Recensioni per
Rose d'hiver
di Mina7Z
Gran bel capitolo mina, Andrè è tornato per salvarla ed anche se ancora lo ama non può fare altro di pensare al padre di suo figlio che con molta probabilità non vedrà più. Bravissima 😘 |
Molto brava,complimenti! è un pó come una ruota che gira;sembrava la fine e invece comincia un nuovo ciclo... Certo le ferite permangono nei tuoi personaggi,ma vediamo come andrà a finire. Anche la reazione di Andrè nel capitolo precedente,è stata molto forte, ma ne aveva pieno diritto. A presto! |
È incredibile quanto tu sia estremamente brava. Il tuo stile è lapidario. La tua fantasia non si limita ad essere fervida; ha una logica realistica...per nulla ancorata al lieto fine. Anche questo racconto non tradisce i precedenti che rileggo a distanza di mesi rivivendo le medesime emozioni. Per me eri e rimani la Migliore. |
Vedi che faccio bene a non fare supposizioni? Perché tu comunque ci spiazzi! E non tanto con la malattia, che era nell'aria, sia per mantenere un piccolo legame con l'originale che per quanto anticipato la volta scorsa, quanto per il riavvicinamento al marito... Che in tutta sincerità vedo come un gesto molto legato alla disperazione, alla morte cui credo questa Oscar dai molti uomini intenda lasciarsi andare, senza lasciare a Bertrand il peso della sua ostilità. |
Ennesimo colpo di scena (chissà perché con te me l'aspetto sempre). In questo momento stiamo salendo su, molto in alto, fin sopra alla vetta più alta delle montagne russe. E quando ciò accade, si sa, la discesa fa ancora più paura. |
Non mi importa piu' di niente e di nessuno! Io la voglio cosi! Con Bertrand! Sono fatti per stare insieme e ti prego Mina di non separarli. Lui e' stato un farabutto, violento, si lo so. Ma lo amo!! Io amo Bertrand e non rinnego nulla! Amo il coraggio di quest'uomo di amare una donna tanto da lasciarla libera, e per l'epoca era davvero una cosa impensabile. Lapidatemi con Silvia!
Sei unica cara Mina... E I tuoi personaggi sono cosi umani..e' difficile non amarli.. o odiarli..
Io li amo pazzamente!!!
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Finora, in questa storia, non "vince" nessuno. La fa da padrone ancora il Destino, nessuno riesce veramente a scrutare l'orizzonte oltre il bivio che il fato pone davanti. Ed Oscar sembra proprio un animale addomesticato in cattività, che, abituato a sfamarsi dalla mano del padrone, una volta messo in libertà non riesce a capirne più il valore, l'importanza...anzi, diventa un miraggio spaventoso troppo grande, cui non si riesce più a far fronte. |
Stiamo entrando in una nuova fase della storia. Cadono le maschere e finalmente Bertrand mostra la sua umanità e condivide con Oscar ciò che lei aspettava dal giorno del loro matrimonio. Si amano di un amore che il sapore dell'amarezza o forse che non ha più sapore di nulla. Sono soli, sono disillusi, sono sinceri. Magistrale come sempre, soprattutto perché si percepisce bene la differenza di ciò che prova per Fersen (amicizia e attrazione) e ciò che prova per Bertrand (infondo quasi una sorta di devozione). |
Penso di essere l'unica (sono pronta alla lapidazione!)ma...aspettavo questo momento! Finalmente sono cadute le maschere e marito e moglie si sono parlati con sincerità. Mentre tutto intorno va in pezzi, mentre la stessa malattia di lei avanza, viene fuori come lui abbia sempre saputo leggere nel cuore e nelle azioni di lei e di come sia ancora disposto a lasciarla andare pur di salvarla, segno che non è il mostro dipinto all'inizio, segno che in fondo il suo era davvero amore, seppur fiaccato dalle paure e dai rancori. Ma in fondo, Oscar non ha fatto altrettanto con André? In un certo senso sia lei che Bertrand sono stati dei mediocri codardi, incapaci di lottare per quello che desideravano. Intendi, non li condanno: la perfezione non è di questo mondo, neanche nelle ff, e forse proprio per questo sono più reali di tanti altri. Bellissimo capitolo quindi, con una dolce, drammatica e intensa prima notte di nozze, che ci lascia tante ipotesi sul futuro e ci regala questa struggente e dolorosa immagine di un uomo e una donna che si sono fatti reciprocamente del male, ma che come due reduci si aggrappano disperatamente l'uno all'altra, consapevoli della fine e forse proprio per questo riconciliati. Magistrale davvero tutto...alla prossima! |
