Sono uno scrittore senza voce.

[Ambientata nel periodo della rottura fra Yushin e Satomi.]
Ci sono alcuni giorni in cui Nobara non riesce nemmeno a riconoscere Yushin, tanto è il dolore che lo afflige, addirittura capace di togliergli la voglia di allenarsi. E lei, Nobara, non può accettare di vederlo così.
Non è detto però che le sue attenzioni siano gradite...

Greg e Aaron sono due ragazzi completamente diversi l'uno dall'altro caratterialmente, ma identici fisicamente.Dopo un frenetico incontro al campo estivo scoprono di essere gemelli e, per conoscere i loro genitori, decidono di scambiarsi le vite, ma saranno davvero pronti a fronteggiare le rispettive famiglie?
Aaron nasconde dei segreti su Jacks di cui lui stesso si vergogna e Greg riuscirà mai a trovare l'amore? Perché i loro genitori dopo diciassette anni non si sono mai risposati?
I due ragazzi hanno molte domande, ma nessuna risposta. Quali sono i segreti che Aaron nasconde? Riuscirà Greg a fare colpo su Alaska? Riusciranno i loro genitori a chiarirsi?

Ti sorrido, ormai a pochi passi da te.
Per una volta ti sei vestito in modo raffinato.
Quella camicia contiene a malapena i tuoi muscoli, ma è meglio così.
Sarebbe un delitto nasconderti.
Sei di una bellezza così abbagliante che sento gli occhi andare a fuoco, così come tutto il resto del corpo.
Bruciami, Zoro.
Brucia tutto ciò che vuoi di me.
Non ho paura di essere consumata dal nostro amore.
(AVVERTIMENTO: ci sono dei passaggi sensuali nella storia, non volgari o descrittivi ma comunque sensuali. Non ritengo opportuno mettere lime nelle note o un rating più alto perchè sarebbe troppo, ma per correttezza avverto comunque)
** Fanfiction partecipante alla Settimana Zonami indetta dal Midori Mikan **

Francesca non sa vivere senza il suo amore accanto, non sente il suo profumo, non sente il suo tocco caldo sulla pelle, non sente le sue labbra contro le sue e gli manca la sua voce. Ecco come sarebbe la sua vita senza Marco.Dedicata a...surprise

Cause all of me loves all of you
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Intravidi una macchina nera e una figura appoggiata sopra la facciata dell’auto.
“Una ragazza come te non dovrebbe girare per le strade di Londra a quest’ora, lo sai?” chiese la figura con voce roca e profonda, mentre lasciava uscire dalla sua bocca il fumo.
Una miriade di brividi percorsero la mia schiena al suono di quella voce così calda.
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Feci l’errore più grande che avrei mai potuto fare.
Ricambiai il suo sguardo.
E in quel momento mi dimenticai di tutto.
Di Nick, di quella stronza. Di tutto.
I suoi occhi erano… non credo esistano parole per descriverli.
Erano di una profondità unica, un colore stupendo.
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Avrei dovuto sapere che sarebbe diventato la mia droga.

Kurt sapeva benissimo di apparire tremendamente ridicolo, eppure non poteva fare a meno di sentirsi così vuoto senza il suo Blaine; ascoltare il suono della sua voce e avere ogni giorno sue notizie non era abbastanza, Kurt sentiva il bisogno di averlo vicino a sè, stringerlo fra le sue braccia, inebriarsi del suo profumo e sentire sulle labbra il sapore della sua pelle.
Si morse un labbro con forza, cercando di darsi un contegno.
Si sentiva tanto come un drogato in crisi di astinenza e si rendeva perfettamente conto di essere completamente dipendente da Blaine, dal suo profumo, dalla sua voce, da tutto ciò che lo riguardava e che faceva parte di lui.

"Allora ci vediamo al parco, domani." poi mi chiese il numero di cellulare e dopo esserselo memorizzato si chinò di nuovo su di me, baciandomi. "graize Amy." sussurrò, percorrendo il perimetro delle mie labbra con la lingua "va via, prima che faccia qualcosa d'irresponsabile!" ridacchiai, spingendolo sugli scalini. "Pervertita!" "cretino!" "idiota!" "...Ti voglio bene." io ti amo, avrei voluto aggiungere. Ma non mi sembrava assolutamente il caso, dato che nonostante fossi la sua ombra da anni avevamo preso a frequentarci da poche ore. "anche io Harry, anche io." gli lasciai l'ultimo bacio, prima di chiudere la porta e accasciandomi contro di essa, sorridendo.

DAL 9' CAPITOLO:
-Domani faremo il culo agli sbirri.- disse Eren con una strana luce negli occhi.
-Già.- Stettero in silenzio per lunghi secondi a guardare la città pronta alla vita notturna.
-Eren non provare a morire domani.-
-Non lo farò. Mi riempiresti di botte.- disse sorridendo appena il castano.
-Già.-
-Non provarci nemmeno tu.- aggiunse rivolto all’altro.
-Non lo farò. Devo pestarti prima.- Quello era lo scambio di battute che facevano prima di ogni furto. Nessuno dei due l’avrebbe mai ammesso, ma l’uno era quello che rimaneva di più caro all’altro e dopo aver perso tante persone importanti avevano bisogno di un appiglio. Avevano bisogno di sapere che non sarebbero rimasti soli.
//Riren-Ereri/Criminal!Levi e Eren//

storia d'amore tra louis ed harry.
SE NON VI PIACE IL GENERE, EVITATE DI APRIRE.

''Sento il battito del mio cuore che va sempre più veloce ogni volta che sono vicino a te. Paura e Amore''

Chi dice che i sogni non si realizzano? Il mio si è realizzato in un incubo.
Ogni sera piango per paura, ogni giorno penso a quello che potrebbe succedermi.
Tutti mi dicono che sono pazza, ma non è cosi, ho visto il dolore con i miei occhi, ho visto cose che si in futuro si sono realizzate.
AVVERTENZE:Questo Capitolo è Horror quindi non ha tutti potrebbe piacere, in avanti tutto si potrá risolvere....comunque spero vi piaccia lasciate delle recensioni baci.

{ Dalla storia: «È successo qualcosa?» gli domandò, seriamente preoccupata.
Oliver scosse la testa. «Volevo vederti.» le disse semplicemente. «Volevo vederti e parlare.»
«Non voglio parlare.» rispose immediatamente Felicity, scuotendo la testa. «Non ora, non dopo quello che è successo.»
Oliver prese un respiro profondo. «Allora ascoltami.» mormorò piano. «Se non vuoi parlare, allora ascoltami.» ribadì, guardandola con un sorriso mesto e pieno d'aspettativa.
Cosa sarebbe successo se Oliver avesse preso finalmente la decisione di parlare nuovamente a Felicity, senza lasciare che le sue paure prendessero il sopravvento? Un what if dopo la 3x02

Penso che qualsiasi ragazza abbia paura di perdere il proprio fidanzato...
Io ho una fottutissima paura di perdere il mio, di fidanzato...