Recensioni per
If
di Capo Rouge

Questa storia ha ottenuto 577 recensioni.
Positive : 570
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
18/11/16, ore 08:40
Cap. 19:

Oh, bella, bella , bella questa tua storia.
Lui è tornato ad essere Andrè, quello che non lascia scampo, quello che la conosce profondamente, che sa quanto le costi arrendersi, ammettere una debolezza, ammettere che la vita non possa essere decisa a tavolino.
Uno scontro forte che si risolve con la vittoria di entrambi, perché uno vive insieme all'altro, perché non è possibile separarsi.
Ora sono di nuovo insieme, solo quello conta.
Il tutto descritto magistralmente.
Concludi con un disegno che racconta tutte le emozioni descritte nel capitolo.
Anch'io amo molto Einaudi e Andare lo trovo perfetto.
Un'ultima cosa era bellissima un insolito cupido.
Un abbraccio

Recensore Master
17/11/16, ore 16:21
Cap. 19:

Trovo questo capitolo uno dei più belli che hai scritto fino ad ora. La rabbia di lui e la disperazione di lei, il continuo fronteggiarsi e poi finalmente ciò che lei pensa è venuto alla luce. Pura e semplice paura della morte e di fargli del male. I miei complimenti sinceri 😘

Recensore Junior
17/11/16, ore 15:39
Cap. 19:

Dolcissimo e terribile, meraviglioso capitolo. Amare significa anche soffrire, vale per l'amore sensuale e quello materno!

Recensore Junior
13/11/16, ore 15:49
Cap. 18:

Si erano ritrovati e per un attimo hanno creduto di essere vicini alla meta ma hanno capito di dover cambiare ancora per vedere la luce.

Così André ritrova la strada dell'amore che sembrava smarrita, cambiando direzione rimodificando se stesso...si rade il viso e si ritrova, le modifiche del corpo sono simboli che non lasciano l'anima indifferente...
L'angoscia o la fuga...Oscar sceglie la fuga, non sappiamo ancora se il suo cambiamento repentino la condurrà alla vera meta, possiamo solo sperarlo.
Intanto tutto il capitolo conduce il lettore implacabilmente dalla disperazione alla speranza fino all'accenno finale...il labirinto di Chartres, la chiave di tutto nella piccola e nella grande scala, come una scatola cinese....complimenti davvero.

Recensore Junior
11/11/16, ore 18:43
Cap. 18:

Ho capito, mi vuoi morta!
Capitolo superbo, in tutto e per tutto. Ritmo serrato e giù a digerire tutto l' evolversi da cardiopalma.
La "prediletta" che, impazzita, ne commina una delle sue... e scappa (ma essendo la prediletta, che si fa? si giustifica anche questa volta)
Qualcuno di sua conoscenza aveva già detto che se scappare fosse servito a qualcosa, l'avrebbe fatto, ma non serve proprio a niente scappare ...e Andrè lo sapeva e lo sa bene. Oggi come allora.
No comment su Carmilla che ho trovato  odiosissima e ottusissima. Ad un tratto, nella prima parte, ho addirittura pensato che potesse accapigliarsi con Oscar per Andrè...anche se non so come il Comandante abbia resistito dallo stampargli una cinquina in faccia: è ancora funzionante la Bicetre? Ne avrebbe bisogno.
Carmila, comunque, degna compagna di Alain... un futuro insieme è auspicabile.
Su Alain ho già detto tanto, troppo. Mi congedo anche io da Lui, come Oscar e Andrè...au revoirrrrrrr (finalmente!!!! siamo sicuri vero?)
Ma, l'asso nella manica questa volta l'hai calato con Andrè. Non ho parole per rendere giustizia ad un personaggio che, con questo capitolo, hai reso ancora più splendido di quello che è. Davvero bravissima e unica.
Credevo che fosse Lei ad andarselo a prendere....invece tocca a Lui, come sempre...e forse è anche giusto che sia cosi.
Il finale, le sue parole, tutto il dialogo che l'accompagna, quella scazzottata (liberatoria) quell'urlo, tutto incredibilmente emozionante.
Che storia favolosa.
Grazie per l'emozione.
Inossidabilmente ParisIfdipendente.
 

