Aye Giò :3
Allora, prima di tutto mi scuso per tutto questo ritardo. Di solito aggiorno la mia fanfic e poi mi dedico a recensire le storie, ma l'altra sera ero così stanza che non ho avuto modo nemmeno di rispondere alle recensioni, figuriamoci di recensire!
Sul serio, mi dispiace immensamente. Ma preferisco avere la mente lucida e potermi dedicare interamente alla recensione piuttosto che scrivere quattro cazzate alternate da qualche sbadiglio lol
Come al solito mi congratulo per il tuo meraviglioso modo di scrivere, stai davvero migliorando. Sono seria.
Prova a rileggerti il primo capitolo di Destroy e poi leggi questo qui. Stai facendo un attimo lavoro e ne sono davvero felice perché hai ottime potenzialità e le stai sfruttando al massimo.
Ci sono pochi errori, ma nulla di importante. Anche io ne commetto un sacco perché rileggo il capitolo solo una volta, quindi don't worry. Non siamo scrittrici, scriviamo solo per creare piacere a chi leggere e per passatempo e credo che la gente non rimanga molto infastidita da qualche errore che vale assolutamente nulla.
Anyway.
Questo capitolo lo sto aspettando da almeno cinque capitoli, non so se mi spiego.
Sul serio, per te magari può sembrare uscito male o poco articolato o che ne so, magari appena lo pubblichi ti ricordi che avresti potuto aggiungere dei particolari, ma, oramai, lo hai pubblicato e non puoi. Non so se a te succede, ma a me succede praticamente sempre. Sono così sbadata!
In ogni caso, tu interpreta questo capitolo come preferisci, magari può sembrarti non abbastanza o altro. Ma io lo amo da impazzire.
Hai praticamente messo le cose al loro posto nel modo migliore e, sul serio, vanne fiera di questo capitolo! Praticamente è uno dei più belli. Che poi, detto tra noi, tutta la """saga""" è bella lol.
- Qualcuno è entrato qua dentro- dissi a Becky preoccupata - qualcuno stanotte è entrato, non sto scherzando-
- Puoi calmarti un secondo? Di cosa stai parlando?- mi domandò venendomi incontro.
- Becky, non l'ho perso. So di averlo messo in tasca ieri e me lo ricordo quindi qualcuno me l'ha rubato- dissi fissandola negli occhi e in quel marrone non vedevo altro che la colpa di tutto questo.
- Che cosa ti manca? E' impossibile che qualcuno sia entrato nella stanza insomma, ce ne saremo accorte-
- Capisci che non posso averlo perso? Era la cosa più importante che mi rimaneva di lui e non ce l'ho più- sputai fuori come se fosse l'unica cosa da dire.
- Lui chi?- Becky si mostrò molto attenta come se il suo sguardo potesse ingannarmi.
- Becky sei stata tu? Mi hai rubato il braccialetto? Perché è impossibile che qualcuno oltre a noi due dorme qui quindi tiralo fuori- le porsi la mano rivolta verso l'alto col palmo aperto e mi guardò incredula.
- Credi davvero che io ti abbia rubato uno stupido braccialetto? April sei sulla strada sbagliata, non ne avrei motivo e vedi di tenerti le tue paranoie per te perché non è reato perdere una cosa, capita a tutti quanti. Sarai stata distratta e non te ne sei resa conto, se vuoi ti comprerò un braccialetto ma non addossarmi colpe, intese?- mi guardò con sguardo fulmineo e tremai dalla paura che potesse farmi qualcosa. Il suo sguardo era caldo e bruciava come il fuoco, qualcosa mi diceva che lei c'entrava qualcosa con tutto questo ma non avevo prove.
- Tu non sai cos'è realmente stupido, Becky. Tu non mi conosci- risposi come per voler concludere ma come Justin lei doveva avere l'ultima parola.
- Senti da chi parte la predica. Hai qualche prova per dire che sono stata io ha rubarti il braccialetto?- domandò come per minaccia e feci un passo indietro - tranquilla che dietro quel faccino da brava persona che ti ritrovi si nasconde qualcosa più grande del diavolo. Spero di ritrovare il mio mascara e il mio fard dentro il mio beauty o saprò chi cercare, no?- concluse facendomi l'occhiolino e mi detestai all'istante per avere preso in prestito i suoi trucchi. Ero dalla parte del torto e lei, con le sue furbe mosse mi aveva letteralmente incastrata. Detestavo i suoi paragoni, mi aveva appena definito più pericolosa del diavolo e il fatto che fosse così credente mi metteva ancor più terrore. Presi la borsa e uscii da quella stanza senza proferire altre parole, non ero abbastanza intelligente da incastrare qualcuno.
No, okay. Tralasciando che Becky si è comportata da stronza patentata (mi sta proprio sul cazzo, non posso farci nulla lol) che fine ha fatto il braccialetto?
No dai, non possono averglielo rubato. Ti giuro, ci sono rimasta malissimo.
Ma soprattutto vorrei sapere chi glielo ha rubato. Scommetto che è lo stesso anonimo che gli lascia i bigliettini.
