Recensioni per
Fuoco nelle Tenebre
di Himenoshirotsuki

Questa storia ha ottenuto 455 recensioni.
Positive : 450
Neutre o critiche: 5 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
26/03/16, ore 16:09
Cap. 22:

Ciao, praticamente è da un secolo che non recensisco la tua storia (prima ero Arya373). Dunque, questo capitolo è insolitamente tranquillo, si respira aria di pace, questo vuol dire che fra poco si scatenerà l'inferno con sangue, morti, guerra e carneficine varie. Magari poi mi sbaglio ma alla fine va sempre così, prima gli uccellini cinguettano, il sole splende e tutto sembra filare liscio e poi ... SBAM ... uccelli morti, tempesta con tuoni e fulmini e apocalisse in corso. 
Comunque, penso che ci voleva un periodo tranquillo per fare rilassare i protagonisti (oddio, non sono proprio in un resort o alle terme a rilassarsi ma comunque è un paesino carino e tranquillo) prima di qualunque cosa brutta tu abbia in mente per loro. Il capitolo è quindi introspettivo e ruota attorno ai sentimenti che Ledah prova per Airis ma che sembra non  voglia accettare. Suppongo che abbia paura di ammettere di provare qualcosa di più dell'attrazione fisica. E anche se Myria lo mette di fronte alla verità, lui alla fine si ritrae. Ho la sensazione che farai penare questi due per molto tempo. 
E poi le voci. Che carine, dovrebbero scritturarle per un film horror. E sono anche insistenti, gridare mostro solo una volta non bastava? Sono davvero inquietanti, povero Ledah che se le deve sorbire nella mente. 
Airis è la sola che riesce a riportarlo alla realtà (se questo non è amore, allora non so che cos'è. Eddai, Ledah svegliati, ti prego. Concedi un'opportunità ad Airis). E menomale oserei dire, se no addio idea di capitolo tranquillo e buongiorno anticipato all'apocalisse dato che quando Ledah cade preda delle voci si trasforma in una specie di cavaliere portatore di morte (giusto? Oppure mi ricordo male io?) e si avvicina ad essere il perfetto sacrificio per il rituale della Linch. 
E la fine. Mi sono piaciuti gli scambi di battute fra Ledah e Airis, anche se la frase finale, "Sarebbe bello poter vivere per sempre così... non sarebbe affatto male." , mi ha pensare che la sua vita non sarà mai così. Sarò io pessimista, ma ho la sensazione non darai mai ad Airis la soddisfazione di avere Ledah come marito, di abitare in una casetta piccola ma decorosa e avere dei piccoli Airis e Ledah in miniatura. Finirà male, me lo sento. In questo capitolo è tutto troppo rosa e fiori. Ah, comunque il capitolo mi è piaciuto. 
Ti prometto che non passeranno quasi due anni per un'altra recensione. Alla prossima. 
Florence

Recensore Veterano
11/02/16, ore 13:16

Per un po' ho avuto la sensazione che questo capitolo fosse piuttosto "vuoto". Mi spiego meglio: credevo s'interrompesse una volta i due protagonisti fossero scappati dalle belve; invece...ecco la comparsa di un nuovo personaggio!
Che dire, è stata davvero una sorpresa.
Ho notato il tuo soffermarti più sulle descrizioni riguardanti l'ambiente, piuttosto che sul combattimento, cosa che, a mio personalissimo avviso, è migliore, in quanto spesso e volentieri mi annoio a leggere vicende di combattimenti.

Sì, in tutta sincerità non ho molto da dire in questa recensione, anche perché finirei per ripetere molte delle cosa che già ho affermato in precedenza.
Comunque sia, in conclusione, il capitolo mi è piaciuto.

Ci sentiamo prossimamente!

Recensore Veterano
22/12/15, ore 11:03
Cap. 8:

Finalmente, posso dedicarmi a questa storia!
Sappi che sono viva e provvederò a lasciare tutte le recensioni che devo a te e agli altri partecipanti della challenge.
Noto che, con questo capitolo, hai prestato particolare attenzione agli atteggiamenti e ai pensieri dei due protagonisti, lasciando in secondo piano ciò che sono gli avvenimenti; ho apprezzato molto la loro caratterizzazione, permettendomi così di inquadrarli il più possibile. Inoltre, gli elementi sarcastici che vanno ad arricchire –principalmente– i pensieri di Airis (sia privati, che espressi ad alta voce) mi hanno strappato parecchi sorrisi.
Per quanto riguarda l'aspetto grammaticale e stilistico, non ho nulla da dire: perfetto. Complimenti anche per l'assenza di errori di battitura.
Il finale invoglia sicuramente il lettore a leggere il seguito, troncando la vaga leggerezza che si respirava nel corso del capitolo.
Ho finito. Ci sentiamo ad una prossima recensione!

Buon Natale e Buon anno!