Recensore Master
11/11/16, ore 08:23
Cap. 18:

Niente e nessuno possono dividerli, neanche loro stessi. Cercano di dannarsi alla solitudine per amore uno dell'altro, soprattutto per paura l'uno dell'altro, della sofferenza che li attende.
Andrè dopo un attimo di sofferenza ritrova se stesso nel semplice gesto della rasatura che diventa il ricordare il suo essere uomo.
Oscar ha compreso e accettato la sua femminilità, la usa come un'arma contro un povero ed illuso Alain, innamorato pronto a tutto per lei.
La scazzottata tra André ed Alain è descritta magistralmente. Finalmente i due possono chiarirsi le idee e Andrè può raccogliere quell'indizio per soccorrerla e non lasciarla più perché loro sono due sposi che non hanno avuto la possibilità di pronunciare i voti.
Sullo sfondo la giovane Carmilla comprende come è il vero amore e a lei non resta che cambiare pagina è prepararsi al "nuovo" ordine che arriverà.

Recensore Veterano
10/11/16, ore 21:30
Cap. 18:

Oddio da dove inizio? Dal principio forse! Sperando sempre di non perdere il filo del discorso e la coerenza.  
Inizio a leggere e  capisco subito che, con questo capitolo, mi avresti tolto oltre il sonno anche l'appetito e così é stato! Poi tra una riga e l'altra mi è preso lo sconforto e ho pure versato più di una lacrimuccia, poi è subentrata la paura di comprendere dove potesse arrivare Oscar e con esso il terrore di continuare a leggere o forse il rifiuto di farlo per illudermi ed ignorare! Ecco una pazza... non io: lei! Mi sono ripresa un pò solo quando mi sono ritrovata a sussurare,e avrei voluto urlare invece : strozzala Alain strozzala! Avrei voluto vederla morta! Poi sono tornata in me e ho ricominciato a volerle ancora un po' di bene. Nella sua opera di convincimento, povero Alain rigirato come un calzino, l'ho davvero ammirata nella sua totalità di
sentimenti, il suo dolore il suo amore, lei riesce ad elevare tutto anche il cinismo! Una Oscar gigantesca quella che ci restituisci, creatura quasi sovrumana anche nel patire passioni umanissime! Superiore in tutto il suo fare e il suo sentire, non si può non amarla. Le persone che le ruotano attorno rifulgono della sua luce interiore che ammanta tutto e tutti, tranne Andrè non ne ha bisogno perchè risplende e basta.
Fra tutto questo stridere di sentimenti non mi sono fatta mancare l'irritazione ( l'insolente Carmilla, l'Andrè di inizio capitolo, la caparbietà di Oscar), la frustrazione per la mancanza di pace tra i nostri e per la persistenza dell'assenza, il senso di vuoto che proverò al termine di questa storia ma anche la speranza di vederli ancora insieme. Perennemente in attesa di un tuo aggiornamento adesso vado a rileggere questa tua meraviglia! 
(Recensione modificata il 10/11/2016 - 11:26 pm)

Recensore Junior
10/11/16, ore 18:59
Cap. 18:

Sono rimasta senza fiato, perché ho letto il capitolo tutto d'un fiato...magnifico! L'amore sopra tutte le cose. Adesso dovrò leggerlo 10 volte prima della prossima pubblicazione, sono sulle braci...ma so anche che devo gustare la storia lentamente, quando sarà finita mi mancherà. Mi complimento con te per la tua fantasia e la tua vena letteraria, veramente meragliose.