Anche perché nessuno ruberebbe un braccialetto preso alle bancarelle, se non qualche stalker haha.
Sono sconvolta.
Però lo prendo come un gesto simbolico (i miei filmini mentali non hanno limiti lol), insomma... lei perde il bracciale che le ha sempre tenuto compagnia e le ha sempre ricordato Justin proprio quando salta fuori Justin.
Un po' come fosse il destino.
Io sono una persona che crede molto nella frase "le cose accadono per un motivo" e appoggio la provvida sventura di Manzoni (okay, non ti interessa, ma mi sento troppo intellettuale a dirlo lol), anche se sono le solite cose che si dicono le persone che hanno la vita a rotoli. Ma chi se ne frega!
Io ci credo davvero tanto, è un'ottima scusa per non fare i compiti, oltretutto lol.
Comunque il fatto che il bracciale si rompi dopo la "morte" di Justin e che lei lo perda proprio al suo ritorno è davvero significativo.
Che poi, chissà se lui ce l'ha ancora il bracciale. Magari lui potrebbe nascondersi da lei, camuffandosi in qualche modo, e lei potrebbe riconoscerlo proprio dal bracciale.
Aw che cosa romantica!
Voltai il mio sguardo verso il bancone dove Jake stava preparando il mio caffé e per pochissimi secondi vidi scomparire dietro una porte una figura maschile dai capelli non troppo scuri. Probabilmente era tutto frutto della mia immaginazione, quella mattina ero così confusa che vedevo cose fin troppo impossibili. Strinsi gli occhi e li riaprii subito dopo come per voler vedere tutto con più chiarezza e gli studenti che facevano colazione erano la mia principale distrazione.
SBAM!
Eccolo, finalmente!
Bieber ci ha degnati della sua presenza!
No vabbe, so che tu lo fai apparire come una visione (paradisiaca, aggiungerei lol) e io ci ho creduto davvero che lei se lo fosse immaginato e se devo essere sincera secondo me ci avrebbe anche creduto che quello fosse Justin, ma c'è il pensiero della sua morte che ostacola la sua immaginazione.
Insomma, io posso solo immaginare tutto il dolore che ha vissuto.
Perdere qualcuno di importante è qualcosa di totalmente orribile e lui ovviamente non potrebbe mai spuntare fuori così, da un momento all'altro.
Ti chiedo solo una cosa, so che questa è la tua storia e ci sono le tue idee, ma ti chiedo solo questo.
Quando loro si rincontreranno (è palese che lo faranno lol) non farli litigare perché lui non l'ha cercata, perché sarebbe abbastanza banale e privo di significato.
Se ci pensi bene, tu dopo aver perso l'amore della tua vita e averlo ritrovato così, da un momento all'altro. Dopo aver creduto che fosse morto, senza aver avuto un minimo di speranza. Davvero ti incazzeresti perché lui non ti ha cercata? Magari si, ma in un momento secondario e dandogli decisamente meno importanza. Vivere e descrivere certe emozioni è difficile, ma confido in te.
Sei riuscita a gestire diversi punti critici e sono sicura che gestirai anche questo, spero comunque che tu possa dare importanza al mio consiglio. Ovviamente sei libera di fare quello che preferisci :)
- Posso sedermi o è occupato?- una voce mi chiamò ed ero abbastanza sicura a chi appartenesse - ma suppongo non sia occupato-
- Avrei dovuto immaginarmi che fossi tu- risposi a Nick che senza indugi si mise comodo prendendo il posto di fianco al mio - sei sempre così diretto?-
- Chiamasi carisma e te l'ho detto, col tempo diventerò più simpatico- disse con troppa autostima - allora, hai letto il libro che ti ho consigliato?-
- Non ho avuto molto tempo ieri ma oggi darò un'occhiata- risposi continuando a fissare la porta d'ingresso.
- Uh, ho a che fare con una ragazza piuttosto impegnata- disse Nick gesticolando con le mani - ok primavera, da dove vieni?-
- Primavera? Dimmi, il sarcasmo ce l'hai fin dalla nascita? Dovrò cambiare nome all'anagrafe e di questo ne parliamo a pranzo, vieni con me o hai già degli impegni?- domandai.
- Veramente credevo che quella impegnata fossi tu ma accetto volentieri e ora chiudi la bocca che voglio ascoltare la prima lezione- disse facendo segno di zittirmi e rimasi allibita siccome quello che parlava troppo era lui. Mi misi le mani fra i capelli e cominciai a seguire la nuova professoressa che era seduta sulla sua -gigante- cattedra, proprio di fronte a noi.
Io lo amo!
Amo troppo Nick, giuro.
Sono anche convinta che lui sarà il motivo per il quale Justin e April si ritroveranno. Non lo so, mi sembra una di quelle persone molto curiose lol.
L'idea del compito mi piace da impazzire e mi piace anche il fatto che April e Nick lo facciano a vicenda, sul serio. Credo sia un'idea geniale!
Per non parlare del fatto che, quasi sicuramente, April sarà costretta a raccontargli di Justin. Magari non per il compito, orse perché si fida e lui, ovviamente, potrebbe aiutarla a crearsi una nuova vita. Sono davvero convinta, lo spero soprattutto, che i due rimangano solo e soltanto ottimi amici.
