Recensioni per
Rose d'hiver
di Mina7Z
Lo scopo dei nostri commenti, infatti, perlomeno del mio, non è certo quello di influenzare la direzione decisa dall'autore...o dalle visioni che lo governano. Fatto sta che sì,non riesco a nasconderti la sensazione di smarrimento che provo dinnanzi ai loro sentimenti, alle loro scelte. |
Bello questo capitolo!!! Oscar che corre appena Hans nomina Andre'.. Ma poi non ha il coraggio di parlare a cuore aperto. Troppo tempo e' passato. Il muro e' ormai troppo alto.. Ma lo e' davvero? E questa amazzone che si mette in mezzo? Per non parlare della malattia..e qui penso subito al piccolo Laurant.. Non puo' rimanere senza mamma!!! Oddio Mina... I tuoi personaggi sono incredibili.. Cosi sfacettati , mai prevedibili. Ci tieni sulle spine. Bravissima!! |
È vero, mi stai straziando cuore e budella... ma adoro questa storia così com'è, così come sgorga dalle tue dita, prendendo la direzione che tu ritieni giusta e che non devi cambiare, per nessun motivo. Anzi ti dirò che sapere che seguirai la tua rotta senza cedimenti mi da la serenità di esprimere un'opinione con più veemenza o di avere su un personaggio o un avvenimento idee contrastanti con le tue. |
Finalmente leggo con calma e finalmente riesco a uscire da quella triste, lugubre e forzata e tanto compresa scelta....si compresa ma così lacerante.... La consolazione tra braccia amiche, calde che consolino almeno la parte ancora viva e donna ma che tralascino la verità dei sentimenti provati, ora è prima.... Amici con benefici si direbbe.... Ma ora viene davvero la parte difficile....perché la situazione si ribalta....e tu che ti sei lasciata piegare ad una vita che non avresti immaginato e forse voluto da fiera e donna diversa tra tutte quale eri ma che hai sacrificato per la parte di te incolpevole e pura...ora hai difronte l'uomo che ami che non si nasconde più....che fiero si ribella e combatte contro tutto ciò che tu rappresenti....o forse combatte per tutto ciò che tu ancora rappresenti per lui???? La donna che lo accompagna asseconda questa voglia di rivalsa o gli lecca le ferite che tu hai lasciato con i tuoi silenzi e i tuoi doveri??? La storia è realisticamente tortuosa, sapientemente perigliosa e sofferta così chirurgica nello spezzare sempre la speranza di una luce.... Ed è questo che attrae e masochisticamente ti aggancia alla trama.... Mi piace sempre di più...perché mi piacciono le storie complicate e non convenzionali e soprattutto che cercano di svelare altri lati dei personaggi che ci sembra di conoscere così bene... |
Ciao...nn cambiare direzione a me così piace e poi lei mica lo ha aspettato André....Fersen ne è. l' amante...brava |
Fai bene mina perché sei tu quella che scrive la storia con i tuoi pensieri ed i tuoi sentimenti.. siamo giunti alla rivoluzione ormai sono lontani anni luce loro due e se non sbaglio sta prendendo là stessa strada dell originale riguardo la malattia. Ti seguo e ti dico : va dove ti porta il cuore e la penna. Un abbraccio fortissimo 😘 |
Capitolo spiazzante, per certi versi, perché il lettore è chiamato a fare i conti con i sentimenti più forti, il legame più potente, le ipocrisie più totali. |
Il capitolo non fa una piega, è indiscutibile: bello e commovente il pezzo in cui Oscar si scopre davvero madre (l'amore materno non è mai scontato a prescindere), comprensibile il suo giuramento di rinunciare a se stessa e all'amore di André per questo figlio, così come è comprensibile il suo rifugiarsi tra le braccia di Fersen, (che come dicevo in un'altra recensione con lei ha molto in comune, oltre al letto). Tutto giusto, tutto razionale, tranne che c'è qualcosa che mi stride...ed è forse l'ipocrisia a cui si arrende questa tua Oscar e che ho sempre sentito estranea al personaggio, il suo continuare a cercare nel sesso uno stordimento e una consolazione, trovando il coraggio di tirare fuori il carattere solo fra le lenzuola,cinica e disillusa (Fersen, ti dirò, mi fa quasi tenerezza!)... ma è una mia visione, altro è ormai il personaggio tra le tue mani, un personaggio comunque profondo e sfaccettato, molto, molto umano... ed è forse proprio questo ad appassionarci. In un fandom popolato da storie molto belle ma spesso simili, dato che vertono sugli stessi personaggi, il tuo tocco di originalità, per quanto possa generare critiche o perplessità, mi intriga...quindi attendo il seguito. Alla prossima |
