Stiles non ha più il controllo del suo corpo. E' costretto dalla Nogistune a vagare nella propria mente e sceglie un posto ben preciso per fermarsi, il Nemeton.
L'unico che riesce a raggiungerlo lì, nella sua pseudo vita sotto forma di sogno, è Derek, legato al l'albero più di chiunque altro.
E sarà proprio lui a tirarlo fuori.
Sterek. Pre-slash. Ambientata dopo la 3x18- Riddled

-“Quando Alexis aveva 4 anni siamo andati a fare un po’ di shopping natalizio in un centro commerciale. Stavo provando degli stupidi cappelli di feltro. Mi sono voltato e lei non c'era più. Svanita nel nulla."

Well I believe in love, but not the kinda screws you up, no!
I believe in time and chance
Cause I’m not one for making plans
Well you’ll go down in history
And that’s just what it is to me
I believe in moving on
When sentimental and love is gone
But if I’m crying over you
I won’t lie even it’s hard to do
When you turn around
I’ll be gone and I mean goodbye
I see you in another life
I see you in another life
I don’t know where I’m going but when you turn around I’ll be gone and that means goodbye

[Nick/Miley]
Esistono tre diverse fasi del dolore.
La prima: la negazione.
La seconda: la rabbia.
La terza: l'accettazione.

.....Il cimitero, posto buio e triste. Pieno di malinconia, solitudine e tristezza.
Con i palmi sanguinanti Niall si alza se ne va
Dicono chei veri amori si ritrovano in tutte le vite.
Ci vediamo in un atra vita alora, amore mio......

Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo se per caso Bella non fosse arrivata in tempo a Volterra e non avesse fatto in tempo a salvare il suo Edward? La storia di un amore troncato da una tragedia e il tocco di una bambina sconsciuta a lenirne il dolore.

"Ricorderai il mio nome se ci vedremo in paradiso? Sarà tutto quanto lo stesso se ci rivedremo in paradiso?"

[Vikings]
{Athelstan/Gyda – future!fic, deliberatamente pre-series finale}
« Ti ricordi quando Bjorn voleva sacrificarti ad Odino per far tornare mamma e papà sani e salvi? »

In onore della ricorrenza del 5 novembre, ho scritto una one-shot su V.
E' ambientata durante l'uccisione di James Lilliman, il vescovo pedofilo (è stata una grande soddisfazione vederlo morire xD)

Lui è stato portato in una discoteca dai suoi amici. Lei stava in discoteca e non sapeva che anche il suo ragazzo fosse tra la folla. Lei era stata trascinata dalle sue amiche, sapeva che non le sarebbe piaciuta tutta quella gente e quel tipo di musica. Inaspettatamente lei vide lui andare in bagno con un'altra. Mano nella mano. Ubriachi. Lei se ne andò e il giorno dopo scrisse una lettera a lui.

Ogni persona ha dei mostri dentro di sé che ha paura ad affrontare.
Tra queste ci sono quattro ragazzi alle prese con i loro piccoli e grandi problemi.
Calum è il classico donnaiolo.
Michael cerca quella parte di sé che ha perso ma a cui non ha mai rinunciato.
Ashton è perdutamente innamorato di una persona che forse non potrà mai avere e non sa più dove battere la testa.
Luke ancora non riesce a capire i propri sentimenti.
Una storia che parla di come superare le proprie paure, di come sconfiggere i mostri insidiati dentro, anche solo per la persona che si ama.
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Trailer: http://youtu.be/pclPEe9vuBM
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Storia a quattro mani con Hazel_

“Puoi andare a trovarlo se proprio vuoi” gracchiò nell’oscurità una voce “ma non te lo consiglio”
Joan si arrestò e voltandosi vide quegli occhi da rettile, gialli, neri o rossi; lui sorrideva compiaciuto della sua conquista.
“Consolati” disse guardandosi le lunghe unghie nere “non sei l’unica ad aver fatto il patto”
Lei lo respinse “Mi stai dicendo che ti piace far collezione? Davvero patetico” disse duramente “il Diavolo che passa le giornate ad aspettare dei poveri ipocriti… commuovente”
“Su via Jane…non essere così dura con me” rispose canzonatorio “così mi spezzi il cuore”
“Bisogna averlo un cuore per spezzarlo” ribatte sprezzante “e non chiamarmi Jane!! Solo Adam può!!” NUOVO CAPITOLO

Richard "Rick" Castle ha concluso la sua collaborazione con l'NYPD. Con l'arrivo dell'estate, sta per ritirarsi negli Hamptons. Ma prima di farlo, c'è ancora qualcuno da salutare...

Non sapeva che Judith aveva una vocina strana, nel cervello, che le diceva sempre cosa fare, come comportarsi, chi odiare.
Non sapeva che Judith, dopo quell’ episodio, lo spiava dalla sua camera durante la notte, arrampicandosi e sedendosi a gambe incrociate sul balcone, con gli occhi iniettati d’ odio e le labbra carnose stese in un ghigno malvagio.
Judith era strana, addirittura speciale. Aveva una vocina, la sua seconda personalità.
O meglio, Judith era pazza, schizofrenica.
Oh, quanto se ne sarebbero pentiti quei due.