ed eccomi qui! allora, capitolo molto creepy e molto bello. il primo pezzo è uno scorcio sul passato di airis e finalmente si capisce come ha fatto a perdere la vista (credo): sono stati gli abitanti del villaggio, per punirla di aver... di essere... airis era innocente, cribbio! non ha fatto nulla, era solo una bambina! come puoi accusarla di aver ucciso qualcuno! ignoranti. e mi si è stretto il cuore quando ha visto la testa del padre su una picca. mi ha ricordato game of thrones, quando sansa viene costretta da joffrey a guardare la testa del padre infilzata su una picca. sono stata male allora e sono stata malissimo quando ho letto la prima parte di questo capitolo. è una scena che non riesco a digerire, perchè è sbagliata nel senso profondo del termine. costringere il figlio a guardare la testa mozzata dell'amato genitore è sbagliato e... inumano. mi consola sapere che moriranno tutti e avranno la fine che meritano u.u
ma questo scorcio sul passato è il frammento di un sogno in un sogno, anzi incubo. infatti, esso continua ed è davvero inquietante. airis è tormentata da ciò che lysandra le ha ordinato di fare e il sogno rappresenta le sue paure. si percepisce benissimo l'angoscia e la disperazione e ciò che vede la sprona, una volta sveglia, a prendere la ferma decisione di non uccidere copernico. ammetto che per un secondo sono rimasta col fiato sospeso, quando tenta di uccidere ledah, ma poi ho tirato un sospiro di sollievo non appena ha abbassato la spada. stupenda quella scena. dura pochi secondi, il tempo si ferma, e ledah apre gli occhi e la guarda. la guarda e basta, mentre lei sta con la spada sollevata, quasi pronta a trafiggerlo nel sonno. quello scambio di sguardi mi è piaciuto un casino, bravissima!
poi airis fugge e va beh. però non arriva tanto lontano, perchè lysandra la intercetta e le fa il predicozzo (torna a razzolare nel tuo orto, pervertita, e lascia stare airis una buona volta!). ogni volta che appare non posso fare a meno di ruotare gli occhi al cielo e chiedermi: ok, adesso che c'è? insomma, non conosce il detto "vivi e lascia vivere"? deve sempre arrivare e rompere gli zebedei al prossimo? e non riesce a interagire in modo civile, almeno per dieci secondi? che odio! mi fa salire l'omicidio.
ma la scena topica di questo capitolo è quella finale, con il discorso di ledah. come ti ho già detto, ledah mi ha sorpresa. non lo credevo capace di pensieri tanto profondi. insomma, ha fatto un power-up di stima e ha guadagnato punti, non lo pensavo possibile. il resto, appunto, te l'ho già detto e non sto a ripeterlo sennò scrivo un poema.
e l'aver concluso il capitolo così ti fa venir voglia di mangiarti le mani.
so già che il prossimo capitolo sarà devastante per il mio cuoricino ç__ç sigh.
un bacione e a presto!
lady1990

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Brava. Airis mi appassiona sempre più e Ledah.. Sai che lo adoro. Scritto sempre bene e chiaro. Bello l'intreccio che stai svelando. Mi intriga sempre più!
Un abbraccio,
Juliet

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La storia migliora di capitolo in capitolo. Airis ha una storia enigmatica e particolarmente interessante. Non vedo l'ora di scoprirne di più!
Ledah mi incuriosisce molto di più e lo sai.
E poi, spero di vederli assieme, ma questa è un'altra storia!
Continuerò a leggere appena posso,
A presto,
Juliet

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Bonjour tout le monde!

In principio, comincio con una premessa: io non sono uso commentare riepilogando più capitoli in una sola recensione anche quando ne ho letti diversi. 
Ogni atto è uno sforzo a se stante. Un più o meno lungo impegno tutto suo.
Pertanto, a scapito della velocità con cui mi metto in pari, vado capitolo per capitolo.
Con tale premessa avviso anche: le mie recensione sono, a specchio di quanto scrivo, un po' lunghette. 
Ma cercherò d'essere breve e conciso.

