Recensioni per
If
di Capo Rouge

Questa storia ha ottenuto 577 recensioni.
Positive : 570
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Nuovo recensore

Sono in paradiso; letteralmente.
Mi ci hai portata tu con la tua storia; con il tuo capitolo e il corso degli eventi racchiuso in esso. Mi scrivesti che la mia considerazione su il "tuo" André, valeva per te mille recensioni e io oso scriverti ora che questo capitolo, le immagini e le sensazioni che hai magistralmente saputo regalarmi, valgono più di mille storie. Ma quanto è bello André che sorregge il suo capo sdraiato accanto a Oscar mentre gli chiede se è fidanzata con l'inglese!? Che immagini che sai regalare! Che sensazioni! Il loro modo di amarsi e Oscar che rammenta il bacio negato di André, i loro ricordi di quando erano piccoli e la bambina che corregge l'alunno "più grande" e tutto ciò che a questo sta intorno...Sei un genio! Un puro genio! Ormai, mi fai vivere nell'attesa di leggerti e nel terrore di quando questa storia finirà. No, non voglio pensarci. Come ti scrissi già un altra volta: Ti prego, non smettere mai! Amici, Colleghi, Familiari, Clienti, mi prendono tutti per una svampita (per usare un appellativo meno forte rispetto a quello che credono veramente), perché non faccio altro che parlare della tua FF, di If, della tua bravura! Invito tutti, ma proprio tutti a leggere ma niente, non ci credono...e io che ogni giorno mi sgolo nel cercare di fargli capire cosa si perdono! Una mia amica, fansissima di Lady Oscar, mi ha risposto l'altro giorno: "sarà ma a me piace la storia originale...". Non concepiscono che ci sono persone come te, talmente brave che è un DELITTO non "conoscere". Ora anche i disegni! Mi fai uscire di testa tanto mi fai contenta! Sembro una bambina "impazzita di gioia" e non una donna di 45 anni suonati! Dovresti vedermi quando scorgo il tuo capitolo pubblicato! Salto letteralmente di gioia e a volte è capitato che avevo qualche cliente davanti a cui ho fatto prendere letteralmente un colpo per la reazione di gioia che ho avuto! Riguardo al capitolo, c'è una frasetta, un pensiero messo lì che mi ritorna in mente e che fa più o meno così: "magari la prossima volta che si litiga o che saremo arrabbiati l'uno con l'altra..." Non ricordo bene le parole ma so che hai capito a quale pensiero mi riferisco. Di un po, mica mica li farai litigare ancora o "intrappolare" dalle grinfie e sotterfugi di quei due vero? Noi (tutte/i) lettori, ci aspettiamo come sai, invece una richiesta di matrimonio che a scriverti il vero, mi aspettavo scaturisse dalle labbra di André, lì, nel letto di Oscar poco prima di fare l'amore (a proposito! e finalmente ce l'hanno fatta a amarsi su di un comodo letto! Anche se, tanto tranquilli non stavano vista l'incombenza di Donna Lari...). E dai, ora fammi godere nel leggere lo smacco della vipera al sapere dello stato interessante di Oscar e che il bambino è di André! Ti pregooooooo! Voglio un André, attaccato a Oscar davanti agli occhi della vipera, come lo ha visto Donna Lari mentre scendevano da cavallo....attorcigliato a Lei, sia fisicamente che emotivamente come un edera! A proposito; bellissimissima visione e considerazione. Ora ti lascio, non vorrei annoiarti con i miei elogi...e poi, non voglio rubare altro tempo alle tue opere! Un fantastico e mega ringraziamento per tutto! Fabiana

Recensore Veterano

“ Se il mio bacio ti offende,
se ti sembra un castigo, puniscmi anche tu:
rendimi il bacio! Catullo

E lei quel bacio sfacciato glielo ha reso, sfacciata e sconveniente pure lei!
Si amano e il mio cuore scoppia di gioia, si parlano ed ad ogni parola perde un battito. Tu stai riempiendo tutti quei buchi e quei vuoti di cui il mio cuore era colmo dai tempi che furono, di quando ero bambina e guardavo l’anime. Prima o poi dovrò trovare il tempo di rileggere ed annotare tutti i momenti, le situazioni, le parole ed anche i silenzi, tutti punti di sutura sul vecchio cuore maltrattato ed essenza di questa incredibile ff.

Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.” 
In queste parole di Gandhi dalla poesia Scopri l’amore, ritrovo tutta la “nuova rivoluzione” di Andrè, che pure essendo stato soldato, uomo d’armi non è mai stato. Ha dato ormai il via ad un nuovo modo di 
operare fatto di anima, idea, cuore ed intenti.
Non so, sarà davvero arrivato il tempo di deporre le armi e di amare? Forse è davvero passato quel tempo in cui si dicevano ( a se stessi intendo, visto che loro allora non si parlavano ancora) che un tempo per amare davvero non c’era. Non so ma credo ci debbano provare.
Che dire, di questa storia se ne vorrebe 
sempre un po’ di più, ancora ed ancora e poi ancora, come di loro che si amano. 
Ti rispiarmo l’ennesima canzone ( di Mina di nuovo : Ancora Ancora Ancora). A quella come al disegno fantastico ci hai pensato tu. Grazie
 






 

Recensore Master

Cara Annalisa,
ho trovato questo capitolo a dir poco incantevole. 
Le parti drammatiche di una storia sono quelle che preferisco, sia come lettrice che come scrittrice, ma ogni tanto è bello leggere dei nostri che si godono un po' di meritatissima serenità; specialmente se tale serenità non è descritta in modo melenso e sdolcinato. 
Oscar e André, in questo capitolo, sono stati a dir poco adorabili. Innamoratissimi, passionali, dolci e si sono anche stuzzicati a vicenda... tutto ciò che ci si aspetta da loro, insomma. 
La conversazione fra André e Donna Lari è stata divertentissima. Adoro davvero quella donnina. 
Bellissima anche la scena fra Oscar e Scarlett. Ma quanto è perfetta, la mia diletta, come insegnante? Non potevi trovare un lavoro più adatto a lei.
Ho molto apprezzato, inoltre, la nuova "missione" di André, se così la possiamo chiamare. Aiutare quei contadini e dare loro una vita migliore, a rischio di mettersi contro quel Rini... una mossa davvero da André, devo dire. 
Scemo e più scemo non hanno avuto spazio, in questo capitolo, ma sono pronta a scommettere che quei due stanno tramando qualcosa di viscido e che presto metteranno in atto il loro piano. A proposito, ma possibile che André, anche ora che c'è quell'odiosa voce in giro a proposito della mia Oscarina e dell'inglese, non si decida a chiederle di sposarlo? So che Oscar ha rifiutato, ma ne è passato di tempo, e ora che si sono trovati sembra poprio essere il momento più adatto.
Ancora complimenti per questa piccola perla, e anche per il meraviglioso disegno a fine capitolo.
A presto,
Ele

