Recensioni per
Il Destino e la Speranza
di alessandroago_94
Riflessione sul capitolo: non è politicamente corretto. Ohibò, niente parità tra coniugi, niente uguaglianza tra figli e figlie, patriarcato imperante, addirittura le donne di casa che mangiano poco non per tenersi a dieta (per fare le modelle, perché non vogliono diventare tutte ciccia e brufoli) ma perché non fanno lavori pesanti. |
è molto grave se sto saltando le note? non so, mi pare che devo capire quello che capisco dal testo e non soffermarmici. |
Ciao! eccomi. Accipicchia, scrivi tu scrivi più velocemente di quanto io riesca a fare copia/incolla da google! mi distraggo un attimo (ok, più di un attimo) e ci sono mille mila capitoli già pronti. |
Ciao, |
Eccomi di nuovo!:) |
Ciao! |
Ciao Alessandro! :) |
Ciao caro, il nostro Salih si sta dando da fare con il lavoro! |
Ciao! Bello!! finalmente all'orizzonte qualcosa di più di "sms" mandati ai curdi. Scherzo, ovviamente, però a questo punto dobbiamo per forza avere a disposizione nuovo materiale per poterci immedesimare nei personaggi. e non vedo seriamente l'ora di godermi questo viaggio e tutte le peripezie legate ad esso. |
Ma allora forse ci sarà una speranza per Anahid? Se Salih la trova grazie a Breuer potrà essere salvata! Io ci spero tanto, sai |
Ciao Ale e buona Pasquetta! |
E' davvero molto importante ciò che sta profilandosi tra il colonnello Breuer ed il nostro caro Salih. L'effendi tedesco sta imparando a fidarsi di Salih e gli affida, man mano, delle missioni sempre più delicate: un po' per saggiarne le capacità, un po' per portare a termine i suoi stessi piani. La situazione intorno a loro si fa sempre più critica, pare proprio di stare al limitare di una polveriera chee minaccia di esplodere da un momento all'altro. |
Ciao, |
Che cosa tremenda, mamma mia. Non riesco nemmeno a immaginare come ci si possa sentire in una cosa del genere, perdendo tutto quello che si ha pure la propria identità. |
Con viva partecipazione mi sono accinta a leggere questi difficili momenti, per gli abitanti del villaggio. Non ho parole per esprimere la profonda tristezza che ho provato... mi chiedo sempre fino a che limite di crudeltà saprà arrivare l'essere umano per trattare in questo modo orrendo i suoi simili. Oltre all'incommensurabile danno, poi, la beffa atroce delle 5 piastre: come se una qualunque somma di denaro possa risarcire persone innocenti per aver perso TUTTO, anche la dignità di esseri umani e di cittadini. Disprezzo profondamente chi ha messo in atto tutto questo, in quel terribile periodo: poi accendo il televisore con le terribili immagini di guerre ed attentati. |