Una partenza. Un'addio?
Qualche volta l'amore dura,ma qualche volta invece fa male,bisogna solo arrivare alla fine per scoprirlo...

Nei momenti critici, quando stai per soccombere alla tua parte un po' pessimista, la persona che ti è più vicina sembra saperlo. Anche a chilometri di distanza. E a volte basta un solo messaggio di quella persona per darti il coraggio di fare quello che esitavi a fare prima.
- "Non posso dirle che non ho il coraggio di inviarlo... ne va della mia reputazione: che esempio sarei per una ragazza due anni più giovane di me?" -
4° classificata al contest 'Nel Nome del Custode' indetto da Ss904 e 5° classificata al 'Friendship Contest' indetto da White Gundam

Sanji si trova in una situazione complicata. Nami si comporta in modo strano e sembra evitarlo ogni volta. Il biondo si stancò e decise di metterla alla prova. La rossa l'avrebbe superata?

[Legacies ]
“Credevo di essere arrivata vicina alla soluzione” Mormorò. Ad ogni indizio destinato ad un vicolo cieco,Penelope sentiva un pezzo di speranza rompersi in mille pezzi, e la morsa del tempo che passava chiudersi intorno alla sua gola, a volte non la faceva nemmeno respirare,torturandola lentamente

Kathrine Tomlinson ha passato la sua vita a cercare di rendere orgoglioso suo padre, ma non ci è mai riuscita, per lui suo figlio era migliore di lei, nonostante non sapesse fare quasi nulla in confronto alla ragazza. Da quando il fratello è diventato famoso, le cose sono peggiorate per Kate. Se poi dovesse incontrare il ragazzo più odioso e vanitoso esistente sulla faccia della terra e per qualche assurda ragione fosse attratta da lui, non potrebbe che andare di male in peggio...

Però mi chiedo, come diamine ho fatto a ridurmi così? Ah, potessi aprire gli occhi sarebbe più facile. Dove sono, poi? Non credo affatto di essere a casa, anzi, lo so per certo. Le lenzuola che mi coprono sono troppo ruvide per essere state lavate e stirate da mia madre.
Quindi? Che dovrei fare? Per quanto ancora devo stare al buio?
Devo svegliarmi, voglio vedere, devo…

Temari racconta il suo rapporto con Gaara. Oneshot.
È difficile essere figlia del Kazekage. Tremendamente difficile. Tutti ti trattano con grande rispetto, ma non perché ti rispettino veramente. Hanno solo paura di lui. E di Gaara. Sono tutti dei codardi schifosi, qui.

Jim era un ragazzo di diciassette anni. Aveva traslocato da poco a Des Moines insieme alla famiglia, per via del lavoro del padre. Nella sua nuova scuola superiore non era molto apprezzato: si doveva ancora abituare ai nuovi compagni, all’ambiente diverso, a tutto.
Fortunatamente, era riuscito a stringere amicizia con un paio di ragazzi.

Salve a tutti, sono qui per presentarvi due piccole flashfic che ho scritto in un momento di ispirazione, incentrate su due personaggi molto amati della serie: Jon Snow e Robb Stark.
Dal testo:
"Per essere un capo erano necessari alcuni requisiti indispensabili: forza, coraggio, saggezza e lealtà. Jon Snow era sempre stato forte, per tutta la sua vita..."
"L’unica cosa a cui riusciva a pensare in quel momento era alla maledizione che gravava sulla sua famiglia, a tutte le orribili vicende che erano capitate alle persone a lui care e a lui in prima persona. "
[AVVERTENZE: Spoiler Stagioni 3,4 e 5. Non leggete se non siete al passo con la serie, a vostro rischio e pericolo.]

Le sue parole, impresse a fuoco nella mente,
risuonarono melodiose appena gli rimbombarono addosso.
-
Aveva detto Ti aspetto.
Ti aspetto è una promessa.

Ad un tratto si aprì la porta del bagno .
“Che diamine è tutto questo macello?!” domandò una voce maschile .
Mi voltai di scatto e a rallentatore alzai gli occhi, sperando che le mie orecchie mi avessero ingannato. Mai vista fu più paradisiaca. In piedi davanti a me c’era quella che chiunque avrebbe facilmente scambiato per una divinità greca.

fan fiction di teen wolf - con l'introduzione di personaggi totalmente inventati, non avrete il problema di incappare in qualche spoiler perchè la storyline è completamente diversa dall'originale. è una storia d'amore ma anche d'amicizia. spero vi piaccia, grazie per l'attenzione.

« Che trovi di strano in quello che è successo stanotte? Siamo stati a letto, e allora? L’avrai fatto con molti altri ragazzi prima di me. » le spiegò
« No, invece, stupido! » urlò Sabrina.
« Dai, non vorrai venirmi a dire che sei, o mi correggo eri…? »
La ragazza lo guardo negli occhi, e quella fu la sua risposta.
« Oh cazzo. » esclamò lui.

“Ti amo, Boo”
Solo questo ti aveva detto. I vostri occhi si erano incontrati, gli smeraldi nell’oceano, una frazione di secondo che a te era sembrata infinita, un tuffo al cuore.
Questa è la prima OS larry rossa che scrivo, per favore recensite, sono molto curiosa di sapere che ne pensate :)