Eccomi!
Buonasera ^_^

Allora, allora, allora... in questi primi capitoli (è vero che siamo già a sette, ma se conti che ne sono una sessantina circa, siamo ancora ai "primi capitoli") mi sembra di vivere due vite parallele. Ti spiego: da una parte abbiamo un gruppo - quello di Richard - che sta nel pieno della loro missione, infatti combattono, girovagano per il mondo in cerca di sfere affrontando nemici che spuntano come funghi; dall'altro c'è Farid che è ancora richiuso nel palazzo, come fosse una scuola, ad imparare cose sul nuovo universo che gli si è spalancato davanti agli occhi. In questo modo al lettore viene spiegato quello che non sa, potendo anche comprendere meglio Richard e la sua personale storia. E va bene così ;)

Non che Farid/Max si stia annoiando. TUTT'ALTRO!!! ahahahahaahahha
Certo, mi fa una tenerezza vederlo solo e spaesato contro tutti questi demoni che cercano o di ucciderlo o di ammaliarlo, come nel caso di Cia. Devo dire che però il ragazzo sta dimostrando uno spirito davvero forte, un'anima che non si lascia corrompere facilmente. Che sia questo il suo punto di forza?
Inoltre - altro campanello che ho da un po' - non riesco a smettere di chiedermi se Razor sappia qualcosa in più su di lui, magari è il figlio o il discendente di qualche essere sovrannaturale?! Che siano mezzo parenti?

Passiamo a Richard: bellissima la scena di quando si trasforma e Cas gli salta cavalcioni in groppa, ho anche notato che hai dato particolare attenzione al contatto fra i due (*occhioni supplichevoli) e finalmente si va oltre il loro continuo litigare e beccarsi a vicenda. Ma il compagno della vampira è un vampiro a sua volta? No perché potrebbe anche crepare, giusto?! ahahahahaha
Scriverò una storia con loro due protagonisti (sappilo!) :D

Cia... cara la mia Cia... non è una doppiogiochista, di più! E' un personaggio moooolto intricato, onestamente finora non ho ancora compreso il suo obiettivo, ora come ora potrebbe rivelarsi una potenziale nemica per Arya e Farid o un'alleata vincente. Quando entra lei in scena è inevitabile alludere a situazioni lussuriose, d'altronde ne è la demone, ma tranquillo perché riesci a non cadere nella volgarità ;)

PS. questa volta le parole del Sommo si avvicinavano di più all'italiano dei vu-cumprà che all'aramaico antico.
Più chiaro insomma :D

Nina

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Oh ma che bel capitolo luuuungo!!!

Proprio perché lungo vado con ordine sennò mi perdo!
Dunque, ecco che ritroviamo Richard e tutta la sua allegra combriccola, finalmente scopro qualcosa in più su di lui e sul suo passato (e ciò mi ha incuriosito ancor di più, in particolare perché la sorella Amanda gli disse di non lasciarsi mai separare dalla donna che ama, questo mi fa fare voli pindarici sulla trama della Regina che non fu...).
All'inizio Richard non mi piaceva, come ti ho detto non amo i licantropi in generale né i vampiri, ma tu stai riuscendo in una specie di miracolo! Forse perché sei riuscito a dare una caratterizzazione molto forte e anche spiritosa del tuo Oromanto.

Non ho ancora ben capito chi sia il protagonista principale (credo Farid, giusto?), fatto sta che riesci a portare due storie importanti di pari passo. Anzi, a volte mi sembra che siano addirittura tre se contiamo anche quella di Arya. Sicuramente finiranno per intrecciarsi, anche perché il nemico comune è Wilfred.
A differenza di Farid, Richard mi sembra un tipo più gagliardo, tosto, un po' da bello e tenebroso diciamo. Farid invece continua a suscitarmi tenerezza per la situazione in cui si trova, circondato da demoni nemici che continuano a dirgli che prima o poi verrà mangiato da chicchessia!

Ovviamente il capitolo non manca di descrizioni e di particolari, come il paesaggio suggestivo del villaggio sciamano. A proposito, per me è stata una genialata quella di far parlare in quel modo il Sommo, e secondo me non è neanche stato chiaro. A volte non lo comprendevo, ma Richard con le sue domande mi ha aiutato a capire il senso e onestamente mi è piaciuto di più così. Il bello è proprio quello di capirlo poco proprio come il lupo :D


Per finire ho un paio di curiosità da chiederti:
- esistono davvero gli orsi mannari o te li sei inventati?
- tra Castel e Richard potrebbe nascere del tenero? (dimmi di si!!!)

