Quando ho visto il titolo di questa Drabble, per prima cosa ho cercato di immaginare chi potevano essere i protagonisti. In un primo momento ho pensato a Shun e Ikki (all'inizio del Manga e, perchè no, anche quando Shun diventa momentaneamente Hades) ma poi ho pensato "la coppia di fratelli "nemici" per eccellenza? Kanone  Saga".
Ed eccoli lì, Kanon e Saga, protagonisti di questa Drabble.
Mi è piaciuta, perchè c'è quest'idea dell'eterna lotta tra di loro, che, tuttavia, trova la sua fine quando Kanon, combattendo contro Radamantis lascia l'armatura e dice "non mi serve più, la rimando al suo legittimo proprietario".
Si sono scontrati tante volte e Kanon, giustamente, non se la sente di dare fiducia a Saga (come biasimarlo... anche io mi altererei leggermente vedendo che mio fratello mi vuole annegare!). Però Atena gli dice di aspettare.
E lui aspetta. Da fiducia alla dea.
Secondo me una minima speranza di riconciliazione la nutriva Kanon.
E per fortuna, diciamo che finisce bene (se non fosse che muoiono tuttiç_ç).
Bhe, direi che ho detto tutto.
Sei stata brava come sempre, hai fatto nascere nella mia testa un fiume di pensieri lunghissimo sui due gemelli xD

Leggi la risposta dell'autore

i funerali di Seiya... non ci avevo mai pensato seriamente... anche se mi sta un po' sul cavolo, non saprei proprio immaginare i bronze senza di lui. Ikki non trova nulla da rimproverare al fratello. le ultime parole mi hanno toccata moltissimo: "ho sentito piangere anche te stanotte, nel buio". bhuuuuuuuuu|!!!!! (lacrimoni da coccodrillo) sei riuscita a creare perfettamente l' atmosfera, mi sembra di essere lì a presenziare alla cerimonia, di percepire i sentimenti dei Saint... e tutto in cento parole!
Phoenix

Leggi la risposta dell'autore

io ancora ci piango se penso al sacrificio dei gold... so che tu non ami molto Kiki, ma serve per la storia. Mu, *sigh sigh sigh sigh* io lo adoravo, povero amorino, ci son rimasta malissimo, e sono abbastanza sicura che questi siano stati i suoi pensieri prima del sacrificio...
Phoenix

Leggi la risposta dell'autore

Questa drabble mi ha fatto tornare in mente quell'espressione che ricorre più di una volta nell'intera opera: 'noi siamo i Cavalieri della speranza'.
Aiolos si ritrova gravemente ferito, in punto di morte, ma i suoi pensieri non sono rivolti a sè stesso, né sono pieni di paura o di qualsiasi altro sentimento negativo. Il Saint riesce a trovare buone parole per quel ragazzo (amico, o qualcosa di più) che lo ha ucciso, non prova rancore perché lo ha privato della vita, ma prova tristezza nel sapere di non poterlo aiutare.
Ma ancora più bella è, per me, l'esortazione al piccolo fratello affinché possa superare l'odio e l'infamia che avrebbero ricoperto il suo ricordo ed ogni cosa a lui collegata per difendere la piccola e fragile Giustizia.
Non è certo un piccolo componimento privo di una certa tristezza, ma trasmette anche tanta di quella chiara speranza che credo sia propria di Aiolos stesso e che

Leggi la risposta dell'autore

Oh Atena mia, questa pucciosità mi scioglie il cuore! E' semplicemente adorabile! Mi pareva che non amassi particolarmente i bambini, ma anche scrivere di loro ti riesce, eccome! E' una situazione assolutamente plausibile, io ce li vedo proprio quei due così: a litigare per "sciocchezze", e poi subito fare pace. Bè, in questo caso la mano santa del Santo ha fatto la differenza! Sai che adoro vedere Aiolos come fratello maggiore anche per Milo, e non solo. La bonarietà, la pazienza di questo giovane è commovente. Mi pare di vederlo, lì con loro, a scuotere la testa sconsolato, e poi quando Aiolia tende la manina verso Milo e questo gliela stringe, lui -Aiolos- che sente una stretta al cuore di puro amore fraterno. Adorabilissima!

