Buongiorno.
Ho il timore che tutto vada a finire male...
No, io spero ancora che, nonostante tutto, ci sia un lieto fine alla vicenda... potrò sembrare un pochino infantile, ma davvero, ho seguito l'intero racconto col fiato sospeso e la storia ha rapito la mia curiosità di lettore come pochissime altre, come solo un capolavoro poteva fare, e quindi spero vivamente che Joe non resti per sempre come Carlos...
E' evidente che il ragazzo sta soffrendo e non sta bene. E se i suoi disturbi si mostrassero tutti nel momento del match conclusivo, quello tanto atteso contro Mendoza? Oddio, che trauma per tutti...
Non so, ho solo un brutto presentimento, e penso che sarebbe giusto, al momento, non averlo.
Jun è sempre più prepotente nei confronti di Yoko! Si è davvero montato la testa, alla fine. Peccato.
Per il resto, incrocio le dita.
Nei prossimi giorni tornerò a proseguire nella lettura, e spero davvero che tutto vada al meglio...
Buona giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio, di nuovo e anche qui.
Finalmente! Viva gli sposi! :)
Noriko e Nishi sono riusciti a coronare il loro sogno.
E' vero che la ragazza è da sempre stata attratta da Joe, ma sa che con lui non avrà speranze. Tuttavia sono convinto che riuscirà a riporre amore sincero nei confronti di colui che, ormai, è il suo legittimo sposo.
Un gran bel matrimonio, tra l'altro gestito e descritto alla perfezione :)
Sono un po' preoccupato per Joe. Anche lui potrebbe non essere uscito illeso dallo scontro con quel ferocissimo americano...
Spero davvero che non abbia alcuna ripercussione e che stia al meglio, in vista del futuro ed importante scontro. Sarebbe davvero tutto molto amaro se non fosse così... quindi incrocio le dita e spero in bene e in meglio dai :)
Bene, gran bel capitolo anche questo, come sempre. Complimenti :)
Nei prossimi giorni torno per continuare a proseguire nella lettura :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio, di nuovo.
Caspita, lo sapevo!
Immaginavo che sarebbe come impazzito, quello era davvero una testa calda esagerata...
A Walker gli manca davvero tutto, per diventare un grande campione. Mi spiace, non ho notato in lui le caratteristiche necessarie per far carriera, e questo penso che lo abbiano notato anche tantissimi altri, infatti neppure i titoli di Joe sono stati tirati lontanamente in ballo.
Joe ha combattuto bene, direi. Un'ottima prova la sua, peccato per i segni lasciati su di lui dall'avversario...
L'americano è stato esagerato in tutto, sempre pronto poi a fare spettacolo... senza contare che si è pure beccato un'ignobile e pesante squalifica! Non ha neppure rispettato le regole... proprio uno che si lascia trasportare dai sentimenti del momento e dalla rabbia pura, e non guarda in faccia nessuno...
Pensavo peggio. Per fortuna Joe se l'è cavata, ed ora speriamo che si rimetta per bene in sesto.
Ottimo lavoro, come sempre :) è sempre stupendo, infatti, leggere questo racconto.
Passo al prossimo capitolo :) a prestissimo!

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Buon pomeriggio.
Sono tornato :)
Eh eh, alla fine la nonna perfida e malvagia di Yoko è stata finalmente fermata. Oppure avrà ragione lei, e all'ultimo l'avrà vinta?!
Io spero di no. I poveri personaggi positivi del racconto finora sono deceduti tutti, o rimasti invalidi, e spero che Joe non muoia. Sarebbe davvero tremendo xD
Beh, effettivamente quel pugile è davvero un po' pazzo. Oddio, hai saputo creare un personaggio così cattivo, rabbioso e nervoso che sa mettere i brividi soltanto conoscendolo tramite le tue parole.
E' una vera belva, ed in più spesso commette scorrettezze. Speriamo che non faccia scelte troppo azzardate, nel prossimo match.
Dubito che Joe sappia farsi mettere al tappeto da uno così. E' vero che è molto violento, però il nostro amico campione è molto più preparato sotto diversi aspetti e sono sicuro che, se riuscirà a mantenere la calma, potrà batterlo senza alcun problema.
Passo subito a leggere il prossimo capitolo :)
A prestissimo, quindi :)

