Recensioni per
SPIRITO INQUIETO - Cara sorella...
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 507 recensioni.
Positive : 507
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/05/15, ore 22:16

Se me lo concedi, Tristan potrebbe benissimo essere il fratello che Andrè non ha mai avuto...o meglio, in questo capitolo emerge una semplice equazione secondo me: Andrè sta ad Oscar come Tristan sta a Danielle.
Pur dimostrandosi all'apparenza così diverso, c'è una frase che mi ha colpito e che dimostra quanto i due si "assomiglino":"Lui sapeva quello che io non sapevo. Vedeva quello che io non vedevo o non volevo vedere..". In pratica Tristan dimostra la stessa innata sensibilità e straordinaria capacità che solo gli animi affini hanno, di rendersi conto quali possano essere i veri sentimenti di Danielle, tanto quanto Andrè fa da tutta una vita con Oscar ( saranno pur sorelle per qualcosa, no? ).
Comprende che la Contessa è infatuata di qualcun altro, ma avverte che c'è un'innegabile corrente tra di loro che aspetta solo d'emergere prepotente nel momento in cui Danielle capirà davvero quali siano le sue vere aspettative ( se accontentarsi di un ruolo di "ripiego" tra le braccia di un non convinto Andrè, o vivere un amore pieno ed appagante tra le braccia dell'interessatissimo Tristan ). Ed immagino sarebbe capacissimo pure d'aspettarla ad oltranza, come ha sempre fatto Andrè quando Oscar si era "incaponita" a dismisura nei confronti di Fersen ( "anche se sapeva molto bene che lui l'amava.." ).
A questo proposito Andrè dimostra la sua solita, proverbiale saggezza nel far notare proprio questo a Danielle: quanto in realtà il fato abbia "giocato" per loro mettendo sulla stessa strada Tristan, l'uomo del destino...
E, finalmente, l'ultima parte è il preludio di quello che tutte ci aspettiamo: pur con la consueta e famigerata titubanza nell'esporsi a livello personale, Oscar comprende pienamente quale sia la sua vera "missione" in Normandia...riprendersi l'altra sua metà del Cielo"!!
Pur non smentendosi mai ( è quasi autolesionista nel suo indugiare sera dopo sera ad osservarlo da "lontano", nel timore che , affrontandolo apertamente, possa rivelarle qualcosa di "indesiderato"...), alla fine cede e si rivela a lui, con la timidezza e la ritrosia che sono tipiche del suo modo di "svelarsi", sempre in netta antitesi con la risolutezza del suo ruolo di soldato.
Nonostante tutte le parole ed i gesti con cui Andrè le ha sempre fatto capire l'importanza del suo sentimento, solo osservandolo nella sua solitudine, nei suoi silenzi malinconici, negli sguardi che rivelano il "vuoto", capisce quanto reciprocramente l'una colmi l'assenza dell'altro.
Bene, mia cara, dopo queste invitantissime premesse non ci resta che confidare nel prossimo dispiegarsi del tuo "piano"...devo dire, tra l'altro, che nonostante i tuoi aggiornamenti non siano rapidi, sono comunque regali ancora più graditi in quanto giungono inaspettati, con un catalizzante "finale a sorpresa"...
Bacioni, alla prossima.

Recensore Master
25/05/15, ore 20:24

Finalmente... la loro lontananza fa male a tutti noi, che li amiamo. Mentre il coraggio dell amore che la porta a lui è stato un vero balsamo per il mio cuore. Credo proprio di essere irrimediabilmente persa, se a 44 anni ancora il mio cuore manca un battito di fronte alla loro storia d amore. Ladymarcellaa.

Recensore Master
25/05/15, ore 17:39

Sei bravissima nei dialoghi, qui ce ne sono molti, e penso siano una prova difficile che ti riesce particolarmente bene.
Bella nche la descrizione finale. Brava

Recensore Master
25/05/15, ore 08:19

Bello davvero questo affresco...
Un tipo interessante questo Tristan, certamente più adatto alla capricciosa ed esigente Danielle..
André mi innervosisce invece nella tua storia, perché è ambiguo, eterno indeciso, vorrebbe ma non vorrebbe...
Ma con Danielle non è mai andato a letto, o mi sbaglio?
Insomma adesso si sarebbe quasi deciso a farlo.. (e nel modo peggiore dire... quasi la presenza di questo Tristan fosse la leva che lo fa muovere... Adesso la vuole per "liberarsi" un po' ma poi la lascerebbe tranquillamente al rivale... Ahhhh!!! Però.....).
Per fortuna arriva Oscar, direi sul rotto della cuffia..
Ma lei sarà disposta a capirlo e direi anche a perdonarlo?!
Da quanto è innamorata direi proprio di sì, per fortuna di André, anche se secondo me una lavativa d'orecchie se la meriterebbe....
Bello e molto avvincente, proprio per questa umanità e queste debolezze dei personaggi, probabilmente molto più realistico e verosimile alla vita reale.
Ciaoooooo. Bravissima, come sempre