Bandierina verde ben più che meritata, comunque.
Ho trovato discreto il tuo approccio alla storia: noi non sappiamo sin da subito per quale ragione la guerra stia venendo combattuta ma abbiamo una negazione del tropos "gli elfi sono immacolati".
Il primo contatto che abbiamo con loro è quello di uno stupro ai danni di una pre-adolescente.
E' notevole.
Comprendo il tuo esserti astenuta dall'averlo descritto per filo et segno: a che pro? Non vedere troppo ma sapere è più urtante di vedere tutto e sapere ogni cosa. 
...sempre che sia stato davvero fatto dagli elfi.
La realpolitik insegna che in tali occasioni sacrificare mille per motivare centomila è più conveniente di non sacrificare nessuno e pretendere valore da centomila. Non mi stupirei se fosse stato uno stratagemma fatto apposta da elementi di fianco dell'esercito.
Se mi servisse ripristinare il morale dell'esercito usando il sentimento dello sdegno e della furia e fossi davvero in necessità di ciò, l'ordine non mi sembrerebbe troppo duro.
Non più duro d'alzare le tasse o fare una nuova leva, comunque.
Cos'è una singola vita davanti a quelle di tutti gli altri?
 
Circa la protagonista...
La cosa carina è che fino al quinto capitolo tu NON ci dici esplicitamente che è cieca ma con una somma d'attenzione si può notare che lo è. Il punto è che noi possiamo vedere la descrizione che lei, invece, sente con gli altri sensi.
Come sia riuscita a sopravvivere fino a diventare una guerriera non ci viene detto e non sappiamo se è nata cieca oppure lo è diventata dopo, ma ho notato che quasi ogni volta che l'argomento è toccato viene menzionata questa figura del Lupo.
E pare sia capace di percepire, comunque. Non ho ancora inteso se per una congiunzione di pratica e sovrapposizione sensoriale o se per altro. La magia non la presenti suuuuuuubito suuuuuuuubito, ma ho notato che presenzia.
Pur non apparendo una forza assolutamente potentissima, quasi anzi i primi cannoni prodotti al termine del Medio-evo: armi curiose, niente da dire, ed efficaci...quando non partiva il cannone invece della palla da demolizione. 
E quando gli artiglieri non erano soliti spiegarti il lavoro elencando le cose da non fare sulle punte delle dita che avevano perso. 
And that's how, thanks to the almighty artillery, chivalry died and the gunpowder put the knights to rest...forever! xD 
All'opera deve esserci più di quanto...coglie l'occhio.
Era bruttina considerando il soggetto in questione, ma penso che Airis abbia piuttosto da fare e non disponga del tempo per prendersela con me xD
Qualora volesse il mio sangue...ah, che venga a prenderselo in Solaria! Abbiamo bombe a mano termo-nucleari e draghi folli lunghi un chilometro!
Divagazioni a parte...

Il modo in cui la presenti, se posso dire, è un po' controverso. Comprendiamo che non è una illetterata e che la sua esperienza ce l'ha, ma compie uno dei più brutti errori che si possano fare ad un tavolo di strategia medioevale.
Farsi prendere dal sangue caldo.
Questo ci dice che è impulsiva, bene, ma anche che non pensa troppo alle conseguenze di tutte le sue azioni.
Ho la sensazione che ciò tornerà a morderla sul collo, più avanti.
Crearsi dei nemici quando sei in guerra con altri non è proprio la migliore delle idee, nevvero Robb Stark?
(Tu sei Robb!)