Leggi la risposta dell'autore

Inutile negarlo, Ikki e Shun sono la coppia di fratelli che più mi piace in tutto Saint Seiya, anche se soprattutto per motivi affettivi (li adoro da quando ho scoperto Saint Seiya da piccola). E qui secondo me hai delineato molto bene quello che secondo me è l'atteggiamento di Ikki nei confronti del fratello.
Ho sempre pensato che la molla che spinge il Saint della Fenice ad intervenire ogni volta in battaglia è sicuramente il suo senso, azzarderei dire quasi materno, di protezione nei confronti di Shun, soprattutto spronandolo a superare quella sua grande nobiltà d'animo che spesso lo frena in battaglia.
In più questa drabble mi ha dato l'idea di essere breve, concisa, senza troppi fronzoli proprio come il protagonista. :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ho seguito questa raccolta fin dagli inizi, quando ancora non ero iscritta ad EFP. Ora colgo l'occasione per lasciare qualche piccola recensione (per quanto, ahimè, temo non dicano niente di diverso da tutte le altre). Di sicuro tocchi un tema a me molto caro: le coppie di fratelli, sia perché molti di loro sono i miei personaggi preferiti, sia perché mi piace il rapporto che essi hanno instaurato fra di loro.
Passando a questo capitolo, sarà che io ho un debole per le storie incentrate sulla "trasformazione" di Saga che ha portato alla battaglia delle Dodici Case, ma questa drabble mi è piaciuta molto: mi piace quel senso di inquietudine (che ormai temo sia parte di Saga stesso) che aleggia, mentre compare nella sua mente una voce. La voce causa della sua rovina, che altro non è che la sua coscienza che si manifesta nella forma della voce del fratello.
In definitiva: mi piace molto!

Leggi la risposta dell'autore

*_* Quanto sono teneri quei due in veste di bambini?
Ah, AIolos... quanto brilla quel Gold Saint? Quando dice hai due bambini che saranno invincibili insieme, nelle reazioni dei due bimbi si può scorgere l'ammirazione che hanno per il Saint più anziano di loro. Inoltre, AIolos riprende PRIMA il fratello, poi Milo: perchè lui è attento all'educazione di tutti i Saint più piccini, ma ha un occhio di riguardo per il fratello... (non so se mi riesco a spiegare...), nel senso che se deve rimproverare qualcuno, al fine di educarlo ad avere un comportamento più giusto, parte da suo fratello (visine personalissima).
Brava: mi hanno fatto una tenerezza incredibile!

Leggi la risposta dell'autore

Ora mi metti in difficoltà. Avevo detto che quella su Mu e Kiki era la mia preferita, ma non avevo ancora letto questa! Accidenti, mi hai lasciata senza parole. E' stupenda, altro non riesco a dire. Sei entrata dentro il cuore di questa donna, neanche nella mente o nell'anima, dritta dritta in fondo al suo cuore. Ne hai tirato fuori ogni cosa: la curiosità della bambina che è stata, l'ingenuità quasi. Poi la consapevolezza del suo destino. E l'amarezza, già. Anche l'amarezza di aver perso ogni cosa. Di aver perso ogni altro colore. L'ultima frase è una pugnalata. Ci hai preso gusto, di la verità? Ogni volta che ti leggo mi fai questo effetto! Molto, ma molto bella!

Leggi la risposta dell'autore

Una drabble molto amara.
I ricordi di Pandora, sono molto tristi, inevitabilmente.
Lei, così devota al suo Dio, disposta a far tutto per Hades, suo fratello, la vediamo qui, in un certo senso, dispiaciuta.
Quando hades è nato non le sembrava un peso l'idea di occuparsi di Hades; tuttavia, Pandora rimpiange ciò che aveva prima, lo vediamo anche nel Manga: all'ultimo, prima di morire, chiede ad Ikki di vendicarla.
Qui, questa sua malinconia interiore, è espressa molto bene.
Brava, nonostante possa essere difficile parlare di hades e Pnadora, in questa Drabble hai reso molto bene il loro rapporto.