Recensore Junior

Un capitolo incantevolmente .... sconveniente!!!
Unica, nell'indagare il loro animo.
Unica questa storia.
Unici questi personaggi ai quali hai regalato una bellezza sconcertante e ammaliatrice.
Sarei rimasta a leggere ancora e ancora e ciò si riversa nel desiderio di un nuovo aggiornamento.
Che potere che ha questa storia! Uno splendida dipendenza incorreggibile.
Prima che me ne dimentichi ( come accaduto nello scorso capitolo), complimenti per i disegni che hanno accompagnato queste due ultime emozionanti fatiche.
Quest'ultimo, sbaglio, o è una tua nuova creazione?
Non ricordo di averlo mai visto in altri lidi.
Incanti pure con la nobile arte del disegno, mia cara.
Tornando al capitolo.... che dire!?!?
Sprizza amore da e in ogni dove. E la richiesta di un bacio (sconvenientissimo!!!) apre e chiude un capitolo che ha dentro molto più che l'amore fisico che si sono finalmente regalati, quasi fino allo sfinimento, quasi non ci fosse piu un domani. Come non ci fosse più un ieri, quel ieri nel quale erano distanti, quel ieri che li ha portati ad allontanarsi.
No. C'è molto di piu. Come sempre del resto. Non è una lettura facile IF, cosi come non lo era Paris, ricche, entrambe, di preziosi aneddoti sulla vita, sulla morte, sulla società, su ciò che sembra cambiato e poi non lo è, ( perchè cambia il nome dei protagonisti, ma la storia rimane sempre la stessa) sui sopprusi, sul male, sulle prevaricazioni del più forte sul più debole...ma anche vere e proprie lezioni sull'amore e sul perdono.
Riguardo questo capitolo, tanto per fare un esempio, cito la visione che viene donata a Scarlett da Oscar. Se stessa, non solo madre, moglie ecc. ma parte attiva, integrante e “viva” di una società che pian piano (anche troppo) porterà ad una evoluzione nel ruolo della donna nella società.
Ma potrei anche citare l'atto compiuto da Andrè, quell’indebolire il tiranno, che può portar speranza a coloro che hanno bisogno di lavorare per vivere, ma hanno anche il tutto diritto di farlo in condizioni ottimali e non denigratorie.Grazie per tutto questo.
E poi... Loro. Oscar e Andrè.
Non ho più parole per esprimerti la mia ammirazione.
Il tutto è sempre così avvolgente, così incomparabile perché talmente unico da essere superbo.
Poeticamente perfetto.
Da queste parti l'atto sessuale è sempre affascinante, suggestivo, meravigliosamente eccelso.
Mi è piaciuta molto la richiesta di Andrè fatta ad Oscar di dimenticare tutti li, in quel piccolo angolo di paradiso. Tutto quello che, necessariamente, si sono detti:” per dimenticare è necessario ricordare prima”....e che tutto diventi un vero e proprio monito per il futuro.
E vogliamo parlare di Donna Lari? Meravigliosa, Lei e le sue sconvenienze. Senza fare il riassunto di quello che tu conosci perfettamente, mi viene da dire solo che “tutto il mondo è paese”. Oggi come allora, a Versailles come a Livorno....
... E meno male che Andrè non ha dato di matto quando ha saputo del “fidanzato” di Oscar (anche se credo gli bruci moooooooooooolto di più quanto avvenuto con Alain - l'assente più presente della storia- ...e come dargli torto!!! ).
Io ho subito pensato...ecco ci risiamo! Invece...ma allora mettiamo fine a questa sconvenienza!
“Pessime battute d'un pessimo copione”: credo si possa chiudere così una parentesi dolorosa, di certo non edificante per un Andrè reso umano e fragile da colei, l'autrice, che anche in quello è stata perfetta. Un personaggio bellissimo anche in questo, nei suoi sbagli, nelle sue mancanze.
E ti riscopri ad amarlo di più, più di prima, sempre e comunque.
Ma è giusto che Oscar, con poche, dirette parole e in punta di fioretto (come piace a Lui, no?)gli abbia ricordato cosa l'aveva ferita: un bacio mancato, una freddezza assoluta immeritata e immotivata , per certi versi.
ultima cosina. Adorabili sono, sempre, le chicche riguardo ai loro ricordi. Momenti condividi, che arricchiscono la storia che così diventa un viaggio assoluto e completo. È vero, siamo partiti da “rimpianti” e “rimorsi” e da uno dei momenti piu tristi della storia in se: la distanza, quasi incolmabile, sorta tra loro con l'entrata comune tra i soldati della guardia.
Ma pian piano grazie a te, abbiamo riempito tutto lo spazio vuoto preesistente. Lo strappo, il ballo, la lotta alle ingiustizie, ricordi e aneddoti che hanno accresciuto l'importanza di questa storia, che non è una storia qualunque.
Magistralmente brava!
SEMPRE (che è ben diverso da “per sempre” come ho imparato qui, tra le tue righe) PARISIFDIPENDENTE.

Recensore Veterano

Anche questo capitolo è stato sublime, mi è piaciuto persino di più di quello scorso. Divertente la reazione di Donna Lari, adesso credo che André debba proprio convincersi a chiederle di sposarlo, anche per mettere un freno alle chiacchiere sul fidanzamento di Oscar con l'inglese e per "proteggerla" secondo quelli che erano i canoni sociali dell'epoca. Oh che bello che finalmente si danno da fare e si amano come desideravano da sempre!

