Recensioni per
FRATELLI DI SANGUE [100 drabble themes]
di _camus_

Questa storia ha ottenuto 495 recensioni.
Positive : 490
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Master
16/12/11, ore 17:07
Cap. 16:

Molto bene, con questa versione sei riuscita a rimanere nei limiti, 100 parole tonde, una drabble classica. Ricorda che comunque i limiti sono 90-110, fortunatamente un minimo di lasco c'è.
Questa versione è molto più secca e diretta, che maggiormente si adatta al carattere di Kanon. Altrettanto bene il risultato per quello che riguarda il rapporto indiretto fra Poseidone e Kanon stesso, non c'è rispetto o subordinanza ora, proprio come deve essere.

Non ho nulla da eccepire, brava.

Recensore Master
16/12/11, ore 16:03
Cap. 16:

Vabbè, Kanon ha sforato di 5 parole... Non lo mangia nessuno! ù.ù
Una vendetta salata... in un altro contesto, forse, un'affermazione così mi avrebbe fatto ridere... Invece è terribilmente amara...
Quell'accenna a ciò che ha fatto Saga... Profondo, si, come il mare.
Se Kanon sapesse che è stata Atena a salvarlo, forse, non cercherebbe di vendicarsi, ma non lo sa...
E il rancore nelle sue parole si sente.
Brava :D

Recensore Junior
15/12/11, ore 21:23
Cap. 15:

Shun e Aiolos, hanno molto in comune. Sono esseri puri, il loro cosmo splende di purezza prima ancora che di forza. Entrambi amano i rispettivi fratelli più di qualunque altra cosa. Aiolos, però, si sacrifica per Atena. Per lei viene tacciato di tradimento. Cosa che accade anche a Shun. Anche lui, come i bronze saint da Aiolos protetti, sono accusati di tradimento nei confronti di Atena e del Santuario. Da Arles. Sì da lui, che dovrebbe invece accogliere la purezza che sgorga dal verde degli occhi di Aiolos prima e Shun poi. Accoglierla come l'ha accolta Atena. Shun è uno dei bronze più vicini alla dea (e il recente Next Dimension lo dimostra), così come Aiolos -può piacere o no questa cosa- rimane il gold saint più vicino alla sua dea.
Che Aiolia prima ancora di vedere lo spirito di Aiolos ne riconosca l'eredità negli occhi limpidi e verdi di Shun, ci sta. Eccome se ci sta!
Che maledica quegli occhi, il loro colore e la luce che emanano, prima ancora di sapere la verità, è straziante.

Recensore Master
14/12/11, ore 20:14
Cap. 15:

Se devo essere sincera, non mi è piaciuta affatto questa drabble. Da una parte trovo che non esiste in alcun modo una possibile relazione fra i due personaggi usati: Aiolia e Shun. Sia nel manga che nell'anime non hanno mai avuto modo di interagire in questo modo, non ne trovo giustificazione, mi da l'impressione di essere campata in aria. Perché è chiaro che questas drabble dovrebbe essere parte integrante della storia, non è un episodio di "corredo" della storia. I riferimenti, se li ho colti correttamente indicano questo.
Dall'altro, non mi è piaciuto molto lo stile che hai usato per questa drabble e la scelta delle parole per la parte descrittiva. Per esempio, usare "imbratta" mi da una sensazione negativa e di sciatteria, in netto contrasto con il significato che sicuramente volevi dare tu ossia un qualcosa di bello. Un prato verde e lussureggiante, un qualcosa che da gioia.
La punteggiatura - la cosa più difficile forse della nostra grammatica - l'ho trovata poco curata. Non so se questa è una tua scelta stilistica, ma non mi ha colpita favorevolmente, anzi, hai miei occhi è stato ancora più penalizzante. Io stessa non sono certo esente dal commettere errori nella punteggiatura, questo lo so bene. Altro fattore che non ho gradito molto è stata l'incoerenza nei nomi. Presenti i nomi nell'adattamento italiano per personaggi e luoghi e poi usi "Shun di Andromeda" ovvero il nome originale del personaggio.

