Artù sa cosa è davvero essenziale, in particolare in certi momenti con Merlino. Scritta per fanfic_italia.

Passiamo la maggior parte della nostra esistenza a "costruire" la nostra persona in modo da cercare di renderci quasi invincibili e intoccabili nel profondo, per poi arrivare ad un punto e derci conto del fatto che è tutto inutile. Non possiamo sigillarci in una bolla invisibile ed impalpabile sino alla fine dei nostri giorni, è impossibile. L'essere umano è un animale sociale.

Questa poesia descrive il risentimento di chi non sa accettare l'allontanamento.

Arthur è geloso di Merlin e lo segue ovunque. Un sorriso di suo padre porta guai inaspettati.
Partecipa al contest di Io@ ;) 'Contest di Gelosia!!! [Multifandom e Originali]'.

Poesia un po' noir, un po' satirica e molto, molto idiota ispirata da una barzelletta che mio padre mi ha raccontato almeno tremila volte.
Papino caro, questa è per te! E attenzione al risotto! Il cibo a volte può fare molto, molto male...

piccola poesia su un momento difficile e su una scelta ancora più difficile, talvolta il fare la cosa giusta implica tristezza, ma forse il rispetto per se stessi passa anche per questa via Vi prego ditemi che ne pensate!

Jarama, 1976. Una vittoria negata, una rivalità che brucia. James Hunt e Niki Lauda si ritrovano faccia a faccia, soli, in un box chiuso.
Tra accuse e provocazioni, l’odio si intreccia con qualcosa di più pericoloso. Perché certe corse non finiscono mai al traguardo.

Prompt: Jon "Stannis non sarà mai sovrano del Nord, non come Mance, perchè il rispetto non si ottiene col terrore."

[https://it.wikipedia.org/wiki/Editoriale_Metro]
[Popeye the Sailor Man]Le storie brevi ma ricche di morale delle Edizioni Bianconi sono state l'ispirazione per questa nuova avventura del celebre marinaio.
POPEYE and relative characters created by E. C. SEGAR

[Raccolta di drubble]
Dovete scegliere un ristorante dove mangiare.
Perché non scegliete questo?
"..In cucina ci saranno tutti quegli scienziati che vi tocca studiare. Uno spasso trovarseli anche a mangiare, no?.."

ok. inizierete a pensare che sono pazza e a ragione.
questa "trilogia" di poesie molto brevi (tre versi di un massimo di otto sillabe), anche chiamate haiku (è la poesia giapponese più conosciuta), le abbiamo scritte io ed un mio vecchio compagno di scuola, quasi un anno fa, quando il nostro bellissimo cervellino era andato ormai a farsi una vacanza prima della fatica ercoliana chiamata esame di maturità (condoglianze a chi la deve fare quest'anno, vi sono vicina).
sono cose completamente stupide che vi spiegherò comunque.
buona lettura se vorrete ancora addentrarvi.

I ruoli si invertono. Bella vampira ed Edward umano.
Tratto dal capitolo tre:
"Che senso ha la vita se non abbiamo la speranza?
Non è forse questa che ci fa svegliare ogni giorno, che ci fa sorridere, che ci fa credere che tutto possa cambiare, possa migliorare? Non è forse questo vivere? Sperare..."

Un ipotetico risveglio dopo la morte, in parte ispirato a "Se questo è un uomo" di Primo Levi.

Solo un breve testo riguardante il momento di cambiamento nella vita della nostra eroina che si concretizza nell'abbandono del comando della guardia reale. Non ho aggiunto per ora nulla di rilevante alla trama di Anime/Manga anche se devo sottolineare per migliorare il punto di vista del testa che è stata presa più in considerazione la versione cartacea di quella animata: Oscar non lascia la guardia reale principalmente a causa di Fersen come sembra dirci quasi esclusivamente l'anime, ma per motivi più ampi e sociali che riguardano un cambiamento nella visione del mondo che non può che col tempo includere anche Andrè visto che, some tutti i lettori sanno, ne compone la gran parte. Per i puntigliosi: una famosa marchesa Sévigné è effettivamente esistita anche se qualche decennio prima, ne ho usato semplicemente il cognome.
Ovviamente: Il testo fa riferimento all'opera dell'autrice Riyoko Ikeda della quale rapprensenta solo un omaggio senza alcuno scopo di lucro o qualsivoglia guadagno e senza l'intenzione di lederne in alcun modo i diritti.