Non riesco a vedere altro se non amicizia!
Aspettavo con impazienza che Jake entrasse nella porta del bar dove io lavoravo, non aveva capito come stavano le cose e gliele avrei dovute rispiegare per l'ennesima volta, ovviamente senza rischiare il mio posto di lavoro.
Vivevo nell'ombra, a stento uscivo fuori da quello sgabuzzino ma non potevo farmi vedere, non più. Avrei voluto urlare al mondo la mia sofferenza di quell'anno e ora tutto mi stava portando a rivivere il mio passato: lei.
Non appena Jake fu dentro lo tirai per la maglietta provocando un assordante rumore fra gli scatoloni vuoti. Il suo viso era il ritratto del terrore e della paura, l'avermi così vicino lo metteva sempre in soggezione e amavo averlo in pugno.
Aw! Eccolo il mio baby boo.
Aw aw aw aw AW!
Okay, so che forse nella parte che ho appena riportato lui è decisamente scazzato, ma rimane comunque il mio baby boo.
Io ho il debole per Justin, non lo so. Ti giuro, è praticamente, bo... è come se fosse mio amico. Non lo so.
Mi sento al settimo cielo quando si parla di lui e vederlo fare il duro mi fa solo pensare a quanto sia tenero aw.
Okay, la smetto.
Mi congratulo con la bellissima gif che hai messo, presa da uno dei miei photoshoot preferiti oltretutto!
Sono stata tre ore a fissarla.
Sta benissimo con questa storia.
Guarda il suo volto, la sua fronte corrugata, gli occhi che chiedono pietà. Sembra un Justin che guardi April da lontano, che la vede crescere e spera il meglio per lei. Che la vede felice e ne è contento, ma sa che non potrà mai far parte di quella felicità, del suo mondo, della sua vita. Perché lui è il passato e, mentre in Destroy voleva uccidere lei per far del male agli altri, ora uccide se stesso per dare la felicità a lei.
Ma sono sicura che lui sa nel profondo che la felicità di April è esattamente lui, solo che non riesce ad ammetterlo perché ha paura che lei, incontrandolo, possa prendersela e in quel caso lei sicuramente lo odierebbe e lo dimenticherebbe, mentre lui continuerà ad amarla.
Invece così Justin è consapevole che il suo amore è ricambiato e sa anche che così lei è felice, un po' come prendere due piccioni con una fava, e crede che sia la cosa migliore. Ma i problemi vanno affrontati e io non vedo l'ora di sapere come.
Mi affacciai furtivamente alla fessura della porta e la vidi lì, cresciuta e più felice. Scherzava ridendo con quel ragazzo che poteva essere chiunque, perfino il suo ragazzo. Aveva tagliato i capelli di almeno tre dita, il suo viso era più marcato, le guance più magre e definite. La sua risata echeggiava fino alle mie orecchie, mi torturava così tanto da voler andare da lei, prendela e portarla via. Non potevo più farlo, lei non mi aveva più cercato e questo bastava a farmi capire che aveva voltato pagina. Io l'avevo fatto, ma l'averla qui ad Atlanta aveva solamente peggiorato le cose e chissà se avrei resistito. Tornai a sistemare gli scatoloni fatti cadere a terra senza smettere di pensare a lei, odiavo perfino chiamarla per nome. Ero ancora vivo, per miracolo.
Le lacrime, Giorgia. Le lacrime.
Come ho appena detto, quella gif è perfetta.
Lui che la guarda da lontano, nascosto. Perché non può assolutamente mostrarsi, non c'è cosa più romantica, sadica, dolce e masochista allo stesso tempo.
Il mio cuore è a pezzi, ti giuro.
Poi le ultime parole.
Un miracolo, è vivo per amore. Sicuramente. Sono sicura che ha affrontato quel brutto periodo pensando ad April, magari stringendo il braccialetto.
Sono in estasi al solo pensiero.
Quei due sono praticamente la mia droga peggiore.
Sono sempre più felice di come il tutto si stia sviluppando e, maledizione!, lo sapevo che Justin e Jake avevano qualcosa a che fare l'uno con l'altro. Lo sapevo!
Certo, ho sparato tutte le ipotesi possibili, ma lo sapevo haha.
Spero di aver detto tutto e di averti fatta sorridere almeno un po' con questa recensione, è un'ora che la scrivo lol.
Sul serio, è sempre un piacere farti sapere quanto amo questa storia e informarti delle mie opinioni. So che fa piacere, io stesso adoro le tue di recensioni, e ti ricordo un'ultima volta che Hazardous si sta sviluppando nel migliore dei modo e sono sicura che non mi deluderai.
In fondo, posso aspettarmi di tutto da te tranne che la delusione. Lo so per certo.
Ora ti saluto, aspetto con ansia il continuo e spero con tutta me stessa che i due riescano a baciarsi (lo so, corro troppo) il prima possibile.
*Leggilo con la voce roca di Justin Bieber*
Ciao Pulce!
Aspetto con ansia il quinto capitolo.
ilysm
Sofia♡ |