Capitolo meraviglioso!!Confesso che all'inizio non pensavo sarebbe andata a finire così!!!!Credevo a una lontananza ancora più marcata!!!!E soprattutto l'incontro nella nebulosa confusione della piazza,in mezzo al parapiglia generale!!!!Loro che si riconoscono.....una frase sun tutte LA SUA OSCAR TUTTO CIÒ CHE IMPORTAVA!!!!!Poi dopo le frasi successive:UNA SOLA ANIMA.UNA SOLA MENTE.UNA SOLA ESSENZA!!!!Devo dire che mi ha emozionata!!!!Ci sei riuscita con Paris(lì proprio la lacrima è scappata) e ora do nuovo!!!!Le parole che usi,il modo in cui le fai combaciare e il lettore si trova lui nella piazza!!Già era successo con Paris!A me sembrava di essere là e di poter vedere la forza di questi due che travolgono e annientano tutto pur di essere loro due...!!!E non ce n'è per nessuno!!!!!Sono due personaggi unici! !!!

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Ma che nelle descrizioni, cupe e dritte al punto e all'atmosfera...
Bella carrellata sulle cose che il Generale già sa (i fatti) e noi no - eviti l'effetto didascalico e dai al contempo una umanità a quest'uomo: si capisce che a lui interessano le motivazioni. Triste l'idea che un padre non si sia accorto che la figlia adorata stesse così male e triste che questo senso di colpa unisca i due uomini che l'amano.
Mi fa piacere che nel corso del capitolo sciogli il dubbio sulla notte delle lucciole - c'è stata, con "voli lievi e stelle cadute addosso": è un what if che però parte con loro innamorati, se non altro. Mi sorge però il dubbio che non sia saggio leggerlo senza aver prima letto Paris, sbaglio?

Adoro Oscar che mangia le more (ma per un motivo che so solo io ).

Il monologo di André coi ricordi di infanzia e questa Oscar che già pensa (architetta) su vari piani - si mette nei guai scientemente per rimediare, anche se il guaio si fa più grosso di quanto aveva preventivato, e poi, però, fa un gesto di pace con suo padre - lo conquista con poco... Bello, il personaggio che dorme e non può parlare, e di, se fosse un originale, non sapremmo nulla, è stato introdotto.

Non so se siano scelte di stile su cui ragioni o se ti vengono spontanee, ma resto ammirata perché si vede che quando scrivi sai molto bene quello che fai.
(Recensione modificata il 22/10/2016 - 10:37 am)

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Capitolo, nella sua totalità, appassionante. ..e anche struggente.
Ma non ci si abitua mai a leggere di amore, di emozioni, di azione, di sentimenti appassionanti: come sempre immensamente brava!!!
Loro sono nuovamente insieme, alchimia che si è rivitalizzata in quanto mai cessata, neanche nella lontanza...ma parecchie cose non sono state ancora dette: verranno a galla? e che importanza assumeranno?
André non può non intuire qualcosa di diverso nell'atteggiamento che Oscar ha nei confronti di Alain. Abituato a cogliere le sfumature mielose della voce della sua amata nei confronti del Conte, non gli è  sfuggito quel tono confidenziale tra i due che Lui stesso non conosceva. 
Del resto, anche Lui dimostra un affetto profondo per coloro che lo hanno di fatto salvato da morte certa.
Il tempo è trascorso inesorabilmente. Esperienze devastanti hanno fatto sì che saggiassero la vera lontanza, quella eterna, la paura di dover sopravvivere l 'uno all'altra....anche se, a dire il vero, mi sa che entrambi erano pronti a "vivere" ugualmente!!!
Credo proprio che Oscar gli racconterà di quanto accaduto con Alain (dei baci, dell'avvicinamento, forse ometterà solo quelle due paroline, tanto per non complicare il tutto) e a questo punto sarà interessante conoscere la reazione di André. 
Io voto per chiarimento con Alain  con scazzottata liberatoria. Va beh che lo credevano morto, ma nel giro di un paio di settimane, "l'amico", ha provato in tutti i modi ad insinuarsi nel cuore di Oscarina con apoteosi finale in quel "ti amo" dedicato a colei che fino a pochi giorni prima era stata odiata, ostacolata in ogni modo, apostrofata come "quella" non essendo degna ai suoi occhi di essere "il comandante". Mah, potere dell'amore!
 Spero solo che André dia il giusto peso a quanto accaduto. ..e non si faccia venire strane paranoie perché in questo ha  giå dato il meglio di sé in  Paris  (ed era insopportabile).
Chiarimento dovrebbe esserci anche fra oscar e Alain... e qui sarà dura da leggere perché di una complicità così forte, con un altro che non fosse André, non ricordo di averne mai letto e dato che la tua scrittura è  potentissima e riesce sempre a trasmettermi forti sensazioni...vedremo come andrà a finire (sarebbe la volta buoona che mi fai fuori :-)  )
Ma su una cosa sola Alain può essere giustificato: non si può non amare la Oscar di Annalisa....e perdonarle tutto ( che non se ne approfitti però).
Nell'incontro/scontro con bouille ho rivisto il suo animo battagliero, il suo senso immenso di giustizia, quel fuoco che anche il pittore del quadro che la ritraeva come una giovane Marte, aveva visto in Lei. Semplicemente perfetta la descrizione del suo animo. È Lei in tutto e per tutto. Bravissima.
In tutto questo, mi ha colpito il suo sogno...premonitore? E' la descrizione dello sparo che colpisce Andrè nell'anime. Come mai?
Mi ha ricordato il sogno del Generalissimo...uhm...c'è da preoccuparsi?
irremovibilmente ParisIfdipendente 