Complimentoni Spettro, questa storia si fa sempre più intricata e coinvolgente,
Nina

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Finalmente è uscito il nuovo capitolo editato!
Ah, si torna a Richard. Vediamo anche che ha una curiosa famiglia adottiva, che comprende una vampira e due Argus (discendenti del cane di Ulisse? Questa sì che è una trovata originale). Mi piacciono le loro interazioni, si capisce che si vogliono bene al di là dei loro litigi.
Anche se il legame di Richard con Castel mi lascia un po'perplessa, a quanto ho visto finora sembra che lei ci rimetta sempre!
Quindi è stato Gus a crescete Richard, eh? Lui è di sicuro una brava persona, ma poteva educarlo un po'meglio! Anche se approvo della batosta ai quindicenni, dare fuoco alla casa di qualcuno rischiando di far bruciare gli abitanti è un atteggiamento più 'psicopatico' che 'disonorevole'.
Molto bella la descrizione della vallata, e la 'secchioneria' di Rick è stata un'idea geniale per introdurre informazioni senza farle sembrare un infodump. È stato molto interessante anche scoprire i rapporti tra esseri umani e creature soprannaturali. Forte l'incontro con Corvo Argenteo, e la presa in giro a Rick a fine capitolo mi ha davvero fatta sorridere.
Per la miseria ... veramente terrificante il ricordo di Richard. Dunque il famigerato Wilfred è suo zio, e abbiamo anche scoperto le origini della sua inimicizia con Kurt. Certo che quella di Amanda è stata una morte davvero orribile, ma lascia anche molti punti in sospeso: cos'era quella minaccia contro cui i branchi avrebbero dovuto allearsi? E perché come Re era stato scelto un tale vigliacco?
Il suo incontro con il Sommo è stato molto evocativo, tra quel fenomeno e il fatto che lo spirito continuasse a cambiare aspetto; il suo discorso però è stato piuttisto divertente, specie alla fine.
Arya e Farid sono decisamente carini insieme: hai descritto molto bene le emozioni della demone nel sentirsi rivolgere il primo complimento della sua vita. Però le sue riflessioni su come il demone influenzi il ghoul sono piuttosto inquietanti, così come sono invece interessanti le informazioni che dà su Comuni e Nobili.
Efren sembra quasi preoccupato per sua sorella! E il Re continua a ordinare missioni a destra e manca. Sono un po' incerta su cosa voglia dire con 'lascia un'anima', ma immagino che lo scoprirò nel prossimo capitolo. Intanto, complimenti davvero per questo!

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Oh, finalmente sono riuscita a ritagliarmi il tempo per cominciare questa storia!

Allora, ho ritrovato il ritmo incalzante della tua one-shot che avevo già letto, ma calibrato con più cura: alterni momenti concitati con iati descrittivi che fanno procedere la vicenda non tanto quanto un vortice sempre più intenso, quanto più un'onda che si alza e cala, per poi tornare ad alzarsi quando meno ce lo aspettiamo. Ha senso questa differenza, ovviamente: siamo in una long, in una storia di più ampio respiro, quindi la struttura può concedersi più "giochi", il che la rende immediatamente interessante.

Il tocco di classe del capitolo è senza dubbio lo stacco enorme tra intro e flashback. Nella prima parte, tesa, d'azione, troviamo un protagonista guerriero, un eroe sicuro e forte, presumibilmente abile nella lotta e molto aggressivo. E poi TAC, all'improvviso l'atmosfera epica si spezza e ci ritroviamo in un contesto normalissimo: tre ragazzi a spasso per la città che litigano e discutono... E uno di loro sembrerebbe essere lo stesso protagonista dell'incipit! Soltanto che ora è insicuro, spaventato dal conflitto, remissivo, accondiscendente. Nulla in lui ci ricorda il primo Max (forse i suoi sensi all'erta, quelli sì)... Beh, io ho pensato fosse una trovata fantastica! Mi hai messo addosso una curiosità mostruosa. E io *amo* le storie in cui la trama è intrecciata da passi avanti e flashback, quindi mi hai conquistata subito. Ora voglio sapere che caspiterina è successo in questi quattro anni per fare del ragazzino spaurito un Cacciatore.

