ferisce la penna"

Con occhi rossi e gonfi Mycroft posò il mazzo di narcisi sul tavolo e lasciando che il peso del dolore gli incurvasse le spalle, uscì da quella casa costruita su ricordi, ormai permanentemente rovinati.
Di lavanda, narcisi e un amore traballante.
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Storia anche su Wattpad e su Archive Of Our Own (AO3)

" Le lettere di Suho profumavano di lavanda, quelli di Lay di vaniglia. "
" Questa volta gliela voleva consegnare di persona, quella lettera al profumo di vaniglia... "

Per la solita botta di fortuna dei personaggi di questa saga, Lavanda Brown si risveglia al San Mungo invece che nell'aldilà a far compagnia a Cedric Diggory.
Ma non è neanche questa la cosa più sorprendente.

“Nma..”.
“Mhn..”.Mugugnò il giovane.
“Kenma..”. Continuò la voce calda e profonda.
“Ohy! Kenma!”. L’alzatore sentì qualcuno che lo stava chiamando, e senza spostare le coperte mugugnò.
“Si..”.
“Kenma sto parlando con te!”.
“Mhn.. chi è?”.
L’interlocutore aggrottò le sopracciglia, segno di chi stava dando per scontato la risposta.
“Secondo te chi potrebbe essere ?”.
Il giovane ci mise un attimo per riprendersi, ma realizzò subito chi fosse.
“K-kuro?..”. Parve più una domanda che un affermazione.

Harry la osserva sfogliare i piccoli fiori blu con le sue dita delicate, una cascata di petali color pervinca volteggia nel calderone di peltro come pioggia d'estate e le labbra rosse di Hermione si distendono. Harry la guarda incantato mentre lei si porta una ciocca ribelle dietro l'orecchio, la treccia le cade sulla spalla minuta e le sue dita sono così piccole e bianche... Harry non capisce.
Questa storia partecipa all'iniziativa "It's just one year- Big BDA" del gruppo Cercando chi dà la roba alla Rowling [Team Harry/Hermione]

Raim è il lavapiatti di un grande ristorante di Las Vegas e prende il suo lavoro come un banale mezzo di sostentamento per fare una vita tranquilla fuori dai guai che lo hanno segnato. La sua vita procede nella routine finché una sera un nuovo chef bussa alle porte del ristorante per chiedere un lavoro, dando una svolta inaspettata ad entrambe le loro esistenze.

La leggenda narra che io avrei dovuto studiare oggi, ma apparentemente era il mio compleanno e mi sono ritrovato tra le mani una quantità imbarazzante di 5927 e che fai non le leggi? Non le traduci dal coreano con Google traduttore scrauso.
Una di queste mi ha ispirato una cosa e poi si dà anche il caso che in questi giorni io abbia scoperto il concetto del lavander marriage.
E quindi quale è la trama?
Il Decimo dei Vongola si sposa, ma niente è come sembra.
[5927/9695]

Si tolse una cuffia, per riuscire a sentirlo anche continuando ad ascoltare la musica.
- Cosa? - Chiese.
L' altro gli regalò un' altra occhiataccia, prima di aprire bocca.
- Guarda che ha finito. -
Frank non capì.
- Cosa? - Ripetè di nuovo.
Lo vide sbuffare, infastidito evidentemente dall' ottusità del ragazzo. Che stava iniziando a stancarsi dei modi del tizio.
- La lavatrice, ha finito il giro. E abbassa la musica che la sentono anche da fuori! - Disse, prima di alzarsi e andare ad aprire anche lui lo sportello della lavatrice.
*Frerard*

Questa storia spiega l'origine della città di Lavandonia secondo l'universo dove si trova Mayestous, il mio personaggio.

Un ragazzo di soli 12 anni acquista un gioco su internet che finirà per rovinare la sua semplice e innocente vita

Hermione lo guardò a lungo, sentiva l'erezione che pulsava vicino al suo ventre, lesse nei suoi occhi la voglia disperata che aveva di lei e l'umile sincerità di quel gesto; posò il capo nell'incavo della sua spalla e con una vocina così flebile che Draco a stento riuscì a percepire, sussurrò: .

DALLA DICIOTTESIMA LUNA. Missing moment dal Capitolo 23.
Ivy non riesce a scordare lo stupro subito, nemmeno lavandosi ripetutamente riesce a togliersi di dosso la sensazione di schifo e vergogna che prova. Mille e più paure invadono il suo animo, ma improvvisamente, qualcuno la aiuterà ad uscire da questo terribile baratro.

Terza giornata del Gran Palio della Magia. Juvia, si batte nel campo d'acqua e la sua vittoria parrebbe certa, visto che si trova nel suo elemento... peccato che distrattasi a causa di Gray, si faccia buttare fuori dal ring, perdendo, facendo una figuraccia e soprattutto permettendo a Minerva di Sabertooth di massacrare Lucy.
La maga dell'acqua è preda dei sensi di colpa... riuscirà Gray a tirarla su? E cosa apprenderà da questa esperienza?

Una storia che racconta un momento particolare nella storia di Hayk, il protagonista, e della sua famiglia, alla scoperta di antiche tradizioni e piatti tipici armeni, e il segreto per ogni ricetta...
Dal testo:
Osservo Anush lanciare in aria l’impasto e modellarlo con un ovale, che lancia poi a mia madre, che lo appiattisce e lo stende contro le calde pareti del tonir, il forno di terracotta tipico di quei paesini rurali della mia terra, l’Armenia, cuocerlo per un minuto e poi accatastarlo insieme agli altri pezzi cotti prima.