Recensore Veterano
24/05/15, ore 23:20

E' sempre un piacere!
Tristan è stato e rimane una graditissima sorpresa, e lo vedo davvero bene insieme a Danielle...che se la portasse via lui, dico io!!!!! (Danielle la trovo molto irritante, sai?)
Bellissimo l'incontro di Oscar e André, commovente quel suo guardarlo di nascosto, emozionata, innamorata...se lo assapora da lontano: da una parte, la gioia di rivederlo, dall'altra, la paura di scoprirlo innamorato di Danielle.
Non vedo l'ora di scoprire cosa si diranno!!!!
Narrazione sempre fluida, intensa, poetica; bella la scena sulla spiaggia, quel loro silenzio carico di significati, carico di verità che stanno per affiorare e cambiare le loro vite, e direi che André hha già capito tutto, eh?
Intanto faccio il tifo per Tristan... :)
Bravissima, come sempre.

Recensore Master
24/05/15, ore 21:59

I tuoi aggiornamenti si fanno attendere, ma sono sempre all'altezza! Hai delineato molto bene Tristan, il suo essere così schietto e sincero, lontano dalle ipocrisie cortigiane, mi piace molto; è chiaro che finirà per prendere il posto di André nel cuore di Danielle. A proposito di André, il momento del tanto atteso incontro è arrivato: Oscar non smentisce la sua lentezza proverbiale di comprendonio per quanto riguarda i sentimenti, raggiungerlo e palesarsi a lui le costa uno sforzo tremendo: il silenzio ne è la prova!

Recensore Veterano
24/05/15, ore 21:45

Continuo come sempre a seguire questa storia... in questi ultimi capitoli hai saputo straziarmi il cuore a dovere con il progressivo allontanamento tra Oscar e André, Danielle che continua a non demordere e infine Tristan... sai sempre stupirmi, la profondità delle emozioni è palpabile dietro alle parole, e io ogni volta che leggo sono ad Etretat, sono a Palazzo Jarjayes, su una spiaggia della Normandia o in una taverna scura... complimenti come sempre. 
Qualcosa mi sta facendo sperare che tutti i tasselli si incastrino al posto giusto, e non vedo l'ora di leggere il seguito. 
Comunque, secondo me non devi preoccuparti di come hai iniziato il dialogo tra André ed Oscar... in fondo, mi ha fatto pensare a un confronto tra due persone nella vita reale. A volte le situazioni poco probabili rovinano l'atmosfera del momento, cosa che invece qui non accade. Me l'immagino Oscar, seduta a quel tavolo ad aspettare a decidersi di alzarsi.... aspettare tutte le sere, solo per vederlo e darsi un po' più di coraggio... non è questo che fa una donna innamorata? Personalmente, mi rivedo molto nei suoi gesti. 
Immagino che il prossimo capitolo sarà molto impegnativo per te e molto difficile per i nostri protagonisti... Attendo con ansia :)
Tua sempre fedele lettrice
Namary

Recensore Master
10/05/15, ore 23:11

Nel capitolo precedente hai riscritto il ballo con Fersen: balla con lui Oscar, che effettivamente non viene riconosciuta, sente il famoso discorso su quanto lei somigli al suo migliore amico, e poi c'è un bacio di André che potrebbe essere qualcosa di più. Hai rivisitato in modo intrigante gli avvenimenti "classici"
Questo invece è il capitolo che preferisco - cattivello e dolce al tempo stesso: lei gli dice un sì, non sapendo se è il sì che vorrebbe lui.

Recensore Master
10/05/15, ore 23:01

E qui i nodi vengono al pettine: non basta scambiare di posto per essere felici...

André come sempre ha più testa di tutti e scopre l'inganno - avrebbe potuto approfittarne, ma lascia perdere - povera Danielle...

Recensore Master
08/05/15, ore 21:53

Mi piacciono sempre le descrizioni che alludono ad André come una potenziale sex-machine - Oscar è un po' sciocchina. O forse cerca qualcosa di molto speciale.
Nella tua storia l'unica cosa che non mi è chiara è se il famoso episodio dello strappo sia mai avvenuto - da molti indizi parrebbe di no, per cui lei non sa che se lo potrebbe andare a prendere quando vuole.