Un altro capitolo pregno di accadimenti e sentimenti che si  susseguono e accavallano. Quando ti leggo ho sempre e quasi l'impressione di cimentarmi in una corsa a perdifiato in un tunnel buio dove non vi é luce alla fine perché percorso e visuale sono ostruiti da curve cieche! Cieca come è la furia di Oscar, meravigliosa valchiria animata dal sacro fuoco della vendetta : " Lasciami voglio vederla la sua faccia come lui ha fatto con me " , sublime e tragica  lei sì che sembra davvero uscita dall' Inferno dantesco e per sua stessa ammissione : " Sono già stata all'inferno ! È da lì che vengo! " 
Dolce e adorabile nel suo volersi spiegare ad Andrè, nel cercare di colmare i giorni dell'assenza. Spero anzi in un Andrè che emulo di Oscar e soprattutto perché da sempre più loquace di lei le parli dei suoi giorni "dell'assenza"  per ritrovarsi, se possibile, ancor di più!     


Bello anche il De Soisson di questo capitolo,  personaggio a me caro, vero, sanguigno e fedele al suo essere e che a mio avviso si era spinto un po' oltre il sopportabile nei capitoli dell' Assenza. Oscar potrà solo e soltanto essere di Andrè e viceversa e lui lo ha sempre saputo, spietato e pratico il modo in cui lo spiega a Carmilla ..... il demonio non è riuscito a separarli e nemmeno lui. Il suo dolore transpare tutto e non solo per il suo amore impossibile ma anche quando pensa ai suoi compagni, mancano tanto anche a me i soldatini.
Che dire ancora?? Che sei tanto brava? Continua così, ti prego però concedi ai nostri ancora del tempo altrimenti rispolvero la bottiglia di Paris!

Io in quest'ultima suggestiva sequenza del loro essere vicini,viversi,avrei fatto piu feedback,avrei lasciato parlare le immagini......
Mi aspetto nei prossimi capitoli un chiarimento tra i due uomini,ci sta anche una scazzottata contro Alain che si è permesso di approfittare del dolore di lei,della sua disperazione,baciandola.....(le verità vengono sempre a galla!)

Mille e mille volte: immensamente brava!!!
Emozionantissimo questo incontro, questo riconoscersi, questa vita che riprende, perchè solo così può essere, solo così può andare.
Storia sempre più bella e avvincente. Un lavoro curato, accorto, dolce e "battagliero".
Lei è meravigliosa....impossibile non amarla per come ce la racconti tu.
Corro al prossimo capitolo.

C'è un "Ti amo" rimasto sospeso e senza futuro che ora ho la curiosità di capire quale dinamiche metterà in atto...e se le metterà in atto.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo If di Annalisa come storia da inserire nelle scelte del sito per l'abilità dell'autrice nella descrizione di sentimenti, eventi e luoghi. La storia è rispettosa della realtà storica in cui la vicenda si dipana insieme alle vicende di personaggi inventati e personaggi realmente esistiti. È una di quelle storie magiche che non si dimenticano.
(Recensione modificata il 19/10/2016 - 05:28 pm)

