Danielle si innamora di André, inevitabile dato lo stridente contrasto con l'ambiente sordido e falso che frequenta tra la nobiltà; lo stesso Fersen non fa una bella figura. André è di animo nobile e affascinante, bello, pieno d'amore per Oscar, che non lo vede nemmeno, Danielle non poteva non innamorarsene. Ora nascerà una rivalità con Oscar, o si rincorreranno come hanno fatto sinora, Oscar con Fersen, André con Oscar e Danielle con André; riguardo al tuo quesito, trovo che sarebbe meglio continuare a lasciare Danielle come voce narrante.

Questa storia diventa sempre più interessante e con lei anche la cara Danielle, che seppur diversa da Oscar in molte cose è simile in altre.
A quanto pare ha subito il fascino del Grandier, ed è comprensibile, chi non lo subirebbe?
Credo che la presenza della sorella di Oscar, come avevo già detto, porterà scompiglio nella vita di tutti, ho qualche sospetto su quel che potrebbe fare... ed ho quasi paura! :D
Immagino che l'invito che Danielle fa ad Oscar e nemmeno troppo indirettamente ad André sarà l'inizio di qualcosa di divertente, se decidessero di accettare...
Storia originalissima e particolare, e scritta con cura ed eleganza.
Complimenti davvero :)
Aggiorna presto :)

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Interessante l'idea della gemella di Oscar. Questa storia è davvero bella. Danielle è interessata ad André e per certi versi è una persona che intellettualmente può duellare ad armi pari con la donna soldato. Non credo però che intreccerebbe una relazione con l'attendente. Mi sembra un personaggio che, pur essendo inserita nel tessuto della nobiltà, vede in André e in Oscar una situazione interessante. E'una donna colta, che si è guadagnata il rispetto del marito ma è troppo disincantata per credere di poter vivere una storia d'amore. Possiede però una forza che le permette di lottare con l'arma della cultura ed una sensibilità non indifferente, contro la noia che inghiotte la corte. Non credo che sia innamorata di André, né gelosa di Oscar: mi sembra che che vedendo la sua alter ego si ritrovi a pensare a come possa essere la sua vita  se fosse sua sorella. Mi dà l'idea di un interesse intellettuale. Mi piace la tua storia.

complimenti

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Ciao la tua storia è davvero ben scritta emolto piacevole da leggere.La trama assolutamente originale una sorella gemella per oscar che rappresneta la sua alter ego.Danielle mi piac emolto per come riesce a far confidare alcune cose ad Andrè e stuzzica oscar ricordandole in continuazione che Fersen è un cicisbeo e che è fortunata ad avere un uomo come Andrè al suo finaco.Speriamo che riesca ad aprire gli occhi ad Oscar.Intnato lei è proprio innamorata di andrè e prevedo guai per Oscar.il tuo stile mi piace per cui secondo me (mi permetto perchè tu stessa hai chiesto il nostro parere) continuerei la narrazione dal punto di vista di Danielle nache s epenso che andando avanti nel racconto il punto di vista di oscar e di andrè potrebbero rilevarsi interessanti.Comunque segui quello che ti dice il cuore.Ciao e a presto

E' stata veramente una sorpresa questa nuova fanfiction! Ripeto, l'idea della gemella è esemplare, io stessa non ci avrei pensato. Esprime realmente quella femminilità complessa e intricata di Oscar e mi piace vederla come la stessa faccia della medaglia. Naturalmente, come ben sappiamo,Oscar è sempre stata innamorata da una vita di Andrè ma l'ha scoperto con molto ritardo; invece, Danielle per la sua esperienza e maggiore perspicacia è riuscito ad intuirlo prima e a prendersi una cotta per il nostro bell'attendente.
Anche se penso che, all'inizio, la gemella potreebbe mettere loro i bastoni tra le ruote, sono convinta che alla fine vestirà lei i panni del Cupido di turno.
Rispondendo alla tua questione, ritengo che non si perderebbe la fluidità del discorso nel caso tu decidessi di dirigere la narrazione su Oscar e Andrè. Tuttavia se non sei convinta, potresti sempre usufruire quella di Danielle oppure perchè no, anche quella indiretta da narratore onnisciente, in questa maniera ci permetterai di vedere come si muoverebbero tutti i personaggi sulla "piazza".
Spero di esserti stata utile e ancora complimenti!
Alla prossima, Uotani