Recensore Junior
09/11/16, ore 11:23
Cap. 17:

Questa storia ha indubbiamente un fascino ed una marcia in più. È speciale, come lo sono i suoi protagonisti, senza dubbio, ma lo è  anche per  il modo con il quale la sua Autrice ce la racconta, l'attenzione e l' amore  che ci mette, la cura dei particolari, le ambientazioni, i dialoghi fantastici,  il loro viaggio interiore, del quale noi lettori ne siamo diventati testimoni, viaggio che è diventato  un po' anche il nostro. 
I complimenti ti sono dovuti e te li meriti tutti. 
Di volta in volta,  di capitolo in capitolo ci presenti una storia complessa, completa, verosimile, una perfetta analisi di ciò che potrebbe esser stato, un viaggio magnifico e stupefacente tra dolore,  sofferenza, passione, amore, solitudine. Non puoi non provare un forte coinvolgimento leggendo, non puoi non desiderare che il prossimo aggiornamento venga postato  nel più breve tempo possibile. 
Detto questo... questo capitolo è  pazzesco!!!
Prima di scriverti ho preferito leggerlo due volte, per non cedere all'istintiva voglia di scriverne quattro su un personaggio in particolare. Ma a nulla è  valsa questa attenzione ....ma prima di parlarne, meglio volgere l'attenzione sui protagonisti:
-Andrè: MA-GNI-FI-CO!!!! Sei stata bravissima a spiegarci i suoi sentimenti, i suoi dubbi, il suo sgomento, la sua rabbia, la sua delusione. Come ha fatto a trattenersi dallo spalancare quella porta? i tanti anni di silenzioso incedere accanto a lei lo hanno forgiato per benino. Eppure è  stato l' atteggiamento vincente.  I nodi sono venuti al pettine ugualmente e quel pugno ad Alain è  stato liberatorio (che soddisfazione!). Ora deve riuscire a superare questa confusione mentale che gli si è  creata ( prima che ritorni ad essere "Andrè il paranoico") spazzare via tutti i dubbi (dubbi che non hanno ragione di esistere ) deve trovare la forza per andare  avanti, per poter vivere con oscar quello che le resta da vivere. Sono vivi, sono insieme, è  necessario ritrovarsi. Passata la rabbia, il NIENTE deve restare tale. 
- Oscar: la mia prediletta! Non riesco a darle una colpa per quanto accaduto. Proprio non ci riesco. Sono altri che hanno frainteso il suo silenzio (nel caso di alain...che ha pensato bene che valesse il "silenzio/assenso") il suo rifiuto ( nel caso di Andrè). 
Pensarla in modo differente, significherebbe riconoscere che alain ha fatto breccia nel suo cuore, che si è  insinuato, con successo, tra Lei ed Andrè. Non ce la faccio proprio a vederla così. Lei ama Andrè. Senza se e senza ma. "Ti ha fatto innamorare" hai scritto: parole forti e dirette  nella loro semplicità.Forse tocca a Lei ora agire, prenderlo per mano e iniziare quel cammino appena intrapreso...e quello che sarà, sarà. Vita o morte ma insieme, come sempre. Se proprio dovessi trovarle un difetto nel suo comportamento, direi che quello schiaffo ad Andrè glielo poteva risparmiare. ..più che altro per non dare soddisfazione a certa gente che non aspettava altro che vedere il Loro rapporto incrinato. 
Sei stata bravissima nel raccontarci di questa Loro nuova fase  (perché Tu sai raccontare in modo eccellente). È un cammino nuovo per Loro, che per la prima volta si vivono da coppia, dovranno imparare a interagire come tale, a condividere le  scelte..., un Noi da difendere con le unghie e con i denti. questo mi aspetto da questo  Andrè e da questa oscar. 

