Buongiorno! ed eccoci così giunti all'inizio di questo lungo e terribile viaggio. Sinceramente non so cosa aspettarmi dalla continuazione di questa storia. e questo mi piace. spero solo che ad Anahìd non succeda nulla. mi piace proprio quella ragazza (ovviamente il modo in cui l'hai descritta)...
Staremo a vedere.
Grazie ancora per la tua scorrevolezza narrativa... a volte sembra quasi di vedere un film.
Buona continuazione!!

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Ciao Alessandro! :)

La deportazione è arrivata anche a Bitias e, purtroppo, anche Anahìd e suo padre hanno dovuto aggregarsi alla restante parte degli armeni che avevano preferito rimanere ancora in paese. 
Inevitabilmente il destino della giovane Anahìd cambierà e spero vivamente che non le accada nulla di male... Fortunatamente Sarkìs sembra essersi ripreso, questo perlomeno è un buon segno che ha rincuorato Ana. Ha bisogno naturalmente del sostegno del genitore, l'unico rimastole, in un momento difficile come quello che stanno attraversando. 
Padre Michele è davvero un bel personaggio. Fedele e leale verso il proprio popolo sino all'ultimo. Mi è dispiaciuto molto quando è stato malamente picchiato dai turchi, non lo meritava affatto...
Credo proprio che non riuscirà a sopravvivere così tanto essendo comunque anziano e molto provato dalla situazione che ha colpito gli armeni. :/ Spero di sbagliarmi, ovviamente. 

Hai fatto un ottimo lavoro come al solito, tanti complimenti. :) Non è facile sicuramente scrivere una storia su questo determinato argomento non avendo a disposizione tanto materiale. 
Adesso sono ansiosa di scoprire cosa accadrà alla nostra protagonista e come si svolgeranno prossimamente le varie vicende. :)
A Lunedì prossimo!
Angelica.

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La situazione si sta evolvendo sempre di più tra l'odio e la debolezza, ma ciò non toglie la grande forza che ha Anahìd e tutti quei personaggi che, come lei, lottano e fanno del loro meglio, anche se ricevendo spesso delle delusioni.

Sei sempre molto in gamba; mi fai commuovere veramente. Delinei i personggi benissimo e riesci a far immedesimare il lettore in ogni situazione.
Padre Michele è un vero eroe, speriamo che tenga duro! Siamo tutti con lui!

Ti auguro una buona serata!
Alla prossima
-Bigin

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Ciao caro, credo di essere la prima a recensire che bello!
Immaginavo che Michele avrebbe preso quella scelta, lo ammiro tanto per la sua fedeltà ai fedeli, non avrei mai pensato di dirlo ma è tra i miei personaggi preferiti! Purtroppo essendo vecchio credo che muorirà presto, peccato...
Ah sono contenta per il padredi Ana, spero che riuscirà a salvarsi anche lui insieme alla figlia.
Un bacio by Candy!

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Ciao,
Il comandante tedesco ha messo le carte in tavola: Breuer ha bisogno di Salih per compiere delle missioni delicate e assolutamente segrete, e il giovane soldato ha tutto da guadagnare da questa improvvisa collaborazione con lo straniero. Tuttavia, la situazione appare ancora piuttosto misteriosa: il tedesco si è sbilanciato in favore degli Armeni, ma non ha spiegato nello specifico quali saranno i compiti da "segretario/postino" personale che dovrà compiere il ragazzo.
Salih, inoltre, è tagliato fuori dal mondo, in quanto non ha notizie della sua famiglia e del villaggio in cui ha sempre abitato. Chissà che forse con le nuove mansioni non venga a scoprire notizie utili a riguardo.
Interessanti le note.
A presto

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Ciao,
siamo ritornati a scoprire che cosa sta accadendo ad Anahìd e al padre.
Le perquisizioni rappresentano una facciata mal costruita per cominciare a terrorizzare le famiglie armene e per iniziare a mettere gli occhi sugli arredi più o meno preziosi che abbelliscono le dimore delle innocenti vittime.
Grazie a padre Michele si è potuto evitare il peggio, ma ciò che è accaduto in casa della protagonista non sembra farla desistere dai suoi propositi iniziali di abbandonarsi a quello che i Turchi hanno escogitato per il suo popolo.
Riuscirà a cambiare idea?
Complimenti per il momento, proseguo nella lettura.

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Ciao caro, finalmente sono giunta a recensire questo ultimo capitolo, un po' mi dispiace che non ci sia più da leggere, ma in fondo la storia non è ancora finita e quindi non mi resta che aspettare il lunedì per leggerla ancora!
Non ho capito bene che intenzioni ha il colonnello con Salih, credo che il suo compito lo aiuterà a salvare Ana dalla deportazione...
Non vedo l'ora di leggere altro!
Un bacio da Candy!

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Ciao caro, allora a dir la verità pensavo che in questo capitolo Ana e suo padre sarebbero stati deportati, invece no, quindi immagino ce tutto ciò succederà purtroppo nel prossimo capitolo...
Nonostante non amo le figure che rappresentano la religione, non posso non adorare Michele che è un uomo molto coraggioso, che apprezzo come personaggio.
Ah che ansia per il prossimo capitolo...
Un bacio da Candy!

