Ma buongiorno <3
JKFDKGKJDJKFJ <- questa è la mia reazione quando sulla home di Facebook mi spuntano i tuoi post dove dici che hai aggiornato.
Non odiarmi, ma è tipo un miracolo quando lo fai, quindi sclero tantissimo perché mi fai aspettare in una sorta di crisi mistica in cui ho bisogno di continuare a leggere ma non ho il materiale. In ogni caso, sei un po' lenta ma ti si ama lo stesso perché l'attesa vale sempre la pena se poi ci regali capitoli così intensi, e questo l'ho proprio amato. Come al solito vado con ordine - e non sono psicologicamente pronta a scrivere il solito papiro che verrà fuori. Con te ho raggiunto i miei record di lunghezza recensioni, sappilo XD
Lo divido in più punti, a differenza del solito, che poi mi fanno male gli occhi a rileggerla ahaha
Partiamo dal trauma di Maya. Ciò che ha dovuto subire non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico. L'abuso in sé è orripilante in ogni sua forma, ma a lei è andata anche peggio: costretta a vivere con l'uomo che abusava di lei, che la riempiva di giocattoli per coprire lo schifo a cui la costringeva. Sono felice di sapere che fortunatamente è stato arrestato, anche se non a causa di Maya, ma poiché aveva fatto del male anche ad altri. Mi ha colpito molto quando ha detto che lui aveva un aspetto confondibile perfettamente con la folla. Ecco, è il motivo per cui tendo ad avere sempre villain che non sono mostruosi e grotteschi d'aspetto: se sono di bella presenza, o se sono semplicemente normali, per loro è più semplice manipolare, avvicinare, ottenere la fiducia degli altri, e poi spezzarli. Ciò che ha passato Maya è devastante, povera piccola; ora la sua psicologia acquista un senso ancora più profondo di quanto non fosse nei capitoli precedenti, vengono a galla i suoi scheletri nell'armadio, ed è davvero triste che abbia dovuto passare momenti tanto brutti.
Evan. Evan e le sua perla di questo capitolo, la frase che più di tutte ho amato e che ho voluto riportarti perché, oltre a essere bellissima, si sente proprio che è tua, che è scritta dalla tua penna - e dopo aver recuperato buona parte delle flashfic, soprattutto, riesco a percepirla come una tua frase, è proprio il tuo stile. Ed è questa qui:" La normalità è sopravvalutata, Maya. Le persone sono un macinato di stereotipi, anche noi probabilmente, ma nessuno rappresenta totalmente quell'apparente normalità che ci vogliono propinare nelle cazzo di pubblicità per famiglie. La realtà non è così, non si soffre solo per amore, ma la gente spesso se lo dimentica. Non ti giudicherei mai perché non è colpa tua se un mostro ha deciso di spezzarti le ali quando eri ancora troppo piccola per capire."
Una perla, davvero; perdonami se l'ho riportata tutta ma l'ho amata - tanto la recensione rimane lunga un chilometro, ahaha.
Bellissimo il momento in cui lui le dice di amarla, è il momento perfetto per queste dichiarazioni, per provare ad aprirsi con l'altro e rendere un rapporto speciale ancora più unico.
In seguito, li rivediamo immersi nell'ambiente scolastico. Entrambi gelosi di ciò che sono, pur vivendo con i pettegolezzi che gli pesano addosso continuano a mantenere la loro relazione segreta, e penso che sia super romantico quando ciò avviene, è una cosa che mi piace tanto.
La situazione con Sarah e Camilla per fortuna si è sistemata, ma a scuola con i voti Maya inizia a tentennare, così un professore cerca di aiutarla, di capirne il motivo, ma Maya rifiuta l'aiuto e rifiuta di vedere lo psicologo. Penso che le farebbe bene... anche se a me lo psicologo non ha mai aiutato granché, ma dipende tutto dal soggetto in questione.
La scena in bagno è tristissima. Innanzitutto ci sono quelle odiose scritte sui bagni, rivolte a Maya tra l'altro sono razziste, ed è una cosa che proprio non tollero. Mi ha colpito molto quando lei pensa che non è colpa sua se ha quel paese d'origine, e ha perfettamente ragione; mai ci si dovrebbe sentire in colpa, o vergognare, per il luogo da cui si proviene, e che nemmeno si è scelto. Comunque, nella mia scuola era la stessa cosa, con 'ste scritte; ma da me erano più stupide. Tipo X+Y=BBF ahaha
Poi abbiamo un incontro ravvicinato con quei tre stronzi, che non posso definire in altro modo. E fra i tre, quello che più ho odiato è Marco, per essere rimasto in silenzio. Mi fanno proprio pena, che esseri abominevoli. Non li riesco nemmeno a commentare per quanto mi fanno incazzare. Ma fatevi una vita.
Mi è piaciuta tanto anche la scena di Evan con sua madre e con il dolcissimissimo Tom. Però poi arriva la scena erotica fra Maya e Evan e... ahwww. Sono troppo dolci e carini, aiuto. Non è assolutamente volgare ed è spoglia di dettagli eccessivi, quindi non preoccuparti, è venuta benissimo. Mi è piaciuto tanto anche il resto, tutta la dolcezza fra di loro, che hanno trovato un loro equilibrio e pare essere indistruttibile, almeno al momento. Ho amato la questione dell'abito indiano, il Sari. Anche qui tornano le sensazioni di Maya, dovute alla vergogna che prova per le sue origini, vergogna che le si è attaccata addosso per colpa degli altri. Evan è bellissimo a supportarla, a dirle che ci sarà per lei e che tutti vedranno quanto sono felici, ripetendole che lei vestita di rosso sarebbe bellissima. Ahww <3
Abbiamo infine l'ultimo momento tranquillo prima del caos, con Maya che prepara la colazione e i muffin al cioccolato e che è felice. Tuttavia, sapevo bene che con te che la calma non può mai durare... e infatti, ecco che arriva l'elemento creepy. Maya è pedinata da qualcuno; in un primo momento avevo pensato a Marco perché boh, però non credo che sia lui, penso che sia qualcuno del passato di Evan che vuole colpirlo toccando ciò a cui lui tiene, cioè Maya, al momento.
Alla fine hai chiesto un parere sulla grammatica. Non ho trovato particolari errori, ma visto che lo hai chiesto provo a darti una mano, poi vedi tu ovviamente se prendere in considerazione o meno questa parte:
- "Do una fugace occhiata a Camilla e Sarah che mi avvertono che mi aspetteranno in cortile" --> per evitare la ripetizione di "che" (so bene quanto sia difficile con 'sti dannati "che", spesso faccio lo stesso errore T.T) potresti provare a cambiare in "Do una fugace occhiata a Camilla e Sara, mi avvertono che mi aspetteranno in cortile.", quindi ne sostituirei uno con una virgola ^^
- "L'uomo tiene un'espressione" -> forse suona meglio "L'uomo mantiene un'espressione"
- "Se prometti che tu sarai, a fianco a me" -> toglierei la virgola
Solo questo, non c'è nient'altro che non vada e sono più sviste che errori grammaticali, quindi finiscila di essere così insicura, il capitolo è scorrevolissimo e profondissimo per le tematiche trattate, sempre con la giusta attenzione e mai in maniera superficiale.
Sei bravissima, sul serio; non metterlo mai in dubbio <3
Non vedo l'ora di leggere il seguito! Mi hai lasciata curiosissima!
Alla prossima <3
fumoemiele |