E Wilfred? Devo ancora inquadrarlo, e non vedo l'ora di saperne di più.

Stilisticamente, questo capitolo è scorrevole e fluido e non ho trovato particolari errori grammaticali o refusi. Ottimo lavoro!
A presto,
LMR

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Ciaooo!!!
Sebbene questo capitolo non sia molto lungo e non accadano avvenimenti all'ultimo sangue, scopriamo diversi perni della storia, come il fatto che non era Cia ad essere in prova contro Lilith, bensì la piccola di casa: Arya.
Il padre sembra odiarla, ma allo stesso tempo si preoccupa per lei (a modo suo, ovvio!), che ci sia ancora speranza per questi due? Me lo auguro, anche perché Razor non mi sta antipatico ...

Certo che per scrivere questa saga o sei un super esperto di questo mondo, oppure hai dovuto studiare a lungo: quale delle due?
Inoltre volevo chiederti l'età precisa di Arya, nei primi capitoli l'hai descritta come una diciottenne, ma ha davvero diciotto anni, visto che i suoi fratelli sono ultra millenari?

Poi volevo porti un'altra domanda. Poiché stai revisionando un po' tutta la storia, posso andare avanti nella lettura o mi consigli di attendere l'editing?

Buon pomeriggio,
Nina

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Escludendo la prima parte di capitolo che avevo già letto, quella dal risveglio di Farid in poi è altrettanto bella!
Mi piace il fatto che il ragazzo sia cambiato nello spirito, ma conservando una parte di sé stesso così com'era, una parte più umana diciamo che gli permette ancora di fare battute e di emozionarsi al fianco di Arya.

Così scopriamo qualcosa in più su quest'ultima, qualche dubbio che fosse una specie di angelo mi era venuto proprio quando nei capitoli precedenti la definivi Caliel -qualcosina la so anche io di questo mondo ;)
Inoltre mi sembra di capire che Razor amasse la madre di Arya a differenza delle altre donne che ha avuto (e devono essere state tante considerata la prole ahahha).
Io Razor lo adoro, ho deciso di cominciare ad esprimermi come lui, da oggi in poi quando qualcuno obietterà a ciò che dirò, risponderò: "ho parlato". Voglio vedere se avranno ancora il coraggio di obiettare :D

Bellissima la frase "Aveva dovuto imparare a mettere la sopravvivenza sopra ogni altra cosa, anche della sua igiene e del suo dolore", troppo spesso viviamo negli agi, dando peso a cose stupide e dimenticando cosa conta davvero: appunto sopravvivere anche in condizioni precarie, mi vengono in mente tante persone (immigrati, terremotati ...) che si arrangiano ogni giorno per andare avanti ...

Il capitolo poi s'infiamma nella parte finale, quella del combattimento. Farid per la prima volta scopre le sue nuove abilità, il suo istinto animale che lo porta appunto alla sopravvivenza contro i demoni. Le scene sono ben descritte, ogni movimento è riportato in modo coerente e vivace, ho sempre l'impressione di vedere un film e non di leggere proprio grazie alla tua bravura.
Ma posso farti una domanda?
Perché fra tanti esseri hai scelto proprio un ghoul?

Nina
(Recensione modificata il 13/09/2017 - 12:44 pm)

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Dunque ... aspetta che faccio mente locale ...
Ok, ci sono!

Nella prima parte della storia ero stra-convinta che Richard fosse un altro fratello di Arya, un demone dunque, che si diverte a sedurre le giovani umane (di cui non ricorda il nome, ma lasciamo stare!!!).
Ne ho avuto la certezza quando ha cominciato a combattere contro i mannari, poi all'improvviso la rivelazione: Richard è un licantropo?

Adesso, io ne ho letti di fantasy, e ho sempre pensato che licantropo fosse sinonimo di lupo mannaro, tu però ne parli come se ci fosse una differenza fra le due specie, o sbaglio?
Inoltre lui vuole vendicare la sorella, sicuramente uccisa brutalmente da Kurt e Wilfred (che odio davvero a morte!), perciò ho pensato che fanno parte della stessa specie, ma sono nemici per il motivo che ho citato.
Oh cavolo, sta storia si complica sempre più!!!