Recensore Veterano
02/11/15, ore 23:30

*worka con il PC* ok, allora, una parte l'ho fatta e ora *worka ancora un po' con il PC* e anche questa è fatta *chiude FB dopo aver messo mi piace alle rispettive pagine* molto bene, ora sono perfettamente in pace con la mia anima e il mio corpo! in questo modo, l'autrice non potrà mai più evitare di sfuggire al mio occhio e io scoprirò finalmente senza mezzi termini quando dannatissimamente uscirà il nuovo capitolo di Sla... OH! oh... ho, pubblicato anche questa parte? eh... eheheh... ew... -.- direi che la fugura dello stalker maniaco me la sono fatta anche con tutta la calma del mondo *grat* *grat* in un certo senso... l'aver creato un cerchio satanico solo per lanciare maledizioni su di te è sinonimo di ossessione? già... forse non avrei dovuto pubblicare nemmeno questa parte qui... sai cosa? passiamo alla recensione, altrimenti faccio sorgere degli scheletri nell'armadio che non dovrei far trapelare così facilmente - come per esempio parlare delle tredici persone che ho ucciso e che puntualmente tengo nascoste sotto al letto... e nessuno se ne è ancora accorto! - AHEM! ciao Princess! (Hime vuol dire principessa, no?) vedo che ti trovo bene. scusa lo sclero di qualche riga sopra, ma sai come sono fatto, no? sono paxzo, ed è un po' una cosa generica tra i demoni come me. comunque, intanto per cominciare mi scuso per due cose: una, perché ci ho messo così tanto a finire questo... motivo della mia vergogna che ancora scrivo e penso di scrivere bene, e due perché ti ho mentito dicendoti che avrei recensiro a tutti i capitoli della storia, ma per questione di tempo, LOL, manga, Dark Souls, Dragon Age, Scuola, Teatro, e la storia di Candle che già mi minaccia di decapitarmi se non la continuo, ho deciso di recensirti tutta la storia dall'ultimo capitolo che ti ho recensito in una mega iper ultra recensione - che tra l'altro non è una vera e propria menzogna, la prima, perché nella risposta della mia storia ti avevo scritto che ti avrei recensito in modo epico alla fine della storia per sdebitarmi della tua recensione lungherrima, quindi ho mentito inizialmente probabilmente perché il mio subconscio aveva già intuito che avrei comunque mantenuto la promessa, facendo diventare una menzogna la seconda verità e rendendo la prima menzogna la vera verità -
...
hai mai visto inception?
No, perché sono convinto di averne ricreata abbastanza fedelmente una parte qua sopra ^^"
dunque... siccome probabilmente ti ho già creato un mezzo aneurisma con delle semplicissime scuse all'inizio recensione, direi che sia il momento di recensire in modo normale per non crearti ulteriori disturbi mentali: comunque sia! ero arrivato, se ben ricordo, alla parte in cui aaah, aspetta, direi che sia meglio evitare di fare tutta la cronistoria degli avvenimenti, siccome potrebbe anche risultarti noioso il fatto che io ti parli di una storia scritta da te. no? a me sembra un'altra situazione Inception. Allora direi che è il caso di parlare in modo generale: Dirò una cosa, innanzi tutto, che dico sempre ogni volta che leggo una storia fantasy: sono... almeno sei le cose che che io osservo in una storia fantasy, in ordine crescente d'importanza man mano che le menziono:
dunque partiamo dal podio più basso, cioé le ambientazioni... eh, sticazzi, tu mi dissi, alle mie prime recensioni che, in una storia fantasy di questo tipo le ambientazioni sono tutto, e tu hai reso tutto un'ambientazione (che?) comunque sia solo per dirti, Che grandissima figata. non tanto Luthien o i paesini più piccoli, perché alla fine, quelli non sono che piccoli paesi che mi ricordano tanto il mio... però se davvero dobbiamo fare menzioni di onore, direi che Shelwood e Alfheim sono aldilà di ogni comprensibile immaginazione.
Airis: Alf-che?
la dislessia è una brutta bestia, sopratutto per i cechi... comuqnue sia, non per togliere nulla a tutte le altre ambientazioni, ma Alfheim e Shelwood sono in assoluto qualcosa di spettacolare, sopratutto per uno come me a cui vedere e immaginare le ambientazioni di capitali e città fantasy vorebbe diventasse mansione giornaliera. Inoltre è troppo figo il confronto che io ho visto crearsi, Perché la prima che ho menzionato è una città fiorente, piena di stendardi, luce e vita, dove prevale una costante sensazione di tempi solari per il regno elfico, come una fantastica Vienna dei tempi più antichi. e poi, a pochi capitoli da ciò, viene accostata ad Alfheim, forse un tempo anche essa una capitale fiorente e straordinaria, ma che ora è soltanto un pallido cadavere di ciò che fu un tempo - per altro, un pallido cadavere ricoperto a sua volta di cadaveri - rimanendo comunque con un'ambientazione con quella piccola sfumatura dark in grado di recidere il tuo stesso respiro. già, davvero una grande bella impressione hai fatto creando questi due giganteschi colossi elfici (e pure in questo campo gli elfi riescono a sputtanare noi umani... bene così, autostima in continua crescita come sempre) e iniziamo con questo i complimenti.
subito a seguire, ovviamente, troviamo le creturine belle, che sono come sempre i pilastri delle storie fantasy: beh che dire? interessanti, anche se non c'erano comuqnue mostri dle tutto indescrivibili come in Slayerz (il drago non-morto/regenerados uscito fuori probabilmente dal laboratorio della Tricell è stato un tocco a dir poco straordinario che mi ha tolto il fiato, ma vuoi mettere in confronto al Boogyeman?). inoltre, i morti viventi erano veramente molto fighi, con questa caratteristica particolare di renderli un tutt'uno con le proprie armi come delle specie di Cyborg medievaleggianti. vero tocco di classe. ma in assoluto, che poi sono anche i miei animali preferiti, i lupacchiotti! caspita, vorrei tanto avere in casa un bestione come Raiza, vedi come scappano i testimoni di geova (Ammettilo, oltre ad Artorias, anche il Grande Lupo Sif ti piace un casino, non è vero? sentimento reciproco, anche se il mio cavaliere preferito è Ornstein) però sono sicuro che possa essere non poco difficile da addomesticare, senza rischiare di perderci almeno un braccio o una gamba. oh, e anche i demoni nell'attacco di Luthien ci stavano! mi ricordavano gli Abietti di Gears of War (a te che, leggendo questa storia, mi hai fatto capire di avere un debole per i massacri, il sangue e le budella in bella mostra, ti consiglio di andare a vedere qualche gameplay, anche se siamo su un altro ambiente completamente... però ci sono tanti sangue e budella lo stesso) con quegli artigli da rapace e la mania di mangiare le persone morte come i morti di The Walking Dead... e anche qui, direi che meriti di finire tra gli autori più importanti dell'universo, esattamente in mezzo ai creatori della Bibbia e del Corano.
comqune sia, andiamo avanti, al terzo punto, ovvero i pairsonaggi: la classifica, in questo caso, è questa: 1°Airis, perché impersona i miei desideri più reconditi per una donna perfetta (Capelli rossi, corpo perfetto e la capacità di ammazzarti soltanto con lo sguardo) e inoltre il fatto che sia dannatamente letale nonostante la cecità come un certo monaco di mia conoscenza la rende ancora più figa e forte. la sua storia, inoltre, è talmente tanto drammatica che ti fa quasi venire voglia di piangere insieme a lei, in alcuni capitoli, sopratutto in quelli dove si parla della sua infanzia terribilmente terribile (il capoccia del villaggio ha ricreato in me quella volontà di sangue che avevo relegato nel mio spirito da tanto tempo... se avesse fatto la conoscenza di Alan - non quello che ci appizza la pelle, ma un altro Alan di mia e tua conoscenza - si sarebbe ritrovato lui la testa infilzata in una picca) inoltre dimostra di essere fiera, coraggiosa e anche non poco combattuta, proprio a causa di un passato sinistro e oscuro, dopo essere stata riportata in vita dalla cattiva di turno e essere stata messa al guinzaglio di quest'ultima, obbligata ad obbedire ad ogni suo ordine. passiamo al secondo posto ovvero, mi pare ovvio, Ledah. e che dire, lui è un figo, anche se nettamente inferiore alla vincitrice della medaglia d'oro. insieme alla protagonista (con la quale guarda caso, nasce pure una storia d'amore... eh, la mia vena romantica appare sempre nei momenti più imbarazzanti) anche lui ha un passato non poco terrificante, ma non a causa di una specie di patto con il Demone più cattivo dell'universo fantasy, ma a causa di un vero e proprio legame di sangue (mamma deve essere orgogliosa del suo bambino, quando diventa quasi più forte del Camminatore dell'Abisso - non per togliere nulla a Ledah, sia chiaro, ma Artorias sarebbe in grado di sconfiggere sia lui che Lysandra, riportare in vita Aesir, sconfiggerlo, sterminare tutta la popolazione di Esperya e riportarla di nuovo in vita, solo per poi risterminarla ancora... il pensiero che io dovrò affrontarlo e batterlo mi fa incrinare le costole al solo pensarci **) inoltre, nonostante non sembri, è molto importante per il filo della storia, non solo perché parte di un rituale iper cattivissimo per riportare in vita il re degli elfi oscuri, ma anche perché fa capire a Airis che gli elfi, poi tanto male, non lo sono mica! E poi, quando si trasforma... lo dico sempre, se i personaggi dotati di poteri sovrannaturali sapessero anche controllarli, sarebbero in grado di piegare il mondo al proprio volere con un dito. Buono, e ora il terzo personaggio, che si collega inoltre al quarto punto che mi piace della tua storia, ovvere il motivo per cui il cattivo è cattivo.