Recensore Master
26/09/17, ore 15:19
Cap. 50:



Cara Annalisa,
che capitolo ci hai regalato! Romantico, meraviglioso e magico. Mi ha emozionata così tanto che non so nemmeno da dove iniziare. 
Devo dire che questo tipo di chiarimento me lo aspettavo due, tre capitoli fa, dopo la sconfitta dell'olandese e la guarigione di André. Ma l'attesa è stata ben ripagata. Finalmente li riconosco, Oscar e André, sono tornati loro ed è tornato il loro amore. Hanno smesso di comportarsi da persone immature ed incorenti e di recriminarsi vicendevolmente gli errori passati; hanno comunicato, comunicato veramente, e si sono aperti e affidati l'uno all'altra, praticamente col cuore in mano. 
Le sorprese di André sono state azzeccatissime e molto dolci, fra l'altro giustificano la sua assenza nell'ultimo periodo. Anche se Oscar non è di certo il tipo che si fa comprare da cose materiali come un cavallo e un pianoforte, chiunque gradirebbe un pensiero del genere e lei se lo è meritato veramente, dopo tutto quello che ha passato.
Non mi esprimo su scemo e più scemo: mi auguro soltanto che mollino la presa al più presto, perché stanno rasentando il ridicolo.
Ora passo alla scena nella caldera. Una delle scene d'amore più stupende, romantiche, profonde, simboliche e sensuali che abbia mai letto, e di sicuro la migliore che tu abbia scritto finora. Il riferimento a San Pietroburgo è stato la cigliegina sulla torta, ma era tutto incredibilmente perfetto, persino il luogo, così romantico, caldo e suggestivo, adattissimo a loro. Ho apprezzato in particolar modo il fatto che finalmente André si sia reso conto di quanto abbia, pur senza volerlo, sottovalutato il trauma di Oscar, e la sua delicatezza in ogni gesto, in ogni parola. Temevo avrebbe rovinato tutto, quando Oscar ha avuto un comprensibile momento di esitazione e si è abbracciata, ma per fortuna ha saputo come affrontare la situazione nel modo giusto. 
Il loro abbraccio, così tenero e dolce, mi ha commossa, così come l' "abbiamo bisogno di te" di Oscar. Il momento che più mi ha emozionata, tuttavia, è stato quello in cui entrambi si sono immersi in quelle acque, per ritrovare sé stessi ma anche ciò che sono insieme, per rinascere e lavare via le ferite dell'anima. Davvero meraviglioso, non c'è altro modo per descriverlo. 
Ora mi auguro solamente che, date le condizioni di Oscar e le convenzioni sociali dell'epoca, André le faccia la proposta di matrimonio, visto che prima che si allontanassero lui ci aveva già pensato, e anche che la mia diletta sia guarita davvero; è un po' che la malattia sembra essersene andata e, per ora, sembra che sia stata accantonata anche la conversazione fra André e Donna Lari riguardo alla febbre che lei ha preso da piccola, ma qualcosa mi dice che i nodi verranno al pettine molto presto.
Pensando e ripensando al capitolo mi sono accorta che c'é una cosa che mi lascia perplessa: l'atteggiamento di André nei confronti del bambino; sembra che ancora non si senta padre e che abbia die dubbi sulla paternità del piccolo. Magari è solo una mia impressione, ma lo trovo davvero poco coinvolto.
Ti ringrazio ancora per questa perla di capitolo, e ti lascio una canzone che me l'ha ricordato e mi ha fatto pensare in modo particolare ad Oscar. "I will be", la versione di Leona Lewis, che preferisco a quella della Lavigne, sia per la voce che per l'arrangiamento. 