Un appunto personale: tra tutte le specie esistenti nei fantasy credo che i lupi mannari siano quelli che detesto maggiormente (insieme ai vampiri!).
Oh, so' gusti :D

Buon fine settimana carissimo,
Nina ^__^

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"pezzo d'antiquariato di loro padre"? Attento a come ti rivolgi al Signore dei Demoni, ragazzino!!!
Ok scusa, la smetto :D

Bene bene bene, ecco che alcuni aspetti della vita passata dei personaggi cominciano a delinearsi.
E così la Matrona non era altro che la madre di Cia, ma perché allora l'ha uccisa? Non mi sembra che il padre si comporti in modo migliore nei suoi confronti.
Questo nuovo personaggio mi piace, nonostante i suoi lati negativi, mi sembra che finora sia la parente più leale che Arya abbia intorno a sé.
Solidarietà femminile? He he ...
Sebbene accadano meno cose rispetto al capitolo precedente, anche questo mi è piaciuto molto poiché è pieno di descrizioni fantastiche e di un combattimento con la C maiuscola. Inoltre abbiamo iniziato a conoscere un po' i comportamenti dei soggetti all'infuori del castello, giustamente nel mondo reale non riescono a muoversi comodamente per svariati motivi, ma "acchiappano" in modo particolare direi :D
Sono due le domande che mi pongo alla fine di questo capitolo: coma mai Arya si trasforma in un essere dalle sembianze elfiche e non mostruose e (soprattutto) mi chiedo perché Razor si preoccupi tanto di "punire le ingiustizie di questo mondo" come appunto le stragi in Turchia perpetrate dalla Matrona (che tra l'altro mi ha fatto sorridere tanto all'inizio della sua comparsa).
Alla prossimissima recensione,
Nina

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Ciaooo!!!
Wow, questo terzo capitolo è pieno zeppo di cose!
Accade di tutto, ma proprio di tutto.
Finalmente Max riapre gli occhi e - onestamente - non vorrei trovarmi al suo posto, rinchiusa in un castello che lui stesso non sa come definire: "Come se ciò non fosse bastato, se la stanza gli era sembrata cupa, il palazzo come avrebbe dovuto considerarlo: raccapricciante, terrificante, un posto dal film dell'orrore?"
Hai reso benissimo anche l'atmosfera che si respira all'interno del palazzo, dove aleggia la violenza in ogni sua sfaccettatura - sangue, dolore, lussuria. Arya sembra l'unico demone a distinguersi dal resto della "famiglia", in questo ambiente addirittura si può considerarla addirittura normale.
Nonostante il suo fare freddo e distaccato, continua a mostrare un lato gentile e comprensivo nei confronti del malcapitato Max (lo so, lo so che è stato ribattezzato ma io continuerò a chiamarlo Max :D ), inoltre la ragazza prova dei sentimenti contrastanti nei confronti di Razor, un misto di terrore, ammirazione e odio. Mi sembra di capire che Arya venga incolpata per qualcosa (Assassina di madri, giusto?) e che Razor la detesti per questo motivo. L'unica cosa che mi viene in mente è che per darla alla luce, sua madre sia morta ...
Finora mi piacciono tutti i personaggi che hai presentato - Aaron, Razor, Arya, Max ... - poiché ognuno di loro ha una caratterizzazione ben precisa e delineata, a prescindere che siano simpatici o meno, per me l'importante è che non siano degli inetti senza spina dorsale, tutti stereotipati.
Come nel primo capitolo ho incontrato degli errori dovuti alla disattenzione, ad esempio da qualche parte manca l'articolo prima del nome, comunque il senso della frase è comprensibile ;)
Adesso l'addestramento è cominciato (povero Max) come un rito d'iniziazione che lo trasformerà in una nuova persona (essere), mentre Arya sarà lontana.
A presto,
Nina.

