L, nei suoi sogni, vede Light e Misa.

in una distopica città chiamata heaven city promessa come il paradiso della scienza e del progresso, uno statomafia governa sulla testa di artisti e scienziati.
Ma un certo Shaun Hemmerick sta per cambiare le cose.

Aveva inciso sulla linea del tempo un segno indelebile. Era un immortale. Era un dio.

Inghiottendo sangue di prole oscura il mabari viene ferito durante una delle schermaglie ad Ostagar. I suoi sensi si offuscano e resta solo, in fin di vita... qualcosa dentro di lui si riduce in cenere sull'alta pira funeraria dei caduti in guerra, assieme al corpo del suo padrone. Nessuno credeva che si sarebbe ripreso... ma tutto cambia quando ad Ostagar arriva un ragazzo che porta con sè l'odore di cera per candele, carta antica ed inchiostro.

Severus Piton subito dopo aver ricevuto il marchio nero pensa alla sua Lily e a come l'abbia perduta per sempre.
Dal testo: "Ti perdo e neanche me ne accorgo, ti perdo e neanche lo sai.
Volevo fare di tutto per proteggerti, ma ho fatto tutto ciò che c’era di più sbagliato al Mondo."

«Non riesco a dormire» annuncia, per il leggero divertimento di Enjolras. «Mi faresti un favore?»
{ Enjolras/Marius | One shot | 1701 parole | Traduzione di Hiraeth }

Sesta classificata e vincitrice del premio giuria nel contest "Amore Fraterno" di Rota; prima classificata e vincitrice dei premi Stile e Originalità nel contest "Sulle orme di Nessuno" di Fatafaby.
Kail ha diciassette anni, vive da normale adolescente e si è sempre dichiarata figlia unica.
Yash, suo fratello, di anni ne dovrebbe avere ventisette, ma la vita gli è stata negata prima ancora che potesse conoscerla.
Quando Kail lo scopre, finisce per spalancare, inavvertitamente, la porta tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Spetta a lei, ora, scoprire perché Yash ha bisogno del suo aiuto e difendere la memoria di suo fratello con l’unica arma che ha a disposizione: la scrittura…

Raccolta di drabble introspettive scritte per il Writober 2019. Una serie di pensieri ed emozioni in pillole di cento parole cadauna.

[dedicata e ispirata alla storia "Ink Child" di Chandrajak]
Un fratello mai nato, sospeso in un Limbo, creatura di inchiostro e sangue.
Il sangue di chi lo ha richiamato a sè.
L'inchiostro di chi, per prima, ha parlato di lui.
A Yash e a Chandra.

in un universo dove non esistono ne quirk ne eroi e villan, un fortuito incontro porterà Izuku a conoscere Touya... come si svilupperà il loro rapporto

Alex ha diciotto anni, nata con occhi di colori diversi, ha un rapporto conflittuale con sua madre.
Succube dei suoi problemi di autostima aggravati dalle parole di sua madre, decide di accettare un servizio fotografico per un'agenzia di moda in modo da non sentir più le sue cattiverie.
Connor è un tatuatore a cui non è mai importata l'opinione degli altri, sempre nervoso e scortese, cambierà atteggiamento dopo aver conosciuto Alex?

Al piccolo Ethan piacciono i temi scolastici, gli piace scrivere e non gli costa niente riempire pagine intere di inchiostro e pensieri.
Ma una mattina il maestro Redding assegna alla sua classe una traccia che al bambino proprio non va giù: "Racconta la tua nascita e i primi anni della tua infanzia, fino all’ingresso alle scuole elementari".
Semplicemente Ethan non vuole ricordare e vuole custodire gelosamente il suo passato, ma si ritroverà ad affrontare un insegnante che non vuole lasciargliela passare liscia.
DAL TESTO:
«Leggo ancora quella dannata frase che ho ricopiato dalla lavagna e picchietto la punta della penna sul banco. Forse sarebbe stato meglio se oggi me ne fossi rimasto a casa.
Ma del resto non potevo sapere che il maestro Redding ci avrebbe fatto fare un tema così idiota: prima di tutto non posso raccontare la mia storia ai quattro venti col rischio che mandino via la mia famiglia dall’America a calci in culo – o, peggio ancora, che mettano i miei fratelli in galera –, e poi che senso ha raccontare qualcosa che non possiamo ricordarci? E se un alunno fosse orfano e non sapesse nulla della sua nascita?»

Questa è la storia di una canzone, di una band e di una ragazza. Una canzone che può far nascere qualcosa, una band che ha bisogno di una svolta, una ragazza sulle sue che imparerà cosa vuol dire l'amicizia e, forse, l'amore.

Una raccolta di poesie che scrissi tempo fa. Non hanno uno schema o un unico tema, solo flussi di pensieri liberi.

La pittura si allargò sul foglio, imbrattandolo piano piano fino a creare una vasta zona scura. Nera, nera com’era lui. Rimase a fissarla con sguardo atono, quasi vacuo, perdendosi nelle mille sfumature rossobluastre create dalla luce de sole che vi si rispecchiava sopra, e sospirò. Si immerse in quelle sfumature e nei loro significati, tentando disperatamente di perdere il contatto con quella realtà che tanto lo faceva soffrire, ma suoi pensieri lo tennero ancorato al presente, senza che potesse allontanarsi da essi. [basta poco, anche un sorriso, un gesto, una parola. Chi ha detto che i vasi vuoti non possono essere riempiti?chi ha detto che un’insensibile non possa imparare a vivere?] Sai si ritrova a riflettere...