Recensioni per
FRATELLI DI SANGUE [100 drabble themes]
di _camus_

Questa storia ha ottenuto 495 recensioni.
Positive : 490
Neutre o critiche: 5 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
04/12/11, ore 21:07
Cap. 8:

ma questa spezza il cuore! *gnaula* c'è un calore nell' ultima frase "Ne avresti compiuti ventotto". bwahuaaaaaa! davvero bellissima, commovente. ogni giorno scorre uguale a quello precedente e a quello che verrà, ma ci sono delle date speciali, dove ti svegli pensando "oggi sarà diverso". cos' altro potrei dire?
Phoenix

Recensore Veterano
04/12/11, ore 21:04
Cap. 10:

ooooh! che bella! davvero, brevissima ma intensa! adorabile, soprattutto perché c' è Kiki, che è un bimbo che strizzerei di coccole dalla mattina alla sera! Mu è il mio gold perferito, il primo che ho imparato ad amare e quello che, insieme a Kiki, mostra il lato umano della storia con il semplice amore di due fratelli.
brava, soprattutto per le sottili metafore usate *_*

Recensore Junior
04/12/11, ore 15:49

" Io sono quello che arriva all'improvviso, dal nulla"
E io ad urlare: Batman!!!
No. Ora, tornando seri perché sennò rischio davvero di rovinare una drabble così bella e delicata. Devo dire mi è paiciuta particolarmente anche questa, forse ancor più della prima.
Qui Ikki è......è......è.......è.....è....tenero.
°-°
Come sei riuscita a renderlo così teneramente adorabile? L'ho trovato più tenero di Shun, il che sa di straordinario e di paradossale visto che di solito è proprio il più piccolo a generarmi formi estreme di diabete. Tuttavia in questa drabble sei riuscita a farmi provare un moto di tenerezza nei confronti di Ikki che, come un bravo fratello maggiore, si catapulta a difendere il più piccolo; ma non perché non si fida del suo cosmo e della sua forza d'animo...Ikki sa quanto Shun può farsi valere in battaglia. Ciò che lo preoccupa è solo la sua gentilezza, la sua bontà e temperanza nei confronti del nemico.
Ikki è forse uel tipo di fratello maggiore che tutti vorrebbero avere. Quello che arriva nel momento giusto, che non attende mai troppo ad intervenire, quello che salva senza mai chiedere nulla in cambio.
Mi è davvero piaciuta! Complimenti!
Clamaste

Recensore Junior
04/12/11, ore 15:41
Cap. 10:

Il piccolo Kiki! Che tenerezza, questa drabble! Leggiamo i pensieri di Kiki, e attraverso di essi vediamo stagliarsi l'immagine di Mu! Non mi dispiace affatto, questo Aries fraterno che con la sua sola presenza rende "familiare" il tetto del mondo. Come non mi dispiacciono i pensieri di Kiki, infantili nella loro ingenuità e così teneri nella loro genuinità. Il distacco, la lontanaza dal fratello quando questi "sparisce" per compiere il suo dovere di santo, rende alla perfezione la sensazione di spaesamento che si deve provare lassù, sul tetto del mondo, da soli in mezzo alla neve e al freddo.
Anche questa, davvero deliziosa!

Recensore Junior
04/12/11, ore 15:35
Cap. 2:

Allora...la raccolta è appena iniziata e io mi sono letta questa drabble almeno una ventina di volte. U_U
Penso che sia davvero molto bella (e inquietante), mi ha dato molto da pensare (in senso positivo si intende) e ho cercato di capirla più a fondo rileggendola molte volte.
Mi piace come sei riuscita a creare l'atmosfera che distingue la Terza Casa dalle altre. Questo silenzio così normale che viene infranto da questa voce così diversa. Povero Saga. Magari è andata davvero così la storia...e noi non lo sapiiamo perché gli eventi ci vengono sempre raccontati.
Quello a mio parere non è Kanon.
Seppur sia scritta con sole 100 parole sei riuscita a creare un'atmosfera incredibile, a dare un nuovo volto ad un personaggio che a me personalmente non mi è mai piaciuto molto e a mettermi un'ansia incredibile (Sono tutti complimenti, eh!).
Sei stata davvero molto brava.
In Saint Sieya l'argomento "fratelli" è forse uno dei più drammatici. Non ce n'è uno che si salva e che riesce a salvare l'altro. Tuttavia aspettavo con ansia qualcuno che fosse capace di trattarlo! Continua così mi raccomando!
Un saluto,
Clamaste

