(...) Ma Alba era testarda, e continuava a ripetersi che sarebbe riuscita a smettere una volta raggiunto il suo obiettivo. (...)

Perché a volte ci chiedono cose impossibili e noi ci sentiamo anche in dovere di rispondere gentilmente.

[Jack Frost & Elsa, 559 parole]
Due fiocchi di neve simili eppure destinati a rimanere lontani, se non fosse che uno dei due, il ragazzo dal bastone ghiacciato, desidera che le labbra della regina di ghiaccio si aprano in quel sorriso che lui ha dovuto attendere in solitudine: quelle che nasce quando si ha accanto qualcuno che ti capisce veramente. Qualcuno di uguale a te. Perchè anche i fiocchi di neve possono riscaldarsi, o donare calore.
DAL TESTO:
Jack (...) aveva immediatamente compreso che in lei c'era il potere del ghiaccio e della neve, quello stesso potere con cui anche lui si era ritrovato a convivere. Aveva saputo con certezza di aver trovato la persona che cercava. Lei emanava potenza. Una forza tanto grande che avrebbe potuto schiacciare lui e il suo bastone, se solo l'avesse voluto. In lei si scorgeva anche l'imprevedibilità del ghiaccio sottile, quello che si era crepato sotto i piedi suoi e di sua sorella, il giorno in cui il suo cognome era mutato in Frost.

Lo guardi e semplicemente, sorridi.
Sorridi per tutto quello che hai provato con lui, per lui.
Sorridi perché per essere stato il tuo primo amore, è stato perfetto.
Perfetto perché è riuscito ad amarti e a farti amare due persone: lui e te stessa.

-E’ per l’esibizione?-
Miley li appoggiò la testa sulla spalla.
-Si- sussurrò piano.
Aveva davvero bisogno di farsi confortare da qualcuno. Aveva bisogno di lui.
-Be forse la gente mi darà del pervertito, ma a me è piaciuta-
Nick le sorrise dolcemente.
La sua storia con Olivia sembra distante anni luce. Così come i suoi baci.
In quel momento voleva solo stare accanto a Miley e ripeterle quando era speciale per lui. Quanto desiderasse vederla di nuovo felice.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Piccola one-shot sui miei Niley senza pretese.

-Per quanto ancora credevi di ignorarmi?- domandò una voce irritata alle sue spalle.
Jotaro rimase in silenzio, tacque il tempo necessario alle ultime gocce di caffè per cadere nel bicchiere, poi si voltò.
-Non dovresti stare a riposo?- ribatté ignorando la domanda. L’altro incrociò le braccia al petto e lo fissò dritto negli occhi.
Non ammetteva più repliche o evasioni.
-Ho riposato abbastanza.- disse fermo.
Jotaro continuò a studiarlo con lo sguardo, in quel silenzio tipico che precedeva le spiegazioni. Kakyoin non si poteva dire propriamente in forma. Era pallido, più magro e apparentemente più fragile, ma si reggeva sulle gambe autonomamente, anche se con fatica.
Jotaro, in silenzio, gli fece cenno di seguirlo e si diressero verso il giardino dell’ospedale.

Ashton e Jessica
*tratto dalla storia
“Sai a volte vorrei tornare quella ragazzina di 10 anni,quella che credeva nei sogni,quella che credeva che tutto si sarebbe realizzato,quella che credeva nel principe azzurro,quella che credeva nel mondo dei sogni,quella che era capace di sorridere e sapeva tirarsi su ad ogni ostacolo.” dissi con malinconia. Lui mi prese il mento tra le dita “Jess,tu rimarrai sempre quella ragazza sognatrice,quella ragazza che ti fa sorridere nei momenti meno opportuni. Jess devi continuare a sorridere e far capire agli altri che niente può buttarti giù.”
Alzai lo sguardo,puntai i miei occhi nei suoi,i suoi che mi chiedevano di tornare a sorridere “Fallo per me” aggiunse. Sorrisi. “Così sei bellissima,ricordatelo.”

SALVE!da quanto tempo eh?Allora,questa volta la fic sarà composta da una serie di piccole one shot,racconti visti non dai nostri ormai tanto conosciuti personaggi,ma dai loro cari ben meno noti.Spero vi piaccia^__^

Tony e Effy sono fratello e sorella. Sono complicati, contorti, duri, ma si vogliono bene. Nonostante tutto e a volte forse anche troppo.
Dopo la morte di Freddie, Tony torna a casa e per i giovani Stonem è l'ora di un confronto.
Attenzione! Nella storia si accenna a temi di incesto, se la cosa vi da fastidio, questa fic non è per voi.

Teddy è perseguitato dal sorriso di James.

[HopexLight] Hope sorrise.
- Mi fai un favore? Continua a sorridere.- disse senza paura. La donna che continuava a guardarlo, immobile e silenziosa. - Vederti sorridere mi rende felice.- La mia prima shot "seria" sul fandom...

Tristan dov’è? Ho male, ho bagnato il divano. È arrivata l’ora. Ho paura. Tanta. Sono sola.
Aspetta piccolo mio, aspetta ancora un po’

Quelle labbra gli erano sempre sembrate troppo serie per mostrare una simile dolcezza: era meraviglioso!

Eccolo.....
Sentii un suono strozzato, come vecchi ingranaggi che si muovono e la porta cominciò a cigolare oscuramente.
Ormai era giunta l'ora.
Fanfiction su il mio personaggio Horror preferito! Slenderman! Slendy per gli amici, ovviamente non l'ho creato io! Se volete saperne di più cercate su creepypasta la sua storia! Ne vale la pena! Ciaoo! :3

Freddie e Jim, semplicemente loro