Raccolta di flashfic che ripercorrono alcuni dei momenti più significativi della vita dei personaggi.
1. La girandola infernale - Merope Gaunt/Tom Riddle Senior
2. L'ultima bugia - Narcissa Malfoy

Cosa può scaldare un cuore durante una fredda giornata colma di monotonia? Quali possono essere le sensazioni che un singolo sguardo può donare? Una dimensione inconscia, certa per chiunque eppure costantemente nascosta, qui descritta in un limitato scambio di occhiate.

Bill, non andartene. Vorrei tanto restare, davvero, ma non posso. Perchè? Non posso dirtelo ma noi ci rivedremo e saremo insieme, per sempre.

- Ovunque andrai sarò al tuo finaco – così aveva detto Xena prima di scomparire per sempre e lasciare Gabrielle sola in un mondo che sentiva non le appartenesse più, un mondo dal quale sarebbe fuggita volentieri, se non fosse stato per quella promessa fatta in cuor suo quando di ritorno dal Giappone aveva stretto il Chakram a se e aveva pensato: "Continuerò a vivere per te Xena, per tenere viva la tua memoria"; [...] Ma c'era una cosa che Gabrielle ancora non sapeva, che presto, molto presto tutto si sarebbe ribaltato nuovamente.

Arretro su un terreno che mi è invisibile. Attorno a me solo questo maledetto inquietante mare. Lo osservo attenta. Le acque immobili che lo compongono sono di blu scuro tetro, quasi nero. Sento che se mi immergessi in questo piatto oceano, non riuscirei più a riemergerne…
...arretro ancora di un passo sulla spiaggia su cui mi trovo e cerco di ragionare. So, perfettamente, che è tutto un sogno, ma che significato può avere tutto ciò?

Aziraphale aveva l'eternità sul suo volto.
Era incasellata tra le sue rughe, stretta tra le sue labbra, poggiata delicatamente sulla punta del suo naso.
Crowley si sentiva come l'unico essere del creato a scorgere questa rivelazione.
Gli umani non avevano i mezzi per farlo, gli angeli e i demoni non ne avevano interesse.
Aziraphale aveva le sue regole, che il Tempo silenziosamente accettava."
In un momento qualunque, sulla solita panchina, Crowley realizzò quanto lui e il suo "amico" vivevano in modo opposto lo scorrere del Tempo.

Lucy ed Edmound sono al termine del loro viaggio, sulle sponde delle terre di Aslan.
Lucy è triste.
Quella è l'ultima volta per lei nella sua tanto amata Narnia.
Mentre tristemente la fanciulla si appresta a dire addio agli amici che in tante avventure l'hanno accompagnata, dall'altra parte del muro d'acqua, che le impedisce di vedere oltre, qualcuno la ascolta, la guarda, la pensa, la ricorda.

Ripercorrerò, attraverso la mia raccolta, i momenti più incisivi di Zero e Yuki (riferimenti al manga, no anime)
Un unico capitolo extra, una modifica personale alla storia reale.
Fanfiction partecipante al contest "Odore di fragole rosse- Sinestesie drabble" di Ayumu_7 e _Fox e all' "Origami contest" di Aki sama

-Justin..-disse Eleanor abbassando lo sguardo.
-Eleanor, non sposarlo-disse il biondo prendendo il viso della ragazza.-Ti scongiuro-.
Eleanor strizzò gli occhi.-No Justin.Io lo devo sposare-disse con un nodo alla gola e uno al cuore. Si sentiva una stronza dover dire queste cose al suo ex fidanzato, di cui lei se ne stava di nuovo innamorando.
Justin rimase sorpreso dalla risposta.
Il cuore gli si ruppe in mille pezzi, e iniziò a indietreggiare, con gli occhi lucidi e l'espressione sorpresa. Scioccata.
Eleanor non riuscì a resistere.
Corse verso il biondo, e si fiondò sulle sue labbra.

"Altro sangue versato, altro sangue miserabile e tristo.
Ma l’eternità è ritrovata, mio sperduto Verlaine. L’eternità. Il mare, unito al sole."
E' un tributo storpio, azzoppato, vergognosamente pessimo, ad Arthur Rimbaud e Paul Verlaine. Il tentativo è ritrarre il momento in cui i due poeti (amanti) si dividono definitivamente. Verlaine spara a Rimbaud con la sua rivoltella, ferendolo.
Chiedo perdono in anticipo per gli aborti contenuti in questa One Shot.

E si ruppe come si rompono le cose fragili. Semplicemente, andò in frantumi.
Diventò un grande ammasso di schegge sul pavimento di una stanza in cui nessuno vuole entrare.
- - -
Quanti colpi ci vogliono per distruggere un vetro già rotto?

[Velatissima UlquiHime | Possibile OOC]
  "Quattro spoglie pareti bianche, unica cella di un palazzo abitato da esseri che non usavano fare prigionieri. Tre insipidi pasti al giorno, sole occasioni per vedere la liscia porta della stanza spalancarsi. Un arrancar, anzi, un espada, che si muoveva fluido nello spazio intorno a lei, perfettamente a suo agio."

Buonasera a tutti!! come state?tutto bene? vi ricordate di me? bene con entusismo vi annuncio la mia nuova storia che fa parte della serie "l'eterno amore" Questa volta la coppia è Caius e Athenodora.

Dal testo: "La figura sdraiata sotto di lui era una piccola bambola ormai spezzata, gli occhi sbarrati dall'orrore e la bocca spalancata in una silenziosa richiesta d'aiuto.
[...]
Il sole splendeva alto nel cielo.
Non aveva bisogno della luna piena per poter essere un mostro."

Come posso io morire con te?