il trono di spade è ormai finito con l'ultima stagione che anche se molto bella, non ha stupito i fan per come è andata a finire.
attenzione spoiler: chi si sarebbe mai aspettato che Bran Stark sarebbe diventato il re di 6 regni e sansa regina del nord. chi si sarebbe mai aspettato che Jon avrebbe ucciso Daenerys Targarien, la donna che amava. Ma soprattutto chi si aspettava che Daenerys, che ha sempre avuto lo scopo di aiutare gli innocenti rendendoli liberi dai loro padroni e anche l'unica che dimostrava delle considerazioni verso quelle perone, avrebbe distrutto una città intera, uccidendo donne, uomini e bambini, per il solo scopo di conquistarla. Cosa sarebbe successo se in reltà la leggenda era vera, e rheagar aveva veramente rapito Lyanna. In questa fan fiction racconterò ciò che mi sarei aspettata da questa ultima stagione de il trono di spade, e a questo punto penso che sia anche quello che ci saremmo aspettati tutti noi fan.

Cosa succede se la direttrice di un carcere dà inizio ad un gioco molto pericoloso? Cosa accade se le pedine del suo gioco sono criminali e nobildonne senza pudore? Che dire poi se nelle regole di questo gioco finiscono per impigliarsi anche uomini e donne innocenti?

Una Dama. Una guerra. Il suo nemico e un destino da compiere. [Storia scritta per il concorso 500 Gocce d'Inchiostro]

""Giornata scarsa oggi" disse l'albino mentre si accendeva la sua classica sigaretta del post lavoro "

[STORIA INTERATTIVA – Conclusa]
Vagare per Notturn Alley al crepuscolo non è affatto una buona idea, e questo Ellie lo sa bene, ma in occasione del compleanno della sua migliore amica il programma della serata prevede un gioco di gruppo e spetta a lei organizzarlo. Perciò pur di non farsi trovare impreparata è pronta a tutto.
Ma quello che non sa è che non tutti i giochi sono uguali e che questo gioco in particolare è la scelta peggiore che potesse fare.
A questo gioco o si vince o si muore.
*
Regola n°1 – Scrivi il tuo nome su un foglio di pergamena e bagnalo con una goccia del tuo sangue;
Regola n°2 – Spegni tutte le luci;
Regola n°3 – preparati ad affrontare le tue peggiori paure.

Percy ha una gemella,una gemella che non ha mai saputo di avere.La ragazza non sa di essere una semidea,è una minaccia per l'Olimpo. Crono potrebbe scovarla da un momento all'altro...

Dal Capitolo 2:
"“Combatterò per i miei valori, se sarò costretto” rispose il moro, “ma prima io e Dorea ci sposeremo e ...”
Questa frase ebbe effetti talmente inaspettati sul gruppo che si creò il caos: Augusta quasi non si strozzò, Archie allargò la bocca sconvolto, Felicia si riprese dal suo stato catatonico e Minerva sputò l’acqua che stava bevendo sulla matricola seduta di fronte a lei.
“Oh, scusami! Gratta e netta!” mormorò lei dispiaciuta, voltandosi poi verso Charlus.
“Non credi che questo passo sia un po’...”
“Affrettato?!” rispose per lei Augusta, allargando le braccia, “lasciatelo dire da una che dovrà compiere questo felice passo molto presto” concluse guardandolo di sottecchi."

l'episodio della camicia strappata..l'occasione per dire tutto ciò che si ha dentro quando non si ha più nulla da perdere..

(San/Zo) Sanji e Zoro sono nella dispensa a consumare la loro passione ma Nami e Usupp interrompono il loro idillio

Il Villaggio Nascosto della Foglia ha affrontato molti momenti tragici nella sua lunga storia... ma niente è mai stato simile a questo.
Durante una sfida tra Kakashi e Gai, Naruto viene a conoscenza di un arcano gioco ninja... e da quel momento Konoha non sarà più la stessa!
La mia prima vera fanfic demenziale ma sempre nel mio stile, quindi siate buoni e spero che vi piaccia! XD

VINCITRICE DEL PREMIO READER'S CHOISE DEL CONTEST NEVER ENDING STORY AWARDS
Susan Pevensie ha sempre vinto nella sua vita, anche nei giochi. Ma alcuni di quest'ultimi possono diventare dolorosi, intricati di sofferenza, e perfino lei perde. Una volta per tutte.
{ Dedicata a Federica Karin Colombo}

Prima storia in questa sezione, vi chiedo di essere clementi xD
-Questa storia me la raccontò un giocoliere, un uomo che incontrai quando ero alle elementari, in terza, sapete, mi disse una cosa molto importante, mi disse che anche se il tempo passa in fretta non sarei mai dovuta crescere troppo velocemente, anzi, sarei sempre dovuta rimanere un po' bambina, perché i bambini hanno dei mondi creati con la fantasia e molti sogni che pultroppo troppo spesso vengono buttati via quanto diventano grandi...- Si schiarì di nuovo la voce e guardò i bambini, che l'ascoltavano in silenzio.
[La canzone che mi ha ispirata é: Il giocoliere-I ratti della Sabina]

Il mondo lo reclama a gran voce mentre la minaccia di Gellert avanza, condensandosi in nubi di pece sempre più prossime, sempre più soffocanti.
Ma l'unica voce che Albus ascolta davvero è quella di Ariana che grida e piange in ogni suo incubo.
[FlashFic/DoubleDrabble]

La donna entrò nel negozio senza fare rumore. I suoi passi erano diventati come d’aria da quando era stata trasformata.
Francia la fissò da dietro il bancone, ammirandone anche l’ovale perfetto del viso e, soprattutto, i suoi occhi, che erano di un marrone strano, quasi cremisi. Allora lui pensò che quella meravigliosa ragazza doveva essere una parente di Prussia.
Lei si voltò: le sue lenti a contatto si erano ormai sciolte, rivelando due occhi di un intenso rosso, caldo, passionale, e omicida.
Francia sussultò.
< Cerco un gioiello da regalare a mia figlia. Voi cosa mi consigliate? >
[cross-over hetalia/twilight saga]

«Dottor Jones, tutti possiamo essere vittime di malevoli pettegolezzi. Se non ricordo male, in Honduras, lei fu accusato di essere un profanatore di tombe, anziché un archeologo.»
«Be’, in quell’occasione i giornali ingigantirono molto l’incidente…»
«E non fu il sultano del Madagascar che minacciò di tagliarle la testa, se avesse rimesso piede nel suo paese?»
«Non si trattava della testa…»
«Allora la sua mano, magari!»
«No, no, non era la mano. Era il mio… ehm… fu tutto un equivoco.»
Un breve racconto scritto in occasione del trentacinquesimo anniversario dell’uscita nei cinema del film “Indiana Jones e il tempio maledetto”, 23 maggio 1984.