e sì, il terzo personaggio preferito è proprio Lysandra. perché? comincio con il dire che ho un debole per i cattivi. mi piaciono un casino: le loro mentalità, i loro piani per far del male a tutti ma, sopratutto, il motivo per cui lo fanno. oddio, aprezzo anche il classico "sono il più forte e cattivo, per cui megalomane. quindi ammazzo chiunque non sia d'accordo con me, tiè" alla Frieza, però Lysandra ce lo ha eccome un motivo: in se ha covato e nutrito come una serpe un odio terrificante sia per il genere umano che ha fatto brutte cose con lei e sia per il genere elfico che l'ha ripudiata a causa del nome non molto benevolo che ha dato al figlio (Ladah vuol dire colui che distrugge... davvero? se erano due gemelli come li chiamavi: 'spacco bottiglia' e l'altro 'ammazzo famiglia'? scherzi a parte, come diavolo ti è venuta un'idea tanto figa?). infine, il tutto l'ha portata a tessere un piano insidioso come pochi per scendere al potere e scatenare una guerra di dimensioni apocalittiche, coinvolgendo entrambi gli oggetti del suo odio per fare in modo che essi si distruggano a vicenda... e come se non bastasse vuole pure riportare in vita Aesir, tanto per pigare il bottone della cazzimma (sono ansioso di conoscere anche questo cattivone, anche se me lo immagino già un po' come una specie di Adolf Hitler elfico), Cielo, se non ha una mente intricata questa, però alla fine non puoi che provare, molto nel profonto, un sentimento di compatimento per la regina cattiva (che per fortuna non ha i poteri di un'altra Lissandra... e li si che erano cazzi amari) e io l'ho provato sopratutto quando ho letto le ultime parole che aveva da dire alla sua serva, ovvero che il mondo non meritava il suo buon cuore. già, a volte la disperazione è destinata a diventare odio (resta comunque il fatto che è piuttosto ingiustificabile da parte sua lo scagliare un esercito di demoni, elfi non morti più un cazzo di drago contro ad un villaggio di poracci indifesi, sterminando uomini donne e bambini indiscriminatamente) però si, Lysandra è davvero un ottimo personaggio, e lo dico con onore che lo metto al terzo posto. però sia chiaro, non tolgo assolutamente nulla agli altri personaggi, come Fenrir e Baldur, ma anche Brandir e Felther, nonostante anche loro infetti dal morbo della cazzimma dopo essere stati schiavizzati dalla cattivona, ma sopratutto Alan e Copernico, martiri di per una giusta causa - Alan, sempre nei nostri cuori, mettere sempre prima la fregna davanti a tutto, anche davanti alla propria vita *pugno sul petto e dita alzate al cielo*.
ok, al secondo posto delle cose importanti (ci rimarrai male) la parola che inizia con la T. ovvero la T-rama! ma come? la trama non è al primo posto? te l'ho detto che sono pazzo, no? queasto fatto ne è un esempio (al primo posto c'è un'altra cosa, nieheheh...) comunque sia, davvero bellissima: non per toglierti nulla, ma forse non sarà del tutto innovativa (capisco, elfi, draghi, e nani ormai sono le icone del fantasy, però i lupi sono stati un tocco di classe) come l'altra storia che stai scrivendo... che spero che tu stia continuando a scrivere *teschio* tuttavia, stando nei minimi parametri, è comunque molto più originale di altre che ho letto. quando ho scoperto che le fazioni in guerra erano elfi e umani la mia faccia era O.O ma di solito non sono alleati? che cacchio è successo? poi tutta l'intricazione e la storia che fila sotto ogni cosa mi ha portato a pensare 'oh, Hime cara... quanto sei malvagia in quella tua testolina... che grande orgoglio', insieme alla storia di Lys e quella di Airi e Ledah, che fanno parte loro stessi della trama, poi si aggiungono anche le storie dei risvegliati, esseri simili a non morti ma più incazzati, come gli Akuma di D.gray man, e infine, la situazione di signorina con le ali al posto delle orecchie (spero non abbia le orecchie al posto delle ali... sarebbe alquanto inquietante) che propone ad Airis di morire per salvare il mondo... letteralmente. spero non vada a finire come Tales of Simphonya o Legendia, in cui la povera crista della protagonista si becca in se il potere di un essere immortale e antico e altro che la cazzimma di Lysandra, quando hai sulle spalle tutti gli errori del genere umano. comunque davvero, ottima trama, e sono ansioso di vedere come andrà a finire, se Ledah riuscirà controllare i suoi aguzzini e se Airis potrà finalmente sbaciucchiarselo tutto per bene (sente una strana quantità d'invidia montare in me nei confronti dell'elfo... è normale, no?) e poi, sono stati fondamentali anche tutti i punti più tranquilli della storia, come i brevi giorni di pace a Luthien, i ricordi del passato e i sentimenti dei due protagonisti. davvero, ancora, complimenti. ma ora basta, e passiamo alla fase finale, che forse avevi già intuito.
e si, esattamente, io questa cosa la metto anche prima della trama, in quanto ad importanza, e forse sono l'unico essere vivente a farlo: I combattimenti, signori e signore! e sì, le battaglie sono epiche in qualsiasi contesto, come ti avevo specificato nella risposta della risposta alla mia domanda di venirmi a lasciare un commento alla storia (inception! *TAAAAAAAAAAAAN!!*), q in questa storia, beh... non saranno belle... ma semplicemente straordinarie, ti basta? XD scherzando a parte, ho trovato gli scontri uno più figo dell'altro, sia quelli contro più nemici che i dueli (i quali li privilegio): la battaglia tra Ledah e il Risvegliato Brandir è stata la migliore, ma anche quella contro al drago aveva un che di epico e Dark soulesco (che poi lì, fosse stato davvero in Dark souls, due colpi ed era morto, flammava e rischia di rompere il controller) ma poi anche tutte le altre battaglie e i massacri (sangue, budella, tendini, ossa, organi, apparati respiratori! sono pazzo...) sono stati davvero epici. già, non male, almeno sei punti a tuo favore.
ma se devo essere sincero, anche senza necessariamente aver contato tutti questi fatti futili, la tua storia era già da se epica. scritta in modo magnifico, senza l'ombra di un errore o di una incongruenza (potrai anche aver fatto tutti gli errori che vuoi prima che io ci mettessi gli occhi sopra, ma a me resterà impressa solo la versione migliore e più epica, quindi fa niente) e sicuramente molto meglio di qualsiasi altra storia fantasy in chiave signore degli anelli che io abbia letto finora (tranne Ubel Blatt, mi dispace... ma prova tu a mettere Koinzell contro Ledah! ... adesso che ci penso, sarebbe un ottimo scontro.) tutti questi intrighi, i sotterfugi e le storie dietro ad ogni personaggio, in una storia dove tutti hanno una voce in capitolo. e poi questa materia del tradimento e dell'inganno, che si cela dietro ad ogni singola lettera e parola della storia, tutto rende tutto ancora più bello di quello che sembra. e sì, se davvero la tua ambizione è quella di pubblicare un giorno una storia su delle pagine cartacee, beh... cacchio se di strada te ne manca poca, cara mia! in confronto a te, io sono ancora su tutto un'altro livello. ma come direbbe Kyo, gli scrittori sono come gli scuali ' se smettessimo di nuotare, smetteremmo anche di sopravvivere' (lui si riferiva ai samurai, nel combattimento, ma il senso vale per ogni cosa, no). tuttavia, il vedere una storia così scritta bene, mi fa venire soltanto voglia di migliorare sempre di più cercando di superare ogni mio limite e, perché no, magari riuscire a superare anche qualcuno come te, perché è questa la mia ambizione! l'ambizione di chi ha intenzione di scrivere ciò che gli piace (tipico discorso di anime/manga ultimato). detto questo, ancora complimenti per tutto!.
forse mi sono un po' perso a parole (non so quanto ho scritto, ma non ci vuole un genio per capire che in caso di macchina da scrivere avrei finito l'inchostro) ma spero comunque che il mio messaggio ti sia arrivato chiaro e tondo per come l'ho interpretato io. finisco qui il mio super epico commentone, ma spero vivamente di poter rileggere il continuato di Fuoco, i nuovi capitoli di Slayer *due teschi* e di poter rileggere ancora una tua recensione. alla prossima, cara amica, e Bye Bye! ;3