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Senza respiro, così sono rimasta io nel leggere il tuo aggiornamento.
Il cambiamento è travaglio interiore di Oscar insieme a quello che comportò la Rivoluzione. Rivoluzionari i tempi che segnano profondamente gli animi di tutti i protagonisti.
Chi trova la forza di ribellione, chi di mostrarsi apertamente per quello ch'è veramente, chi diventa ancora più bieco e chi più audace e coraggioso, nessuno viene escluso da questo vento tempestoso che soffia su di loro.
Fra tutti i passaggi quelli che mi hanno emozionato di più sono quando Oscar si ferma per spiegare gli avvenimenti ad Andrè, spiegazione necessaria per ritrovarsi, per comprendere che i piccoli cedimenti erano dovuti alla menzogna reciproca della propria morte, niente in realtà è veramente cambiato loro sono ancora uno e così si mostrano davanti agli ennesimi demoni, Bouillè e D 'Iversey.
Bello e toccante anche l'incontro tra i due perdenti : Alain e Carmilla. Lui cerca di farle comprendere come loro avessero già perso in partenza. Niente è nessuno possono separarli
Ora il tempo ha ripreso la sua corsa, ora di nuovo insieme alla paura di non averlo il tempo di stare insieme, di doversi separare di nuovo. Ora sono di nuovo in cammino loro due e il loro amore.
Bravissima

Le tue storie meritano davvero, ma sono davvero molto crude e non per ogni stomaco date le tematiche forti. Sei molto brava nel descrivere e nel trasmettere tutta la carica emotiva, la sofferenza, la tragicita', la crudelta'. Solo ritengo difficile a volte la comprensione della scrittura che non e' di pronta intuizione. Altro appunto e', a mio avviso, il poco tempo che concedi sempre ai nostri amati per potersi vivere, rapiti come sono sempre da urgenze, da oneri, da sensi di colpa, da doveri, da terze persone intruse nel loro rapporto. Che rabbia per le liberta' che si sono presi Camilla ed Alain " approfittando" della debolezza e della sofferenza di O e A. Mi piacerebbe e mi calmerebbe l'affanno che segue ogni capitolo, se dopo tanti ostacoli avessero piu' tempo per loro, tale da bastarci per riprendere un po le forze. La parte romantica volutamente hai deciso di concederla a piccoli sorsi? Detto questo ti porgo i miei complimenti. A presto

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Che meraviglia! Finalmente si sono ritrovati...anche se la malattia incombe minacciosa. La tua storia mi tiene sempre con il fiato sospeso! Continua così!

Veramente bello questo capitolo! Forse anche perché Oscar ha ritrovato André e ....insomma se la sceneggiatura non è adeguata anche una grande regia non regge. Qui la regia è notevole come sempre ma la sceneggiatura lo é altrettanto.
Ho temuto che i tempi si dilatassero oltre misura diluendo il pathos dell'attesa ma non è stato così...il ritmo è quello giusto, era il momento.
Il come dell'incontro non era facile ma l'autrice non ha deluso le attese...la scena di Oscar che riconosce André da lontano é una delle più belle, più dell'incontro stesso, per me.
Ci aspettiamo nuovi problemi ....
A presto spero e...mille volte grazie.
(Recensione modificata il 12/10/2016 - 02:03 am)

Bocca secca e mani fredde, capitolo bellissimo, letto tutto d'un fiato e poi letto di nuovo ed ancora bocca secca e mani fredde, questo è l'effetto che mi fa leggerti! Leggerti di corsa per arrivare all'altro verso per sapere se  l'agognato  incontro stesse accadendo davvero e nel mentre rallenare un istante per assorbire  tutti i dettagli del tuo meraviglioso scrivere. Bravissima! 
Capitolo favoloso, adoro il tuo modo di descrivere come i nostri due si sentano sempre e a prescindere da tutto ciò che gli è attorno. Complimenti
(Recensione modificata il 10/10/2016 - 09:30 am)

Capitolo super. La descrizione della folla , il suo motto, la s u a furia sono emozioni che colpiscono il lettore e che le fa sue. Poi il loro ritrovarsi è dirompente, prima ancora dai sensi e poi dalla vista, che però può tradire, può essere solo una chimera fino a quando non ci si ritrova vicini di nuovo. Eccoli ancora uno accanto all'altro, essere un tutt'uno.
Il male non ha terminato il suo percorso ed ora una ragazza rischia di pagare un alto prezzo per essere stata pietosa e caritatevole.

Nonostante l'ora tarda, ho letto il capitolo tutto d'un fiato con il cuore che batteva all'unisono con quello dei protagonisti. Ogni capitolo è un crescendo di emozioni vere che toccano le mie corde più profonde! Quel riconoscersi con il cuore prima ancora dei sensi, quel filo invisibile che neanche l'idea della morte ha spezzato e che è proprio ciò che li ha spinti a continuare a vivere nonostante tutto sembrasse perduto... bello oltre ogni immaginazione. Non riesco ad aggiungere altro se non grazie... grazie per aver reso ancora migliore una storia che già nella sua prima pubblicazione era per me eccezionale, la mia preferita in assoluto.
Brava come sempre!!!

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Quanto pubblichi un nuovo capitolo di If è sempre festa! Con questo è festa grande! Finalmente si sono ritrovati...pendo dalle tue dita per leggere la continuazione!