– Ci ritroveremo. – urlò. – E ti amerò di nuovo, te lo prometto. Nella prossima vita. In cento prossime vite. Ogni volta mi innamorerò di nuovo di te. Tu sei mia e il mio cuore è tuo.
Settantotto sono le carte dei Tarocchi, settantotto sono le persone che in tempi antichi hanno ricevuto dono di una magia che è insieme una benedizione e una maledizione, perché con il potere cresce anche il seme della follia.
Nel momento in cui Verity abbandona Roma per seguire un misterioso biglietto trovato accanto a cadavere del suo ragazzo non sapeva che ad attenderla ci sarebbe stato il suo destino. Michael è un ladro che non crede in nessuno a parte se stesso ed è perseguitato dal ricordo del suo amore che ha perduto mille volte. Christian è un medico che ha trovato il senso della vita tra i bassifondi di Calcutta ed è costretto ad abbandonare i suoi principi per salvare centinaia di vite.
La follia e il destino hanno voluto che si incontrassero e finissero ciò che era cominciato più di duemila anni prima. Vendetta e potere scorrono nelle loro vene.
La tragedia e l'amore si intrecciano tra passato e futuro.
E il cerchio sta per chiudersi.

Sono passati più di tre anni dal matrimonio di Umi e Miki, e Kaori ha lasciato Ryo e i suoi amici. Ryo le ha provocato un dolore che l'ha cambiata..un dolore che ha provocato un cambiamento radicale nella sua anima...

[ SOSPESA ]
Brandisce l'arma con la mano destra, mentre l'elsa giace sul trono. Il braccio sinistro è sollevato, la mano tesa. Il suo aspetto è severo, castigato. Suggerisce familiarità e al contempo mestizia e dolore.
Al Diritto: vedovanza, malinconia femminile, imbarazzo, assenza, sterilità, cordoglio, privazione, separazione.
Al Rovescio: malizia, bigotteria, artificio, pudicizia ipocrita, inganno.

Fin dagli albori della storia, prima della battaglia, i guerrieri si riuniscono intorno al fuoco e si danno coraggio, rievocando le proprie gesta, rievocando le gesta dei grandi che li hanno preceduti, le storie del loro popolo e dei loro eroi. Questa è una di quelle storie.

"Sono Leona Braveheart, ultima Protettrice della stirpe dei medjai, detentrice del potere degli elementi e bla, bla, bla. La conosci già la solita solfa. E se stai leggendo queste righe, vuol dire che probabilmente sono molto, molto, molto morta. E va bene così, Edward. So che tu ed Alice avete provato a salvarmi (anche se mi sembra più che evidente che non avete fatto abbastanza! Non potevate impegnarvi di più?) e non voglio che ve ne facciate una colpa perchè ho sacrificato ogni cosa affinchè tu e gli altri riusciate a sopravvivere (vi prego, non rigraziatemi! *finge uno svenimento*). Ti suonerà strano ma la mia tristissima dipartita (non vi azzardate a piangere) ha portato qualcosa di buono e per lo meno non sono finita nelle grinfie di quel bastardo di Caius (che possa marcire all'inferno). Ti chiedo un'ultima cosa....".

[AU. Gijinka. Skilene. Scritta per il tema "beffe ai mariti" del Decamemanicomeron di Jasey's]
Questa è la storia della regina Marlene, nobildonna astuta quanto sottovalutata, la quale, data in moglie al re Julien contro la sua volontà, elabora in continuazione piccoli stratagemmi per rinviare i suoi doveri coniugali e incontrare invece l’amante Skipper, capitano delle guardie reali.

Storia nonsense che parla di una luuunga storia d'amore tra un coglione e la regina.
Scritta senza un minimo di senso di sera mentre ero in coma nel letto
spero vi piaccia U.U

Elfi e umani sono sempre stati nemici. Atrocità inenarrabili sono state commesse da entrambe le parti nel corso dei secoli, senza che nessuno ricordi più come e perché è iniziato tutto. Finora, gli elfi erano sempre stati in vantaggio. Ma un giorno, tutto cambia improvvisamente, e una regina si troverà di fronte alla decisione più difficile della sua vita.

Sono una ferma sostenitrice del fatto che Kristoff avrebbe dovuto essere messo in coppia con Elsa, e non con Anna.
A seguito, descrizione della vicenda in quel caso.

Certe volte l'odio e la gelosia spingono a fare cose sbagliate.
Questa è la storia di come amore e disprezzo messe insieme portino alla pazzia!

Dicono che il regno della letteratura è caduto, perché la scienza ha trionfato su di essa. È del tutto vero: la terra aspetterà sempre dal sole la luce e il calore, le nazioni chiederanno sempre agli scienziati la luce che le illumini, ma ai poeti nessuno chiederò più il fuoco che le riscaldi.
[Storia partecipante al contest "Somewhere, over the Ratings" di Setsy]

La Regina detta legge. La Regina è ammirata. La Regina non condivide il trono con nessuno. La Regina è una sola. La Regina è Blair Waldorf.

Una brevissima AU su Regina e sul suo cavaliere.
"Ma la Regina, nella sua cupa sala del trono, era chiusa nel proprio impenetrabile gelo, coperta da un velo di tristezza, rinchiusa in una prigione di odio."

Piccola oneshot dedicata ad una persona a me cara, che parla di Emmett in un momento imprecisato fra la prima e la seconda stagione (anche per non spoilerarle niente visto che sta vedendo la serie in questo periodo ed è arrivata giusto qui).

Uno dei primi concorsi di bellezza della storia. Il premio in palio, diventare regina.