TBM

Recensore Veterano
25/10/15, ore 18:05

Hai presente quando avevo detto che ti avrei lasciato una leggendaria recensione ad l'ultimo capitolo. ecco, mentivo. è più forte di me, se non recensisco tutti i capitoli di storia sento come di non aver completato qualcosa... comunque sia, sono quasi sicuro che non ti saresti aspettata una nuova recensione (beh, avevo cominciato a leggere Fuoco e mi ero interrotto in altimissimo mare, con le recensioni. mi sento in dovere di recuperare tutto il tempo che ho perso.) dicevamo, tieni presente che sono arrivato fino al secondo frammento di memoria, in quanto a lettura, quindi so più o meno ciò che accadra in passato, presente e futuro rispetto a questo capitolo. ma direi che mi sono anche dilungato abbastanza, ed è il momento di partire con una recensione seria che spiega per filo e per segno i tuoi errori e... no, non è vero, si tratta sempre della solita recensione: l'esempio di come un uomo è entrato nella più oscura e interminabile follia.
dunque, cominciamo con il povero Ledah che, dato che in questo momento è inutile quanto un mattone utilizzato nella costruzione della Tour Eiffel, comincia a farsi una serie di diverse pippone mentali, pensando al fatto che probabilmente, essendo mezzo morente, sia diventato un peso per la tipa. lei lo rinquora dicendole che sarebbe tornata e che non lo avrebbe lasciato morire (tralasciando il fatto che avrebbe poi dovuto sacrificarlo ad una malefica divinità un po' lesbica e pervertita, tanto per non ridurgli il morale ai limiti del meno venticinque) ma questo continua ad essere depresso come un emo. fa per addormentarsi ma ecco che, all'orizzonte comincia a percepire una presenza infame e sinistra. all'inizio pensa sia la migliore nemica ritornata, ma poi si ricorda di quell'increscioso episodio avuto con i morti camminanti, e si fa più guardingo. ed effettivamente, i suoi sospetti erano fondati: uno dei soldati più vivaci della terra fa la sua entrata in scena nei pressi della grotta, e guarda in modo truce il nostro elfo preferito. quello ricambia lo sguardo e, siccome non è poprio intenzionato ad appizzarci la pelle in quel momento, tira fuori la daga e tenta di colpire il nemico. una fitta però gli ricorda che per poco non rischia la morte, e quindi abbassa la guardia. di seguito, scopre che il zomboso non era che la tipa, ritornata in tempo per farsi accogliere nel migliore dei modi (caspita, la ferita deve essere davvero terribile, per far confondere Ledah e far vedere uno di quei bruttoni al posto della generalessa...) ora però sale un sospetto: Airis era stata, effettivamente, colpita. eppure non una ferita si vede sul suo corpicino da guerriera... questo fa plausibilmente sorgere un dubbio nel nostro elfico compagno di viaggio. ma tutto ritorna alla normalità quando si rende conto che, nonostante sia una ragazza misteriosa, è anche una ragazza orizzontabilmente interessante (io e Ledah c'intenderemmo, se fossimo compagni di battaglia). Quindi, presi bagagli picche e ballacche, si riparte, e Ledah tenta di fare la prima mossa decidendo di portare a prendere qualcosa da bere Airis nella cittadella di Alfheim, peccato che scopre che ogni collegamento possibile con la città è stato annientato a seguito di un'Ira di Dio scagliata da chissà quale grimorio. quindi, dopo riflessioni, piani per arrivare in città e dimostrazioni della perspicacià dell'elfo (no, sono abbastanza sicuro che non si fidi di te.) tuttavia, se tu tentassi di camparla giù, saresti l'unico a raggiungere il fondo del burrone, dal mio punto di vista.) si scopre che la via migliore per raggiungere la cittadella è passare per un ponte che collega alle prigioni, siccome anche quelle per il cimitero e la sala delle torture erano già crollati pure loro. qunidi, dopo che Leadh si è nuovamente perso nei capelli di fuoco della protagonista (il cielo solo sa quanto, una volta appartatosi, il nostro elfo si smanetterà gridando il nome di Airis) decidono di avviarsi alla ricerca di un'entrata per Alherim city. ma qualcosa non va... la città sembra deserta, ed essendo una pseudo capitale elfica, la cosa stona un pochino con i ricordi di Ledah. uhm... il mistero s'infittisce (più o meno, siccome io so già che è accaduto) l'unica cosa possibile, e che sia scoppiata una pseudo epidemia di congiuntivite nella città degli elfi, che li ha fatti secchi tutti. conto di recensirti tutti i capitoli letti fino all'ulimo entro oggi. se non ci riesco, non me ne volere, ma almeno ci ho provato <3 bye!

TBM

Recensore Veterano
21/09/15, ore 17:37

O.O ooook... in questo capitolo accadono cose alquanto... beh... sì insomma... sicuramente non raccomandabili ad un pubblico inferiore ai diciassette anni... però io sono maggiorenne, quindi ho le carte in regola per recensire la storia che si propina innanzi a me. dunque allora, entro la fine di oggi, punto di arrivare al capitolo numero ten, spero, ma non ti offendi vero se mi fermo prima, no? non che non ti offendi... mi finisci subito e basta, non è vero? comunque sia, anche io ho una minaccia da farti, proprio adesso: sai che cosa diventa il simbolo dell'infinito invertito? 8, esattamente, ti viene in mente nulla? se no... pubblica il dannatissimo ottavo capitolo che sennò finisce che, in confronto ai demoni che ti scagliero a casa, uno come Lysandra sarà l'ULTIMO dei tuoi problemi... ok, ora, finita la mia solita prova di follia che lascio ad ogni recensione, direi di dare inizio alle danze, e in questo capitolo ci sarà da divertirsi... parecchio, anzi... ,ma non hai messo il genere dark per ingannare noi poveri lettori o per una svista: ora però bando alle ciance e cominciamo a leggere tra le righe: dunque, Airis si sveglia di sussulto siccome sente che quel poveraccio moribondo di Ledah sta avendo degli incubi lievemente sinistri, che probabilmente celano non solo l'aver mangiato troppi dolciumi il mattino prima. infatti, Airis capisce che la ferita che gli aveva inferto stava cominciando a fare infezione, diventando ecco... un ulteriore problema (sarebbe davvero SFIGATA se Lysandra apparisse in un momento simile... oh, già...) teoricamente c'è una linea sottile tra la sfiga e proprio il malaugurio. c'è percarso pure una qualche strega voodoo in sta storia? perché in quel caso, si capisce bene da dove se le sono tirate dietro tutte ste disgrazie. coumqune, la nostra capisce che, se morisse, la situazione potrebbe anche finire non poco bene per lei, ricordando sempre che c'è una certa Lysandra pronta al varco per fargli volare via la testa come il petalo di un soffione d'estate. allora, dopo un ottimistissimo 'non ti muovere da qui' (Airis, cavolo! la tua capacità deduttiva ti precede! ma ti amo comunque, non temere...) va alla ricerca di acqua, in modo da poter in qualche maniera far scendere la febbre all'elfo, che rischia di diventare un elfo morto. arrivata ad un torrente, però, la ragazza comincia a sentire un impellente bisogno di bere, come l'impellente bisogno di sniffarsi una bella striscia di coca in un film dello stile di Requiem for a Dream. ma ecco che proprio in quel momento, sopraggiunge un personaggio inaspettato (e sì, proprio guarda...) che rivela essere qualcuno che non si taglia le unghie da più di un qualche migliaio di anni. a questo punto, Lysandra si complimenta con la sua bocciola di starsi prendendo cura di quell'elfo e, insieme a questo, rivela una verità ancora più sinistra: dentro al protagonista, si nasconde un Io misterioso, che non fa che aumentare la mia volontà di inniettarmi la storia direttamente nelle vene. però a questo punto scopriamo che anche Airis, sotto sotto, nasconde un Io leggermente diverso da quello normale che vuole dare a vedere. e poi accade una cosa che mi ha lasciato lievemente perplesso (credo non dormirò questa notte). scherzi a parte, wow. non mi aspettavo una svolta simile, ovvero che Lysandra, oltre ad essere, sadica, malvagia e infinitamente potente, era pure una pervertita, per giunta Yuri. e non mi aspettavo che dai seni facesse uscire sangue. ma che cacchio...? ma sei una parente lontana di Lovcraft? beh... se fosse stato così, adesso che ci penso, avresti messo qualche mostro gigante con diversi tentacoli... ignora il mio ultimo commento, vai va. comunque sia, questo confiltto interiore della protagonista, è reso davvero molto bene! mi fai sentire tutte le sue insopportabili emozioni come se le provassi io stesso. complimenti, davvero, questa storia merita la stima dell'intera esistenza, per ora. spero di riuscire ad arrivare al capitolo dieci con le recensiuoni, ragazzuola, perché sono preso alquanto benamente. alla prossima e Bye <3