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Buongiorno, anche qui.
Eh eh, grande Yoko! E' riuscita, a modo suo, ad ingannare con diplomazia e tatto quel giornalista...
Jun si è un po' montato la testa, perché sa che la nonna ricca e potente della ragazza è dalla sua parte. Tuttavia, spero che non si metta in testa di nuocerle! Lui è davvero un alleato che, fino ad ora, è stato fedele e gentile, ed un ottimo amico. Speriamo quindi che la perfida nonna non abbia reso anche lui un individuo moralmente corrotto...
Joe e Walker si affronteranno di certo in un duello all'ultimo sangue, o quasi. L'americano ha frainteso tutto quanto, e pare spinto solo dalla vendetta... mentre Joe ha accettato la sfida.
Non sottovaluterei quella belva di ragazzo, che si sta lasciando trasportare molto dalla sua pericolosa emotività.
Questo momentaneo addio a Carlos mi ha fatto davvero quasi star male... povero ragazzo! E grande Joe, che gli sta vicino più che può. Questa sì che è amicizia!
Ottimo capitolo anche questo, complimenti.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buongiorno.
No, dai, io ci sono rimasto male, anzi, malissimo!
Povero Carlos! Quindi lui non si riprenderà mai? Oddio, non posso crederci...
E Leon? Ma dai... tragico incidente... che disastro, davvero, che disastro! Simili avvenimenti si fa fatica anche solo a leggerli...
Mi dispiace molto per tutti questi ragazzi simpatici, pieni di voglia di vivere e di sognare, e per il fatto che le loro speranze si siano infrante troppo presto, e in una frazione di secondo. La vita sa essere molto triste, avara ed ingiusta, a volte.
Joe è corso subito dall'amico, ma purtroppo la condizione è quella... ed è destinata, secondo il medico, a restare immutata o addirittura a peggiorare.
Sono rimasto sconvolto quando ho letto del ragazzo americano amico di Leon che ora ce l'ha con Joe per quello che è accaduto... di certo, il nostro campione non ne ha colpa. Ma l'altro giovane ha, evidentemente, frainteso tutto.
Bene, passo subito a leggere il prossimo capitolo :) a presto!

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Buongiorno, anche qui.
Eh eh, alla fine... Joe c'è riuscito. A questo punto, battuto anche il Re, non gli resta altro che cominciare davvero a prepararsi per Mendoza.
Il Campione non è più solo un sogno distante, bensì un avversario sempre più tangibile.
Bella la nuova palestra dei ragazzi :)
Intanto, credo anche che la nonna di Yoko non si sia recata dalla nipote per farle una semplice visitina di cortesia, tra l'altro di una durata di pochi minuti. Chissà che trama quella signora...
Mi è piaciuto molto lo scontro con l'americano. Leon è un ragazzo solare, tranquillo, nonostante tutto, e sa essere un buon amico. L'ha anche presa bene, la sconfitta... insomma, d'altronde anche lui era ad un solo passo dalla meta.
E adesso?! Ecco la sorpresa finale; Carlos è stato ritrovato! Spero che sia in buone condizioni... oddio, sto in ansia per lui!
Bene, un capitolo davvero ricco di eventi. Appena ho un altro po' di tempo libero torno a leggere :)
A presto :)

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Buongiorno.
Oh, in questi giorni spero di riuscire a tornare a dedicare un po' più di tempo a questo bel racconto :) in realtà, io quando mi metto a leggere faccio sempre lunghe tirate, fintanto che non ho concluso l'opera. Faccio così coi libri, e in genere quando una vicenda mi attira e mi piace molto, beh... eh eh, puoi immaginare che io me la divori tutto d'un fiato :)
Ripeto che il tuo racconto l'ho trovato fin da subito molto bello ed affascinante, e leggerlo è un grandissimo piacere per me.
Ora che poi comincio ad avvicinarmi ad affrontare il finale, sono sempre più curioso a riguardo di tutto :)
In effetti, Joe secondo me sta sbagliando a non prendere troppo sul serio l'americano. Per me è un tipo molto, molto tosto.
Sono curioso di scoprire come s'integrerà il nuovo personaggio all'interno della trama :)
Bene, bel capitolo anche questo :)
A prestissimo :)

