“Che cosa…”, mormorò David, corrugando la fronte.
“Ho fatto un incubo bruttissimo”, piagnucolò, e David non poté fare altro che roteare gli occhi al cielo, paziente, e chiudere la porta. Lo raggiunse nel letto e si lasciò abbracciare, senza fare una piega.

Gambe di Pesce aveva paura di tante cose.

è ambientata dopo un'ipotetico scontro tra sebastian e jace.
tratto dalla storia:
[..]
L’amore era un gioco così facile da giocare.
Ora ho solo bisogno di un posto dove nascondermi.
Sembra di vivere a metà.
Quando ti vedrò fingerò che vada tutto bene, mi comporterò come se non ci fosse niente di sbagliato.
Non piangerò, lo farò per te.
Sarò forte come tu vorresti.
Anche se so che non ci riuscirò ma a farcela senza te.

-L'innocenza non è sempre motivo di gioia. Succede che a volte si leghi inscindibilmente alla colpevolezza. -
Storia scritta di getto dopo la lettura dei primi capitoli del 'Prigioniero'.

Storia già pubblicata in un'altra categoria, ma ho voluto postarla anche qui. ^-^
Tratto dalla storia:
[..]
Mi ritenevi la persona più importante della tua vita mi avresti difesa da tutto e tutti.
E così hai fatto.
Mi sei scivolato via come sabbia tra le mani.
A causa di quello scontro non ricordi più nulla.
Non ti ricordi né di te, né di me, di nessuno.
Nemmeno di ‘noi’.

[CHAOS CHILD ]
[CHAOS CHILD ]
{ Focused: Yui }
In questa notte cupa come le profondità degli abissi, solo qualche coraggioso lampione si appresta a rischiarare le tenebre, senza però riuscire a cancellarle.
Le grida di Nono riecheggiano nell’aria fredda che mi punge il volto.
Non c’è nulla di piacevole in questo crudele scherzo del destino.
Perdonami Yui.
Mai la morte di un personaggio anime, manga o tratto da un film mi ha fatto così male da accartocciarmi l'anima.
Flash-fict: 494 Parole

Un nuovo esperimento dell'Umbrella prende vita dopo 10 anni di incubazione.
In fase di ristesura

Un pezzo fondato se un'immagine che vedevo nel buio da piccola.

[Terza classificata al contest "Erotic Drama contest" indetto da Freya_Melor sul forum di EFP]
"Oh caro, sono un incubo travestito da sogno a occhi aperti."
La prima volta che Dolores lo dice – una ridicola cosuccia avvolta in un pomposo vestito rosa con fiocchi dappertutto –, Alastor non può fare a meno di ridere.
/ Alastor/Dolores

"Si svegliò di scatto. Erano le 8.05 di mattina. Accese la luce. Respiro affannato, occhi sbarrati e terrorizzati, senso di vuoto e di solitudine. Paura."

Non voleva che andasse via, non voleva. L’avrebbe tenuto stretto a sé con ogni mezzo che aveva a disposizione, anche con il più meschino. Persino con una bugia, sì.
Ma lui, Shanks, preferiva chiamarla sogno, quella bugia.
Rufy, invece, semplicemente incubo.

I bambini hanno gli incubi! Ma anche gli adulti li hanno! L’incubo di perdere qualcosa a loro caro! Le cose si risolvono prima o poi!

Non cercate di urlare, perchè non farete in tempo.

Non avevo mai sudato così tanto come quella notte.
Avevo il cuore che scoppiava, mentre il mio corpo si dimenava nelle lenzuola agitato.
Le urla causate dal pianto, non mi facevano svegliare.
Ero in trappola.

[Gli ultimi giorni di Pompeo]
Attenzione: Spoiler per chi non ha letto il fumetto!
Evitò di guardare fuori; il cielo lo angosciava.