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L'addestramento di Farid non è stato esattamente quello che mi aspettavo! Sembravano quasi delle discipline orientali un po'estremistiche. E in effetti, anche se per il lettore è passato poco tempo, ci sono esperimenti che dimostrano che il carattere di una persona, in un adeguato mutamento di circostanze, può cambiare in meno di una settimana, quindi i due mesi che gli hai dato tu sono fin abbondanti.
Il personaggio di Razor mi sta piacendo sempre di più. Quando ha annunciato la morte di Arya mi ha fatto venire un colpo, ma avevo sospettato che fosse un test per Farid, e a quanto pare era così. Sono però in dubbio su cosa volesse testare: l'addestramento alternativo, o le qualità personali del ghoul?
Bella la descrizione del giardino, e soprattutto, le informazioni che finalmente riceviamo sulla natura dei demoni. Ottima l'idea di farcela scoprire insieme a Farid, comunque, perché ha evitato un infodump. Ho trovato interessante il fatto che possano cambiare natura: mi chiedo quindi se c'è tutto un processo con cui un demone acquisisce la sua identità?
Ma Aaron ce l'ha davvero l'autorità di dare ordini al ghoul? Mi risulta che risponda al solo Razor, ma il di lui figlio ha qualche base per i suoi ordini, pensa di avercela perché è un demone della superbia o sta bluffando?
Okay, a giudicare dal concetto di ramanzina paterna che Razor ha dimostrato di avere, sospetto la seconda. Comunque la scena di combattimento è stata gestita molto bene: narrata in modo ottimo, ha fatto sì che Farid sconfiggesse avversari più numerosi ed esperti di lui, ma al contempo che ne subisse delle conseguenze, il che ha reso la cosa molto più realistica.
In definitiva, un gran bel capitolo: complimenti!

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Arya mi piace da morire!!!
E' una guerriera, una di quelle toste, costretta a diventare una canaglia dal cuore di ghiaccio per non soccombere nel tetro palazzo. Se anche i suoi fratelli e suo padre le vogliono male, la vita deve essere davvero uno schifo per lei!
Quando penso a un racconto fantasy, dove ci sono mostri e combattenti, mi figuro quasi sempre un duro che s'innamora della bella da proteggere e salvare. Ho una visione un po' maschilista della faccenda, probabilmente.
Invece in questo caso è il contrario: Max è il ragazzo comune e timido che si trova a fare l'eroe senza che lo voglia, mentre Arya è la tipa tosta cresciuta in mezzo ai mostri.
E' ovvio che ho messo da parte il fatto che lei sia un demone, diciamo che ho portato tutti sullo stesso livello.
Non mi sarei aspettata che la ragazza carezzasse i capelli di lui, è stato un bel gesto che ci fa capire quanto abbia bisogno di affetto (e sono già tutta emozionata nel pensare a come possa sbocciare il loro rapporto!).
Certo che Max è proprio messo male! Chiunque sarebbe morto al posto suo, che abbia un potere nascosto?!

Questo capitolo è davvero scritto divinamente, hai fatto delle descrizioni del palazzo precise e articolate, rendendo perfettamente l'idea dell'imponente struttura bravissimo!!!
Alla prossima,
Nina

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Sto semplicemente amando i confronti tra Arya e Cia: la prima è ancora una ragazzina, che quando è a corto di parole pensa che aggredire fisicamente l'avversario le conferirà la ragione; la seconda ragiona effettivamente come una donna adulta, e risponde spiegando nel dettaglio come gli ideali di Arya, portati all'estremo, la farebbero diventare la copia esatta del padre (e tra l'altro è anche più brava a combattere).
Molto interessante la storia di Lilith, e come Cia si rapporti alla faccenda: ho apprezzato moltissimo la sua decisione a vivere secondo la sua personale giustizia, oltre a tutti i tarli nella testa che ciò ha messo a un'Arya che per la prima volta in vita sua mette in discussione i suoi credo.
L'ultima scena è piuttosto interessante: mi sa che abbiamo visto quanto di più simile può esserci all'affetto familiare nel palazzo dei demoni. Quindi il vero scopo della missione era testare Arya ... piuttosto furba la cosa che Cia ha detto riguardo al dare fiducia a chi si ama o a chi si odia.
Questo capitolo mi è davvero piaciuto, complimenti!

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Alla fine ho ceduto alla curiosità e ho cominciato a leggere questa storia.
Mi fa piacere che sia conclusa, perché se c'è una cosa che odio è aspettare :D
Invece avendo tutti i capitoli a portata di mano so che potrò leggere il prossimo quando mi pare e piace ;)

Beh, che dirti, il tuo modo di descrivere le scene d'azione è spettacolare (ma questo lo sai già!).
Adoro le storie che iniziano dalla fine: mi piace pensare che tutto sia già accaduto e che in un certo senso il corso degli eventi non può essere mutato. Lo so, è una fissa mia, ma leggere dei flashback mi da questa sensazione ... (so strana!)