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io davanti qa questa storia rimango senza parole.
inizio con lo stile: SCRIVI IN MODO SUBLIME. eleganza di scrittura. alternanza di scene e immagini che eguagliano le maggiori scritture di altri tempi su romanzi storici che io ammiro. dolcezza nelle scelta delle parole...nel tuo modo di descrivere le scene lo fai in modo tanto chiaro e libero da quegli effimeri arricchimenti di metafore e figure retoriche...
andiamo alla storia: l'idea di un alter ego di oscar è davvero geniale. ci fa immaginare la storia in modo capovolto, come se fosse oscar ad essere innamorata di andrè e non al contrario...solo che non è davvero oscar ma la gemella.
allora la cara danielle e caduta nella trappola dove siamo finite tt noi. innamorata persa dell'uomo magnifico che è andré. ma oscar ha i paraocchi e sembra non farci molto caso, per ora, e sembra preoccuparsi solo di cosa pensa danielle di fersen, che in qst storia risulta insulso e banale come non mai.
davvero brava... la tua storia mi fa immaginare un proseguo davvero interessante con risvolti piccanti....spero solo che andré venga accerchiato dalla sorella giusta... :-)

bhé, se la scena si dovesse spostare su oscar e andré credo che sarà una scelta obbligata, oltretutto se nei tuoi programmi c'è un'intensificare la relazione tra danielle e andré allora sì che sarebbe interessante sentire dalla voce di oscar quali sono le sue impressioni, i suoi dubbi e magari il suo disappunto che potrebbe farle intuire che sta nascendo in lei qualcosa di nuovo. no. direi che non disdegnerei affatto la voce narrante dei nostri due beniamini, fermo restando che mi piace molto la descrizione degli eventi che fa danielle, vedere e sentire un punto di vista differente e che potrebbe intordidire non poco le acque della nostra storia. danielle è davvero l'alter ego di oscar, il rovescio della medaglia, quasi quasi mi deispiace che non ci sia stata nella storia originale. a presto allora e complimenti

Ciao
penso che ai fini narrativi un cambio di voce narrante sia più che logico: se devi raccontare qualcosa che coinvolge solo Oscar e/o Andrè senza testimoni, accadimenti o pensieri, è la soluzione migliore; raccontato da terzi nn sarebbe lo stesso perchè sarebbe meno "particolareggiato" - per quanto gemella Danielle nn può certo indovinare tutti i pensieri di Oscar, figurarsi di Andrè

Passando al cap: bellissimo come racconti l'innamoramento di Danielle, senza forzature ma come qualcosa di inevitabile (e cmq c'è anche un pizzico di gelosia da parte di Oscar che fa ben sperare, pure se al momento è tutta presa dal prode merluzzone ;)

Fersen fa la sua figura (la solita, ti ho già esternato quel che penso di lui) e Danielle si giostra bene in questo gioco da salotto; penso sarebbe bello anche un POV di Fersen per sapere quel che pensa davvero, ma è una tua scelta - tra l'altro se ricordo bene tra poco lo svedese si toglierà di torno

Andrè è sempre molto dolce, nn vedo l'ora che realizzi di aver conquistato il cuore di Danielle, come reagirà?

Alla prossima, questa storia migliora sempre

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Ciao! Secondo me, se lo trovi necessario ai fini narrativi, potresti tranquillamente cambiare la voce narrante in qualche capitolo.. Certe volte diventa quasi necessario, quando si devono scrivere determinati punti di vista...!

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Come dice il buon Vasco..." standing ovation for you " e qui ci sta proprio bene !
Questo capitolo è assolutamente strepitoso...a cominciare dal dialogo tra Danielle e " occhi foderati di prosciutto " Fersen ( che fa l'infelice battuta a proposito della femminilità di Oscar ), proseguendo poi con il turbamento che Danielle prova nei confronti del bellissimo e carismatico attendente della sorella ( che la spinge ad andare a verificare personalmente i sentimenti che ha intuito nel cuore di colui che potrebbe divenire il suo uomo ideale - anzi no...forse lo è già ), seguitando con l'arrivo di Oscar che ha già i suoi sommovimenti interiori e palpiti inarrestabili per il bel conte svedese e...anche se ancora non se ne rende conto...pensa che sia amore !
Ho ben presente l'episodio che stai citando in questo capitolo...è uno dei miei preferiti, dal quale si comprende benissimo il legame che unisce Oscar ed Andrè. Con la tua sagacia e la tua inventiva, stai rendendo davvero formidabile e totalmente coinvolgente questa storia dai toni sofisticati, ma anche dilettanti, che pare davvero di leggere una sorta di diario di una dama del settecento !
Quindi, detto questo, io sono assolutamente per il si a questa tua fantastica creatura di nome Danielle voce narrante principale, ma sono favorevole anche ad intermezzi narrati da Oscar/Andrè, e penso che il racconto non perderebbe alcunchè, se per necessità narrativa ciò avvenisse.
Sei veramente bravissima...complimentissimi, non vedo l'ora di leggere il seguito !

