Recensioni per
Il cavaliere di Valsgärde
di Old Fashioned
Intanto che lasciamo il ragazzotto a combinarne qualcuna - non me la racconta giusta. Ormai ha "deciso" che deve mettersi in pericolo per "dimostrare" quanto vale e che di tutto il discorso dell'asso tedesco lui ha capito solo quello che voleva capire e non ha ascoltato il resto (non l'ha manco sentito!), è stato bello leggere del duello aereo tra i due. Sono davvero contenta che Müller non si fa fregare e riesce a compiere un atterraggio di emergenza. La prima parte di questo capitolo ha fatto sentire a disagio anche me: Stuart non è tipo da scorrettezze e quel piano, fortunatamente fallito, non è da lui. E poi che scorrettezza! Non era una squadriglia contro uno, erano praticamente tutti gli aerei inglesi a disposizione contro il Crucco. E se il Cavaliere fosse crepato per davvero? L'altro non si darebbe pace a vita. Vincere in quel modo sarebbe una sconfitta che lascia il segno come una cicatrice profonda, e certe cicatrici non guariscono mai bene. |
Ah, solo adesso ci faccio caso, per ogni capitolo cambi punto di vista, cioè una volta parli dell'inglese e una volta parli del tedesco. |
Rieccomi, con i capitoli brevi la lettura scorre una bellezza. |
***Se prima il Cavaliere era stato una leggenda senza volto, nei giorni successivi divenne per Stuart una specie di ossessione.*** |
“Diamoci di fare, ragazzi,” - da fare |
Ciao, rieccomi. |
Recensione premio 2/3 per il contest "My favourite things" |
Allora, siccome ho già recensito l'ultimo capitolo un mese fa, lo ri-recensisco qui. Mi scuso se la recensione sarà un po' troppo lunga. |
L'aquilotto è tornato a casa! |
La cosa più orribile è la distruttiva noncuranza di George. Oramai non gli importa più di nulla: Guerra, patria, onore, fidanzata... C'è solamente Hans Von Rohr. |
Okay, ho quasi finito. |
Eh già, John. Il tuo amico è drogato, che fai? Non gli abbatti la droga a sangue freddo, questo è certo. Allora cerca di trovare un'altra soluzione. |
(Voce narrante fuoricampo) |
Questo capitolo l'ho divorato. |
Ah, L'Amour... |