Leggi la risposta dell'autore

...Ci sono rimasta male.
Perchè cacchio, Seiya sarà antipatico, ma l'idea che muoia non mi è mai piaciuta...
Perciò leggere del suo funerale... Ok, stop, torniamo a noi.
All'inizio pensavo fosse Ikki a parlare, non so perchè... Poi, quando Shun dice che il fratello non gli dice nulla per le lacrime, ho capito di essermi sbagliata.
Il loro legame si vede dai gesti, non solo dai pensieri di SHun: si vede SOPRATTUTTO dai gesti.
Una mano sulla spalla, un gesto semplicissimo, eppure per loro ha un grande significato.
L'idea che Ikki abbia pianto oi, ce lo mostra umano e con dei sentimenti, lui che a volte sembra moplto distaccato dal gruppo dei Bronze... Penso di aver detto tutto. Brava.

Leggi la risposta dell'autore

Ok...sono in ritardo, tremendo ritardo, chiedo perdono augurandoti, per prima cosa facendoti gli Auguri per l'anno nuovo :)
Che dire... Mu è incredibilmente profondo. Pensa a Kiki e all'umanità intera: accetta di morire, se questo garantirà una vita felice a coloro che verranno. Forse non scompariranno tutti i mali, ma  la vita sarà meno dolorosa: Mu vuole questo per Kiki, una vita meno dolorosa della sua.
Il fatto che corregga Shaka poi, fa un effetto incredibile... Brava, come sempre

Leggi la risposta dell'autore

E siamo a tre. Con questa è la terza volta, nel giro di pochissimi giorni, che decidi di ammazzarmi. E io non sono Ikki, eh! Non è che posso rinascere ogni volta! Seiya è, e sempre sarà, il mio bronze preferito (il primo personaggio di questo anime/manga per cui ho provato davvero affetto). E tu mi fai leggere del suo funerale. Del bianco che avvolge ogni cosa, che si posa sereno su tutto: dagli oggetti, alle persone. Le lacrime, addirittura mi paiono bianche! E Shun che ha lottato al suo fianco per buona parte della corsa contro Hade, ora lo piange. Confortato dalla mano silenziosa di Ikki. Ce lo vedo proprio sai, Ikki che sfoga il suo dolore per la perdita di un amico da solo, nel buio della notte. E' un'immagine triste, ma non so perchè anche rassicurante.
Sei tremenda! Ma ti voglio bene lo stesso :)

Leggi la risposta dell'autore

Lo correggo: " No, Shaka. Ci oscureremo per un mondo di luce"
Questa, cara mia, è la tua drabble più bella finora. Davvero. Emozionante, dalla prima all'ultima parola. Così vera, in quello che esprime, così sentita in ogni pausa e in ogni sfumatura che sa evocare da un colore così forte e definitivo. Parla Mu, si sente la sua voce, ma è come se parlassero tutti e 12. Si rivolge a Kiki, il grande Mu, ma è come se tutti e 12 rivolgessero il loro pensiero all'umanità intera.
Magnifica, davvero. Mi ha emozionato profondamente.

Leggi la risposta dell'autore

Oh! Ma che meraviglia, un post Asgard! Fra le due "regine" dell'anime! Io Hilda la adoro, e anche Saori/Atena. Mi piace l'atmosfera "calda" che percepisco leggendo questa drabble. Mi piace che le due donne siedano tranquille a fare due chiacchiere come vecchie amiche, davanti al fuoco. E' un'immagine così asgardiana! E devo dire che i capelli castani donano particolarmente alla nostra dea!
Ancora, ancora! Scrivine ancora!

Leggi la risposta dell'autore