Menzioni l'ufficio della cavalleria, comunque, almeno con i titoli di Cavaliere del Lupo e Cavaliere del Leone.
Sono uffici oppure semplici soprannomi? Direi la prima perché paiono essere comandanti da una forza esterna a quell'esercito, ma non ho ancora un quadro completo.
Oh, circa l'esercito: ma è saggio ammassare un così largo contigente, anche se in fase di riassestamento, tanto vicino al fronte del nemico che ti ha battuto? Il fiume offre una difesa, certo, ma la strategia vorrebbe che se stai ripiegando guardi prima a fortezze e piazzeforti.
Ri-assestarsi in campo aperto è coraggioso ma anche logisticamente difficile. Rischi d'essere fiancheggiato in un istante o di non dare ai tuoi soldati l'idea che tanto ne hai così tanti che se qualcuno manca, nessuno penserà nulla.
Se li accampi in città, invece, hanno un concetto d'aspettativa a pesargli addosso e ridurre la possibilità che disertino: in alcuni punti ci fai intendere che, al di là di dei veterani, tanti sono coscritti.
Aka richiamati dal campo o dalla bottega. Questo tipo di soldato, storicamente, è utilissimo per gonfiare le fila in vista di un singolo attacco o di una campagna breve.
Lo usi una volta e poi lo congedi, richiamandolo in seguito se serve. Non ha la taglia del militare di professione e sente spesso d'essere "carne da cannone", un rigonfio utile per morire al posto d'altri e salvare una vita utile.
Alla lunga causa molto malcontento e diserta facilmente per tornare a casa prima che vada tutto in rovina. 
E tu fai intendere che sta venendo attuata una strategia di guerriglia a larghe pause, comunque di non troppo successo.
Gli elfi devono instillare davvero TANTO terrore per premettere ancora una certa dose di combattività.
Queste mie note possono essere fastidiose, ma ho ritenuto potessero servirti e quindi eccole qui ^.^

In verità sono al capitolo VI, ho fatto una certa maratona, ma commenterò pezzetto per pezzo tutto quanto.
Mi sta piacendo ed hai un nuovo lettore ^.^
Bandierina verde meritata, dunque!
Che bello poterne dare una, ogni tanto :)

Ciao! 
 


 

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Ciao!
Recensisco un capitolo prima di quanto ti avevo annunciato perché devo segnalarti alcune criticità di questi ultimi che ho letto e non volevo rovinarti mettendo tutto insieme. Come vedi, è una neutra. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi, lo so e capisco e condivido le tue ragioni, ma è giusto che ti tratti come gli altri e quindi ti devo falciare un po'.
Come sempre apprezzo tantissimo sia le immagini (suggestive in un modo che fa rabbrividire), che il modo in cui hai sviluppato la trama: è inutile, adoro Airis sempre di più man mano che vado avanti e anche se, per certi versi, lei è un po' un'anti-eroina (perché non è perfetta, perché è cieca, perché a volte sbaglia, eppure è più forte dei suoi due "colleghi" messi insieme), per altri, è proprio per quei motivi elencati fra parentesi che piace tanto. O, almeno, per me è così.
Nel post scriptum ti ho messo tutti gli errori che ho trovato, con qualche suggerimento quando mi sembrava meno immediato. Può darsi che me ne siano sfuggiti altri e di un paio non riesco a decifrare la mia scrittura (mannaggia -.-'), ma l'importante, a mio parere, è che tu abbia capito in generale cosa c'è che non va.
Un carissimo saluto,
Viviana

p.s. Ch. 3
"poi ci accasciò al suolo"
"senza distogliere gli occhi da Ledah e cominciò a"
"grondavano di sangue" (non sarebbe più corretto scrivere "grondavano sangue"?)
"Ledah scatto veloce indietro"
"il morale dei soldati sarà stato così a terra" (sarà)
"come se si stesse"
"del brillio di centinaio di migliaia di spade"

Ch. 4
"provò di alzarsi"
"è rotto, maledizione" (maiuscola)
"Non sappe quantificare"
"Il sole era ormei alto sopra"
"Se lo rimise in spalle"
"Non può. è cieca"
"E' come se l'onda" (è)
"A due di loro erano statei"
"ma Ledah non lo ignorò" (forse volevi dire "ma Ledah lo ignorò"?)
"che dall'incontro [...] si generano delle scintille" (generano)
"non c'era un'umana" (questa frase non ha molto senso, non dovrebbe essere "non c'era un'elfa/o" oppure "c'era un'umana"?)

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La storia migliora di capitolo in capitolo. Mi piace sempre di più! La trama diviene sempre più interessante e incuriosisce parola per parola!
Bravissima!
Ora torno a studiare per l'esame.
Domani continuerò! Non posso non farlo!
Bravissima!
A presto,
Juliet