Invece, una cosa che mi ha impressionata molto favorevolmente è stata l'ultima frase: " Il colore dell'infamia non può essere lo stesso di quello della speranza." Davvero una bella chiusura.

Per la questione del colore degli occhi di Aiolos, il manga non da informazioni, così come non ne da per il colore degli occhi di Saga e nell'anime, a me ha dato l'impressione che fossero castani, ma molti screenshot dell'animo li mostrano anche verdi, quindi verosimilmente possiamo dire che sono verdi.

Recensore Veterano
14/12/11, ore 19:33
Cap. 13:

carina XD finalmente Shun dimostra un po' di virilità! be' ha anche ragione cavolo! io al suo posto la catena l' avrei usata per spezzare il collo a tutti quelli che prendevano in giro l' armatura, altro che sogni di pace eccetera eccetera! è bello però il paragone cosmo dello spiumottino-tramonto... poetico nonostante alla fine la storia sia un po' comica ;)
Phoenix

Recensore Veterano
14/12/11, ore 19:29
Cap. 15:

Colore dell' infamia... colore della speranza... mi piace molto che compari gli occhi di Shun a quelli di Aiolos, io personalmente non ci avevo mai pensato :) è davvero struggente vedere come immediatamente il verde gli ricorda gli occhi del fratello, facendolo incavolare più di quanto già non lo fosse ;) poveraccio, ad Aiolia hanno proprio fatto il lavaggio del cervello con quella storia del traditore... e pensare che da piccolo era così puccio D: Be', spesso non è così? ti imprimono una cosa a forza, e a volte liberarsi di quell' idea è davvero difficile...

Recensore Master
14/12/11, ore 18:59
Cap. 15:

Avrei dovuto capirlo allora, di lottare per la causa sbagliata.
Il colore dell'infamia non può essere lo stesso di quello della speranza.


Tu mi uccidiiiiiiii! Sarà il fatto che si parla SEMPRE di una coppia di fratelli ma... le tue Drabble mi lasciano sempre una mezza tristezza nel cuore... Mi emozionano da morire!
E poi Aiolia, AIOLIA! Lui che è stato insultato perchè suo fratello era ritenuto un traditore e poi scopre di aver stravolta la memoria del fratello per cosa? Per via di una bugia.
Il colore della speranza, come poteva lasciar trasparire inganno e slealtà?  Non può.
Quelle ultime due frasi... Si, mi colpiscono il cuore.
La presenza di Aiolos, silenziosa, invisibile... Eppure terribilmente, come dire... non "ingombrante", ma proprio presente, consistente, ecco.
Brava, come sempre :D

Recensore Junior
12/12/11, ore 21:08
Cap. 14:

Oh dea! Questa è davvero crack! E io malfidata come Saga pure ho pensato subito a quello... Kanon ci ha sementiti, entrambi. E caspita! Se Desu si fosse permesso uno scherzo del genere, manco Atena avrebbe potuto intercedere in suo favore presso i gemellini! LOL! Ora inizio a immaginare il what if del tuo whati if, e a lollare come una scema per le espressioni omicide sul volto di Kanon prima e di Saga poi!
Divertentissima!

Recensore Master
12/12/11, ore 17:41
Cap. 14:

Ahahahahah! Oh mamma...
Ahahah xD Ma come ti vengono cerrte idee?
"Saga, calmati, è semplice Limoncello!"
"Ah"

Quell' "Ah" di Saga è semplicemente stupendo xD Anche io, lo ammetto, quando ho letto "Death Mask", mi son detta "Ecco, siamo a posto", invece no, questa volta il granchietto è stato bravo... è Saga che è sempre fin troppo sospettoso ù.ù
Una scena di vita quotidiana molto semplice, molto azzeccata per un Post-Hades (i due gemelli, poi, messi insieme, sono bellissimi)... CHe a me ha fatto ridere un sacco!
Brava come sempre :D

Recensore Master
10/12/11, ore 18:52
Cap. 13:

