Non c'è mai un attimo di pace. 
Non che a Racca si stesse come in villeggiatura, ma almeno gli Armeni stavano fermi, e grazie al buon Kassim qualcosina sullo stomaco lo si poteva pur mettere.
E invece, di nuovo in marcia, per l'ultima tappa di deportazione su ordine di quell'immondo di Mehmet.
Ora: io quello lì lo voglio MORTO.
E' un mostro: Mehmet non intende lasciare in pace Anahid e suo padre, su questo non permangono dubbi. Ed ora comincio ad essere perplessa pure su Maria l'Assira, anche se il comportamento apertamente ostile di Sarkis non mi pare molto prudente: Maria potrebbe vendicarsi, magari svelando a Mehmet che Kassim aiuta di nascosto gli Haykian. Né mi piace per nulla che il medico prenda a calci la ragazza: questa guerra tra poveri la trovo avvilente. Anahid ha sempre aiutato l'Assira, che è rimasta completamente sola, e che dovrebbe suscitare compassione: ha condiviso con lei il poco cibo e il giaciglio. Ma se Sarkis continuerà a trattarla così male, temo che questo gli si ritorcerà contro.
Tu che ne dici, amico carissimo?

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Ale. Rieccomi qui dopo un po' di giorni. Sono contenta che ci parli di nuovo di Anahìd, Salih è abbastanza al sicuro e non vedevo l'ora di sapere cosa stesse succedendo alla ragazza. Spero - ma non mi faccio illusioni - che quel colpo che aveva sentito non l'abbiano sparato contro Padre Michele, che si è comportato veramente da eroe. Ma quanto fa male sapere che il padre non riesce a reagire neanche davanti all'evidenza che la figlia rischiava di fare una brutta fine. Certo è sconvolto ed è comprensibile, ma è davvero un peccato che non abbia quel barlume di lucidità per rendersi conto che la ragazza ha vissuto il suo stesso trauma e lei che è più giovane e minuta non può farsi carico di questo peso per entrambi. Sarebbe bello se lui comprendesse ciò, almeno il peso da sopportare sarebbe minore per entrambi!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Alessandro! :)

Joseph si è rivelata una persona antipatica, fredda e sgarbata. Sospettavo nascondesse qualcosa e dopo aver letto questo capitolo ne ho avuto la conferma. 
Non ci si poteva fidare proprio di nessuno a quel tempo e credo che Salih l'abbia amaramente compreso. Meglio tardi che mai, però. 
Che cosa succederà adesso? Salih riuscirà a salvare la sua amica Anahìd? Lo spero con tutto il cuore. Sarebbe davvero bello se fra i due ragazzi nascesse un sentimento ben più forte dell'amicizia che entrambi condividono da anni. :) Meritano tanta felicità e serenità dopo aver sopportato tanto dolore e sofferenza. 
Salih è un ragazzo d'oro e le sue preoccupazioni nei confronti di Ana e della sua famiglia sono ammirevoli. :)
Beh, sono molto curiosa, in sostanza, di leggere il prossimo capitolo e scoprire cosa deciderà di fare Salih e come tenterà di scappare dall'enigmatico tedesco. 
Tantissimi complimenti, caro Alessandro. Ottimo lavoro anche questa volta. :) 
Ti auguro una buona Domenica e ci vediamo al prossimo aggiornamento! :)
Angelica.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! :D Eccomi finalmente qui a recensire!
Devo dire che sono abbastanza contenta del ritorno di Joseph più che altro perché dubito che Salih possa tornare dal colonnello solo con le sue forze, già prima mi stava un po' antipatico e ora anche di più visto il modo in cui ha agito finora e come si comporta col ragazzo turco... sono successe grandi cose come la presa di Van e la resistenza sul Mussa Dagh mentre Salih viaggiava per la sua missione e mi è parso di poter percepire le sue emozioni al riguardo.
Complimenti come sempre e alla prossima! :D

Leggi la risposta dell'autore

Sei sempre chiaro e preciso nelle tue note esplicative, per cui non posso che apprezzare il sommo lavoro che stai facendo.
Eccome se l'avessi capito, il caro Joseph. Non mi stupisce affatto il suo atteggiamento di superiorità verso Salih: gli agenti segreti non sono noti per modi urbani e cortesi.
Obbedisce agli ordini di Breuer, altro non gli interessa. Se il ragazzo fosse morto, sarebbe tornato al Caucaso da solo: anzi, Joseph attribuisce allo stesso Salih la colpa delle sue sventure, come se quel povero, inesperto ragazzino avrebbe potuto fare qualcosa contro degli armigeri esperti!
Uno come Joseph non può capire lo stato d'animo di Salih. Tanto meno può comprenere i sentimenti di un turco per una armena.
Ma io sento che Salih ritroverà la sua amica: perché il cuore ha le ali.
Bravissimo
 

Leggi la risposta dell'autore

Ma buongiorno!
(L'avevo detto io, scusa ma era troppo importante dirlo :) )
Capitolo bello. Finalmente abbiamo scoperto qualcosa di più su Joseph e Salih ha incominciato a ragionare un po' con la sua testa. questo sicuramente gli comporterà ulteriori guai ma anche un po' di avventura. E in un racconto è fondamentale.
Grazie per questo capitolo (puntuale come sempre) e anche per le varie indicazioni e utili note che fornisci sempre.
sono proprio curioso di sapere come si comporterà il nostro giovane amico nei prossimi capitoli!
Ciao

Leggi la risposta dell'autore

Un bellissimo capitolo, forse il più bello che ho letto finora, e lo dico con cognizione di causa: abbiamo Salih che ormai è diventato un vero e proprio adulto,e tiene testa ad un uomo come Joseph - un agente segreto - senza farsi nessun problema.