There's nothing I could say to you
Nothing I could ever do to make you see
What you mean to me

All the pain, the tears I cried
Still you never said goodbye and now I know
How far you'd go

And if I let you down
I'll turn it all around
This time I'll never let you go

I will be, all that you want
And get myself together
'Cause you keep me from falling apart

All my life, I'll be with you forever
To get you through the day
And make everything okay

I thought that I had everything
I didn't know what life could bring
But now I see, honestly

You're the one thing I got right
The only one I let inside
Now I can breathe, cause you're here with me

If I let you down
I turned it all around
Cause I'll never let you go

I will be, all that you want
And get myself together
'Cause you keep me from falling apart

And all my life, Ill be with you forever
To get you through the day and make everything okay

Without you I can't breathe
I'm not gonna ever, ever let you leave
You're all I got, you're all I want, oh
'Cause without you I don't know what I'd do
I can never, ever live a day without you
Here with me, do you see you're all I need?


A presto,
Ele
(Recensione modificata il 26/09/2017 - 07:31 pm)

Recensore Junior
26/09/17, ore 11:14
Cap. 50:

Che cosa meravigliosa hai scritto .....mi hai emozionata fino al profondo della mia anima , in quei momenti ho amato pure io André. Che dolcezza nei suoi regali e che cura nel scegliere il cavallo che poteva andare bene per il carattere di Oscar ,questa parte mi ha colpita molto ..... E poi bellissimo quando i due rompiscatole ( mi riferisco ad Artemisia è l' inglese) , sono arrivati e loro non c'erano
......... Finalmente si sono amati anche se avevo Delle grandi aspettative su questa parte, visto che ci hai fatto soffrire in una maniera indicibile, sono rimasta estasiata da quello che hai scritto ......grandi emozioni ci hai regalato pure in questo capitolo e ora che si sono ritrovati mi aspetto un bel e emozionante matrimonio e come testimoni ci metterei i due rompiscatole così finalmente capiranno che non si possono mettere in mezzo perché i nostri amati Oscar è André si appartengono. Ciao aspetto con anziani il prossimo capitolo a presto.

Recensore Veterano
26/09/17, ore 11:04
Cap. 50:

Perdona il ritardo con cui ti lascio due righe di commento a questo capolavoro di capitolo, sono ancora qui persa a leggere e a rileggere con in sotto fondo The last emperor di Sakamoto ( Orchestral 2013 ) che, nonostante loro siano in apnea, ti fa respirare a pieni polmoni e volare  via.
Quindi infine ci è arrivata a bagnarsi in quell'acqua ( come discutevamo capitoli fa' ) ad aprire le braccia e respirare,che fatica però! Niente è mai semplice. Lo sapevo che dopo tanto patire mi avresti di nuovo fatta sognare e ti dirò anzi, di non volermi svegliare. Insomma un po' come Oscar sotto quelle coperte.
Difficile scegliere una frase, un pensiero un momento di questo capitolo, non renderei giustizia a tutti gli altri. Di sicuro il principe dei poveri mi ha strappato una grossa risata con quel : " non staremo certo qui a cacciare pipistrelli ! "  Un disegnino in testa il Grandier se l'era fatto insomma! Del resto quando mai Andrè
è stato uno sprovveduto. E questa volta ha davvero provveduto a tutto, si è perdonato e si è fatto perdonare non solo da lei ma da noi tutte povere lettrici di poca fede! 
Il calore del fuoco è stato bruciante, direi che sei riuscita a scaldarmi per bene stavolta, se possibile ancor più delle altre. 
Sei immensamente brava, lo so questo lo sapevamo già ma non mi stancherò mai di affermarlo, eccezionale nella scrittura come nel disegno meraviglioso che ci hai voluto regalare. 

Si spiega da sola la canzone , ancora una volta di Mina, che il capitolo mi ha fatto andare a ripescare dal dimenticatoio.