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Buon pomeriggio.
Chiedo scusa, negli ultimi giorni non ho proprio avuto tempo né per leggere né per fare altro... comunque, sono riuscito a tornare :)
Oddio, io ogni volta che leggo un tuo capitolo resto a bocca aperta dalla splendida sorpresa... perché ogni tuo capitolo è splendido, e piacevolmente sorprendente.
Mi è piaciuto molto anche questo, ovviamente. Noriko è riuscita a comprendere ciò che Yoko non ha ancora afferrato, ovvero che Joe combatterà... finché potrà. Non voglio dire altro, poiché altro sarebbe sussurrare o scrivere qualcosa di terribile, una prospettiva neanche da valutare.
Bene, il protagonista è tornato a casa, ha tanti amici e una sua famiglia, una famiglia fatta a modo suo, e più completa da quando ha conosciuto il padre ed è riuscito ad instaurare con lui un ottimo rapporto.
Tutto sta procedendo nel miglior modo possibile, direi...
Ottimo capitolo, tanti complimenti anche qui :)
Nei prossimi giorni torno a proseguire nella lettura di questo bellissimo e meritevole racconto :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Beh, e' vero...si tratta di un altro capitolo introspettivo, ma quando sono cosi' ben realizzati ed appassionanti, non ha alcuna importanza!!
La situazione si fa sempre piu' drammatica: Yoko vede scorrere di fronte ai suoi occhi lo stesso incubo che aveva gia' dovuto affrontare con Rikishi. Emblematica la scena in cui Joe si rifugia nella palestra Shiraki: quale miglior modo per onorare un vecchio rivale ed un amico, di passare cio' che ha passato lui, nello stesso luogo in cui lo ha passato?
La povera Yoko, inoltre, si sente terribilmente in colpa: si e' sempre ritenuta responsabile di aver spinto Tooru ad agire in quel modo pur di sconfiggere Joe e vendicare il suo onore, assecondandolo in quel folle allenamento ed in quella ancor piu' folle dieta. E adesso teme che l'uomo che ama si stia riducendo in quelle condizioni terribili solo per adempiere alla promessa che le ha fatto: morire sul ring.
E' commovente vedere come siano tutti in pensiero per Joe: lo e' suo padre; lo e' il vecchio Danpei che, in combutta con Nishi, sta falsando il controllo del peso pur di evitargli altre privazioni (e sapendo bene cosa accadra' quando Joe lo scoprira'...). E lo sono tutti gli amici e conoscenti del quartiere, che ormai gli vogliono bene e hanno riposto in lui tutte le loro speranze di riscatto...
Eppure, in Joe sta accadendo qualcosa.
Fisicamente e' allo stremo, ma quel fuoco dentro di lui che gli ha sempre fatto superare il limite e raggiungete traguardi impossibili a iniziato ad attivarsi. Perche' non sta facendo tutto questo solo per onorare Rikishi o per espiare il suo debito verso di lui. Lo fa perche' ha di fronte un avversario formidabile e lo vuole sconfiggere, a tutti i costi. Il suo corpo e' allo sfascio, ma il suo spirito arde piu' che mai.
Bellissimo episodio.
Complimenti e alla prossima!!

See ya!!

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Rieccomi, carissima. Mi era mancata questa storia. Sono contenta di aver strappato un attimo a questa pigra domenica (che intendo passare a scrivere bevendo tè a secchiate con un sottofondo di musica classica!) per dedicarlo a Joe che, lo confesso, mi piace sempre più. Per tutta la prima parte del racconto ho avuto un senso incredibile di straniamento. Appare sempre più evidente come Kurumada si sia rifatto a questo manga per creare le situazioni iniziali di Saint Seiya. Il dialogo fra Joe e Noriko è congruente con quello avvenuto prima della battaglia delle Dodici Case fra Seiya e Miho-chan, in cui anche lei pone questioni simili a Seiya che, di fatto, le dà il beservito. Ma qui c'è di più. C'è l'occasione, da te sapientemente narrata, di far spiegare a Joe qual è la vera essenza della boxe. Ciò che agli occhi ingenui di una ragazzina appare solo come uno sport brutale è in realtà una forma d'arte, una metafora potente della vita e del superamento dei propri limiti. Bellissima l'immagine che hai usato, quella della fiammata che brucia intensa. E' la descrizione della vita degli eroi, che ardono e divengono luminosi come stelle per un breve arco prima di spegnersi ancora giovani, ma avendo lasciato il segno con le loro azioni memorabili.
Un abbraccio!
S.