BERTRAND: Può avere sensi di colpa ma non li vedo. L'epoca lo protegge da ogni colpa ed è chiaro che qualsiasi cosa farà, ci sarà sempre qualcuno a proteggerlo. Ha imparato prima di Oscar a fare il genitore ma è anche vero che aveva meno ferite da curare. E'stato più semplice andare avanti...ma mi domando quanto durerà questa pacchia. Ha ammazzato, sia pure per errore, una donna in passato ed ha stuprato la moglie (anche se quest'ultima cosa è risibile, visto che ogni cosa era perdonata ad un marito all'epoca). Il bambino è la toppa agli errori passati...davvero pensa di affidare a suo figlio le responsabilità di tutto il matrimonio? |
Beh che dire .... |
Cara Mina.. Sono felice che Oscar si sia finalmente riscoperta madre.. Il piccolo Laurant si merita tutto il suo amore . Bertrand al momento sembra proprio felice del figlio, che forse lo rende un uomo migliore, e lascia le cose come stanno. Ma mi chiedo per quanto ancora.. Per quanto poi abbia amato il dialogo amoroso /amichevole tra lei e Hans ( cercando di guardarli come se non fossero realmente Oscar e Fersen) non riesco proprio a convincermi che Oscar si stia accontentando di una vita a meta'.. Soprattutto se parliamo di lui. Andre'. Nessuna donna potrebbe mai dimenticarlo, men che meno Oscar. Quindi sono in attesa di vedere che piega prendera la storia.
Un abbraccio!!!!
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Quanto mi fa arrabbiare questa Oscar... Ho sofferto con lei in tutti questi capitoli, perché la vedevo soffrire ma lottare, continuare ad amare con tutta sé stessa, con l'anima ed il cuore...non frainterdermi, sono lieta si sia scoperta madre, si sia reso conto di quanto può essere gratificante e meraviglioso e totalizzante l'amore per un figlio, ma questo sacrificare "loro", " lui"...senza appello, senza scampo... Non si immola ciò che non è solo nostro. Non sull'altare delle consuetudini, del piacere condiviso con un amante, dell'ipocrisia di una vita di agi e ricchezze. Non si fa voler bene, la tua Oscar, ma la tua storia fa comunque sobbalzare il cuore, tiene incatenati allo schermo dalla prima all'ultima riga... Un abbraccio. |
Cara Mina.. |
Lo dici tu Mina, nell'intermezzo introspettivo di Oscar, che pare uno "spartiacque" tra la sua vita vuota di prima e la sua vita forse un pò meno vuota ( s'è accorta d'essere madre..) di adesso. Lo dici tu, facendoglielo dire a lei, che è stato più facile rinunciare all'Amore, che ribellarsi ad un "sistema". Far soffrire una "sola persona" che ribaltare il corso degli eventi. |
Non so se sarò una mosca bianca, ancora non ho letto le altre recensioni, però a me questo capitolo è piaciuto molto: mi ha fatto l'effetto dei primi, ai quali in fondo si riallaccia (non a caso che con Fersen Oscar avrebbe condiviso ben più di quello che allora.gli dava, era stato anticipato dalle sue stesse parole). A questo punto della storia, secondo me, nel suo profondo senso di vuoto e di anaffettività, nell'amarezza lacerante della.perdita, il colpo di testa di Oscar è condivisibile e comprensibile. La donna che noi conosciamo l'avrebbe fatto? Non lo so, ma tralasciando il fatto che per costruire Rose d'Hiver hai cambiato un elemento fondamentale, e quindi l'evoluzione del personaggio non può essere pienamente conforme all'originale, per me qualcosac'è della Oscar in divisa, nella.donna che fragile cerca.conforto tra le braccia di Fersen. (penso soprattutto al ballo, più colpo di testa di quello!) In fondo lo Svedese è stato l'unico prima di André ad esserne amico, amante, confidente; l'unico che l'ha conosciuta davvero.ee le ha fatto scoprire il suo essere donna, (anche se non è.riuscito a.fare breccia nel.suo animo come André).
È un rapporto particolare il loro, che nulla ha a che fare con l'amore, ma che si basa su un fatto incontrovertibile: Oscar e il conte sono simili. Entrambi disillusi, entrambi con mille rimpianti, entrambi che nel sesso cercano semplicemente di dimenticare a chi appartiene davvero il proprio cuore. Bisognerà certo vedere, però, se questa notte di passione lascerà tracce nell'animo di Fersen, che non mi è sembrato dispiaciuto della più profonda intimità. |