Recensioni per
SPIRITO INQUIETO - Cara sorella...
di Ninfea Blu
Felicissima di ritrovati, cara Ninfea! E felicissima che si siano ritrovati loro, i nostri innamorati testoni...non ci speravo quasi più! Soprattutto ho avuto paura per lui, questo tuo André così fragile e desideroso di vivere e di essere amato (e così concupito)...c'è mancato davvero poco secondo me. Ho adorato la sua incredulità nel riconoscere Oscar e ho compreso anche le sue riserve sui suoi sentimenti per lui, e a maggior ragione ho adorato la sua resa incondizionata alla passione che li riavvolge. Spero che chiarire la sua posizione con Danielle possa lavar via quel velo di tristezza che ancora lo opprime e spero, già da ora, in un happy end... Scrivi benissimo, mi sembra di sentire la veemenza dei litigi e l'intensità dei sentimenti, tutti ugualmente ben raccontati, che anima ciascuno dei protagonisti. Leggerò volentieri questa storia, fino all'ultima parola, senza fretta. Ne varrà la pena. Un abbraccio. |
Bentornata, che bello ritrovare la tua storia! André e Oscar si sono finalmente chiariti, adesso che lei ha deciso di accettare i propri sentimenti per lui confessandoglieli; l'amore scoppiato all'improvviso tra di loro non poteva che essere passione; la questione di Danielle è più complessa, ma almeno ha al suo fianco Tristan come alleato; lui è un porto sicuro ed un uomo discreto; molto belle le immagini di Etretat. |
Ninfea ben tornata. ..questo capitolo il loro ritrovarsi è molto molto bello e poetico...grazie 😊 |
Non c'è un solo capitolo, anzi, un solo passaggio che mi abbia deluso di questa tua storia. Il viaggio fisico viene spesso usato in letteratura (ma non solo, penso a "Marrakesh Express" di Salvatores) come metafora del viaggio introspettivo in cui alla fine i personaggi ritrovano la loro dimensione. In questo momento della storia tutti i protagonisti si sono spostati ad Arras, il viaggio introspettivo è in atto sin dall'inizio, ma qui mi sembra di intuire la possibilità di una svolta importante per tutti, per fare chiarezza fino in fondo e trovare il proprio posto nel mondo. Un auspicio il mio, perché chiaramente non vedo l'ora anche se il percorso per arrivarci è assolutamente avvincente. Benissimo i dialoghi. Brava, brava, brava. |
Povera Danielle, su André si illude proprio - su Oscar ha ragione, la biondina ha fatto tanto di quel casino per André e poi se ne esce con il dispetto, e ci devo pensare, ah non so! |
la proposta scandalosa sarebbe far fuori Oscar e un cambio permanente Oscar / Danielle. Oscar muore e tutti pensano sia Danielle. Tanto Oscar non sa bene cosa fare con tutta la libertà che ha - beve invece di godersi André... tanto vale il sonno eterno- |
C'è solo un appunto che ti posso fare, ma prendilo per quello che è... il divorzio in francia, paese cattolico non esisteva: un matrimonio era per sempre. Anche il più scombinato. |
io credo di averlo fatto per dispetto a Danielle. |
eh si, capitolo col botto! |
è carino anche questo - l'unica per cui mi dispiaccio è Danielle, però: Oscar come sorella non mi pare un granché, troppo gelosona e troppo giudicante... la storia di André l'ha veramente scentrata! |
rivolto a lei soltanto, ma ignara di esserne la vera destinataria = molto carino e l'essenza di questo capitolo, che è uno di quelli che preferisco. |
TRISTAN: Un personaggio decisamente fuori del comune, capace di scuotere Danielle nel profondo. Sembra vedere dietro alle sue maschere, colpendo tutti i punti critici che emergono nella conversazione con la contessa. Il fatto che tocchi nodi sensibili di quello che, per anni, ha rappresentato l'immagine che Danielle ha mostrato al mondo la dice lunga su una cosa: è un tipo che non può essere ignorato. Ha messo all'angolo Danielle, cominciando a far emergere il suo lato più fragile. Non ha ancora capito che ruolo abbia André, un degno avversario nell'arte di bluffare e di dissimulare i suoi pensieri. Ha intuito che c'è una relazione tra i due ma di diversa natura. Non credo che mollerà la presa e potrebbe davvero essere l'altra metà per Danielle. |
NINETTE: Ha capito che questa volta la sua padrona ha trovato una persona degna di essere amata...e questo lascia intendere che, pur non biasimando il bisogno di Danielle di essere amata, riconosce che gli oggetti dei flirt passati erano mezze calzette. Che abbia capito che questa volta Danielle non è ricambiata ma che André non ha mai provato ad ingannarla? E'una vera amica. |
Ciao carissima Ninfea, i tuoi aggiornamenti sono sempre un regalo graditissimo! In questo in modo particolare ci sono tante scoperte e tante emozioni. La prima scoperta è Tristan, un uomo davvero particolare: per nulla interessato alla vita frivola e vuota di Versailles malgrado sia un nobile, disposto a sfidare l'ira paterna pur di non sposare una donna che sa di non poter amare, affascinato oltre che dalla bellezza anche dalla sagacia e dall'intelligenza di Danielle...davvero un bel personaggio! Poi la scoperta del lato più doloroso e malinconico di André che ogni sera in quella taverna smette per qualche istante la maschera controllata che indossa con il mondo e si scopre più che mai fragile e insicuro, tentato ogni giorno di più dal piacere effimero che saprebbe donargli Danielle. E infine la scoperta di Oscar, di quanto lui sia importante, di quanto, sera dopo sera, prenda coscienza della sua sofferenza e della sua solitudine, facendoli propri. Direi che c'è speranza per loro, che quei passi compiuti per avvicinarsi a lui sono davvero il ponte che avevano bisogno per unire il loro passato condiviso ad un futuro che forse potranno condividere. Bellissimo il loro incontro, davvero meraviglioso, è valsa davvero la pena aspettare, come sempre. A presto. |
La solita superlativa Ninfea. |