Scusadomi per il ritardo passo subito a parlare di questo fantastico capitolo dove il sentimento predominante è la gelosia.
Nella prima parte c’è una Danielle che tenta si cacciare l’immagine di Oscar e Andrè insieme, di togliersi dalla mente una folle notte di passione, mentre il suo cuore piange per una vita insoddisfacente e un amore che pian piano le sta lacerando il cuore.
Poi abbiamo Oscar che nella sua ‘ingenuità’ ha capito perfettamente cosa ‘vuole’ la gemella, ma vuole scoprirlo, vuole essere sicura di quello che pensa; ed è morsa dalla gelosia nel pensare che Danielle sia interessata a Fersen, quanto credo ad Andrè.
E la paura che le mire della sorella arrivino al suo attendente la portano ad andare da lei (con la scusa di volersi allontanare da Versailles) e capire il suo vero intento.
In ultimo Andrè, il suo radicale cambiamento nell’apprendere che il conte di Fersen avrebbe fatto parte della bella combriccola non è sfuggito a Danielle, per poi essere confermato nella successiva discussione con lui, che alla fine la ammonisce dicendole di non giocare con i sentimenti Oscar, cosa che poi le dice anche la sorella nei confronti di Andrè.
Danielle capisce che anche Oscar tiene a lui più di quanto vuole far credere; quanti rischi correrà Danielle per far breccia nel cuore di Andrè ? E sarà disposta anche a spingere Oscar tra le braccia di Fersen solo per avere l’attendente tutto per lei, sapendo che lo svedese ha occhi solo per la regina?
Questa storia è piana di domande a cui non riesco a rispondere che mi lasciano ogni volta col fiato sospeso e con la voglia di leggere altro…. meno male che ho un capitolo da gustarmi.
Bravissima.
A presto
Ciao
K.

Un capitolo semplicemente stupendo.
Questa storia sta diventando sempre più complessa, capitolo dopo capitolo, c'è una complessità di sentimenti che sono difficili da districare e in questo caso da spiegare in una ff, ma tu ci stai riuscendo molto bene.
Ma veniamo ai personaggi, Danielle mi provoca delle sensazioni contrastanti, da una parte mi ricorda un pò Oscar: libera da certe restrizioni mentali, dall'altra però ha ancora la mentalità da nobile, quella che alle volte si ferma all'apparenza.
Prendiamo Fersen, lei, Danielle, lo vede come uno dei tanti nobilastri che promettono amore ma alla fine occupano solo il letto delle dame, lei non crede fino in fondo all'amore che lui nutre per la Regina, e questo perché frequenta altre donne. Cosa più sbagliata non potrebbe pensarla, Fersen ama la Regina, ma non può averla, non come desidererebbe, deve accontentarsi, come lei del resto, di incontri fugaci, ed è per questo che cerca di dimenticare col piacere di altre donne, cosa dovrebbe fare? smettere di vivere? 
Fersen è un pò ottuso per certe cose, ma non è cattivo, non è come gli altri nobili.
Danielle crede di aiutare Oscar in questo modo, risparmiandole una delusione, perché sa che lui non potrà mai amarla, ma in questo caso ha ragione André, forzando l'evoluzione naturale delle cose non si fa che peggiorare la situazione, Oscar deve sbatterci la testa da sola, lei soltanto deve guardare in faccia la realtà, dopo aver provato.
Mi è piaciuta molto la frase "sono un servo non uno stupido" che racchiude perfettamente il significato di un servo, quel significato che i nobili non capiscono.
Nell'ultima  parte hai reso benissimo il legame tra Oscar e André, che va al di là dell'amore, è affetto profondo che nasce da lontano ed è quel legame che invidia Danielle, la povera Danielle, ormai cotta del Grandier.
Sono curiosa di leggere il seguito.
Davvero bravissima, complimenti.

