Era passata una settimana da quando Jackson mi aveva morso. La ferita si era già rimarginata da qualche giorno. Voleva dire che non ero morta. Bene. Voleva anche dire che Jackson avrebbe smesso di chiedermi ogni dieci minuti come mi sentivo, se stavo bene, se mi sentivo strana. Era snervante. Quasi peggio di quando iniziava a parlare di quanto gli mancasse Lydia.

• One-shot post "Silence", allerta SPOILER! Ship: Lukanette •
Se ci sono sentimenti in gioco mi viene più facile scrivere una canzone, e la melodia ha già le sue parole.
- Marquica

Dopotutto, forse avrebbe ringraziato il suo Pokémon per averlo spinto tra le braccia della ragazza.
Anche se, a quanto poteva vedere dalle coccole che si stavano scambiando, non era certo l'unico ad aver guadagnato qualcosa.
{Soulsilvershipping; Silver/Lyra ♥}

Uno sfogo personale, aiutato dall'omonima canzone del gruppo metal finlandese Lordi!

“Ma tu l'amavi?”
“Pensavo”
“Perché Pensavi?”
“Perché adesso amo te!”

Darei tutto quello che ho per rivivere anche solo per pochi attimi, i momenti passati ad Hogwarts...
quando mi passavi accanto con Malfoy,
e mi prendevi in giro.
e io che ero troppo codardo per avvicinarmi a te e dirti quello che provavo.

«Voglio adottarla, Dottore», sussurrò poggiando le dita sul vetro che la separava da quella che sarebbe stata la sua famiglia d’ora in avanti.
«Ne è sicura? Perchè in tal caso...»
«Dottore», Melissa alzò una mano per intimare al medico di far silenzio, mentre i suoi occhi vegliavano come sentinelle sulla bambina, «Non sono mai stata così sicura in vita mia».
Sentì il Dottore allontanarsi poco dopo, riaffiorò con una bambina tra le braccia e gliela porse con tutta la gentilezza del mondo.
Melissa osservò come ipnotizzata quella creatura tra le braccia e altre lacrime di gioia le inondarono il viso.
«Ci sono io qui», le sussurrò dandole un lieve bacio sulla fronte, «Ci sono io qui con te».

"Per qualche secondo, prima che l'altro se ne rendesse conto, Scorpius si fermò a guardare Albus. Ormai lo aveva capito, anzi probabilmente l'aveva sempre saputo: Scorpius Malfoy era innamorato di Albus Potter."
Albus Potter e Scorpius Malfoy, entrambi Serpeverde, sono al loro ultimo anno ad Hogwarts e finalmente Scorpius decide di rivelare il suo più grande segreto al suo migliore amico.

[Dear Evan Hansen]
[Dear Evan Hansen]
Una storia What!If in cui Evan si sveglia da un lungo terribile sogno e in cui Connor è ancora vivo.
"Frammenti del sogno che devo aver fatto questa notte mi colpiscono violentemente e io non riesco a chiudere più gli occhi. Era il primo giorno di scuola, mi ero scontrato con Connor Murphy e poi avevo parlato con sua sorella Zoe, l'unica e sola. [...] Mi ricordo di un dettaglio agghiacciante: Connor Murphy era morto. Si era suicidato dopo aver trovato una delle mie lettere per il dottor Sherman e, proprio a causa di quel patetico pezzo di carta intestato a me, tutti credevano che io e lui fossimo amici."
(Alcuni dettagli vengono dal libro, ma i fatti riportati si ispirano solo ed esclusivamente al musical)

Insultare l'idolo di una ragazza può essere pericoloso, anche se l'idolo in questione è il protagonista di un film d'animazione.

Continuava a pensare che quel drago avesse una qualche maledizione, ma di quelle potenti addosso, altrimenti non si spiegava come mai ogni singola volta gli desse cattive notizie.

p0rnfest #15: F/F, La nuova barlady che ha assunto non è bravissima solo nel suo lavoro
- BEST FEMSLASH AWARD -
--- Irene la guarda arrossire e balbettare. Che Alice avesse una cotta per lei le era stato evidente fin dalla prima settimana di lavoro e Irene poteva essersi sentita lusingata che una ragazza tanto giovane e carina si fosse interessata proprio a lei, ma non sarebbe stato appropriato far seguire a qualche frase un po’ ambigua, che sarebbe potuta essere considerata un flirt come no, qualcosa di più concreto.
Solo che adesso Irene è brilla, intrigata e sola e all’una di notte il confine tra appropriato o meno tende a sfumare.

Una riflessione sulla sincerità: tutti vogliamo che le persone siano sincere, ma è la sincerità ciò che vogliamo davvero?

Gli occhi di Gold erano lucidi - "...Belle" - si avvicinò a lei e la baciò.
Belle non poté fare altro che ricambiare il bacio, si abbandonò a quella sensazione che da tempo non provava. Si dimenticò di Will, si dimenticò di tutto.
Quei due si amavano, e tanto. Quel bacio ne fu la prova, era uno di quelli veri, sofferenti, passionevoli e di cui entrambi ne avevano sentito la mancanza.
[Ambientato nella 4b]

Una breve One-shoot scritta su Yurika.Tratta dal finale dell'anime.