Recensore Master
04/12/11, ore 15:31
Cap. 10:

"Ma poi sparisci per mesi".
La vita del cavaliere è dura... Sicuramente Kiki lo capisce, ma soffre lo stesso. E allora quella che per lui è una casa, diventa un luogo pieno di tristezza, come succederebbe a chiunque.
Il Jamir è un luogo sperduto, desolato... Sicuramente non è un "locus amenus", e anche Kiki lo sa. Eppure la presenza di Mu è un toccasana: se c'è lui, il Jamir diventa un luogo diverso, una casa appunto.
Questa Drabble è bella perchè mostra come, a seconda delle situazioni, le cose possano cambiare e ciò che in un momento è accogliente diventa un attimo dopo triste ed inospitale.
E fa vedere come l'amore di un fratello può rendere speciale anche uno degli angoli più sperduti del pianeta.
Brava, continua così^^

Recensore Junior
02/12/11, ore 22:49

Questa mi ha lasciato davvero di sasso. Nel senso positivo, naturlamente. Anche se di positivo nella situazione non c'è niente. Sto facendo confusione! Hai descritto i preparativi alle sue nozze, lei. Lei! La regina delle terre fredde, di Asgard sempre ricoperta dalla neve candida. E sembra lei, così felice! Così ansiosa, come tutte le spose, così timorosa come tutte le spose (potrebbe cambiare idea... è una battuta, ma anche no, è anche un timore, l'incubo di ogni sposa presumo, essere abbandonata alla vigilia delle nozze!). Lei che sollecita l'aiuto di Flare, e Flare così candida, più candida della neve di Asgard, che si emoziona dell'emozione che sente venire dalla sorella. Un pensiero ad Orion, a quell'amore tragico che unisce in loro due il destino di Asgard. E poi? Poi l'anello. Quell'anello! La frase lapidaria con la quale chiudi la drabble... è una pugnalata. Perchè noi sappiamo quello che significa quell'anello.
Hai mischiato bene i due piani: quello che il lettore sa e che il personaggo ignora, e hai aggiunto quel pizzico in più: quello che buona parte di noi ha sperato/pensato per Hilda e Orion. Li hai mischiati bene e fusi al punto giusto, nel cerchio di quell'anello maledetto!

Recensore Master
02/12/11, ore 17:50

Come farmi piangere il cuore...
Era tutto così perfetto, così felice...
Per un istante mi ero dimenticata la morte di Orion, e avevo pensato a lui ed Hilda, sposati, FELICI!
E invece no... tante belle speranze, ma nulla di fatto, alla fine. Perchè quel dannatissimo anello rovina tutto: Hilda lo trova, scatena una guerra... E per Asgard inizia il declino.
Bello che sia Flare a parlare, lei che vede poi sua sorella cambiare completamente...
Lei che, ripensando poi a quell'episodio, magari, si sente piangere il cuore... Anche perchè così come Hilda perde Orion, Flare perde Artax (spero di non sbagliare nome >.<). C'è questo velo di malinconia, né troppo pesante, né troppo leggero.
Brava.