Alain:.................e qui ti volevo (e forse te lo aspettavi anche un po').!!!
Prendo in prestito le parole della canzone Oronero di Giorgia nel definirlo "uno str.... senza fine".
Doverose due premesse: il rapporto tra Lui e Oscar, per come ce l'avevi raccontato fino ad ora, mi aveva nonostante tutto, ammaliato, perché trovo sempre interessante leggere del Comandante rapportata ad un altro uomo  (quando le cose rimangono platoniche. ...) che non sia Andrè e nello scorso capitolo mi era quasi dispiaciuto della sofferenza che lo aveva travolto. La seconda premessa è  che quanto sto per scrivere nasce da una visione totalmente personale che molto probabilmente è dovuta a pregiudizi che io ho nei confronti di questo personaggio visto sotto questa luce.
Questo Alain, a mio avviso, non sa cosa sia l'amicizia. Non l' ho mai percepito come un amico sincero (per tutto ciò che Andrè gli rifaccia in questo capitolo e anche altro. ..ma dovremmo tornare indietro a Paris e non è  il caso) ma piuttosto come un testone, opportunista e sbruffone, arrogante, uno che ha sempre pensato solo al suo tornaconto. 
Tradire un'amicizia (rendendosene conto)  è  una colpa, è  soffrire, è implodere, è deludere, è  dover chiedere scusa,  è voler chiedere scusa, è  aver paura di farlo, è  trovare  la forza per farlo e per spiegare, è non avere questa forza, è non aver parole per spiegare o per giustificarsi, è aver paura di non essere perdonati...è  sapere di non meritare alcun perdono per il proprio comportamento.
Non  ho visto niente di tutto questo in questo alain, anzi. ..ha continuato ad attaccarsi a cose che non stanno ne in cielo e ne in terra  ( a mio avviso) addirittura concedendosi la possibilità  di sperare, anche "solo per un istante", che Lei possa scegliere Lui ad Andrè,che lo abbia rifiutato(Andrè)  perché prova qualcosa per Lui ( alain), gioendo di essersi insinuato in un amore granitico. 
È un personaggio negativo del quale spero ci libereremo presto. Oltretutto io non riesco proprio a vederlo come persona che possa contendersi con Andrè l amore di Oscar. non c'è alcuna complicità venutasi  a creare tra lui ed Oscar che possa esser paragonata all'amore di Andrè, al loro amore. mi sembra molto presuntuoso da parte sua, anche solo tentare di volerla portare via ad André. 
Fosse stato il Conte, quasi quasi ci poteva pure stare, ma Alain proprio no. 
Alain non ha perso niente perché Oscar non è mai stata sua.
Non vuole il bene di Lei e non rispetta il suo "amico" Andrè. 
Ora posso  solo sperare  che la mia prediletta,  prenda in mano la situazione  ( come tante donne fanno) che non si barrichi dietro dolori che è  meglio rimandare, e scelga, decida  anche per Andrè ( che in questo momento mi sento di giustificare) e che se lo vado a riprendere perché è  arrivato il momento di partire, di viversi, di amarsi.
....e che su Alain,   cali il sipario...per sempre.

Perdona la lungaggine ma sento anche di doverti ringraziare...mi hai tirato fuori "tanto" ...retaggio di una vita passata.
Immensamente eccezionale.
Irriducibilmente ParisIFdipendente

Nuovo recensore
04/11/16, ore 18:40
Cap. 17:

Aspettavo con ansia l'aggiornamento e devo dire che questo capitolo ha superato le mie aspettative. Ormai ripenso alla tua storia e alle sue possibili evoluzioni anche a letto, prima di addormentarmi!!Paradossalmente la lontananza fra i nostri due protagonist ha finito per allontanarli, anzichè riavvicinarli, Alain, che si trova catapultato in mezzo alle vicissitudini dei nostri, è quello che mi fa più  pena nel suo continuo sperare, pur sapendo di apirare a qualcosa che non potrebbe neanche lontanamente uguagliare un legame così profondo e unico, come quello di Osca e André. 
Attendo col fiato sospeso, poche storie mi hano preso come la tua!!!

