Recensioni per
Rose d'hiver
di Mina7Z
Come spesso accade le donne giustificano atti violenti, Oscar non si sente ad un bivio, si sente protetta nella sua casa ma non abbastanza coraggiosa o innamorata da lasciare il suo rango e affrontare una vita difficile con Andrè.... riuscirà l'amore a vincere? |
Se questa è la protezione dell'amico, allora è inefficace. Jacques serviva da safe word ma alla fine la cosa valeva solo per Bertrand. Tutto è avvenuto senza il consenso di Oscar che viene violentata alla presenza di un estraneo che si è reso complice della cosa. Le spiegazioni di Bertrand non sono soddisfacenti da questo punto di vista. Se temeva di farle del male, non avrebbe mai dovuto toccarla e lasciare che gli facesse le corna per garantire un erede al casato. Invece ha deciso di violentarla, convinto che con Jacques accanto sarebbe andato tutto bene. Ha seri problemi ma non fa niente per risolverli. Per quanto sia preda dei sensi di colpa, non fa nulla per rimediare e Jacques lo asseconda. In questa scena, l'unica vittima è Oscar che subisce il peso di una colpa che non è sua ma che Bertrand cerca di scaricarle addosso, in modo subdolo, tramite questa spiegazione. |
Bah Bertrand mi confonde sempre più dice che Jacques ha assistito per non permettergli di ucciderla ma ha permesso che la violentasse davanti a lui assentare al suo amico 2 pugni per impedirglielo? Nooo |
E naturalmente siamo in balia della tormenta... Mina!! Fai di noi quello che vuoi, ci porti a credere di avere ragione e poi.. tutto si rovescia, si stravolge... |
Oscar è segnata da quello che ha subito come suo marito; entrambi sono legati da dolori, ma la violenza non può essere ammessa in alcun caso. |
Finalmente sappiamo cosa è successo a Bertrand!! Mi stupisci sempre cara Mina! Non sei mai prevedibile. Ora cosa succederà ? Non credo che la lascerà andare facilmente.. Ma la lettera di André da molta speranza! |
L'epilogo purtroppo era scontato, magari non davanti al marchese, e lascia nella sua aberrante crudezza molti interrogativi. Che per Bertrand Oscar fosse qualcosa di puro e incontaminato, è indubbio;che l'abbia voluta oltraggiare e magari assicurarsi un erede davvero suo anche (che poi, attenzione: avere le cosiddette regole talvolta non significa necessariamente non essere in stato interessante!). Quello che però non mi torna è il marito amorevole che affiora in lui quando la vede col pugnale in mano (non ho potuto recensire l'altra volta, ma la scena è bellissima bella sua drammaticità) o quando la medica...in fondo anche quando risparmia André. Se prima la mia ipotesi era l'impotenza o l'omosessualità, a questo punto ne faccio un altra: personalità doppia? Disturbo bipolare? Bravissima a mischiare ogni volta le carte in questa storia che si fa sempre più torbida. |
In questa storia c'è tutto il tuo coraggio, la tua audacia, il tuo osare. |
BERTRAND: Non è impotente ma continuo ad avere dubbi sul suo orientamento sessuale. Ha violentato sua moglie ma, alla fine, questo è il massimo contatto che riesce ad avere con lei. Ama le cose belle e non concepisce che la moglie abbia fatto una cosa simile. Io credo che sia stato messo alle strette e abbia fatto quello che ha fatto per arginare i danni. Oscar è sfuggita al suo controllo ed ora fa il suo dovere per il casato perché non le sfugga. Sembra che abbia fatto il suo dovere quasi per forza. Ha idealizzato la moglie e finora ha fatto il bravo bambino perché quest'immagine rimanesse...ma questa recita non può durare. Lui è riuscito a fare sesso con Oscar solo violentandola...e qui mi viene qualche domanda... |