Recensore Master
01/12/11, ore 17:59
Cap. 8:

E' terribilmente dolce. Dolce e triste, allo stesso tempo.
Un giorno diverso, il SUO compleanno. Avrebbe compiuto 28 anni, ma ha smesso di respirare ad appena 14 (o 13? Non ricordo mannaggia >.<).
Ed è bello leggere che comunque Aiolia lo ha perdonato, nonostante lui sia il traditore (lui non lo è, ma Aiolia non può saperlo...).
Lo perdona per aver tradito ma, secondo me, anche per averlo abbandonato: l'amore fraterno è più forte.
E cavolo, quello a me sembra proprio Aiolia. Brava. Non riesco a dire nient'altro, se non che hai fatto proprio un bel regalo ad Aiolos ù.ù

Recensore Junior
01/12/11, ore 14:40
Cap. 8:

Questo capitolo mi ha commossa!
Nonostante ciò che ancora può pensare, credere, temere riguardo al fratello, Aiolia non può fare a meno di amarlo, di attaccarsi al suo ricordo così caro e rassicurante. E, col ricordo, lo mantiene vivo dentro di sè.
Semplice e bello, bravissima!

Recensore Junior
01/12/11, ore 14:33
Cap. 7:

Caspita!
I capitoli sui gemelli d'oro, a mio parere, ti vengono particolarmente bene!
In queste 100 parole io ho letto, prima di tutto, il senso di solitudine e sofferenza che devono aver caratterizzato i primi anni di Kanon.
La sensazione di essere sempre all'ultimo posto nella vita, ma soprattutto nel cuore, di Saga. Secondo me, da queste poche righe, traspare l'affetto che Kanon prova per il fratello, l'aspettativa che deve aver riposto per questi loro incontri a cui l'altro arrivava sempre in ritardo.
Infine, assieme all'amarezza e alla rabbia, anche una sorta di ironia per quanto sta inevitabilmente per avvenire. Una fine o un nuovo inizio, ma certamente le occasioni perse non torneranno.

Recensore Junior
01/12/11, ore 14:24

Un ricordo di infanzia che di infantile ha poco, visto che Ikki deve già preoccuparsi di istruire il fratello su come difendersi dai futuri avversari che dovrà contrastare nella sua vita da guerriero.
Mostra bene i caratteri e le debolezze di entrambi.
Ma poi, tornando al presente, Shun è sempre sè stesso, fragile come il cristallo, ma come questo bello e prezioso!
Ammetto che, dei bronze, questi due sono i personaggi che preferisco :)

Recensore Junior
01/12/11, ore 14:11

Alcor e Mizar sono due personaggi che mi piacciono moltissimo e di cui ho sempre trovato pochissimo, quindi apprezzo il capitolo già solo per questo.
Inoltre è fatto molto bene, esprime la condizione di Alcor evidenziando l'oscurità cui è costretto: combattere solo nell'ombra, per la sopravvivenza e la gloria del fratello, non poter avere nulla solo per sè; esistere senza che nessuno lo sappia, nemmeno (lui crede) lo stesso Mizar.

Recensore Junior
01/12/11, ore 13:59
Cap. 4:

"Sembra così fragile la Giustizia." <- ecco, questa frase, per me, vale tutto il capitolo! A costo di essere ripetititva, sai usarle proprio bene le parole per trasmettere concetti che poi possono far riflettere a lungo!
Comunque molto bello tutto, dalla constatazione dell'imminente fine agli ultimi pensieri per coloro che nella vita sono state le persone più importanti! Soprattutto la consapevolezza di Aiolos di lasciare un fardello pesante al giovane Aiolia, ma anche la certezza che il fratello sarà in grado di crescere e di diventare abbastanza forte per portare avanti la sua lotta per la giustizia.
Bello!

Recensore Junior
01/12/11, ore 13:50

Beh, che dire? E' Ikki, col suo affetto e il senso di protezione per il fratellino. E' perfetto!
In fondo, ciò che la bontà è per Shun, Shun lo è per Ikki: la sua più grande forza e la maggior debolezza.
Scusa il giro di parole, era giusto per dire che mi hai fatto riflettere xP