Ciao, ho finito da poco la lettura dei capitoli che hai postato e questa è la tua prima ff che affronto, e la trovo molto particolare sia per la trama sia per l'idea di immaginare una gemella di Oscar. I personaggi sono ritratti  benissimo di capitolo in capitolo, e sai dare perfettamente il senso della tensione che sale nei loro rapporti; spero che aggiornerai presto.

Sono d'accordo anchìio con Tetide e con chi altra ha tracciato qualche parallelo tra questa storia e "lLe relazioni pericolose", che ho amato tantissimo: le atmosfere della vita  nobiliaresettecentesca sono ricreate e descritte benissimo, con dovizia e accuratezza di dettagli, così come perfettamente descritte sono le azioni narrate, con una vivezza tale da renderele simile alle immagini di un film. Continua a essere impeccabile e accurato anche lo scavo psicologico al quale sottoponi ogni singolo personaggio, da Danielle, per la quale,  pur mostrandoci i sotterfugi e gli intrighi, sembri a mio modo di vedere essere compartecipe dei sentimenti che prova (e lo sono anch'io, quindi non riesco a condannarla!!), a Fersen, che rappresenti come un uomo in fondo povero di spirito e pieno di pregiudizi come molti esponenti della classe sociale a cui egli appartiene,  a André, del quale invece colpisce la tenerezza, la dolcezza e la "nobiltà", è veramente il caso di dirlo, dei modi e dell'animo...e infine, Oscar, che si staglia forte e grandiosa, ma allo stesso tempo che appare "completa"  soprattutto quando la vediamo nel suo rapporto antitetico e complementare con Danielle. Brava, la storia si mantiene impegnativa e  complessissima e tu continui a gestirla al massimo.

Sono lietissima che tu abbia ripreso questa incantevole storia.
Mi piace moltissimo il personaggio di Danielle, è arguta e molto intelligente, intrigante al punto giusto e con un animo dolce e romantico.
fantastico vedere il suo giocare al gatto col topo con il conte di Fersen, lei fa di tutto per metterlo alla prova di fronte ad Oscar, e lui sistematicamente ci casca con tutte le scarpe !
Ormai è evidente che il suo sentimento per Andrè è diventato amore in piena regola ed è molto toccante e delicato il momento del dialogo tra loro due in cui lui le consiglia di soffocare l'amore, ma lei gli risponde che è troppo tardi.
Danielle ha compreso benissimo che l'amore di Andrè per Oscar è un amore immenso e incancellabile, un sentimento puro e pieno di grandezza, anche se considerato inconcepibile nel loro mondo, è un sentimento che è cresciuto con lui e solo la nobiltà d'animo di un uomo come Andrè lo può anteporre alla propria felecità.
E' proprio la forza di questo suo amore per la sorella e la passione che gli arde negli occhi ad ogni sguardo che rivolge ad Oscar che l'hanno attirata e fatta innamorare perdutamente di lui, inducendola a desiderare di provare anche lei un amore così forte.
Davvero bellissimo, complimenti di cuore !

Come sempre, leggerti è un piacere: sai ricreare perfettamente le atmosfere della vita in una dimora nobiliare del Settecento in un modo che sembra quello di un film: le schermaglie, gli ambienti, le azioni sono descritte perfettamente ed illustrate in modo vivido e piacevole; stesso commento per i personaggi, di cui sai indagare finemente la psicologia; Danielle è molto simile alla protagonista de "Le relazioni pericolose", anche se al contrario di lei è mossa da buone intenzioni nei suoi intrighi; ma non si rende conto di ferire Oscar, neanche quando André glielo fa saggiamente notare; Fersen non ti piace granché, si capisce da come lo tratteggi: ottuso come tutti i nobili e pieno di pregiudizi; André è il suo contraltare, saggio e dolce; Danielle ne è sempre più attratta, e cerca di tessere le sue trame contorte anche per conquistarlo, ma il suo animo è troppo puro per cascare in tranelli simili; Danielle ed Oscar sono chiaramente antitetiche: ognuna vede l'altra in uno specchio, con ciò che a lei manca: ad Oscar il fascino femminile di Danielle, a Danielle la personalità originale e forte di Oscar. Brava, continua questa storia bellissima.

