Rachel ha una cotta per Blaine, o meglio, ha una cotta sessuale per Blaine visto che lo sogna in tutte le posizioni. E così, quando entrambi vengono presi per recitare in Rent, le si presenta l'occasione buona per far avverare i suoi desideri. Peccato che lui stia con Sebastian... o forse no?
Threesome, leggermente ooc.

"Ora che te ne vai..beh portarti il mio cuore con te." "Si lo terrò al sicuro accanto al mio." Jared sappiamo tutti che è un donnaiolo,ma Strawberry lo incanterà a soli 17 anni e lui non la dimenticherà mai..ma un giorno dopo tanto tempo si riincontreranno.......!

Nico Di Angelo sorrise, le sue labbra si erano curvate senza che lui l’ordinasse, la felicità l’aveva avvolto senza che se ne rendesse conto, “Prego …” balbettò incerto, la dea sorrise per tale imbarazzo e difficoltà, Nico però non aveva groppi in gola e ed imbarazzo, non era quello che gli impediva di parlare, il problema era la felicità, era troppa perché riuscisse ad esprimerla.

Buona Lettura. Non dico altro.

Adorava tutto di lui. Dal gelo profondo dei suoi occhi al mento rude incorniciato da una soffice barbetta. Dalle spalle larghe e possenti al torace muscoloso e compatto.
Sapore di pergamena ingiallita e marmellata di fragole.
Il modo in cui camminava, felpato ma sicuro allo stesso tempo, la aveva affascinata sin dal loro primo incontro, mentre il suo sorriso dolce e rassicurante le aveva rubato il cuore. Il suo Ercole.
Gale viene frustato pubblicamente nella piazza del Distretto Dodici. Le reazioni dei suoi cari sono particolarmente evidenziate, ma come si sarà sentita la piccola Madge?
Madge Undersee, la bambina che sogna il principe azzurro e che vede questo sogno sgretolarsi nel palmo di una mano.
|Gale & Madge| |One-shot| |Rating verde|

[The 1975]
[The 1975]❝Sebastian aveva il cuore in frantumi, erano giorni che non tornava a casa e più lo cercavano più sembrava scomparso. Era come se la stesse ancora cercando, nonostante sapesse benissimo dove si trovava, sulla pelle, viola come un livido.❞

Ehi, mi chiamo Camilla, e non oso ancora definirmi scrittrice nonostante buttar giù parole su un foglio di carta sia la mia occupazione preferita.
Questa fan fiction si ispira all'amore platonico che provo nei confronti del frontman della band dei Tokio Hotel, Bill Kaulitz.
In questo racconto di pura fantasia, la protagonista Mona, ragazza italiana di origini tedesche, vivrà una tormentata storia d'amore 'al sapore di Germania'.

Biondo, occhi azzurri, capelli mossi. Uno schianto. E in quel momento era mio. COMPLETAMENTE MIO!

Lo sentiva.Il sapore di lei.Dolce,delicato,prezioso.Bello.La cosa più bella che abbia mai assaporato...
E sapeva che non avrebbe mai smesso di sentirlo.Il sapore di lei.

All'inizio era una ragazza normale. Dopo, non lo fu mai più.
[Qualificatasi ai quarti di finale del Drabble Challenge di Ria-chan, vincitrice dei premi "Campione" e "Giuria"]

-Chi siete? E cosa ci fate sulla mia nave?- domandò Jack frettoloso, ansioso di avere una risposta mentre la sua curiosità si faceva sempre più insistente –Allora?- incitò lui non ricevendo una risposta

"Comunque sia, Charles, la nostra storia era già complicata prima che io partissi, immagina ora che c’è Abbie.” Mi voltai a guardare il panorama e decisa a chiudere lì quella conversazione, “è tutto diverso” aggiunsi e capì che per quella sera non avrei più parlato di Eric. - Questo è un pezzo tratto dalla mia one shot (la prima che pubblico!!) spero vi piaccia.

Ma ciaooooo ragazzuoli!
Questa è la mia nuova storia e spero tantissimo che vi piaccia!
Buona lettura...
BlackLalila

[Percabeth]
Dopo essere tornata dal Tartaro, Annabeth è arrabbiata e non ha più voglia di combattere. E Percy è sempre al suo fianco.
Dal testo:
"E forse è l'orgoglio a parlare, forse Annabeth nemmeno sa che quello che dice a volte è illogico.
Annabeth lo ha poi scoperto che il prezzo è troppo alto e la verità è che il conto gliel'ha portato Percy senza pretendere di essere pagato.
Perché Percy è come il mare: prende, deruba e spoglia di tutti gli averi per poi restituirli senza fretta su una sponda di una spiaggia che non è più quella di partenza."

[Il paradiso delle signore]
Luciano chiuse il giornale e si voltò verso Clelia. La fascia che le teneva i capelli lontani dal viso era dello stesso colore del bikini che aveva indosso, azzurro pastello. Luciano non si capacitava di come quel colore facesse risaltare gli occhi di Clelia, illuminandoli. O forse, quella scintilla che vi vedeva riflessa era felicità, pura e semplice felicità.
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Cattecarlis, una giornata al mare, e Clelia in bikini (per la gioia di Lucianone e nostra)

Non saprei, più che poesia mi dicon che sembra una canzone.
Io la metto qui, rispecchia ciò che sento in questo periodo...
E' un po' lunghetta e serve pazienza.
Mi dicon anche che è molto espressiva.
A voi il parere!
Buona lettura.
BlueCross123