DALLA DICIOTTESIMA LUNA
Nox, la dama di compagnia di Jenne, porta la sua signora nei sotterranei di palazzo. Perchè? Cos'ha in mente? Leggete e lo scoprirete.

Buio...freddo...muffa...topi..ragni...polvere...vermi...freddo...buio... sono questi i sotterranei...sonoquesti i luoghi dove la gente ha davvero paura... e tu...si...proprio tu... vuoi sapere cosa successe lì...si...prorpio lì... in quel sotterraneo buoi...freddo...umido...

Erik ha un'idea tutta sua su dove andare a vivere. Peccato non sia così facile.
Raoul e Christine cercano di assecondarlo come possono, ma è evidente che c'è un'altra soluzione, più semplice e più piacevole, ai suoi problemi.
(Erik/Christine/Raoul; piccolo sequel di "Durante le ore di musica")

La Torre di Grifondoro è fuori questione, troppi sguardi ed orecchie indiscrete la popolano. Per celare un segreto come questo, quale miglior posto che il freddo sotterraneo?

un giovane psicologo è finalmente riuscito ad aprire il suo studio,gli affari non vanno male,di gente matta ce n'è sempre,di gente disperata pure...ma c'è un problema,un problema abbastanza strano

Un semplice abbraccio cos'è per voi? Cos'è quel tocco dei nostri corpi che ci fa sentir cosi bene?
Ecco io ve lo dico con alcune rime..

"Bastavano piccoli gesti per far sì che gli occhi di Kuroo andassero sulla figura di Tsukishima, come ad esempio: prendere in giro Shorty, ordinare la borsa della palestra, leggere, pulirsi gli occhiali, allacciarsi le scarpe, asciugarsi il viso...
Piccoli e semplici gesti.
Peccato che il suo sguardo lo fregasse e andasse, puntualmente, sul culo di Tsukishima."
Beh credo di avre riassunto tutta la storia con questo pezzo. Scritta di getto e senza grandi aspettative...però mi piace. Spero che l'apprezziate anche voi.
[Flashfic 283 parole] [KuroTsuki implicita...più o meno. Okay non so come classificarla]

[Partecipa al contest "Lavoratori allo Sbaraglio" indetto da Laodamia94 sul Forum di EFP]
{Klaus/Dave ♥}
Per Dave, Klaus imbroglierebbe la Morte in persona.
Credeva di aver già affrontato l’inferno, Klaus, in molteplici forme; si era sentito ardere dalle fiamme dell’Ade quando suo padre lo rinchiudeva per ore al buio in compagnia dei defunti, ed era ugualmente certo di aver valicato il confine quando ogni nuova siringa gli bucava le vene.
Ciò che non sapeva è che l’inferno bruciasse in eterno, per quelli come lui.

Un legame che non necessita di nomi... Siate indulgenti... è la mia prima fanfiction...

L’ora di apertura del negozio era giunta; non l’aveva realmente attesa, si era semplicemente incantato ad ascoltare il rumore degli ingranaggi dell'orologio appeso al muro –Shinji non si annoiava facilmente.
Camminò sino alle porte del negozio, che aveva precedentemente sbarrato, per voltare il cartellino e aprire ufficialmente con una certa indolenza.
Avrebbe trascorso il pomeriggio immerso tra i propri pensieri ed ogni complesso che, bene o male, ogni adolescente che si rispetti affronta; immerso nella solitudine ch’egli stesso si era creato attorno.
[ VIII classificata al Queen Contest indetto da Himechan84 ]
[ V classificata al Parole e Luoghi Contest indetto da Roe ]

Breve quadro sulla vita mondana di Severus Piton, con la partecipazione dei Malandrini.
Un attimo, in cui Severus e Sirius abbandonano i giudizi e i rancori, in pochi, pochissimi secondi di umanità.

Girolamo alza un sopracciglio. «Cosa dovrebbe essere?»
«La nuova idea del Maestro.» Nico non ha l'aria di essere troppo convinto, e a dir la verità, nemmeno Riario.
«Sono sottilette.» spiega Jessika, prendendo il vassoio degli assaggini. «Ripiene di un... ingrediente che scoprirete solo dopo che le avrete assaggiate.» Hev e Iysse si affrettano a nascondere il cartellone.
Alle ragazze.
_Eagle ||

Mentre si sporgeva per coprirla meglio, Richard rimase sorpreso nel notare solo in quel momento i motivi familiari dei sottili fili d’oro ricamati sulla vecchia coperta sotto le sue dita.
La sua coperta preferita di quando era bambino.
Momenti sparsi nelle vite di Anne e Richard, accomunati da un quadrato di stoffa dorata - e dall'amore che li lega per tutta la vita.

Fili rossi che si intersecano, lingue di fuoco guizzanti, parole impresse sotto la cute, crateri bianchi e frastagliati che le sfigurano.
Roy li conosce meglio di quanto non conosca se stesso. Forse perché una parte di lui si è staccata dal suo petto ed è stillata in quei rivoli sanguigni.
[RoyAi // Introspettiva // Sentimentale // One-Shot // post-Giorno della Promessa]

[Stravaganza - Mary Hoffman]
Per i corridoi si susseguono sussurri che dicono che la Duchessa non ha più scelto amanti: le scommesse, adesso, sono su chi le abbia fatto perdere la testa e se più di una voce fa il suo nome, oh, beh, nessuno ha le prove.
[La storia partecipa alla To Be Writing Challenge 2023 indetta da Bellaluna sul forum Ferisce più la penna]