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Allora, che dire?
Ho iniziato questa storia spinta dalla curiosità e notando il fatto che è seguita da molte persone, quindi mi sono detta che doveva meritare :)
L'inizio del capitolo è molto bello e calzante, sebbene non troppo originale all'inizio: il villaggio bruciato dai nemici e un fuggiasco che corre via cercando di sopravvivere è ormai un topos dei prologhi fantasy, tuttavia l'hai descritto bene e l'hai reso meno banale grazie al fatto che Aminta non sta fuggendo casualmente nel bosco ma ha una meta precisa che le dà una speranza reale di sopravvivere e anche grazie alla -triste-conclusione della sua fuga: gli elfi -non quegli stancanti, stravisti bioni effemminati di cui ormai nessuno vuole più leggere ma simili agli uomini per crudeltà e ferocia, almeno a quanto ci è dato capire fin qui- la prendono e sebbene tu non lo descriva chiaramente, si intuisce che probabilmente hanno abusato di lei: degno del peggior guerriero umano.
Sono restia a dare la mia opinione su Airis: anche lei rischia di cadere nel topos della donna guerriera. La mia parzialità verso di lei è dovuta probabilmente al fatto che non ho mai apprezzato la figura della donna ribelle e combattente a meno che sia ampiamente giustificata nel testo, quindi per il momento preferisco non sbilanciarmi nel dare un parere su di lei e aspetto di vedere cosa riserva il testo in futuro.
Anche su Eigor e Ignus so troppo poco per commentarli: posso solo dire che Eigor mi ispira una naturale simpatia mentre Ignus, com'era penso nei tuoi intenti, mi sta già antipatico, quindi sei riuscita nel tuo scopo di delineare un rivale per Airis, almeno per questo primo capitolo.
Mi rimangono un po' di domande sull'esercito: dal capitolo ho avuto l'impressione, forse errata, che non sia molto vasto e che sia abbastanza malconcio. Non ci sono altri reparti distaccati? Eigor, Airis e Ignus sono i generali principali, mi pare di capire, ma di solito in un esercito ogni generale ha un proprio contingente che gli è fedele. Eigor e Ignus possono espropriare Airis del suo se sono tutti pari?
Scusa tutte queste domande, probabilmente la risposta si trova nei prossimi capitoli.
Intanto per quanto riguarda questo posso dirti che l'impressione è buona: la narrazione è fluida, le descrizioni non rallentano il ritmo e, anzi, avrei voluto sapere di più dei generali. L'impressione generale quindi è positiva :)

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Scrivi benissimo! Hai un modo fantastico e forbito di descrivere, complimenti. Scegli le parole giuste, a tal punto che il lettore riesce ad immaginare le varie scene.
Adoro Airis. Stai caratterizzando questo personaggio davvero bene! Domattina continuerò. La trama appassiona e incuriosisce.
Complimenti!
Juliet

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Porca mucca, un DRAGO.
Ecco, ora che l'ho detto e mi sono tolta questo peso dal cuore, posso dire che tu hai seri problemi e io con te perché ti amo.
Il ricordo era inquietante e il sogno ancora di più. Sapevo che era un sogno - o un'allucinazione, per cui avevo pure supposto lo zampino di Lysandra -, ma sognavo con Airis e non riuscivo a non essere terrorizzata. Se stanotte avrò gli incubi, ti farò pagare le sedute dallo psichiatra, sappilo. Ciò detto, è stato bellissimo. Cioè, è stato orribile e disgustoso, ma tu sei stata bravissima a renderlo sublime. owo La scena del bagno, soprattutto, mi ha messo i brividi. Non so se hai visto The Vampire Diaries, ma mi ha ricordato una scena simile, solo resa mille volte più macabra e truculenta.
Ma non è finita qui, eh. Perché Airis quasi ammazza Ledah - o almeno ci pensa - e mi ha inquietato a morte. Mi è quasi venuto un crampo per la tensione. D: E lui giustamente si è svegliato e l'ha guardata come il furbo che è, ma mica si è degnato di correrle dietro. Eh, no. Dagli due sberle da parte mia, per questo. u.u Cioè, l'ha trovata, ma non è stato abbastanza veloce. u.u
Ovviamente, Lysandra compare sempre quando la gente vorrebbe non averci a che fare. Cara donna. A parte che anche quando si imbelletta è brutta come la morte e mi inquieta, non sai quanto speravo che Airis la uccidesse. E invece quella scema l'è stata a sentire. Ma quando lo capirà che non deve fidarsi della Linch? <_< La amo per questo suo lato morbido, ma non è il momento di essere dolce e buona. >w<
E poi, giustamente, l'esercito. A parte lo spettacolo inquietante del drago - per cui l'esercito non me lo sono frusciato proprio, sarò onesta: ero concentrata sul lucertolone sputafuoco - e Airis che guarda a bocca aperta, il tempismo di Ledah fa paura.
Arriva giusto in tempo per motivare Airis. Quasi quasi sembrava volesse baciarla, ma figurati se potevi essere tanto magnanima. Quasi, ma no. >.< Cattiva! ewe Ma tanto al venticinquesimo dovrai pur farmi felice, no? <3 *Sguardo cuccioloso da Bambi demoniaco.* Ecco, quindi sia chiaro che mi aspetto le cose fatte per bene. u.u E come tu consigli a me in quel senso, io consiglio a te altrettanto. u.u Capisci a me quando io parlo a te. =w=
Ciò detto, il lupo parlante fa tanto Cappuccetto Rosso - versione burtoniana, però -, ma sta troppo simpatico. x'D Lo lovvo, ecco. E sei dannatamente brava a tenere alta la tensione, ma stavolta hai fatto le cose ancora più in grande. Non so come ho fatto a non svenire per l'ansia, mannaggia a te. Anche perché era evidente cosa stava per dire Ledah, ma tu da brava Zia Martina non mi hai dato soddisfazione. =w= I hate you; or, at least, I shoud.