TBM

Recensore Veterano
21/09/15, ore 17:12

allooora... prima di coimcinare a recensire la tua storia, ho pensato *uff! spero davvero che non mi metta creature dark, altrimenti rischio di diventare dipendente anche di Fuoco delle Tenebre* arrivato alla fine di questo capitolo, invece ho pensato *ti odio, dannata strega manipolatrice* e sono abbastanza sicuro che tu intuirai da queste poche parole il motivo... ad ogni modo, come puoi vedere, sono giunto addirittura a ben cinque recensioni al giorno! alla faccia, oggi sono proprio On Fire, proprio come Brand (o Ahri, ma non ho la skin volpe di fuoco, anche perché volevo prendermi studentessa da amante di manga e anime quale sono) comunque sia, questo capitolo l'ho apprezzato parecchio per tre motivi: lo scenario di devastazione (quello ci sta sempre) il cameratismo che si comincia a creare tra i due protagonisti più fighi (Ledah è proprio un inculato infame) e una parte particolare verso la fine, ma ci arriverò anche lì. ora, come sempre, analizziazzamo tunto con dovuta calma e sangue freddo: e comincio con un bel sticazzi! sapevo che Ira di Dio era una stregoneria alquanto potente, oddio, ma addirittura scagliare il povero Ledah verso un fiume prosciugato, alla faccia! chi cacchia ha lanciato quella magia, uno stregone livello 30? o forse era pain, e quella non era una magia ma uno Shin-ra-tensei? uhm... no, in quel caso sarebbero morti tutti, anche Ledah, lasciamo stare... comunque, il nostro scopre di avere il braccio rotto, e si maledice per non essere nella storia di Slayer, per potersi far costruire una protesi meccanica da quel figaccione di Bacht. comunque, come un Rambo fantasy, il nostro elfo di fiducia si arrampica fino alla fine del letto del fiume, e innanzi a lui si dipinge uno spettacolo non proprio piacevole: tanti di quei morti che, in confronto, Hiroshima sarebbe stata una bazzecola creata con degli effetti speciali scadenti come quelli dell'Asylum - ti piace particolarmente creare scenari di devastazione, nevvero? quanto cacchio ti dovrò stimare, da uno a diecimila, a sto punto? - comunque sia, il tempo è denaro, e non vorrebbe mai venire colto impreparato da qualche superstite siccome è ferito, monco, e non sarebbe in grado di sostenere un 1v1 contro uno zubat livello 3. così, da qualche parte, cerca una qualche maniera per potersi curare, e scopre qualcosa di inaspettato: il corpo di Airis, giacente a terra. squadrandola bene, il nostro s'accorge che è ancora viva e che non ha un minimo di graffio, perché probabilmente è stata costruita con lo stesso materiale con cui è stato fatto il Metal Gear, e che inoltre, ora che non lo sta cercando di uccidere, e parecchio, ma parecchio, orizzontabile... però, proprio mentre le più sfrenate fantasia si fanno strada nella mente contorta dell'Elfo, quello si riprende e la squote, svegliandola, ma quella lo agguante riconoscendolo come un orsetto di peluche, e qui mi sale il cristo, perché vorrei essere io quel dannato elfo. effettivamente, però, la stretta ferrea della ragazza è più mortale di mille fendenti a quanto pare, e Ledah rischia di morirci soffocato. o almeno, così crede, siccome poi viene scagliato a qualche centinaio di metri di distanza dalla stessa, risvegliatasi e infuriata come un lupo affamato, e chiede spiegazioni, nonostante, effettivamente, sia stata lei a voler dare il via allo stupro. a quel punto, Ledah tenta di infilzarla sfruttando l'effetto a sorpresa (sei un coglione) e viene plausibilmente umiliato per la seconda volta in una giornata in cui la sua reputazione sta attualmente peggiorando paragrafo dopo paragrafo. tuttavia, ci troviamo innanzi ad un bel mistero per le mani: Ira di Dio è stata scagliata da qualcuno con il mazzo spacca creatura, e questo era certo, ma nessuno dei due unici superstiti delle due fazioni nemiche sa che pesci pigliare. così affrancati dal fatto che nessuno dei due intende fare a pezzi l'altro perché lo ritiene inutile (nonostante Airis possa staccare la testa all'elfo come un Alien sventrerebbe un bambino ritardato) decidono di fare una piccola alleanza, tanto per cercare di indagare insieme su chi possa avere scagliato la detonazione più epica della storia del fantasy per poi nascondere la mano. d'ogni modo, dopo che Ledah da prova delle sue abilità doi guarigione e dopo aver parlato con un lupo bianco che vorrei avere in casa io, capita una cosa che... ah... dopo quello che ho visto, direi che questa storia finisce tra le mie tre preferite del sito (Slayer è una di quelle, sottinteso) allora, questi devono: capire chi ha fatto fuori tutti, cercare di fidarsi l'uno con l'altro e tu, maledetta, come se non avessero già abbastanza problemi... metti anche in mezzo un dannatissimo necromante? vuoi almeno un po' di bene ai tuoi personaggi!? comunque sia, scherzando a parte, i non morti sono davvero epici come li hai descritti, come se fossero diventati parte stessa del loro equipaggiamento bellico, davvero una buona fantasia! si vede che hai una mente particolarmente Dark, come la mia. comunque, tanto per cambiare, se Ledah ci mette un po' più del solito a fare fuori due dei mostriciattoli, Airis ne affetta una trinca con un solo colpo di spada, dimostrando che, ora come ora, non è proprio definibile un essere umano... coumunque, dopo aver parlottato, chiacchierato e bla bla per capire pure chi ha evocato i zombi, i nostri protagonisti si rintanano in una caverna. e qui finisce il capitolo... mi chiedo cosa possa succedere di seguito, spero in altri mostri indescrivibili... ehe... a presto! <3