Muahahah xD Shun e il suo odio per l'armatura rosa! xD
Bella l'idea del collegare il suo colore preferito al fratello.
Un cosmo Arancione, caldo, accogliente, una fiamma che brucia...
Ikki che per Shun c'è sempre, con il suo cosmo ARANCIONE.
Si, bella l'idea di accostare le due cose, il colore preferito e il fratello... (Dopo il rosso è anche il MIO colore preferito l'arancione ù.ù tra le altre cose xD)
E il rosa, il ROSA! Che idea geniale ù.ù

Recensore Junior
10/12/11, ore 15:19
Cap. 13:

Oh my Goddess! Anche io pensavo che il suo colore preferito fosse il rosa! Ma sentilo il bel Cigno, pure ironico!! Un quadretto davvero tenero, il pensiero che corre subito a Ikki a cui il colore si associa immediatamente, in un richiamo fraterno che conferma lo spirito della drabble. Mi piace vedere i due, Hyoga e Shun, così sereni tanto da poter scherzare come semplici ragazzi!

Recensore Master
08/12/11, ore 21:11
Cap. 12:

Una giornata qualsiasi, tra fratelli, che si conclude con un acquisto.
Quante, quante volte io faccio la stessa domanda a mio fratello: "Di quale colore?" "Quale mi sta meglio?" "Quale prendiamo?"
Li rende così NORMALI questa tua Drabble.
Inoltre, insieme, danno una sensazione di pace incredibile *_*
E' bella perchè sono loro, e sono semplici, naturali...Ho
 veramente, pocchissime cose da poter dire.
Complimenti, complimenti, complimenti: posso dire solo questo

Recensore Junior
08/12/11, ore 18:48
Cap. 12:

Tu non lo sai, ma per me questa fascia che contraddistingue Aiolos è un regalo di Aiolia. Nel leggere le prime righe non ho potuto fare a meno di ricordare una mia vecchia fanfic, dove raccontavo o provavo a raccontare il retroscena di questo regalo. Le tue parole, anche per questo, mi hanno toccato nel profondo.
Hai descritto una scena fraterna. Un momento lontano dalle arene, dal cosmo, dagli addestramenti estenuanti e pericolosi. Qui, Aiolos e Aiolia sono prima di tutto due fratelli. E Aiolos è semplicemente adorabile, perchè tiene Aiolia sulle spalle, perchè gioisce della gioia semplice del piccolo Leo. Tutta la drabble è intrisa di una tenerezza unica e speciale, ed il modo così normale in cui Aiolos pensa ai suoi capelli e chiede ad Aiolia di sciegliere il colore della sua fascia, credimi mi ha toccato il cuore.
Terribilmente bella.

Recensore Junior
06/12/11, ore 16:46
Cap. 11:

Una consapevolezza così triste. Mi viene sempre da chiedermi, quando penso a questi due, chi ha avuto il destino più ingrato? La fine di Mizar, la terribile consapevolezza che a causa sua -anche su lui non ne ha colpa- il fratello si è dovuto nascondere agli occhi di tutti. Ma non dei suoi. Lui l'ha riconosciuto, il sangue chiama il sangue, sempre. E se anche non si fossero incontrati per caso, il cosmo del fratello è sempre stato accanto a lui, nell'ombra.
Le ultime tre righe sono tremende. Fanno davvero male, a entrambi i fratelli e a me che ho letto.

Recensore Master
06/12/11, ore 15:12
Cap. 11:

La storia di questi due è bellissima *_*
Mizar e Alcor, Alcor e Mizar: I due gemelli separati alla nascita.
Il loro incontro me lo ricordo ancora, così semplice eppure profondo.
E si, Mizar lo sapeva che c'era qualcuno a guardargli le spalle: lo sapeva ma faceva finta di niente (mi pare lo dica anche lui in fin di vita, se mal non ricordo O.O) E quando finalmente si parlano, quando Alcor sostituisce Mizar nella battaglia... Ok, sto divagando.
Il bello di questa Drabble è proprio che è Mizar a parlare: trasporta il lettore dentro allo scritto, faendogli sentire il legame tra i due.
Le ultime due frasi, sono spettacolari: brava!