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Molto bella l'idea del sogno nel sogno! Approvo!
E tutta questa voglia di splatter??? Ahahahaha Mamma mia, sangue a ettolitri!!!! Saresti stata la felicità di Romero :D

E vogliamo parlare di quanto la frustrazione degli scrittori esca dirompente nelle ultime frasi di chiusura? -.- L'ho sempre sostenuto, io, che gli scrittori sono dei sadici bastardi :D

Per quanto riguarda la parte grammaticale, della terminologia, costrutti, come sempre niente da dire: ineccepibile.
Perché invece non cominci a impaginare il testo usando le tabulazioni e il giustificato dandogli un aspetto più 'pro' che dilettantistico? ;)
Se hai bisogno di aiuto con HTML, fischia!

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Ciao,
era ora che giungessi anche qui, magari riesco a mettermi in pari abbastanza facilmente, se riesco ad arrivare alla fine senza farti fuori, sia chiaro. Conoscendo le tue storie e ricordandomi qualcosina che mi hai raccontato su questa, non sono sicura di riuscire a reprimere i miei istinti omicidi. Comunque, iniziamo a parlare di questa o verrà una recensione-papiro; ti anticipo, inoltre, che, finché non arrivo al 22, recensirò soltanto ogni cinque capitoli, cercando di fare un po’ un sunto e di non ripetermi troppo.
Il primo impatto, apparte l’intro cui ho dato solo una rapida occhiata (confesso di non amare quelle composte esclusivamente da una citazione), è quello di quest’immagine bellissima, ma anche terribilmente dura, di questo lupo che piange, in questo paesaggio innevato. E, sotto, quella frase meravigliosa, ma terribile, di Nietzsche (sulla quale parlerei per ore, credo, anche solo per tutti i significati, impliciti e non), che sembrava quasi una condanna.
Riguardo alla storia in sé, sto cercando di partire da zero, anche se lo trovo difficile, e di dimenticarmi quanto già so. Comunque è troppo presto perché possa dirti qualcosa, dopotutto siamo solo al primo di molti capitoli e i personaggi sono appena abbozzati, anche se già possiamo intuire molte cose di loro. In particolare, devo ammettere di averci messo del tempo e parecchie energie per capire che la nostra protagonista, dolce e tosta allo stesso tempo, non può vedere. La frase “Anche con i suoi occhi senza luce” pensavo fosse una sorta di metafora, un riferimento al suo mondo interiore, non a una sua menomazione fisica. Sono curiosa di scoprire la sua storia, a questo punto, e di capire come questo l’ha cambiata e ha contribuito a farla diventare ciò che è nel momento in cui la tua storia inizia.
Complimenti anche per esserti ricordata di usare il corsivo per i flashback, perché molti autori peccano di superficialità e trascurano questo aspetto (che io, al contrario, considero molto importante). La forma è, come sempre, impeccabile, apparte due piccole distrazioni che ti metto nel post scriptum come sono solita fare.
Un carissimo saluto e a prestissimo,
Viviana

p.s. “mordendosi le labbra a dandosi della stupida”
“di ragazzo abbastanza giovane.”