Mina - Amor mio
Testo della canzone
Tu, amor mio
chi ti ha amato in questo mondo, solo io,
io invece io
sono stata
troppo amata.
Ma noi due
amor mio
che siamo poco insieme,
siamo un pò di più
tu
tu sei tu
più qualcosa
che ti arriva da lassù.
Amor mio
Amor mio
per amico c'è rimasto solo Dio
ma Lui lo sa
e sorride,
Lui ci guarda
e sorride.
Amor mio
Amor mio
basto io
Basto io
grandi braccia grandi mani avrò per te,
stretto al mio seno freddo non avrai,
no tu non tremerai, non tremerai.
Amor mio
basto io
no tu non tremerai


al riparo del mio amore.
Guarda sul mare il gabbiano felice che va
(Coro Vola felice e sereno, paura non ha
Guarda quel bimbo che corre
guardagli il viso
 Tanto felice che sembra che sia in Paradiso
Amore adesso tu ridi, il fuoco si è acceso.
Amor mio
Amor mio
basto io
Coro: basto io
grandi braccia grandi mani avrò per te
stretto al mio seno freddo non avrai,
no tu non tremerai, non tremerai.
Amor mio
basto io
grandi mani e grandi braccia avrò per te
stretto al mio seno freddo non avrai,
no tu non tremerai, non tremerai.
Amor mio
amor mio
amor mio

Grazie!!!!!

 

Recensore Master
25/09/17, ore 17:24
Cap. 50:

Non solo ci regali un capitolo memorabile ma anche uno dei tuoi super disegni. Belli ed uniti come non mai.
André ha provveduto a tutto. Ha fatto in modo che l'attività di lei diventi più facile da portare avanti solo per lei senza illudersi ne chiedere un perdono.
Ha trovato un posto segreto per lori due, lontano da tutto e tutti nessuno deve interromperli.
E finalmente soli loro e l'acqua, come nella fucina del fabbro a Paris, nell'antro della montagna nell'Auvergne si ritrovano, come ci hai raccontato si sono respirati, si sono ritrovati loro due che stanno insieme da una vita in modo nuovo, in una nuova veste, consci di essere uno dell'altra ma anche distinti, ognuno con la sua libertà, con ognuno l'amore per l'altro.
Ora risplenderanno di nuovo e i due intrusi si accorgeranno di essere tali e di poter essere uno il conforto dell'altro perché entrambi hanno in sé le qualità che hanno ammirato negli altri.
Una gran gioia leggerti , Anna Lisa dipendente.

Nuovo recensore
25/09/17, ore 16:44
Cap. 50:

"Certo amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano..." Ho in testa questa vecchia canzone di Venditti da quando, ieri sera, ho letto il capitolo, tanto atteso e tanto perfetto. Fuoco, aria, acqua e terra, c'è tutto in queste righe ma soprattutto il presente, quello che non può essere cambiato, il loro amore che così magistralmente sai descrivere. Aspetto con ansia il seguito, rileggendomi queste pagine.

Recensore Veterano
25/09/17, ore 16:22
Cap. 50:

Finalmente! Questo capitolo era attesissimo! Sono riusciti a starsene da soli, a chiarirsi ancora, ma soprattutto ad amarsi e a lavare via le incomprensioni! André è riuscito a farsi perdonare, e spero stia frullando nella sua testa la vecchia idea di sposare la sua Oscar che, dati i tempi e il periodo storico, è la cosa più opportuna da fare. Almeno per questa volta è stata la contessa de La Tour a restare a bocca asciutta. E anche il sir... insomma, ha già preso un "palo", cosa insiste ancora? Bellissima la scena di loro due che si amano nelle acque termali. Spero che ora che tornano alla tenuta l'idillio continui e immagino che donna Lari ne sarà felicissima.

Recensore Junior
25/09/17, ore 15:16
Cap. 50:

Io ti guardo, io ti vedo
Come nessun altro fa
E tu, tu mi chiedi spazio
E sì, ne avrai

Credevo che, sapevo che
Che si cade in due e in due ci si rialzerà
Tra mille rimpianti ed il perdono
Io scelgo te

E scelgo ancora te
Anche oggi che
Che non è facile, non è sufficiente
Abbracciarsi un po'
...................
Quello che so non basta mai
Sbaglio di nuovo e non ti ritrovo accanto a me
Tra mille rimpianti ed il perdono
Io scelgo te
....................
Occhi negli occhI
Fino a domani
Per ritrovare la forza di ieri
Restare insieme
Ogni giorno e rischiare
Di non trovarsi più
Tutto è davanti

Scelgo ancora te, Giorgia.