Recensore Junior
04/11/16, ore 17:58
Cap. 17:

Capitolo difficile per tutti, per chi scrive e per chi legge, e faticoso e doloroso.....
Le macerie delle rivoluzioni come quelle dei terremoti possono essere rimossa ma assai più difficile é rimuovere quelle dell'anima. Siamo sempre noi che creiamo e modifichiamo continuamene la realtà ....ed é con la paura che resta e ci accompagna che apriamo la porta al maligno, é il panico, é Pan l'antica divinità con corna e zoccoli come il demonio che tutto avvolge e stravolge.
Fede, speranza e carità, indica il vecchio Catechismo come strumenti di difesa, dove carità è in effetti una impropria traduzione della parola amore nella sua più ampia accezione con la sola esclusione di eros, come ha ben intuito Oscar....
Si intravvede un'altra separazione, sarà dura ....anche per noi.

Recensore Master
04/11/16, ore 08:31
Cap. 17:

Oh che capitolo, l'avrei intitolato scontro tra giganti.
La paura, figlia dei demoni, si è intromessa tra Oscar e Andrè. Ora si sono ritrovati ma la malattia di lei è come la spada di Democle e quindi impone nuovi equilibri, altre decisioni.
Questo Andrè è come m e lo sono sempre immaginata un uomo che una volta avesse avuto il cuore di Oscar non avrebbe mai accettato un compromesso, lui avrebbe preteso tutto .
Alain resta sullo sfondo e fa tenerezza, molta tenerezza. Invischiato in un amore a senso unico si rende conto che loro due sono su un altro pianeta ma si illude di avere le briciole di quello che ha l'altro.
Sempre più intrigante. Brava

Recensore Veterano
04/11/16, ore 00:50
Cap. 17:

Potrei usare una sola parola per descrivere questo nuovo capitolo : catartico! Perchè indubbiamente lo è nel senso vero del termine!  Poi ti dico anche magnifico, lo leggerò di nuovo e forse ancora. Rasenta il sublime e,nel finale, mi lascia nell'angoscia di un dubbio. Dio di suicidio ne basta  uno, quello della storia originale, che non si ritrovino uniti in un' unica follia! Non lo sopporterei.
Mi togli il sonno!

Recensore Junior
03/11/16, ore 23:31
Cap. 17:

Capitolo mozzafiato, hai dipinto perfettamente le dinamiche umane legate alla gelosia. Questo fa della tua storia un capolavoro. Un volo della fantasia perfettamente verosimile. Magnifico

Nuovo recensore
31/10/16, ore 15:33
Cap. 16:

Purtroppo avevo scritto due recensioni,una per questo e una per il precedente ma per problemi tecnici sono andate perdute.Ovviamente dirti che il loro incontro è stato travolgente è poco...Il mantello reale e figurato che li avvolge,l'abbraccio e l'abbandono in esso.....e poi la percezione del futuro, quello che Andrè ha già sperimentato e di cui ha terribilmente paura, aleggia come un fantasma!!!Il ritmo e il racconto si impongono con la loro prepotenza e ti seccano la gola....tanto che poi non riesci a staccarti!!!La fine del capitolo lascia sempre aperte mille domande....Come già detto nel precedente,l'incontro tra i due che, secondo me,parte nel precedente e non si è ancora esaurito,ha un qualcosa di magico!!!Parte con i sensi ingarbugliati ...La vista,l'udito,l'olfatto e poi la percezione di quel sesto senso che è il cuore...Poi arriva a questo capitolo con tutti e 5 i sensi ancora profondamente sconvolti ma tutti tesi all'unico scopo di vita per ciascuno dei due...Ad essi si aggiunge il sesto senso che io ho chiamato cuore ma poi c'è anche il settimo senso che è quello della ragione,che inganna,stordisce,prova a insinuare il dubbio...Tutto crea un'atmosfera unica .....In fondo però seduta sotto quell'albero esiste una sola essenza come l'hai esattamente definita tu!!!!DAVVERO DUE CAPITOLI CHE SI LEGGONO CON LE LACRIME AGLI OCCHI PER LA LORO BELLEZZA!!!!