Ne e' valsa la pena aspettare, che capitolo che ci hai regalato!Che sensazioni! Stai scrivendo un piccolo romanzo veramente di alto livello stilistico e di trama. Le parole di Danielle rivolte ad Andre' mentre gli pone la mano sul cuore sono sublimi e rispecchiano proprio l'essere di Andre', la sua vera natura, gentile, leale e forte. Lei lo ha capito gia' perche' e' l'alter ego femminile di Oscar, per cui certe emozioni le afferra subito .Oscar invece ci deve girare intorno, deve passare prima attraverso l'infatuazione adolelescianziale per il Conte di Fersen per poter scoprire l'amore vero. Oscar in fondo gia' lo sa ma deve solo ammetterlo, la maschera legata allo svedese verra' giu' presto. Mi raccomando continua cosi'
a presto

Mi eri mancata.......... e finalmente sei tornata e con che capitolo..........!!!!!!!!!!!!!!!
Non credo di essere in grado di esprime le sensazioni che mi hai lasciato; mi son immersa totalmente nella lettura riusecndo quasi a percepire il rumore del battito del cuore di Andrè sotto il palmo di Danielle.
Il tuo Andrè è forte, passionale, dolce ma anche estremamente consapevole di sè e del suo rapporto con Oscar : crede in lei !!!! e la ama !!!!
Chi non invidierebbe un sentimento così ?????
Bellissimo davvero ed ora cosa succederà ??? Danielle rinuncerà al suo tentativo di essere amata??? 

Bentornata!
Sono contenta e ti ringrazio di aver trovato del tempo per aggiornare; tornando alla storia, Danielle mi piace sempre di più. E' tutto quello che Oscar avrebbe potuto essere e forse qualcosa di più perchè penso che la nostra eroina sarebbe stata per natura più timida ma mi piace decisamente questa gemella. Mi piace il suo voler mettere a nudo la vera natura di Fersen per salvaguardare, in fondo, quelli che sono i sentimenti della sua gemella. E mi piace moltissimo la determinazione che mette nel voler conquistare Andrè, con una forza non sporcata dalla spregiudicatezza.
Cosa si staranno dicendo Andrè e Oscar?
Attendo il prossimo capitolo per scoprirlo, complimenti!

Sono contentissima che hai ripreso finalmente questa magnifica storia che mi affascina e mi intriga da morire, e questo capitolo non è da meno degli altri, i tuoi personaggi sono incredibilmente realistici, nelle azioni, nei dialoghi e nelle loro umane fragilità, Fersen e ancora  più merluzzo del solito, Oscar direi che è proprio lei e  Andrè, beh! Lui è sempre.... stupendo in tutto! Soprattutto mi è piaciuto molto come ha risposto a tutte le provocazioni, da gran signore come sua abitudine e con due pa..e così!  Danielle mi ha intrigato non poco, inizialmente mi ha fatto anche un pò arrabbiare perchè non riuscivo a capire le sue intenzioni, e forse neanche lei non sapeva bene fin dove arrivare, per conquistare l'uomo di cui è innamorata ( a mio avviso il più irragiungibile e il più figo ) ma  alla fine mi ha fatto una tenerezza  infinita, e questo lo ha capito anche Andrè, che come sempre si comporta da vero gentiluomo ... Ahhh! Cosa non si farebbe a volte per amore! Sempre Bravissima! Complimenti! Non vedo l'ora di leggere il seguito ormai sono troppo presa.

Sono contentissima che tu sia finalmente tornata con un altro capitolo di questa storia che mi ha appassionato tantissimo sin dal primo capitolo! Spero che riuscirai ad aggiornare con maggior frequenza ma posso capire che gli impegni non sempre lo consentono.. Grazie per questo nuovo capitolo, bellissimo e intenso!!

...niente da dire, ottima idea...ho sempre cercato d'immaginare Oscar vista da terzi...sono veramente contenta di aver trovato una storia così ben pensata ed articolata...seguirò con piacere l'evolversi...complimenti davvero!

