Rieccomi qua!!
Buon anno nuovo, tanto per cominciare!!
E' cosi' la cara nonnina e'passata alle maniere forti...meno male che sono intervenuti suo padre e Gondo!!
Ho apprezzato il comportamento di Nakamura: comprende i sentimenti contrastanti del figlio nei suoi riguardi, e sa che ci vorra' tempo. Per ora, si limita a fargli da angelo custode. E mi e' piaciuta molto la tua scelta di ripescare Goromaki: e' un grande personaggio, secondo me. E' un picchiatore di professione (esistevano, ed esistono tutt'ora, anche loro, al pari di ladri, incendiari ed assassini su commissione: ci sono gli "specialisti" anche in quei campi!!), e si muove solo se ben pagato. Ma credo che lui e Joe siano diventati amici, dopo la faccenda di Wolf. E' un tipo poco raccomandabile, e persino pericoloso, ma se riesci a tirartelo dalla tua e' una gran fortuna.
Comincia la scalata al titolo asiatico: la mia parte preferita (anche se di Ashita no Joe mi piace ogni cosa)!!
Ed entra in scena anche Kiyoshi, il reporter con gli occhiali che compariva solo nell'anime, e che per qualche tempo fara' comunella con Yoko. Sinceramente nel cartone questa fase e' sviluppata meglio rispetto al fumetto, a parer mio.
Su Ryuhi Kim grava come un alone di mistero, si sa solo che e' un'autentica macchina omicida...ma ne riparleremo piu' avanti.
Inoltre, tra Corea e Giappone non scorre buon sangue, per colpa degli avvenimenti durante l'ultima guerra...
Due parole su Wongpoom, giusto per parlare della Muay Thai (il mio primo amore, negli sport da ring...).
Il pugilato (o Boxe Inglese, come la chiamano i thailandesi) ha dato un notevole contributo all'arte marziale siamese (si, perche' e' un arte marziale a tutti gli effetti): molti thai boxer vantano una tecnica pugilistica di prim'ordine (pur con le dovute differenze: hanno un'impostazione piu' statica, siccome usano anche calci, gomitate e ginocchiate, e le combinazioni di pugno non superano mai i 2-3 colpi. E vengono tirati sempre alla massima potenza. Il sinistro, ad esempio, non viene impiegato con il jab per disturbare l'avversario, ma viene scagliato come un vero e proprio diretto), e non e' raro che alcuni di loro, terminata la carriera nella thai-boxe (a volte per infortunio), decidano di dedicarsi al pugilato, spesso con buoni risultati.
Un'ultima cosa riguardante il povero Carlos. Il suo atteggiamento durante il match per il titolo si puo' spiegare in un solo modo. Da grande pugile qual'e', ha compreso all'istante la differenza abissale tra lui e Mendoza. E ha avuto paura. Psicologicamente era gia' in svantaggio. I suoi schemi sono saltati e' non e' riuscito ad attuare la sua strategia. Non e' riuscito a fare NIENTE di cio' che aveva pianificato.
E Mendoza...glaciale, impenetrabile. Con uno sguardo che sembra quello di un giocatore di poker professionista.
Non mi sta simpatico, ma e' un campione. Su questo non si discute. Molti campioni sono antipatici.
Mi viene in mente una dichiarazione del grandissimo Muhammad Ali', di fronte ad un giornalista: "Vedi, amico, io ho scoperto una cosa molto interessante...diventi piu' popolare quando la gente ti odia, invece di amarti. Vengono a vedere i miei match non per vedermi vincere, ma per vedere se e' la volta buona che qualcuno mi sbatte al tappeto!!"
Alla prossima e ancora auguri!!
See ya!! (Recensione modificata il 02/01/2017 - 12:38 am) (Recensione modificata il 02/01/2017 - 12:41 am) (Recensione modificata il 02/01/2017 - 12:43 am) (Recensione modificata il 02/01/2017 - 12:45 am) |