Anna avrebbe davvero tanto voluto stringere la mano a quel tassista. Ormai il ragazzo parlava senza più filtro alcuno, un flusso di coscienza così intenso che avrebbero potuto trovarsi in una foresta nera, su una spiaggia deserta o nella tundra rinsecchita e arida, che l’atmosfera non sarebbe cambiata di un grado. Anna ascoltava, il Tassista parlava, nessuno dei due minimamente consapevole del perché.
"La luce pensa di viaggiare più veloce
di qualsiasi altra cosa, ma si sbaglia.
Per quanto veloce viaggi, la luce scopre
che l’oscurità arriva sempre per prima,
ed è lì che l’aspetta"
Questa storia partecipa al contest "NON HO PAROLE", indetto dalla speciale milla4, che ha avuto un'ottima e stimolante idea geniale.
Autore:
TellMeRose | Pubblicata: 12/09/18 | 12/09/18 Rating: Giallo | Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
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Romantico |Leggi le
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