Hello e buonasera c':
Ho impiegato circa un'ora a leggere questo capitolo, fra una spazzata e i panni(?) e alla fine l'ho dovuto rileggere perché mi sono resa conto che non posso leggere facendo altre cose. Quindi scusa se ci ho messo un po' :c
Finalmente abbiamo visto questo beneamato libro su cui Lysandra si è tanto impuntata: ammetto di non avere la più pallida idea di cosa quel Lich sia davvero e cosa c'entri il libro con lei, ma forse qualche ipotesi posso avanzarla, anche se per il momento le tengo per me.
Lich... quant'era che non sentivo questo nome e.e"
Poi finalmente abbiamo dei nuovi personaggi sulla scena, una combriccola alquanto male assortita e un Drow abbastanza inquietante.
Di solito i Drow non dovrebbero essere cattivi? Che ci fa alleato di umano o uno gnomo? D:
Ecco, me l'avevi detto che il padre di Airis sarebbe morto in malo modo... pure i corvi l'han dissacrato, maledetta te e_e"
Povero, ci tenevo a lui...
Però adesso voglio sapere perché Airis è stata cacciata dal villaggio :/
Sarà una scoperta interessante :3

Auros Mercer

Un mondo nuovo, una guerra in cui sono invischiati gli elfi e un'altra razza (quella umana, probabilmente). Il tutto mi sembra interessante, davvero.
Il personaggio di Airis mi è sembrato quello della "classica" eroina e sono curiosa di vedere come si evolverà, se rimarrà improntato così o se la sua mentalità devierà.
Aminta, povera piccina...
Ignus mi piace come personaggio perché ha le caratteristiche del vecchio soldato, egoista e guerriero, furbo tanto da arrivare alla posizione di Generale. Eigor invece sembra molto gentile, la cosa mi piace, mi ricorda più un vecchio saggio che un Generale.
La trama sembra promettere bene.
Passando al lessico e allo stile: il lessico è semplice, le parole sono chiare e le frasi sono tutt'altro che astruse. Lo stile è come il lessico, chiaro, semplice, diretto.
La frase che mi ha colpito di più è stata: "Sopra i cadaveri e il suo felice passato, una luna fredda e lontana rifulse di un lugubre alone."
Davvero carina ed esaustiva, affascinante mi azzarderei a dire.
Complimenti per il tuo lavoro, Hime u.u
Mi ha fatto piacere leggere il primo capitolo e quando avrò tempo proverò - se mi ricordo - a continuarla!
A presto,
Giò

Voilà! Ed eccomi anche qui! Spero non manchi di recensire il venti (anche se temo) perché non penso di riuscire oggi purtroppo. Mi dispiace che Airis debba uccidere Copernico, mi piace come personaggio! Adesso si sa che Ledah è figlio di Lysandra e perché lei voglia che Airis uccida Copernico, se lui sa chi è... deve vivere! Sono curiosissima sul cristallo, mi chiedo cosa scoprirà il mago. La sua storia era bellissima, per modo di dire XD. Mi piace come personaggio, mi piace un sacco *^*. Visto che comunque ho già recensito anche il prossimo... Il capitolo è fantastico così come la storia in generale, spero a presto, bacioni :*
Prilla

Hey! Scusami per il ritardo e la mancata recensione del capitolo precedente, poi recupero! Che dire? Il capitolo mi è piaciuto un sacco, esattamente come tutti gli altri. Sono curiosissima sopratutto di sapere cosa siano con esattezza gli "attacchi", per così dire, di Ledah! Oltrutto si è fermato vedendo Airis... ha un senso particolare per caso? Vabbe, scherzi a parte il capitolo è come sempre meraviglioso, poi il pensiero di Airis proprio alla fine del capitolo è particolare, lei è una guerriera, però fa intendere che anche lei è umana, per così dire, visto che è resuscitata quindi tanto umana non lo è, ma ci siamo capite XD. Vabbe, ti lascio in pace, spero a presto, bacioni :*
Prilla