Trama: La vicenda racconta la vita quotidiana della ragazza metà... coreana da parte di padre che era un cuoco, deceduto con un infarto e giapponese dalla madre che è una... casalinga e cameriera di un ristò.
il suo nome è Pucca Hisaragi, ha 14 anni e vive al Villaggio dell'Isola di Sooga nella Corea Del Sud...dall'età di 10 anni è follemente innamorata del Ninja di nome Garu Sanada: metà coreano da parte di madre e nipponico da parte di padre anch'egli un Ninja come il figlio, ritirandosi a vita privata mentre sua madre è... morta prematuramente dandolo alla luce...quello che non sa è che ha un fratellastro che è lo stesso nemico da sconfiggere una volta per tutte.
Il suo nome è Tobe Futaki ed è un Ninja esperto nel maneggiare 2 katane contemporaneamente.
Ha una grande paura di Pucca e fa di tutto per allontanarsi da lei!
Il motivo è semplice: Vuole uccidere il fratello minore con le sue mani e la ragazza vuole impedirlo, perciò combatte contro il ragazzo solo per proteggere colui che ama da sempre ed è legata sentimentalmente da ormai 4 anni, solo che lui non vuole fidanzarsi con lei, spezzando il cuore.
Riuscirà a dimenticarlo o l'amerà ancora?

"Shawn era in piedi sulla porta. Con la schiena appoggiata al muro e le braccia incrociate, aspettava. Cosa aspettava? Poteva aspettare molte cose… Ma quella cosa era molto più importante di tutte le altre..."

Espresse il desiderio di poterlo proteggere per sempre.
Non servirono parole.

una lettera anonima scritta da una ragazza di cui non si conosce nè il nome nè la vita..che scrive una lettera alla sua migliore amica..che sta per partire..una lettera epica..che tocca il cuore..

La storia parla di una partenza di una mia carissima amica..spero vi piacciaa..buona lettura..baci Hachiko_chan!!^^

"[...] Scrollandosi leggermente, Dippet decise di riprendere in mano la situazione, per quanto fosse inusuale e fuori dal comune; ma cosa lo era in quella scuola? Schiarendosi un poco la voce, si rivolse verso la figura lattiginosa che si trovava sulla soglia, alzando un po' la voce, che comunque rimaneva abbastanza tremolante. -Professor Ruf, sono passato oggi per informare che purtroppo stamattina uno degli insegnanti è stato trovato morto.-
Cuthbert sgranò gli occhi, colpito. -Un insegnante? Chi, Preside?-
Con un altro paio di colpetti di tosse, Dippet alzò di un'ottava il suo tono, cercando di rimanere il più professionale possibile. -Lei, Professore. [...]"
Storia partecipante al contest Forever Shot- 2° Edizione indetto da CeciliaMargherita sul forum di EFP e valutata da Harry_Potter992

Lux Morait è una semplice ragazza di 19 anni. La sua vita è stata davvero difficile sin dalla sua nascita. La madre, una alcolizzata

Sesshoumaru, Naraku e una partita. O è un combattimento?
Gift!fic per la mia carissima Lara aka rosencrantz.

Una partita a calcetto fra amici (che tra l'altro mi vede protagonista in prima persona, come """leader difensivo""" ^_^) diventa l'oggetto di un semplice racconto, con uno sfondo comico...
Enjoy
Graditi i commenti!
;)

Rukawa innervosito si mordeva un labbro, poi distrattamente guardò le tribune della squadra avversaria, solo allora notò un ragazzo dai capelli rossi come il fuoco che seguiva la partita attentamente, mentre un sorriso solare gli increspava le labbra. Chi era quel giovane?

Bianca, intensa ma fredda e tagliente era la luce che riempiva l’ampia stanza spoglia e impersonale. Al centro della stanza, seduta per terra, una donna di circa 40 anni, con indosso solo un maglione bianco di due misure più grande, che le arriva poco sopra le ginocchia nude, i capelli biondi e spettinati, con qualche sfumatura di grigio chiaro in rare ciocche, lo sguardo chino, fisso su una scacchiera davanti a lei, dove si stava giocando un’importante partita.

Una nuova minaccia unirà, per la seconda volta, la squadra di Sam Cooper e quella di Aaron Hotchner.

Una diversa versione di una certa notte di luglio, dove le cose sono andate in maniera non come sappiamo per il reggimento dei Soldati della Guardia.

Atobe non era riuscito a prevedere che la Regina di Tezuka potesse divorare senza pietà in quella maniera la sua Torre.
La sua sconfitta ormai era segnata.
«Arrenditi Atobe, non riuscirai mai a vincere questa partita!»
«Mai!»
La storia partecipa al “Writober” ideato da https://fanwriters.wordpress.com