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Ciao, finalmente sono riuscita a prendermi una pausa e a leggere il tuo ultimo capitolo, scritto benissimo come sempre.
Ti confesso che sono un po' dubbiosa sul colonnello, perché non riesco a capire cosa voglia fare. Va bene che non approvi le azioni criminali dei politici contro gli Armeni, ma allora perché questo continuo minacciare il povero Salih? se ormai ha capito che il ragazzo sta dalla parte degli Armeni allora per quale motivo lo alletta e lo minaccia in contemporanea?
Non so, non riesco a fidarmi di uno così e mi sa che pure Salih non è convinto al cento per cento, anche se finge il contrario (povero, non può che obbedire).
Adesso vedrò di capirci qualcosa con i prossimi capitoli che ci spiegherai ^^.
Ti saluto con affetto,
caterina

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Ciao caro, il colonnello penso che abbia un ruolo importante nella storia, fosse dalla sua posizione d'importanza riuscirà in futuro ad aiutare i due protagonisti...
Per il momento spero solo che Salih abbia svolto bene il suo compito, così che tutto lì vada per il meglio!
Un bacio da Candy!

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Ciao caro, allora questo capitolo è veramente di una tristezza straziante, pensare che certe cose tanto orrende sono veramente accadute è terribile.
Non penso che Salih sarà in grado di compiere gli orrori letti in questo capitolo, ma purtroppo, forse, gli capiterà...
Quel soldato sfreggiato non mi piace per niente, ho la sensazione che creerà problemi al nostro protagonista.
Un bacio by Candy!

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Buongiorno!
Grazie per questo capitolo! grazie anche per le note... sempre utili ed esaurienti, per farci capire, ed immedesimare un po' di più in questa storia. detto questo...
Wow!! se vuoi arrivare dove stai arrivando, chissà che Salih non possa rivedere molto presto Bitias! sembra quasi che tu stia migrando verso una storia di... come definirlo... "controspionaggio armeno"! se così fosse, avresti la mia più totale ammirazione! :)
Inoltre, prima o poi, dovrà venire anche a saper tutto quello che è accaduto a Anahìd...
Sono partito con le elucubrazioni e questo non va bene! comunque complimenti ancora per tutta questa "faticosa" ricerca storica.
Alla prossima!

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Ciao Alessandro! :)

Salih alla fine ha dovuto chinare il capo e accettare l'offerta del Colonnello tedesco, anche perchè, non aveva chissà quali altre alternative. 
Sono davvero curiosa di scoprire che intenzioni ha il tedesco e come intende "usare" Salih lì al fronte. Mi ha sorpreso che abbia scelto di schierarsi dalla parte degli armeni, pur sapendo alla perfezione che, se questa notizia arrivasse alle alte cariche turche, potrebbe passare guai seri. 
Non so... Probabilmente Salih non dovrebbe fidarsi pienamente di Breuer. E' un personaggio ancora troppo enigmatico per poter affermare il contrario.
Militari con la sua esperienza, sono stati da sempre abituati ad agire per un loro tornaconto personale. Ha pensato bene di servirsi di Salih proprio perché è giovane, inesperto ed ingenuo, non dimenticando poi le conoscenze linguistiche del ragazzo che al tedesco fanno comodo.

Mh, sono curiosa in sostanza di scoprire come si svolgeranno le varie vicende prossimamente. Il nostro giovane protagonista dovrà tenere gli occhi bene aperti, secondo me...
Bravissimo come sempre, il tuo racconto non fa che migliorare di capitolo in capitolo. :)
A Lunedì prossimo!
Angelica.
 

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Devo ancora capire cosa sul serio voglia ottenere Breuer con l'ausilio di Salih.
Non riesco completamente a comprendere cosa spinga uno straniero a mettersi contro il regime turco nell'"affaire Armeni": in fondo, a lui come ufficiale tedesco cosa gliene cale? Soprattutto in ragion dell'atteggiamento fortemente razzista dei Tedeschi dell'epoca: cosa che risalta chiaramente nel suo atteggiamento sprezzante e minatorio verso lo stesso Salih. Il suo discorso, infatti, era inframmezzato da continue minacce, e per nulla velate: il povero Salih non ha potuto che chinare il capo ed accettare le imposizioni di Breuer.
Salih è sempre tra l'incudine ed il martelllo, quasi non mi ispira meno compassione di Anahìd, perché è costretto ad obbedire ad ordini sempre meno intelligibili, un po' come se fosse un burattino.
I giochi si stanno facendo sempre più pericolosi.

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Ciao Alessandro!

Salih è stato messo a dura prova dovendo scegliere se aderire a questo compito così importante...Non vedo l'ora di vederne gli effetti e che cosa si creerà tra i due che sembrano molto uniti soprattutto per quanto riguarda le emozioni e i ricordi, che hanno sciolto e rilassato gli animi.

Mi piace tantissino il tuo modo di narrare, di descrivere le scene facendomi immaginare di essere lì, presente.

Complimenti oggi come sempre,

buona serata!

-Bigin

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