TBM

Recensore Veterano
21/09/15, ore 00:23

WTF!? quanto è epico sto paesaggio (ho usato Ahri, a proposito^^) ma andiamo per gradi, direi che è meglio. allora, da come ho capito, i capitoli dove sopra c'è scritto 'frammenti di memoria' riguardano, appunto, i ricordi dei protagonisti, non mi sbaglio, vero? comunque sia, questo capitolo è stato particolarmente apprezzato dal sottoscritto, non solo per le descrizioni perdifiato (quando hai presentato la città dopo l'albero penso di aver avuto un piccolo cedimento... acc...) ma anche per il cameratismo tra i due migliori amici. già, due maschi amici... trovo sempre rapporti che superano l'amicizia in sto sito... meno male che esiste qualcuno con poca perversione... comuqnue sia, andiamo bene ad analizzare la situazioncina delicata che si viene a creare qui: dunque, troviamo gli elfi ipercazzimosissimi di Llanowar che si dirigono verso la presumibilissima capitale del regno degli elfi barbuti, ovvero Shelloowood. e qui facciamo il conoscimento di un nuovo NPC (sorry se non ricordo il nome ma davvero, non so perché, ma riesco a ricordarmi più i nomi dei samurai giapponesi) non che migliorissimo amico di Ledah, alla quale per non manca di prendere per il culo, forse per i capelli neri boh, chiamandolo corvetto burbero (non per dire ma, in quanto ad allegria, non so chi la spunta prima tra lui e Alan...) d'ogni modo, dopo i discorsi tra i bro per la pelle e l'avero scoperto che l'elfo dalle lentiggini è a sua volta mogio perché non apprezza tantissimo il sangue e il gore della storia, giunti al luogo di destinazione, Ledah resta sbalordito di brutto, innanzi ad uno spettacolo scritto talmente tanto bene che persino i tuoi stessi personaggi ti fanno i complimenti, e si ritrova ad essere scortato da quattro elfi tankosissimi con una Warmogg, verso l'Anziano Albero, ovvero ciò che presumibilmente rappresenta l'essenza stessa del regno elfico - tu... non hai per caso visto dal vivo questi luoghi, vero? no perché, se sapessi che sono solo inventati, da come li descrivi, sembra di trovarmeli innanzi a me in questo preciso momento - e si incamminano al suo interno. e a sto punto Ledah, rischia di avere un indecorosissima erezione innanzi allo spettacolo che gli si apre davanti, cioè una città dentro un'albero... una città, dentro, un, albero... e io che mi chiedevo perché tra le scelte, ma dove ho la testa? comunque sia, i tizi in armatura e coperti di cazzimma esortano al generale di entrare dentro al portone al piano più grande e grosso dell'albero, però non deve essere seguito (so già che, conoscendoti, questo qui non lo fai più tornare... o magari ritorna sottoforma di non morto, boh!) e però, mentre tutti vanno a farsi un riposino, Ledah resta in attesa del bro, anche perché poi devono farsi una duo qeue per salire in platino. scusa se la rece non è uno dei miei soliti papiri ma capiscimi :( poco tempo e il capitolo non era lungherrimo come i precedenti, percui c'era meno follia da espandere XD però ho apprezzato perché ho capito che scrivi sicuramente meglio di me le descrizioni dei luoghi XD spero di recensiriti il quinto cappy, sennò a domani <3

TBM

Recensore Veterano
21/09/15, ore 00:09
Cap. 3:

E come puoi vedere, sulle note eccheggianti degli Elvenking, sono finalmente giunto a destinazione. come sempre, con la mia più buona dose di follia e cinismo senza tempo e pietà... ma credo che tu oramai sia abbituata. dunque, a questo punto, sono intimorito dal fatto che le mie recensioni non siano all'altezza di una storia così epica (preferisco Slayer, perché lì c'è Alan, ma anche questa, signore iddio, non scherza in quanto a maestosità... inoltre qui la protagonista è parecchio ammiccante... ehehe...) ma comunque, se all'autrice codeste vanno a genio, allora, direi che posso ancora continuare: dunque dunque, allora, la storia si presenta in modo alquanto inaspettato. come dico sempre, nulla è come sembra, e questo capitolo lo fa capire dalle prime righe... gli elfi sono esattamente come gli esseri umani, con famiglie e quant'altro e, come gli umani, esistono gli elfi che ancora conservano un minimo della propria anima e altri che... beh, in una guerra non esiste il bene o il male, conta soltanto quanto sei in grado di bagnare la tua lama con il sangue del nemico... oddio santo ma che cosa sono tutti questi ragionamenti troppo filosofici per me? devo darmi una svegliata *si tira un colpo in testa* ok, dovrei esserci ora, vediamo un po'... ma se gli elfi vengono tappati, aggiungono una foresta alla tua riserva di mana? (cielo... cazzo se sono ritornato in me...) ma scherzi a parte, la scena che hai costruito fa presupporre che, tra i due eserciti, non esista un esercito buono e un esercito cattivo, ma semplicemente due eserciti che combattono tra di loro per la soppravvivenza, come belve feroci in una selezione naturale... già... ok, sto impazzendo, ma comunque ci sta come regionamento, no? ad ogni modo, su una pendenza rocciosa sporgenta da una... pianta? (che razza di alberi crescono a Llanowar? mi ci trasferisco immediatamente!) troviamo un altro personaggio, ovvero Ledah. uhm... figo! sono sicuro che era questo l'elfo al quale alludevi, ed effettivamente non fa una piega il tuo apprezzamento (Alan però il podio non glielo toglie nessuno... solo Senza-Collo, ma quella è un'altra storia e un'altra trama, quindi non conta...) in quanto a burberanza mi sembra però un po' più spensierato in confronto all'altro, e per diventare più esuberante dello slayer basterebbe anche un sorriso sadico, ma tralasciamo il fatto, per porci la domanda di quale possa essere il motivo del suo esilio... uhm... spaccio di droga elfica? probabile, ce l'ha la faccia di un delinquente quel ragazzaccio... non ci sono più gli elfi di una volta. ad ogni modo, dopo aver rimpianto il fatto di non poter assaggiare un po' della gustosa carne delle creature con la quale, teoricamente, gli elfi condividono la loro esistenza, il nostro amico si addormenta in un sonno agitato e senza sogni (già... per me sono già fatti l'uno per l'altra i due protagonisti). però esso viene ridestato da un'immagine inaspettata: l'esercito degli uomini ha deciso di essere stanco di vivere e così, vola in prima linea contro alla foresta. Ledah resta perplesso, capendo che probabilmente quei tizi oh erano entusiasti di morire perché aizzati da un tipo con la mandibola di ferro (AMMIRATELIIIIII!!) o perché, semplicemente, come detto prima, erano stanchi di vivere. un minimo sospetto che qualcosa non quadri ce l'ha, per dio, ma mai dare retta all'istinto, altrimenti il divertimento dov'è, dico io? e infatti il nostro Ledah sorride divertito come Ryuk e incocca una feccia, già assaporando il fatto di essere stato scelto per entrare nel Faze Clan. quindi, fa secchi i primi soldati che gli si parano davanti, seccandoli di brutto con le sue freccie con più mira di american sniper. ma ecco che appare il miniboss, ovvero il Cavaliere del Leone, il quale, dato che prima si vantava tanto e bla bla bla, sicuramente darà un po' di filo da torcere all'elfo... e infatti viene fatto secco dalla frecca del tipo, morendo umiliato e falciato come un inetto. era per caso imparentato con Sir Daniel Forteski? ad ogni modo, il ragazzo continua a mietere vittime come posseduto, ma ecco che il Cavaliere del Drago soppraggiunge per fargli il culo, e fa lo sborone mostrando con orgoglio che le freccie del nemico non gli fanno nulla, e che riesce addirittura a sbaragliare altri mentre è ferito. tuttavia, la sua sborronaggine, gli fa fare la fine di Boromir, ovvero gli viene tracciato un perfetto mosaico zodiacale di frecce sul seno, e anche luoi va a fare compagnia all'amico del lupo, il quale non sia mai si sentisse solo. ledah, dopo aver fatto fuori due pesci grossi, si prende benissimo... fino però a un certo punto, siccome si accorge di un vago odore di bruciato. volatosi di scatto e aver bestemmiato in elfico, il giovane si accorge che la foresta ha un lieve attacco d'incendio. i lupi strafighissimi che erano partiti alla carica con gli elfi si ritirano con la coda tra le gambe e gli uomini prendono una piccola rivincita, falciando nemici come contadini in un campo di grano. rapido, l'elfo entra a Llanowar, dove incontra il terzo ed ultimo generale, intento ad annoiarsi facendo fare un viaggio di sol'andata nel reame di Nito agli alleati di Ledah. ovviamente questo, forte delle sue facili vittorie ottenute sui precedenti figli dei fiori umani, vola addosso alla tizia, inconsapevole del suo elo. e infatti, siccome come nella sala d'attesa anche in guerra non si possono vedere i bordini degli avversari, il nostro scopre troppo tardi di non potere nulla contro il nemico, probabilmente Challenger, e viene umiliato bruttamente e senza il minimo sforzo da parte della nemica. però, proprio prima che questa lo mandi a cogliere i pomodori sulle rive dello Stige, accade qualcosa: una luce evocata con due generici e due bianchi, si espande per tutto il campo di battaglia, distruggendo tutte le creature senza che esse possano venire rigenerate. Ledah non ha neanche il tempo di dire 'ci mancava pure questa' che perde i sensi. beh, che dire, sono successe talmente tante di quelle cose fighe che già e poco che non abbia perso l'anima leggendo... i miei complimentissimi, come sempre, e a dopo. Bye <3