Ho letto la storia solo oggi, 03 agosto 2011, e proprio non posso fare a meno di chiederti:  PERCHE' LA HAI INTERROTTA?!!!!!  E' un peccatissimo.  Rimetti le dita sul computer e regalaci ancora qualcosa de nostri beniamini, visti con gli occhi di Danielle.
Quella frase: "Non giocare con lui" è una velata minaccia quasi, come a dire: "Attenta a quel che fai, con il MIO Andrè ti muovi in un campo minato, se lo vuoi per te, per amore o per gioco, comunque te la dovrai vedere con me!".
(Recensione modificata il 19/09/2011 - 06:56 pm)

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Cara Ninfea, perdonami, ma ultimamente sono particolarmente svampita (più del solito!) ed ero convintissima di aver già recensito il tuo ultimo capitolo, cosa che invece, me ne rendo conto adesso, non ho fatto.
Ho letto nelle recensioni che qualcuno ha paragonato la tua Danielle a Madame de Merteuil, ma mi permetto di dissentire. Madame de Merteuil, che per altro è uno dei personaggi letterari che più amo, è una donna ben consapevole della propria perfida scaltrezza, un po’ come la Milady di Dumas. Indubbiamente sono due donne segnate da un passato popolato di uomini che le hanno calpestate, e hanno imparato a fare…di necessità virtù (mettiamola così, vaXD)
La tua Danielle invece mi da più l’impressione di una…’cattiva alle prime armi’. Una dilettante, insomma, paragonata a cotanta scaltrezza. Il che non vuole affatto essere un insulto, penso tu abbia capito ciò che intendo. Danielle non ha avuto una vita particolarmente soddisfacente, ma non ha nemmeno un passato travagliato alle spalle. Non ha, insomma, ‘la motivazione’ sufficiente per trasformarsi nella ‘cattiva’, perciò sembra si muova molto goffamente in questo suo tentativo di creare scompiglio. Vuole Andrè, e su questo non ci piove. E’anche piuttosto invidiosa della sorella, che ha la libertà di un uomo e un attendente tanto affascinante, e anche qua, si capisce che le faccia male il fegato. In più, è mortalmente annoiata. Le premesse per dare il via ad un week end ‘da incubo’, ci sono tutte! Aggiungici Fersen, che inconsapevole come sempre, viene abilmente spostato come una pedina sulla scacchiera, e il quadro è più che sufficiente a dare il via ad uno spettacolo che si preannuncia ricco di colpi di scena, gag, fraintendimenti e chi più ne ha più ne metta. Oscar e lo svedese, che come al solito ‘ci arrivano sempre dopo’. Andrè che ha fiutato il pericolo e cerca di tenersi agli estremi del campo, e Danielle che, ‘cattiva’ in erba, tiene i fili del gioco, sebbene piuttosto goffamente, perché sembra che nemmeno lei sappia esattamente quel che deve fare…
Che dire? Sono ansiosa di vedere cosa ne verrà fuori, e credo che tu abbia tutti i numeri per farne uscire uno splendido lavoro!! Bravissima! 

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La situazione comincia a scaldarsi, tra consapevolezze (il fatto che Danielle NON ne parli alla cameriera dà tutta l'importanza del suo coinvolgimento per Andrè) battibecchi (oddio, veramente più che un litigio qui Oscar MARCA il territorio: stai lontana dal (mio) Andrè, resta da capire se è gelosia di amica o altro, per quanto non consapevole)

Fersen sta sempre in mezzo, anche se solo menzionato, ma qui ci sta tutto, deve fare da catalizzatore per tutte le tensioni che si stanno sviluppando

Andrè invece nn capisce bene (o forse capisce troppo e nn lo vuole ammettere, questo ragazzo è troppo modesto) e si sente "al centro" ma nn sa ancora di cosa

Prevedo prossimamente un cap col botto, intanto grazie per questa bella storia

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