Mi è sembrata una colonna sonora pertinente a questo meraviglioso capitolo.
Ed è tale non solo perchè i nostri amati protagonisti si sono ritrovati, lo è anche per il messaggio d'amore che vi ho letto.
Scappare e fermarsi, chiarirsi e raccontarsi (o almeno tentare, che non sempre si hanno forza, capacità e coraggio per farlo) e ammettere di aver avuto paura, paura di amare, di non aver compreso, di aver sbagliato tutto e continuamente. Raccontarsi dell'amore che è piu forte di tutto.
Vivere questo amore pensando al presente. Il passato e il futuro, infondo, non esistono. Agiamo in funzione di essi condizionandoci l'oggi. Non dovrebbero, non dovremmo.
Splendido come hai intavolato il tutto. Un modo molto personale, privato, di mettersi a nudo. A tu per tu, con la voglia solo di raccontarsi, senza interruzioni, senza citare questi estranei che non c'entrano proprio niente con Loro, ma chiarendo solo quei punti necessari, quei nervi rimasti scoperti.
Che romanticone il Grandier. Stavolta ha davvero dato il meglio di se.
Che uomo pericoloso Monsieur Grandier: ad uno cosi perdoneresti tutto...mannaggia a Lui!
Non poteva che finire così. Ma non perché fosse scontato, no, ma perchè il percorso intrapreso presentava imprevisti vari ed una sola certezza: il loro amore.
Si sono perdonati, capiti... Secondo me era necessario amarsi, nuovamente. E, almeno in questo, avevo ragione.
Amarsi con passione e disperazione. Con voglia e sentimento.....e al diavolo tutto il resto.
Meravigliosa la scelta di omaggiare, nuovamente, una scena d'amore tra le più belle che abbia mai letto. Oggi come allora ricca di erotismo e sensualità. Magica e soave.
Rendi tutto così poetico che davvero non si può che rimanerne incantati, davanti a tanta bellezza, a tanta bravura.
Fuoco che brucia. Fuoco mai sopito.
Acqua che rigenera, cura, lenisce e guarisce..... Proprio vero.
Quell'apnea condivisa è un gesto di fiducia e di purificazione reciproca.
Splendido il dialogo che ha accompagnato il tutto. Prova di maestria pura.
Dicevo, un romanticone questo Andrè al quale, dopo tutti gli epiteti con il quale é stato apostrofato ( lui si è definito stupido e cretino...sempre troppo buono con se stesso) bisogna riconoscere il merito di conoscere il modo col quale farsi perdonare. I cavallini, il clavicembalo (e io che credevo che quello, dove ora si trova collocato, fosse il posto per una culla fatta fare dal Grandier. Non ne azzecco una!) il cavallo per oscar (”non era necessario”: siiiii oscar, era necessario eccome! Almeno dimostra di sentirsi in colpa per averti fatto trascorrere un compleanno che è meglio dimenticare) e infine questa passeggiata ....così speciale, così romantica. Magari nata per caso nella sua testa, ma dai risvolti più che positivi.
Ma Loro sono così belli e speciali perchè Tu li rendi tali, grazie alla tua sensibilità e alla tua innata bravura...che dirti Bravissima è davvero tanto riduttivo.
Sei spietatamente travolgente. Sei un'autrice con tutte le lettere maiuscole (non solo la solita A) di quelle che almeno una volta nella vita devi aver avuto la fortuna di leggere. Sai che lo penso davvero.
E dopo un capitolo cosi, non mi va proprio di parlare di quei due rimasti a bocca asciutta.
Dico solo che mi auguro che se ne siano tornati a casa (avoja ad aspettare che tornino), che magari conoscendosi un po' capiranno di avere molte cose in comune..e se proprio non trovano la strada, li accompagnamo noi lettori, ma a calci nel sedere!
E dopo un “noi abbiamo bisogno di te”, Andrè che vuole di più?!
Si dia una mossa....lo organizziamo o no questo matrimonio?!