TBM

Recensore Veterano
20/09/15, ore 14:23
Cap. 2:

E rieccolo. allora, a sto giro, purtroppo non ho potuto giocare perché internet ha detto che non potevo... tuttavia, a quanto pare, posso comunque recensire. e certo, perché no? maciullare dei nemici indifesi con uno spietato e superfigo ninja non me lo fai fare, ma rovinare la giornata alle persone con una recensione idiota è tutto di consentito, non è vero? ugg... il destino ha strani schemi, al giorno d'oggi. ma hei, spero come sempre di non disturbare e direi che, se non ce proprio null'altro da dire, posso anche immediantissimamente iniziare a recensrie questa storia di colore rosso... rosso come il sangue che probabilmente verrà versato, siccome non si tratta della solita favola della buona notte... cazzo se non si tratta di quella. comunque sia, lasciamo perdere i preliminare e buon lavoro a me: dunque, il secondo capitolo già si apre con me faccio diventare due fessure i miei occhi, incuriosito, siccome la nostra protagonista è sorpresa a fare una gita improvvisata all'interno di una foresta inospitale, senza nemmeno essersi accertata che li in giro non girassero i funghi del Bacino Radice Oscura, e si ritrova esattamente vicino al grande Tabor, il fiume vicino al quale... beh, sono successe cose che non racconterei a mio cugino di un anno e mezzo... e qui facciamo la conoscitura di un nuovo personaggio misterioso, ovvero Lysandra, la regina del gelo... a no? non è quella... ok. comunque sia, questo personaggio me lo trovo alquanto difficile da inquadrare... uhm... sembra una sorta di spirito, o di strega, con la quale presumibilmente la nostra protagonista ha stretto una qualche specie di patto di fedeltà o, magari, ha deciso di raggiungere con essa un accordo per salvare qualcuno, mettendo a repentaglio la sua stessa vita e la sua anima al suo più completo servizio? uhm... te l'ho già detto che quest'atmosfera di mistero, in una storia fantasy, mi fa venire voglia di ingettarmi direttamente la storia nelle vene, talmente crea dipendenza verso di me? ma delirii alquanto dark a parte, questo personaggio sembra davvero interessante: a prima vista, come lo hai descritto che parlava, che rideva e il fatto che, dovunque passasse, pareva percepirsi un alone di pace, lo fai sembrare una creatura benevola e dolce... quando non serve un investigatore privato per capire che, in realtà, probabilmente la tizia è un essere più malvagio di un demone... uff... mamma mia, the horror. comunque, tizia chiede a tizia di fare una piccola mansione per lei, ovvero riuscire a catturare uno degli elfi dell'esercito nemico, così, senza spiegare proprio per un culo il motivo di questa sua decisione. "alla faccia, e poi? magari la prossima volta chiedimi anche di riempire un dannatissimo ricettacolo con le quattro anime dei quattro esseri più potenti del regno..." la risposta di Airis era questa, in realtà, e si leggeva perfettamente tra le righe. comunque sia, siccome la Cavallerizza del Lupo sa perfettamente che, il mancare di rispetto alla sua amica significa scavarsi una tomba da sola per poi essere dissotterrata da Alan (probabilmente il nostro, insieme al lavoro di Slayer, a sto punto, potrebbe concedersi ad un lavoretto part time come becchino, per la piega che sta prendendo la storia sua XD) e quindi accetta senza fare ulteriori domande. l'indomani, pensando ad un modo per catturare l'elfo e, nel frattempo, non far feeddare il nemico con le carni prelibate dei suoi uomini, va a lavarsi la faccia, esasperata come qualcuno che ha appena visto Boku no Biko seguito subito da Two Girl One Cup. ritornano alla sua mente immagini oscure e inquitanti, che a me però sono piaciute un casino (epica la scena della fontana ricoperta di cadaveri, mi sono commosso... in senso positivo, perché sono pazzo) ma all'improvviso, alle sue orecchie da predatrice salta il rage da parte di un Diamond verso un Bronze, che viene flammato per non essere in grado di accendero un fuoco prima delle tre ore e mezza, la nostra s'immagina immediatamente tutta una tattica per ottenere un vantaggio sul nemico e, nel frattempo, apropriarsi del suo ostaggio. così, rapida come il vento, vola verso la tenda dei due generali, scoprendoli entrambi intenti a parlottare tra loro sul fatto che l'idea del Leone sia abbastanza cretina, probabilmente. quando però Airis prova a far luce sul suo piano, quello l'ammonisce, ricordandole che non fa più parte del consiglio per gli eserciti. ma lei se ne sbatte profondanmente, confessando che non gliene può fregare un chiurlo di ciò che il rivale pensa, sotto la risata divertita dell'altro generale. dunque, Airis illustra il piano che ha rimurginato ai due i quali si accorgono che, effettivamente, potrebbe essere una tattica più Worth che mandare i soldati al macello come tacchini durante il giorno di ringraziamento fantasy. allora, dopo una settimana, in cui anche il Leone si è un po' riappacificato con la protagonista, al giorno della battaglia, tutti sono tesi e in ansia per scoprire quale sarà l'esito dello scontro. e infine, dopo una descrizione finale a dir poco spezza respiro, la battaglia comincia. non vedo l'ora di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo. davvero, sei stata molto brava finora, e sono sicuro che non mi deluderà il resto della storia. a presto <3

TBM

Recensore Veterano
20/09/15, ore 11:39
Cap. 1:

Te lo avevo promesso, no? come puoi vedere, finalmente, la persona più folle di tutto Efp è venuta anche a recensire in questo punto. allora, tu non lo noterai sicuramente, a meno che non tieni nascosta qualche telecamera in camera mia, ma interrompero la rece tra poco, siccome sono un attimino impegnato con Wukong, ma non ti preoccupare, cerchero di vincere in fretta e poi sono subito lì da te. a presto!
...
E sono tornato! già, è durata venti minuti è ho pure vinto ^^ quella scimmia è a dir poco entusiasmante da usare. comunque sia, come sempre, heila milady! non è passato molto tempo dall'ultima recensione che ti ho lasciato per slayer. però ora, come puoi vedere, sono venuto a recensirti la tua altra storia, come da copione, storia che, da quello che ho scoperto, fa anche parte delle scelte del sito... uhm... già... un traguardo che io non raggiungerò probabilmente mai Q.Q ad ogni modo, invece di autocommiserarmi perché sono brava nel farlo, che ne dici se lascio uno dei miei commenti da maestro critico a questa storia a forma di storia? dunque, diamo inizio alle danze: la storia si apre come una normale fiaba della buona notte che potrei raccontare ai bambini del mio oratorio (eheh) cioè con l'inseguimento di una bimbetta da parte di misteriosi inseguitori, i quali sicuramente non hanno solo intenzione di mostrargli la loro collezione di monete antiche, dopo averla catturata. comunque sia, la nostra bimba, che sente pure le voci nella testa (ed ecco un'altra pazza...) deve cercare di scappare dai suoi inseguitori che vogliono catturarla di brutto, e per farlo deve cercare di attraversare il fiume. e sembra anche farcela! ma si sa, quando si è convinti di essere riusciti in un impresa, ancora più facile è il mandare tutto quanto a puttane... e infatti la bimba prende un embolo e si rifà la spina dorsale. neanche il tempo di imparare a bestemmiare, e gli inseguitori sono su di lei. ciò che accade dopo non è ben precisato (per fortuna), ma la mente viaggia... già, si prospetta proprio una storia allegra.
comunque cambio immagine e ci ritroviamo in un accampamentazione di soldati e civili, reduci da una sinistra e misteriosa battaglia contro dei nemici... gli elfi! caspita, davvero? questa è la prima volta che in una storia di guerra fantasy, i nemici non sono i soliti mostri brutti e cattivi e scemi, ma addirittura gli elfi, proprio non l'avrei mai detto (comincio ad avere il vago sospetto di capire come mai la storia è finita tra le scelte...) comunque sia, proprio qui, facciamo la conoscenza della nostra protagonista, Airis... ok, se in Slayer il protagonista è il mio preferito, qua le protagonista è già la mia preferita e, inoltre, dal mio punto di vista, è a dir poco orizzontabile... ma giusto due righe, sopratutto quando dimostra di non essere proprio un'inetta con la spada e a disarmare due generali in una sola volta. comunque sia, la nostra non è proprio una che apprezza la guerra (nonostante sia stata costruita dallo stesso Viktor per i campi di battaglia, probabilmente) e vuole fare in modo di salvare più civili possibili. senza dover per forza passare a un'azione sconsiderata il cui unico obbiettivo e quello di far il gioco di chi muore per primo. tuttavia, il Cavaliere del Leone (di cui non ricordo il nome perché sono scemo) ha intenzione di esonerarla dall'incarico di generale, siccome aveva alzato la spada contro di lui e lui non aveva apprezzato (anche se, molto probabilmente, ha deciso di volerlo fare più che altro per paura di fare la fine di Tutankamon) comunque, caso vuole, che la bimba di poco prima giunge al villaggio, e viene subito raccattata da Airis, che la culla e cerca di calmarla dopo la piccola dissavventura che ha passato nell'ultimo momento. purtroppo però, in una scena traumatizzantemente toccante, la bimba compra un biglietto di sola andata per il paese di Gesù, e chiude gli occhietti. i soldati s'imbruttiscono plausibilmente dopo questo avvenimento, e anche Airis, però non lo da a vedere. invece, sul luogo, soppraggiunge il Cavaliere del Leone che sfrutta l'occasione di collera di tutti per spiegare il suo piano folle (insomma, il mio stesso piano di battaglia tutte le volte che giocavo a Lol le primissime volte: andare contro le righe nemiche senza uno straccio di tattica e farmi ammazzare) Airis, che si è anche un po' stancata di non essere ascoltata e che è stata purtroppo esonerata dai piani di battaglia, se ne va a dormire, concludendo l'epico capitolo con un futuro incerto. allora, l'unica cosa che ti posso dire per ora e che, se già il capitolo iniziale è così epico, non oso immaginare non appena la storia entrerà ancora più nel profondo^^. complimenti come sempre e a presto la prossima rece, che dovrebbe arrivare a breve dopo un'altra partita veloce (Zed o Ahri?... uhm...) Bye <3

TBM

Recensore Veterano
15/09/15, ore 21:24

Okay, l'ho finita.
Non saprei da dove cominciare ma partiro' col dire che l'ho amata come storia, tanto da arrivare il primo giorno di scuola tardi perche' la sera prima non riuscivo a dire "basta" e continuavo a leggere.
La trama l'ho trovata bella, avvincente, con le guerre e i cavalieri degni di essa; personaggi ben caratterizzati.
Io ho avuto la fortuna di leggere la storia una volta conclusa e non ho mai dovuto aspettare un seguito pero' questa fine mi fa presagire un continuo che mi fara' patire a lungo.
Per quel che vale ti incoraggio e ti supporto in una prossima storia che possa di nuovo far piangere e battere il cuore in preda all'ansia.
A presto :)

Recensore Veterano
14/09/15, ore 23:44

Oddio ma che cavalieri e cavalieri, tutti a parlare di onore e poi vendono l'anima al primo demone che passa per strada.
Volevo solo farmi risentire e dirti che mi ero davvero affezionata a Copernico, ho versato qualche lacrimuccia per lui e per la figlia :(
Mi mancano cosi' pochi capitoli che ho paura di andare avanti ma la curiosita' mi spinge a farlo comunque :3
Ci risentiamo alla fine della storia.
A presto :)

Recensore Veterano
09/09/15, ore 23:08
Cap. 18:

Oddio si, li shippo troppo.
Avevo promesso che sarei tornata e cosi' ho fatto, ho letto nell'ombra per tutto questo tempo.
Ora che si avvicina la fine non faccio altro che immaginarmi cosa possa succedere ancora, sperando sempre in un lieto fine per questi due personaggi particolari.
Entrambi unici e respinti dagli altri potrebbero capirsi perfettamente, senza piu' il bisogno di viaggiare soli. Ovviamente io parlo nell'ignoranza delle idee di Lysandra e dei prossimi capitoli quindi probabilmente mi costruisco castelli in aria inutilmente, pero' la speranza e' l'ultima a morire.
Un'altra cosa che volevo dire e' che mi piace molto la citazione all'inizio dei capitoli, e' molto realistica.
A presto :)

Recensore Master
31/08/15, ore 15:23
Cap. 20:

Buongiorno!
Piano piano comincio ad avviarmi verso la fine di questa storia c: Strano ma vero, mi sto dando una mossa.
Comunque, finalmente si può dire con cognizione di causa cosa sia effettivamente Airis. Sì, sapevamo che era una Risvegliata, ma con la spiegazione di Copernico finalmente possiamo capire perché lei non sia uno zombie come tutti gli altri.
Poetico il fatto delle catene che tengono lo spirito attaccato al corpo, molto bella come immagine.
In ogni caso, mi immaginavo che Ledah avrebbe portato Airis da Copernico, lo trovavo un po' scontato. Alla fine è stato un colpo sfortunato ma prevedibile.
Quando negli scorsi capitoli avevo letto che lei avrebbe dovuto ammazzarlo, mi sono detta "stai a vedere che ce la porta Ledah" e così è stato.
In ogni caso, mi sa che sarà più difficile del previsto ammazzarlo. Sarà una brutta perdita per me (che tendo ad affezionarmi un sacco ai personaggi secondari nei fantasy) e spero vivamente che la mia speranza divenga realtà.
Non uccidere tutti i bei personaggi, pls.
In ogni caso aspetto solo che si passi all'azione vera e proprio. C'è bisogno di un po' di movimento.

Slaughter

Ps: Ledah è un cucciolo quando cerca di nascondere i suoi sentimenti u.u