31 capitoli ad interrogarmi su questa storia. Sui dubbi che mi ha suscitato, sui personaggi conosciuti e di tua invenzione, sul loro essere estremamente originali. |
BERTRAND: Non ha voluto vedere il male che ha fatto alle persone intorno e, alla fine, pur dicendo di amare la moglie, non ha mai fatto niente per lei. Per questo dubito fortemente dei suoi sentimenti. I rimorsi sono l'unica cosa che riesce ad ottenere ma è troppo vigliacco per affrontare le conseguenze delle sue scelte ed i fallimenti che continua ad avere sono l'unica cosa che può dare al figlio. Il mantenimento materiale è un compito che gli viene facile ma non è in grado di assolvere al compito educativo di un genitore, visto che non è stato capace di imparare nulla dai suoi errori. Ha fatto del male alla moglie in modo consapevole e deliberato, malgrado dica di amarla. Non l'ha mai considerata una persona e se le voleva davvero bene, doveva lasciarla andare, assicurandole di non fare del male alle persone intorno a lei. Poteva rimanere vicino al figlio in molti altri modi ma è incapace di fare sacrifici e di rinunciare...e cosa ha ottenuto? Ha annientato sua moglie e presto dovrà occuparsi di un figlio da solo. Dovrà rendere conto delle sue azioni prima o poi e anche se Oscar perdonerà la sua mediocrità, questo non cambierebbe nulla. Bertrand non è disposto a cambiare. |
E meno male che non cambi il percorso in base alle nostre recensioni! Possono essere uno spunto di riflessione ma come ho già detto, lungi da noi la presunzione di scrivere le storie al posto degli autori, a modo nostro, per lo meno su questo fandom, che per fortuna è abbastanza serio. Avevo intuito l'interesse nel mostrare una certa relazione (!), rimasta in fondo l'unica costante nel tempo di questa Oscar su cui gli anni sono scivolati via rapidi, lasciando amarezza e rimpianto...l'unica consolazione. Questo è stato uno dei capitoli che mi è piaciuto di più, forse perché si riallaccia alla Storia e all'anime, seppur in tutt'altro modo. Ecco dunque la Rivoluzione che si inizia ad affacciare e i diversi ruoli che occupano i nostri: Bertrand tra le file dei deputati aristocratici e in combutta con Orléans, Oscar ben legata ai privilegi della nobiltà, André tra le file del Terzo Stato (come era logico che fosse), con il suo carico di rancore e di orgoglio. Comprensibile il desiderio di lei di rivederlo, inevitabile la freddezza di lui. Troppi anni passati, troppa esitazione e ignavia da parte della donna amata. In quel guizzo di incoscienza che porta Oscar da lui un po' ho rivisto la donna che sarebbe dovuta essere...ma di fronte alla durezza di André e all' ''altra'' (bello quel cenno agli abiti nell'armadio come segno di vita condivisa), c'e ormai ben poco da fare. Bel capitolo, bella chiusa ad effetto. Aspetto il seguito! |
Un filino melò...ma ormai è giusto che tu porti a termine questa storia come credi. Oscar si è pianta addosso, si è fatta schiacciare dalle conseguenze delle scelte altrui e ha fatto un po' la Madame Bovary della situazione. Oscar rivede André ma le cose ormai sono finite, a quanto pare. Mi domando cosa sia successo per allontanarli così e sono convinta che ne sappia qualcosa Bertrand che, alla fine, ha rovinato la vita alla moglie in ogni modo. |
BELLISSIMO!!! Sono in piedi e applaudo!! Hai rovesciato tutto di nuovo ma ci hai donato sempre lui... André Grandier... Anzi... Il TUO André Grandier! Hanno detto tutto le altre io aggiungo soltanto che adesso aspetto che Oscar si liberi dei suoi inutili orpelli rifiniti di ipocrisia e vigliaccheria e sveli finalmente chi è la vera Oscar François de Jarjayes. All'inizio della storia avevo percepito che un cambiamento sarebbe maturato in lei. È giunto il momento. Splendido l'inserimento della rivoluzionaria ed ottimo aggancio per Oscar. |
Questo capitolo me lo sono goduto. Purtroppo Oscar si è meritata l'ostentata freddezza di Andre. Gli ricompare all' improvviso nominando il suo amante per nome e lui chiaramente tra rabbia e bisogno di proteggersi, la tratta da schifo. |