Vedo nelle farfalle quello che non vedo negli amici.

Questa non è una storia..
è solo lo sfogo personale di una ragazza che lotta per affermarsi e sentirsi se stessa.

Lei sorrise, senza muoversi, e lo fissò con lieve imbarazzo. «dopo mi fai vedere il ritratto?».
«Sì, Sakura, sì. Adesso stai ferma e soprattutto zitta». La sentì ridere, per nulla offesa.
«come posso stare ferma e zitta se ho voglia di urlare e spaccare tutto per la felicità?».
{Focus On SasuSaku; accenni ShikaTema&NejiTen. Tracce angst}
{Fanfic classificatasi Seconda al contest "Into the Book" di Bambi88 e Kalanchoe, e vincitrice del premio "Giuria"}

Questa è la storia di una bimba felice che fiorisce diventando donna ma che pian piano inizia a perdere i suoi petali a colpi di realtà. Una realtà che le strappa via lentamente e sadicamente ogni volta una piccola parte di sé e del suo mondo, come una malattia che logora la sua anima fino a consumarne la vita. Una realtà fatta di apparente perfezione e di ipocrisie. Una realtà irrecuperabilmente tarlata dalle parole non dette e da quelle gridate e non ascoltate.

La fine della prima, terribile notte in cui il piccolo Remus si trasformò in un Lupo Mannaro.
Perché niente è più straziante delle urla di dolore di un bambino.
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Nessuno dei tre disse altro. Si strinsero nuovamente, sempre più forte. Erano tutti e tre lì e Remus era vivo. Stanco, ferito e pallido. Ma vivo. E non lo avrebbero lasciato più solo.
Rimasero abbracciati a lungo, mente il sole iniziava a scaldare l’aria e la terra, e nella foresta gli uccelli iniziavano a cantare.

Il manor, senza suo padre, non era lo stesso: un po’ perché lui si era sentito in dovere di trasformarsi, all’improvviso, in un uomo fatto e finito e accollarsi tutte le responsabilità dei suoi errori ; un po’ perché il manor non gli era mai apparso tanto sinistro e pericoloso, senza la rassicurante presenza di Lucius.
Draco aveva preso a rigirarsi nel letto con insistenza, senza riuscire a prendere sonno.
Se solo quel maledetto temporale si fosse deciso ad arrivare, il suono del vento sarebbe stato mitigato dal fragore dei lampi e dei tuoni, invece tutta la brughiera sembrava respirare e camminare nella direzione del manor, come un millepiedi che da sottoterra stava correndo veloce verso di loro per prenderli e inghiottirli per sempre.

“All’inizio ho pensato di dar via le tue cose perché non ce l’avrei mai fatta a vederle in giro per casa. Poi ho pensato che non sarei potuto rimanere più io qui, in questo posto che mi parlava di te costantemente. E infine ho deciso che non potevo abbandonare un’altra parte di te.” John parlò con tranquillità, accompagnando Sherlock dentro sospingendolo gentilmente con una mano sulla schiena. Sherlock rimase in silenzio e si adagiò sul letto, facendo qualche smorfia di dolore quando si appoggiava su determinate zone. John aveva una gran voglia di uscire, andare a cercare anche in un altro continente chi avesse fatto questo al suo amico, e ucciderlo lentamente. Ma invece rimase lì, ad aiutare Sherlock a sedersi il più comodamente possibile.
“È il caso di mangiare qualcosa.” fece John, spostando i capelli lunghi dalla fronte di Sherlock. Ma Sherlock negò col capo e si appoggiò alla testiera del letto, chiudendo gli occhi.

Spezza il tuo cuore!
Distruggilo e disperdilo…
Nascondi a tutti quello che provi,
Persino a te stesso…
Nega ogni verità scomoda e dolorosa!
Nega l’esistenza…
Così potrai negare il dolore e la morte!
Nega l’amore…
Così potrai negare la debolezza e il legame!
Vivi solo per te stesso e per l’attimo che deve ancora giungere!
Vivi solo per non morire…
Trascinandoti dietro il peso di un ricordo negato, scacciato, ripudiato…
Scorri attraverso il tempo rendendoti immune a tutto…
Sii sordo all’urlo silenzioso che scoppia nell’animo devastando ogni certezza
Sconfiggendo ogni convinzione…
ridonandoti la tua umanità …
(Victor)

Piccola Shot sulla mia interpretazione personale dell'opera di E. Munch "Il grido", sotto il punto di vista dell'artista stesso.
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"Una consapevolezza più brutta della morte stessa mi scivolò come un velo nero sul cuore: al mondo si è soli, inutili e disperati anche fra gli altri. "

A Capodanno è usanza bruciare un fantoccio di carta e stracci chiamato "Vecchione".
Ma nel fuoco c'è spazio per tutto...

"Scusa! È che sono davvero felice!" spiegò la ragazza mentre lo lasciava andare.
"E il motivo è da attribuirsi a...?"
"All'uscita del mio primo film al Pokèwood!" esultò Mei, felice come non mai.

Una questione di scelte.
A Draco piacciono le cose belle. Blaise lo costringe ad un'uscita con "una persona da presentare", Harry, una cosa bella... peccato che poi la vita è Una questione di scelte. E spesso si finisce per fare quella errata.
"Nulla di pretenzioso" solo una fic, in parte allegra, in parte sexy, in parte un po' triste... Blaise, Draco, Hermione, Ron, Harry, Maserati, Porsche, capi firmati, compleanni, bambini che nascono, e amori che finiscono... o no?

In questa storia Rhaegar è sopravvissuto alla battaglia con Robert, il quale invece ha perso la vita nello scontro. Anche Lyanna era sopravvissuta e aveva sposato Rhaegar.
Molti anni dopo l'inizio del suo regno, Rhaegar si trovava ad affrontare una terribile crisi finanziaria ed era costretto a cercare una moglie per Aegon che potesse aiutare la corona e dargli i soldi di cui necessitava. La scelta cadde su Anna, la figlia di Jaime Lannister e di Myranda Belmur. La ragazza non era per nulla contenta del matrimonio, ma decise di accettare il fidanzamento. Tuttavia la storia sembrava destinata a ripetersi quando il principe Jon si innamorò della futura moglie del fratellastro.

C’era una volta, in un’epoca molto lontana e remota, il giovane imperatore della Cina. Questa è la storia di come il suo incontro con un usignolo gli cambiò la vita.

E'tempo di pace tra i Resti Imperiali e la Nuova Repubblica. Dopo la caduta del Grand'Ammiraglio Thrawn, I moff rimanenti hanno altro da gestire che organizzare qualche folle attacco. Nel frattempo,il Nuovo Ordine Jedi si espande nella galassia,edificando nuovi templi in diversi mondi. Ma quando Luke Skywalker scompare misteriosamente senza lasciare traccia e notizie di omicidi su larga scala giungono a Coruscant,si comincia a intuire che una nuova ombra incombe..