sono veramente poche le storie che mi colpiscono al cuore e mi appassionano : alcune sono belle , altre ben scritte, altre ancora mi lasciano indifferente....... così non si può dire di questa fic .
La trovo coivolgente ed appassionante , originale e da leggere tutta d'un fiato. sai cogliere gli stati d'animo dei protagonisti in maniera singolare.
Personalmente a me piace la narrazione da punto di vista di Danielle, potrebbe forse raccontarci visto dall'esterno il rapporto di Oscar ed Andrè oppure gli sviluppi dei propri sentimenti nei confronti del bell'attendente..... non so davvero cosa aspettarmi.
Mi è piaciuta però la condivisione delle solitudini dei due, anche se non  ho capito dove Danielle vuole arrivare, descrivendo alla sorella, Fersen come quel cicisbeo che è.

Carissima, sono davvero felice di notare questo tuo momento di forte ispirazione, non faccio in tempo a recensire un capitolo che già ne trovo un altro. Ma va bene così, eccome se va bene così! Adesso, però, parliamo solo del secondo capitolo, il terzo lo leggerò dopo.
Allora, Danielle a quanto pare ha un po' della nostra Ninfea (anche lei grande amante dell'arte) e un po' di Lady Vendetta (ha dimostrato di possedere la sua stessa "simpatia" per lo svedese).
Con Oscar ha in comune l'aspetto fisico (praticamente identico) e, se non vado errando, anche il temperamento caparbio e volitivo. Però Danielle mi sembra più intuitiva, più smaliziata; Oscar per certi aspetti è più, come dire, ... "ingenua", forse. Danielle, a differenza della sorella, ha una visione delle cose disincantata: vede le cose per come realmente stanno e soprattutto le vede molto prima!
Si accorge del sentimento "malcelato" di André, e sembra addirittura provarne invidia, ma non in senso cattivo. E' qualcosa che lei non ha, che non ha mai avuto, e di cui forse sente terribilmente la mancanza. Danielle, come ogni donna, sogna quell'amore di cui tanto si parla nei libri, che fa battere forte il cuore e toglie il respiro. Come non comprenderla, quindi, se cercherà di averlo per sé?
Purtroppo non sono riuscita ancora ad individuare bene in che rapporto siano le due sorelle. Cosa c'è tra loro? C'è forse quel forte coinvolgimento affettivo che lega i gemelli? O, per diversi, ed ovvi motivi, tra loro è subentrato un certo antagonismo?
Credo che solo proseguendo nella lettura verrò a capo di come realmente stanno le cose, perciò ti saluto e passo a leggere il prossimo capitolo, non prima però di averti lasciato ancora una volta i miei più sinceri complimenti per questa bellissima ed avvincente storia: Bravissima!
(Recensione modificata il 07/06/2011 - 06:00 pm)

ciao,invece secondo me potrebbe essere interessante sentire i pensieri di O e A soprattutto nel caso in cui si accorgessero dell'interesse di Danielle nei confronti di A....potrebbe uscire la gelosia di O e magari un interesse di A nei confronti di una donna più che disponibile.....

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sei stata bravissima, come sempre!
scusatemi potremmo darci del tu?
mi piace molto il vostro tipo di scrittura.

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Ecco che comincia la commedia degli equivoci. Ma che succede, la bella Danielle si innamorerà di André? Si farà passare per Oscar? Insomma con questo fatto che sono gemelle lo scambio di ruoli ci starebbe tutto e io sono certa che tu hai in serbo per noi affascinanti sorprese. Non posso che concordare sul giudizio che Danielle esprime su Fersen, che uomo banale! Quanto al resto del capitolo, uno splendido affresco, come sempre. Solo mi lascia perplessa l'incipit. Nel capitolo precedente tu fai parlare una Danielle matura, come se da adulta ricordasse cose del passato, mentre in questo nuovo capitolo, quando esordisci dicendo "Sono pasati una decina d'anni dal mio matrimonio" etc etc mi pare di capire che ora Danielle ci stia raccontando le cose nel momento in cui le vive...Non so se capisci quello che intendo, o forse ho capito male io? In ogni caso questa storia promette di essere incredibilmente affascinante e non vedo l'ora di leggerla tutta! Un abbraccio cara!