Maestosamente immensa.
Assolutamente ParisIfdipendente

Nuovo recensore
25/09/17, ore 13:32
Cap. 50:

Finalmente ci siamo! Posso finalmente scriverti che sono soddisfatta di come sono andate le cose. Anzi, a scriverti il vero i fatti, hanno superato abbondantemente le mie aspettative! Sembra proprio però che il loro amore, non possa essere coccolato e consumato nella maniera più naturale...prima o poi si concederanno un amplesso amoroso fra candide lenzuola e cuscini di piume in una stanza calda, accogliente e tranquilla?
Assolutamente non è una critica bada bene. Quello che hai saputo regalarci è un vero paradiso per due anime innamorate, magari a provarlo nella vita reale! Quei "c'è dell'altro..." e quella aspettativa di fine giornata; l'andamento sul cavallo e finalmente il capo di Oscar poggiato all'indietro sulla forte e calda spalla di André... oddio, il tetto di pipistrelli mi ha un pochino inquietata se non inorridita ma quell'affermare di André: "si sono spostati qui" è stato tutto un programma: qui da dove mi sono chiesta? E poi la scoperta.
Che dire di quello che hai saputo regalarci nelle tiepide acque della "grotta"? L'abbraccio di André a Oscar e poi l'abbraccio all'indietro di Oscar a André, fino a poggiare le sue mani sui glutei descritti alla perfezione dal tuo genio. Il loro unico respiro... Poi quando Oscar si è ritratta e a chiuso le sua braccia sul suo stesso corpo ho pensato: o no! Ci risiamo!? e meno male che André ormai si era come dire "sbloccato". A mio avviso, questa volta il merito è tutto di André se finalmente si sono parlati ascoltandosi e non solo. A lui, va il merito di tutto il capitolo. Non è solo per i regali e ciò che questi significano ma a lui va il merito di aver parlato a Oscar con la sua anima. Un anima da uomo orgoglioso che mette da parte l'orgoglio per l'amore; un anima da uomo ferito dagli altri prima e da se stesso poi. Un anima che voleva finalmente rincontrare l'altra di anima, quella da cui per un tempo troppo lungo ne è stata in qualche modo distaccata, annientandosi a sua volta per tutto quel periodo.
Sbaglierò forse a affermare questo ma è quello che ho percepito io; naturalmente a grandi, grandissime linee, con la limitazione oggettiva che scaturisce dalle mie limitate capacità espressive se le confrontiamo con quelle da fuori classe dell'autrice.
La Fanart poi! è stata un regalo MOLTO, davvero molto apprezzato!Chi ne è l'autore? Sempre tu? Ti ringrazio ancora per il tempo che ci concedi e per tutto quello che ci regali. Ieri sera ho concluso la mia giornata con il tuo capitolo e, a parte mio Fratello, è stata la più bella "cosa" di tutta una domenica davvero senza senso. Ecco, posso dire con certezza che grazie al tuo racconto, ieri, non è stata più una giornata come dire "da buttar via". Un caro saluto e ancora grazie. Fabiana
p.s. la vipera ha avuto il coraggio di presentarsi nuovamente a casa loro e di sera per giunta! Lo so che anche l'inglese lo ha fatto ma a quello però, a parte nel pen'ultimo capitolo, non gli do molte colpe. Invece alla vipera la sbatterei al muro incessantemente...

Nuovo recensore
25/09/17, ore 00:26
Cap. 50:

Finalmente si sono ritrovati ed amati. Fusi in un unico essere . Tutto bellissimo ma nel prossimo non far svanire l'idillio ritrovato. Quei due, joria e l'inglese mi fanno paura. Sono ottusi e non accettano il no. Al di là di chi ha illuso chi dopo un rifiuto così palese. Amen uno ci mette una pietra sopra . Loro no. Mi fanno paura. Non so cosa trameranno si danni di André e Oscar . Di loro ho molta paura . Dei sentimenti dei nostri beniamini non più . Non potevano dichiararsi meglio di così. Stupiscici nel prossimo capitolo e ti prego non farmi sprofondare in un nuovo incubo. Comunque brava.

Recensore Junior
24/09/17, ore 22:03
Cap. 50:

Respirami, amami...il cinquantesimo capitolo suggella l’amore e un percorso di crescita dei personaggi, liberi finalmente di esprimersi...