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Buon pomeriggio, per l'ennesima volta :)
Eccomi anche qui.
Non avrei mai potuto perdermi questo capitolo, ed aspettare i prossimi giorni per leggerlo :)
Joe sta esagerando. Si vede che la sua età lo sta conducendo verso un atteggiamento da vero sbruffone... a mio avviso, Mendoza meriterebbe un pizzico in più di rispetto, anche solo per la differenza d'età. In più, l'uomo è un incredibile e potentissimo campione.
Batterlo secondo me è quasi impossibile.
Joe, nel frattempo, ha vinto un altro titolo, strappandolo a quel ragazzone... piccola curiosità; guardando, tempo addietro, alcuni incontri di boxe, ho notato che spesso i pugili di altezza inferiore subiscono di più gli attacchi dei pugili più alti. Ad esempio; ho guardato una partita di un altissimo e longilineo pugile russo, che si affrontava con un altro atleta europeo ma di statura più bassa. Insomma, per il più alto è risultato più facile proteggersi, per poi colpire non appena finita l'azione d'attacco del più basso, per poi metterlo k.o(chiedo scusa per i termini poco tecnici che ho utilizzato, ma è solo col tuo racconto che sto imparando a ''masticare'' con decenza la boxe. Prima la guardavo ma non ne sapevo molto a riguardo xD). Quindi, a mio avviso, Joe è stato molto bravo a riuscire comunque a vincere l'incontro.
Ottimo capitolo, anche questo. Speriamo che Joe non si monti la testa.
Tanti complimenti per tutto!
Buon proseguimento di giornata e buona epifania! Torno a proseguire la lettura prossimamente. A presto :)

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Buon pomeriggio, di nuovo e anche qui.
Caspita, Joe...
Dopo la piacevole sorpresa di essersi trovato lì la sua amata, il ragazzo non ha saputo contenersi.
A quanto pare, Yoko va d'accordo con la moglie del campione, che sembra davvero una bravissima persona.
Anche Mendoza si è comportato molto gentilmente, da vero signore d'altri tempi. Ha dato sfoggio della sua maturità in modo eccellente, maturità che ha contrastato con l'irrazionalità e la rabbia mal contenuta del poco più che ventenne Joe, nervoso ed arrabbiato.
Il finale della vicenda è stato terribile. Certo che, però, quel pugno se lo poteva anche risparmiare...
Ora temo che il ragazzo giunga danneggiato all'imminente scontro.
E' stato un capitolo duro anche questo... spero che tutto possa andare meglio...
Bellissimi i fiori che hai inserito nelle tue note :)
A presto :)

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Buon pomeriggio.
Eh eh, Joe è arrivato finalmente alle Hawaii...
Dopo alcune figuracce del suo allenatore, sull'aereo, il ragazzo si è trovato subito a suo agio, direi, in queste terre ancora a lui ignote ma molto accoglienti.
Prima di tutto, ancor prima di prendere anche solo un attimo di tregua personale, il ragazzo si è diretto prontamente alla ricerca del grande campione sudamericano.
Ma, di Mendoza, neanche l'ombra. Solo quella misera immagine, che Joe ha ritenuto umiliante.
Credo che l'affronto giungerà presto alle orecchie dell'altro campione.
La tensione tra i due è alta. Ma se Joe avesse frainteso Mendoza? Insomma, finora quest'uomo lo conosciamo pochissimo, così come lo conosce poco Joe, però sembra davvero perfido e dotato di una buona dose di egoismo... speriamo che non sia davvero così.
Chissà che accadrà.
A presto :)

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Buon pomeriggio, anche qui.
Ma che bello quel disegno! Complimenti! E' davvero splendido.
Bene, questo è stato un capitolo interamente dedicato a Joe, e alla sua scoperta del passato.
Lui ovviamente non può sapere la vicenda riguardante sua madre, e per fortuna c'è un padre, molto disponibile, che si è premurato di parlargliene con calore, amore ed affetto.
Tutto molto bello, splendido e, soprattutto, delicato e coinvolgente.
Trovo ottima anche la tua scelta di spiegarci per bene pure molti aspetti della cultura giapponese. Imparo sempre qualcosa di nuovo :)
Ora Joe sa dove riposa la madre, ne ha visto la lapide, e il rapporto col padre è buono, anche se a lui piacerebbe che la smettesse con la boxe.
Le Hawaii sono sempre più vicine...
A presto :)

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