*-* CAZZOOO!!! le parti che mi sono piaciute di più sono queste:
Louis accostò e baciò Samantha, poi sorrise e disse: “Ok, andiamo a casa... Ho una voglia pazzesca di te e, anche se ti sta benissimo quel vestito, devo assolutamente togliertelo di dosso...”
“E io non vedo l'ora di dimostrarti, ancora una volta, che per me sei l'unico che conta... A cominciare da adesso!”
Samantha ammiccò e, dopo avergli dato un bacio, velocemente si spostò sul sedile posteriore, sistemandosi dietro Louis. Quest'ultimo si girò e chiese:
“Principessa, che stai facendo?”
“Shh, amore... Tu comincia a guidare... Lascia fare a me...”
Louis alzò le spalle e, dopo aver riacceso la Mini, partì. La mora cominciò a massaggiargli il petto e le spalle, a toccargli i capelli e a mordicchiargli il lobo dell'orecchio, sussurrandogli parole dolci.
“Oddio, principessa...”
“Ti piace?” mormorò lei, sfiorandogli le labbra con un dito.
“Io non so se riuscirò ad arrivare a casa... Credo che mi fermerò e verrò dietro...”
“Smetto se vuoi...”
“Non riuscirai mai a smettere di essere così provocante...”
Louis prese una mano di Samantha, la avvicinò alla bocca e la baciò dolcemente. Poi la mora riprese a fare il suo massaggio sensuale, mentre il ragazzo cercava di concentrarsi sulla guida.
e
“Siamo sani e salvi, mi sembra...” mormorò Samantha all'orecchio di Louis non appena quest'ultimo parcheggiò la Mini, davanti a casa.
“Sam, è stato il viaggio più assurdo di tutta la mia vita...”
“Spero che sia un complimento...” sussurrò, prima di leccargli il lobo dell'orecchio.
“Certo, ma mi hai fatto impazzire... E' un miracolo che siamo arrivati vivi... Non riuscivo a guidare... Sai, dovevo tenere sotto controllo qualcos'altro...”
“Uh, faccio davvero quest'effetto?”
Louis si girò verso Samantha e ammiccò: “Non fare la finta tonta! Sai benissimo che effetto mi fai...”
La mora si sporse a baciarlo e poi si riposizionò sul sedile anteriore, sfiorando con la mano, la patta dei pantaloni di Louis, visibilmente ingrossata.
“Ups... Non volevo toccarti li...” sorrise maliziosa guardandolo.
“Basta Samantha, per favore... Guarda che non ce la faccio più... Penso che, se continui, non riuscirò ad arrivare fino in camera...”
Lei sorrise e scese dalla macchina, tirò fuori una sigaretta dalla pochette e la accese, cominciando a camminare, ancheggiando maliziosamente, verso casa.
Louis scosse la testa e, ridacchiando, scese a sua volta, non preoccupandosi di riallacciare la camicia che Samantha gli aveva precedentemente sbottonato. La raggiunse vicino alla porta principale.
“Ti ho detto che sono praticamente al limite e ti metti a fumare proprio ora?”
“Avevo voglia...” rispose, espirando una nuvoletta di fumo.
“Anch'io ho voglia... Ma di altro...”
“L'attesa aumenta il piacere, dicono...”
“Io non ho pazienza...”
Detto questo, Louis prese la sigaretta dalla mano di Samantha e la gettò a terra, schiacciandola con il piede.
“Ma..?” la mora lo guardò sconvolta, poi sorrise e disse: “Mi piace l'uomo deciso!”
Louis si avventò sulle labbra di Samantha, le bloccò i polsi con le mani e la sospinse contro la porta. La sua erezione premeva contro il corpo della ragazza e lei, riuscendo a liberarsi le mani, le avvicinò ai pantaloni di Louis, gli sbottonò il bottone e infilò una mano all'interno dei boxer. Il contatto della mano della sua ragazza con il suo Membro, fece gemere Louis.
Samantha sorrise contro le labbra del ragazzo e sussurrò: “Vuoi farlo qui?”
“Per adesso voglio fare questo...” bisbigliò malizioso.
Le alzò il vestito e le mise una mano sull'Intimità, cominciando a massaggiarla da sopra il perizoma premendo le dita sull'apertura e stuzzicandole, con il pollice, il clitoride. Samantha sospirò.
“Tu giochi con me, io gioco con te, principessa...” mormorò lui prima di baciarla.
Dopo alcuni minuti, i ragazzi decisero di entrare in casa: Louis aprì la porta e, prendendo in braccio Samantha, si diresse in lavanderia. La mora fece per chiedere spiegazioni ma un forte rumore la interruppe.
“E questo?”
Il ragazzo sorrise furbo e disse semplicemente: “La centrifuga...”
“Ah... E se..?”
Samantha non finì la frase che si ritrovò seduta sulla lavatrice. Louis si abbassò i pantaloni e i boxer, si avvicinò alla sua ragazza, le sollevò la gonna e le spostò le mutandine. La prese per i fianchi ed entrò in lei.
Samantha gemette: non si aspettava tutta quella decisione, ma strinse più forte il corpo di Louis vicino a lei e si lasciò andare.
I due ragazzi raggiunsero insieme l'orgasmo e, non appena si ripresero, Samantha scese dalla lavatrice, abbracciò Louis, rise e disse:
“Amore, stavo pensando: in discoteca, in piscina, sul muro, qui... Ma noi fare l'amore in un posto normale, tipo il letto, mai eh?”
Aaww *-* Mao la coppia Sam-Louis *-* :) anch o vorrei un rapporto così con qualcuno! cachiooo!! hahahaa :D altra cosa da dire è che la pazzia di Pam, la AMO! *-* :) ahaha è una cosa stupenda! e poi niall è dolcissimo! Leah e Zayn sono sempre i soliti, e per quanto lei voglia fare la dua *c'è un doppiosenso che non ti immagini qui!ahahaha* con Zayn non ci riesc *appunto ahahah*
Vik dopo quell'accaduto ha perso un po' della sua dolcezza, e si spinge olte, brava rgazza *-* ahaha continua presto eh! *-* |