Un po' di competizione non può che farle bene:)

Quindi questo è l'equivalente del suo ballo con Fersen, solo che stavolta non è a Fersen che sta pensando...
Per i guanti non lo so - la storia delle cicatrici è un po' scocciante in effetti, sarebbero da vedere un po' di quadri dell'epoca - siamo ancora sul sontuoso o siamo già finiti nell'abbigliamento semplice ma costosissimo?

Recensore Master
03/05/15, ore 08:30

Danielle, André e Oscar stanno attraversando uno stato di confusione emotiva che li rende fragili e li accomuna nel voler qualcosa, o meglio qualcuno, e non sapere (o aver paura di sapere) se questo qualcuno gli apparterrà mai. 
Che tu sappia gestire  tutto questo in modo impeccabile, ti assicuro che non è una novità soprattutto perché conosco i tuoi scritti, la tua bravura e l'eleganza che possiedi nel parlare di emozioni e sentimenti. Bravissima cara Ninfea...per te vale indubbiamente il detto che la classe non è acqua. 
Ma andiamo ai nostri giovani protagonisti...Il cammino che Danielle si è scelta è tortuoso, forse anche coraggioso. Mi sforzo di capirla e di non volerla semplicemente vedere alla gogna quindi... se André cede un po' è anche normale che lei speri ed è logico che voglia insinuarsi tra le crepe del suo cuore, che ora avverte profonde, per colmarle col suo amore. Però non ho ben chiaro se e fino a che punto  è cosciente del fatto che potrebbe anche accontentarsi di un amore  che sarà sempre viziato da un sentimento troppo grande e tenace che è quasi una malattia. L'unica cosa, infatti, che mi sento di  contestarle  è che tiene conto solo delle cose che lo hanno avvicinato a Lei  ma ignora beatamente quali possano essere i fatti che lo allontanano o che lo allontanerebbero immediatamente se solo qualcun altro si facesse vivo (e questo la rende così umana...). Anche il rifiuto di passare la notte insieme...insomma se lui ti dice che il risveglio   potrebbe essere triste, c'é solo da capire che quello appena vissuto è stato un momento di debolezza e tenerezza, di attrazione fisica e che di questo lui ne è cosciente e ne ha anche paura. E forse dell'attrazione fisica la cara Danielle è quella di cui dovrebbe avere più paura. Dovrebbe chiedersi se i suoi occhi, i suoi capelli, il suo corpo lo attraggano perché è Lei o perché gli ricordano ...Oscar, sempre e solo Oscar.
André ad un passo dal cedere è altrettanto credibile. Stanco di tutto, stanco di resisterle, deluso da una Oscar che voleva mettere alla prova. Ma in tutto questo mi chiedo: vorrebbe veramente che la sua Oscar, quella di cui si è innamorato e che conosce da sempre, assomigliasse nei modi e nel carattere alla sorella gemella? La riconoscerebbe in altri comportamenti, di certo più femminili ma non più i suoi? Non si è forse innamorato anche della sua testardaggine e del suo essere sfuggente? Non è amore tentar di voler cambiare la persona che si crede di amare.  Ma capisco anche che stare dietro ad una così porta all'esasperazione. Però André è André sempre e comunque ... Infondo è un uomo che ha visto un mondo (un mondo di cui voleva fortemente far parte) dietro quella divisa che Oscar porta da una vita.  
Il comportamento di Oscar è da imputarmi alla paura della realtà ma vorrei solo ricordarle che IGNORARE I FATTI, NON CAMBIA I FATTI.
Tale situazione però, vista dalla parte di Oscar è puro tradimento, è un metterla alla prova in modo duro ed eccessivo, e se lo trovasse  innamorato di Danielle sarebbe  logica la sua delusione...anche nel pensare che l'ha sostituita facilmente e velocemente.
In tutte queste dinamiche,  quale sarà il ruolo di tristan ?se fosse colui destinato a rubare il cuore di Danielle sono convinta che hai previsto un evoluzione della storia interessante perché non credo che il tuo intento sia consegnarci alla fine una Danielle volubile pronta ad innamorarsi e a passare da un letto all'altro di chi che sia. Quest'uomo, che le ha già strappato sorrisi sicuramente avrà un ruolo chiave nel prossimo futuro. 
A presto cara. Bravissima. 

Recensore Master
26/04/15, ore 00:42

Questo è uno dei capitoli che preferisco: Oscar che per sentirsi libera di farsi accarezzare deve prendere a prestito l'identità di Danielle!
E' molto coinvolgente, sia per Oscar, sia per la carezza, sia per Danielle che potrebbe essere tanto una rivale quanto una fata madrina, sia per André, che viene turbato sempre dalla stessa donna anche se sembra non saperlo.
Fersen sono contenta che stavolta se ne sta da qualche altra parte.