Max mi fa tanta tenerezza, è un ragazzo semplice che non vuole rogne, ma inevitabilmente si ritrova coinvolto in qualcosa di più grande di lui e (come si evince dal prologo) conoscerà una bella metamorfosi nel corso della vicenda. Mi sembra di aver intuito che di mezzo c'è anche una ragazza alla quale il protagonista tiene particolarmente ... L'amore non guasta mai in una storia che si rispetti ^__^

Ho letto che la storia è in fase di editing, però ho notato alcuni errori che sono perlopiù sviste, ti riporto quelli che ho visto io, in caso volessi correggerli:
- Lo vide si girarsi verso la fonte del grido
- Un vero e proprio temporale sembrava in procinto scatenarsi
- ascoltato con distintamente.

Beh, non resta altro che farti i complimenti (che con te ormai si sprecano!) e darti appuntamento alla prossima recensione ^__^
Nina

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Innanzitutto, ho letto la nuova versione dello scorso capitolo e l'ho apprezzata moltissimo. Si notano i miglioramenti: nuovi personaggi piuttosto interessanti (mi piace Cia), approfondimento del carattere di Arya, sequenze di combattimento molto ben gestite. Mi dispiace di non aver recensito quello!
Dunque, qui conosciamo un nuovo personaggio: Richard, presumibilmente demone. Come primissima impressione, trovo parecchio disturbante non solo che non si ricordi il nome della sua fiamma, ma che la veda solo come 'la femmina', nient'altro che un oggetto sessuale.
Almeno ha un senso delle priorità... no, aspetta, è un lupo mannaro anche lui. Che ha un conto aperto con Wilfred. Interessante... Soprattutto la parte in cui si arriva ai Sanguinari. Mi incuriosisce questa mutazione, e come li faccia differire dai licantropi normali.
Ti faccio i complimenti anche oer le scene di combattimento: sono molto più veloci, dettagliate e ben descritte rispetto a quella con cui si è aperta la storia.
Scopriamo anche un po' di più sul carattere di Richard: a quanto pare, era legatissimo alla sorella e nutre una grande considerazione per un licantropo defunto, nella cui tomba ha ricevuto strani poteri. Chissà come sono legati i due?
Quindi questi sono morti perché gli è evaporato il sangue? Ouch, che fine orribile. Inizio a capire perché questa storia abbia il rating rosso.
Qui ti faccio davvero i complimenti: la storia sta migliorando davvero visibilmente!

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Allora, Max si è becvato Arya come guardia del corpo. Personalmente,mi ha fatta un po' ridere che si lamenti che la premura della ragazza sia dettata solo da interesse personale: se lui tiene tanto alla sua vita, perché lei non dovrebbe farlo alla propria? E poi, se non si ricorda niente della sua vita umana, ossia ha perso la memoria episodica, come fa a fare paragoni tra persone e demoni?
E arriviamo a questo rituale di assorbimento dell'anima, con l'imprevisto aiuto di uno spirito. Mi domando chi sia, Adil forse?
Max ha ricevuto un nuovo nome arabeggiante, piuttosto adatto al contesto, e si ritrova smollato a un torturatore per essere reso più forte e malleabile. Gli sta andando piuttosto maluccio, direi.
Se posso darti un consiglio, evita di mettere i nomi dei personaggi all'inizio delle loro parti, soprattutto se, come in questo caso, la narrazione è in terza persona: basta chiarire, all'interno del testo stesso, chi è che sta agendo. Quello che hai fatto tu sembra un po'infantile.
Devo dire che il Re dei demoni mi interessa, per come sembra abituato semplicemente a dare ordini e a vedere gli altri che si affannano a eseguirli. È fin divertente!
Ammetto che si nota che questo capitolo non è revisionato; cercherò di aspettare che i prossimi lo siano, prima di recensirli. Intanto, spero di averti dato dei buoni consigli!

Quindi Max ha perso la memoria? Bene, sono curiosa di sapere che impatto avrà questo sulla sua personalità. Intanto sembra aver mantenuto la sua propensione agli attacchi di panico, anche se in questo caso la situazione lo giustificava in pieno.
Uh, a quanto pare è un po' (tanto) più disinibito, pronto a rispondere a tono e a limonarsi una sconosciuta in pubblico. Mi auguro che non sia una cosa eccessiva, o sarebbe una soluzione molto più 'economica' di un prolungato sviluppo del personaggio.
Okay, ecco un minimo di spiegazione ... certo che sarebbe una bella black comedy, vedere ogni singolo demone del posto fare il bello e il cattivo tempo con le emozioni del disgraziato Max!
Capitolo breve, ma abbastanza carino, bravo!

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