Che capitolo l'ho letto e riletto.. Il gesto in sè commesso dal marito sembra essere insieme vendetta e riaffermazione del proprio retaggio. Sembrava quasi che Bertrand nello squallore e nel vuoto della sua esistenza fatta di ricerca del più bieco piacere vedesse in Oscar una purezza e onestà che non voleva contaminare abbassandola alle altre donne.. Ecco forse la ragione di quel suo volerla in abiti virginali pretendendo di mantenere in lei quella purezza ed illibatezza quasi a dispetto di sé che pure la desiderava (cercava approcci senza mai consumare il matrimonio) quasi un gioco per lui, un gioco nuovo e mai avuto o cercato prima. Oscar invece è caduta come un angelo si è sporcata e non con un suo pari ma con un servo da qui anche la violenza legittimata dalla colpa commessa e l'aggravamento della vergogna insita nella presenza del Marchese. Quasi più un testimone suo malgrado che un complice o un rafforzatore dell'azione del marito/violentatore; lui nell'ombra che assiste e non partecipa dell'atto come se volesse ecclissare la sua presenza che però ingombrante resta nell'ombra. Si intuisce che c'è di più però il gesto in sè nasconde molto di più ed è destinato come il tassello di un mosaico a comporre un quadro più ampio ed ancora oscuro. La luce però si può apprezzare solo dopo aver visto il buio più nero ed ho idea che questo sia solo l'inizio saprai stupirci ancora. Non tenerci troppo sulle spine e complimenti!!!!! |
I motivi sono sicuramente 2. |
Caspita! |
Che bastardo di marito, ma si puo accoppare con un poco di cianuro? Ma si dai solo un pochino. Uno stupro in piena regola da evirare proprio. Immagino fosse la normalita all epoca. Brava come sempre aspetto il seguito. |
Sapevo e sentivo che il momento sarebbe giunto,...dopo il paradiso l'inferno....e non un inferno qualsiasi vissuto nell'intimità del talamo, ma un inferno atroce, il disprezzo più totale, una vendetta meritata e scaltra, una violenza pubblica e ancor più grave consumata tra le vestigia di un matrimonio inesistente....solo a pronunciare la parola matrimonio mi vengono i brividi....la violenza per la vendetta del possesso perduto, e la sprezzante caduta dell'uomo nella realtà del suo essere: un animale indegno di essere definito tale....forse necessita nella sua depravazione proprio di quel pubblico...dell'amico per poter essere o anzi credersi uomo...non mi stupirei... La vendetta del tradimento ma soprattutto la depravazione del godimento del dolore evidente di una donna che ha conosciuto e perso l'amore...ed è proprio quel sangue che ha fatto scattare la rivalsa...il tradimento con l'inferno re non sarebbe forse bastato.... Davvero l'unica consolazione è che non sua stato lui il primo, l'unica... Il terrore che sia solo la prima di tante manifestazioni di Bertrando nella sua ferocia....l'inizio dell'inferno per Oscar ma anche l'inizio del proposito ancor più grande di diventare la spina nel fianco di colui che l'inferno lo gestisce....e ancora torna il rimorso verso il padre....spero verrà accantonato dopo questo... Grazie come al solito...i precedenti capitoli mi avevano sospeso in quel limbo che sapevo si sarebbe dissolto e confesso che nel presagio del terrore non ce l'ho fatta a crogiolarmi nell'amore puro....ora posso farlo nel ricordo, esattamente come fa la nostra Oscar....chissà cosa ci racconterà.... |
..così com'è difficile leggerne, immagino sia quasi più difficile scrivere di uno stupro. Perché il "diritto di marito" di Bertrand questo è...protetto dalla legittimità del "ruolo", dal velo dell'ipocrisia, dalla corruzione della società. Bertrand rivendica la sua "proprietà" ora, adesso che , di fatto "sua" Oscar non lo è più. Si accanisce su un "guscio vuoto", viola e possiede un corpo privo d'anima, con un cuore che s'eclissa e riesce a battere un altro "tempo" distante da lui...per qualcun altro, per continuare a sopravvivere. |