Si scoprono tutte le doppiezze dei servizi segreti occidentali, si scopre come fosse stato protetto da lontano, perlomeno finché era in possesso dei documenti da consegnare, per essere poi scaricato successivamente. Ed ora Salih sa che Ana è sicuramente nei guai. Per tanto tempo non aveva potuto pensare a lei e agli altri armeni, ma ora la situazione è chiara e Van è caduta.

E lui dovrà prendere una decisione, sicuramente drammatica.
Non vedo davvero l'ora di vedere il prossimo capitolo.

Bravissimo.
Morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Ale!

È proprio vero...ecco che rivediamo Joseph che entra in scena (o meglio, ritorna) con un dialogo acceso con Salih.
Povero ragazzo, non può agire come vorrebbe, non può recarsi da chi ama per poterla salvare da tutta quella violenza e ingiustizia.

Spero che tutto si possa risolvere al meglio e auguro tanta fortuna a Salih.

Sei sempre davvero bravo e preciso, complimenti!

-Bigin

Leggi la risposta dell'autore

Grazie al cielo Salih è stato salvato dall'ambasciatore e dal buon Lepsius:povero giovane, dopo tutto quello che ha dovuto sopportare e patire - nel leggere i tormenti cui è stato sottoposto ti giuro che ci sono stata troppo male - non meritava di morire...
Meno male che è sano e salvo: Anahid ha bisogno di lui!
Riusciranno a ritrovarsi, questi due sventurati ragazzi?

Leggi la risposta dell'autore

Ciao caro, per fortuna Salih alla fine se le cavata anche stavolta, e sembra fuori pericolo ormai.
È da un po' che ti volevo chiedere, come mai hai deciso di parlare degli armeni? È un argomento che hai studiato o qualcuno ti ha fatto conoscere la vicenda?
Un bacio by Candy!
(Recensione modificata il 15/10/2017 - 04:41 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Oh! Finalmente Salih ha capito che ha fatto un'enorme stupidata arruolandosi senza prima provare neanche a capire a cosa andava incontro. A non ascoltare i consigli del padre, ma almeno non ha assistito a ciò che il fratello ha combinato!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Alessandro! :)

Fortunatamente, grazie al prezioso aiuto dell'ambasciatore americano e di Lepsius, Salih è stato liberato ed ha potuto rimettersi in viaggio per tornare da Breuer. 
Sono felice che tutto si sia risolto nel migliore dei modi... :)
Salih non meritava assolutamente di morire, perché è stato un ragazzo coraggioso dall'inizio alla fine della missione. Sapeva perfettamente i rischi ed i pericoli che avrebbe corso addentrandosi in una città pericolosa come Instabul, ma non per questo si è tirato indietro, comportandosi da codardo.
Adesso può finalmente tirare un piccolo sospiro di sollievo e riposarsi per recuperare le forze e le energie perse... 
Cosa succederà non appena il suo "viaggio" lo porterà nuovamente al fronte? Sono davvero curiosa di scoprirlo.
Tantissimi complimenti come al solito, il racconto si fa sempre più interessante ed incalzante. Bravissimo. :)
Ci vediamo Lunedì prossimo e ti auguro una buona giornata! :)
Angelica.

Leggi la risposta dell'autore

Mi chiedo davvero di chi siano quegli occhi.

E nel frattempo: Dopo una lunga agonia arriva una salvezza miracolosa per il nostro Salih, che viene ricompensato in maniera karmica per i suoi servigi e i suoi atti di coraggio e sprezzo del pericolo degni di un vero eroe. Il capitolo è uno dei più belli che hai scritto fino ad ora, e fa stridere in maniera magistrale le varie ruote inceppate dell'impero insieme a quelle delle varie organizzazioni europee ed americane, che in quest'occasione giocano il ruolo dei "buoni".

Sono davvero felice di leggere come migliori capitolo dopo capitolo, rendendo le tue storie sempre più intriganti.
Ho un solo consiglio: Cambia titolo a questo capitolo,lasciaci la sorpresa sul destino di Salih fino all'ultimo rigo.

Chiamalo "l'esecuzione" invece di "Salvo per Miracolo" :P

A presto!
MOrgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno! eccomi a recuperare anche la recensione di questo capitolo. molto bene! direi che a Salih è andata di lusso. anche se sono proprio curioso di sapere come continuerà questa avventura, e soprattutto l'identità di questo personaggio misterioso (vorrei ricordarmi chi potrebbe essere ma forse mi sbaglio... anche se secondo me la prima parte del viaggio di andata verso Istambul l'hanno fatta insieme)...
sono comunque contento per lui.
per quanto riguarda la scrittura, beh! cosa vuoi che ti dica. mi sembrava quasi di essere nella cella con Salih, per intenderci.
alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Alessandro!

La situazione iniziale in cui si trova Salih è davvero angosciante...L'hai descritta molto bene, dando importanza alle sue emozioni e al suo stato d'animo.

Sono contenta che ora sia salvo e che non abbia dovuto subire altra violenza.
Speriamo che riesca a resistere ad eventuali difficoltà.

Come sempre, bravissimo!

Alla prossima!

-Bigin

Leggi la risposta dell'autore