Recensore Master
22/04/15, ore 21:13

Fersen fa quasi pena - ama la Regina, però vorrebbe possedere Danielle, ma Danielle è titubante, forse per colpa di Oscar, che sarebbe pure un suo "amico" e quindi giustamente chiede ad André, con cui non dividerebbe nulla, cose personali.
Proprio la persona che tutti vorremmo intorno.

Oscar vorrebbe che Fersen si sbilanciasse... come no? E' evidente che vuole una storiellina con sua sorella, cosa altro vuole scoprire dallo svedese? Che le faccia un disegnino?
Oscar vuole cose che non ammette a se stessa, o che non ammette con Danielle.

Danielle, siccome non ha segreti per il lettore, è quella la cui intenzioni sono chiare. L'unica cosa che Danielle non sa è da quanto tempo Oscar ami Fersen - cosa che non ho mai capito nemmeno io... per certi versi parrebbe che lo guardi in un certo modo dall'episodio del cavallo (in tal caso: tutta colpa di André). In tal caso le due cicatrici che Danielle vede sono tutte legate a Fersen: l'ha proprio marchiata.

André, come sempre, è l'unica persona di buon senso di tutta questa faccenda . forse un po' tentato da Danielle (che offre cose interessanti, secondo me)

Capitolo un pochino più breve dei tuoi, mi pare, il cui scopo è un po' di passaggio: mostrare i preparativi per altre scene. Con Ninette e con Leopold è solo stata la prova generale.
E ovviamente ridicolizzare Fersen.

Recensore Master
20/04/15, ore 22:57

Allora Oscar che si presenta in camera di Danielle con la spada è inquietante - roba da romanzo gotico :)
Scherzi a parte, lo è davvero: è chiaro che le mosse di sua sorella, di André e di Fersen la turbano parecchio, quasi alla follia. Alla fine è sua sorella gemella, sono cresciute insieme, è la madre dei suoi nipoti... ma non sembra importarle nulla.

Fersen nell'anime fa da miccia per un disastro totale nella sua vita, ma qui Fersen non c'entra nulla: la miccia di tutto è Danielle, con le sue esigenze e le sue domande. Danielle sembra tutta protesa verso il futuro e le possibilità che si potrebbero presentare, anche se donna sembra quella più pronta a crearsi un futuro da sé.
Oscar, invece, a quello che sarà sembra non pensarci mai, immersa solo nel presente, un luogo in cui André le farà sempre da attendente e l'aspetterà sempre. Soprattutto è una che subisce: infatti la sua soluzione, oltre la bottiglia, non è costruire qualcosa di diverso, ma andarsi a prendere qualcosa di già pronto, scambiandosi con sua sorella e senza nemmeno rendersi conto che quello è proprio il desiderio di sua sorella.
Eppure qualcosa la pianifica anche lei.

Danielle è in fondo equa: si è capito che lo vuole, questo scambio, ma potrebbe dirle di no, potrebbe renderglielo difficile, potrebbe spingerla verso Fersen, che, secondo me, qui è proprio un poveretto incapace, invece accetta di giocare sapendo che potrebbe rimetterci lei.

Leopold non si capisce che ruolo giochi: la signora al suo seguito sembra troppo schietta per essere una donna che si fa prendere e lasciare con poco.

La storia è bella e fa venire voglia di continuare a leggerla - il finale non è scontato!

Recensore Master
19/04/15, ore 22:18

...e benedetto fu Tristan!!! Che come l'omonimo interpretato da Brad Pitt in "vento di passioni" chissà che si porti via il tormentato, ma anche volubile cuore della Contessa di Recamier!
Bene, bene, il "coup de thèatre" a questo punto era necessario per torglierli da una situazione di stasi al limite del soffocamento...Andrè quasi sul punto di cedere alle lusinghe di un sentimento cui non riesce a dare il nome di Amore, ma che potrebbe rivelarsi l'unico sistema per "salvarsi" dal costante tormento di Oscar. Oscar talmente fragile e timorosa da trovarsi a tergiversare, proprio per paura di "dare corpo" a certi suoi pensieri, non sapendo, così, d'essere lei stessa l'artefice dell'allontanamento di Andrè, ignaro di tanto interesse...
E forse una Danielle un po' "confusa" circa i suoi sentimenti verso Andrè adesso ci sta davvero bene, con la speranza che i nostri due ( l'appello è più che altro rivolto ad Oscar, visto che il nostro magnifico eroe non sa della sua presenza in Normandia) si diano una mossa concreta che li porti ad un punto di svolta definitivo!
Bravissima Ninfea blu, le premesse sono ottime...regalaci ancora la possibilità di sognare!
A presto, buonanotte...