Ciao cara, eccomi qui *^*
Questo capitolo è stato straziante per il mio povero cuore.
Già solo il titolo è stato una stilettata, perché leggendolo ho subito pensato al momento in cui, qualche capitolo addietro, Evan ha raccontato a Maya di quello che sarebbe stato il loro ballo al matrimonio. E sapere che non si è realizzato è stato tremendo anche se, purtroppo, era inevitabile: dopo tutto quello che è successo, non avvicinarsi, per quanto faccia male, è la scelta migliore che potessero fare.
Quello di Evan e Maya è un amore tormentato, è un sentimento che gronda sangue. E non c'è cosa più straziante e opprimente e tremenda al mondo di non poter stare accanto alla persona che si ama. È inutile dire a Evan e Maya che sono ancora giovani e che hanno una vita davanti: è inutile perché loro si sono ormai scelti da tanto tempo e nonostante siano consapevoli che il loro amore fa male, non possono – anzi: non vogliono – rinnegare tutto quello che sono e che sono stati.

L'amore merita di essere coltivato in un posto sicuro. → ho davvero amato questa frase e non potevo non aggiungerla al “Cita tu!” sul Giardino. Una sola frase che però esprime un concetto molto profondo e importante: perché Evan è consapevole di non essere un posto sicuro per Maya, che ora come ora la sua sola presenza e il suo solo starle accanto rischia di metterla in pericolo in ogni momento.
Evan ne è consapevole già quando parla con Enrico, nonostante inizialmente voglia addirittura chiederle di fuggire con lui. Questo fino a quando non giunge al ristorante e la vede ballare con Marco. E ti dirò, nonostante la Marco/Maya continui a piacermi molto – credo che con questa coppia io abbia avuto e continui ad avere un rapporto alquanto particolare e dal quale mi sarà estremamente difficile staccarmici –, sono convinta al cento percento che leggere di Evan al posto di Marco avrebbe avuto tutto un altro effetto. Marco e Maya mentre ballavano erano stupendi e su questo non ci piove; eppure… eppure ho provato anche una profonda tristezza, perché quello non era il ballo che doveva esserci, perché doveva esserci Evan e su questo credo proprio non si possa discutere. O forse è ancora più triste il fatto che Marco stesso lo sappia, che tra lui e Maya è ormai certo non ci sarà nulla, ma a lui va bene anche così. Marco ha messo nuovamente in luce una sensibilità fuori dal comune, in netto contrasto con le spiacevoli esperienze che ha fatto vivere a Maya tempo addietro.

(Prima che mi dimentichi, apro giusto una parentesi per dire che, anche se è avvenuto off screen, sono felicissima che alla fine sia la famiglia di Sarah che quella di Camilla abbiano accettato la loro relazione, se lo meritavano davvero e questo non può che rincuorarmi!)

A ogni modo, la parte finale è stata davvero il colpo di grazia. Praticamente Evan e Maya si sono detti addio senza dirsi nulla e ancora fatico a crederci.
È davvero finita qui? Ed è davvero finita così? Personalmente non credo, sono convinta che dovranno ancora accadere diverse cose, la resa dei conti finale, ma non solo tra loro due, ma anche con il Capo, gli skinhead e tutto ciò che concerne questo mondo tremendo e spietato.
Anche perché non credo che si risolverà definitivamente tutto solo perché Evan cambierà città, anzi, ho il timore che questo il Capo lo userà a proprio vantaggio… e niente, voglio assolutamente scoprire come si evolverà la situazione d'ora in avanti.
È stato un piacere tornare su questa storia e già non vedo l'ora di proseguire *^*
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ehilà, quanto tempo!
Impossibile dimenticarmi delle vicende di Maya, Evan e Marco.
Mi ha fatto piacere vedere che il bellone dagli occhi di ghiaccio stia provando a darsi una regolata e a venire fuori dai vari tunnel nei quali si è infilato, in primis quello della droga.
Naturalmente ho molto apprezzato la sua reazione e il modo in cui ha fatto fuggire a gambe levate l'aspirante pedofilo, nonostante poi tutte le conseguenze che ha dovuto affrontare. Ti dirò, con queste piccole cose (in realtà sono grandi data la sua condizione) stavo finalmente cominciano a trovare in Evan una positività che mai avrei creduto di trovare in lui (ricorderai probabilmente i miei pareri in merito nei capitoli precedenti) XD. Orbene, purtroppo mi sono dovuto subito ricredere ma andiamo con ordine...
Circa il pentimento di Bianca, ci credevo molto poco ma vabbè, diamole una seconda possibilità e proprio come Maya ci sarei cascata con tutte le scarpe. Ma quello che è stato peggiore è stato l'exploit del figaccione impenitente. Si sta drogando, si getta addosso alla nostra ancora troppo ingenua protagonista (venendone, c'è da dire, ricambiato) per poi venire scoperti da quel poveretto di Marco accorso prontamente a cercarla e con la consapevolezza che ha ingannato la ragazza che dice di amare per via di uno squillo galeotto (ma alquanto giusto) di cellulare che fa cadere tutta la sua farsa del "dobbiamo aspettare che qualcuno venga a liberarci".
Male anzi malissimo, mi aspetto una bella scazzottata tra i due adesso. Ci sarà vero? Attendo con ansia ;)
Un saluto e a presto,
Will D.

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Ed eccomi qua finalmente! Perdonami il ritardo, il 4 ho un esame e sto allegramente impazzendo ^^
Mi è mancata questa storia, sapevo degli aggiornamenti ma sono stati mesi frenetici, in ogni caso tu aggiorni lentamente e io dovrei avere il tempo per rimettermi in pari ^^

Duuunque, torno qui e non trovo che la situazione fra Maya ed Evan sia delle migliori, tutt'altro. E' precipitata in una condizione tragica e drammatica dove nessuno dei due è felice, ma vanno comunque avanti, entrambi vittime dei comportamenti tossici che usano nei momenti in cui stanno male [io li capisco un sacco, sia Maya che si rifugia nel sesso, sia Evan che si rifugia nelle droghe: sono scorciatoie, mezzi per scappare in modo temporaneo dal dolore, cose che si fanno per dimenticarsi, almeno per un momento, della realtà spietata e sofferente che circonda l'essere umano, meccanismi normali in persone che, come sappiamo, non hanno avuto vita facile e tutt'ora annegano nella tristezza.]
Fra i due, Evan potrebbe sembrare più preoccupante in quanto fa uso di brutte droghe che lo danneggiano. Maya, però, non è nemmeno messa bene, per quanto lei sfugga a questo dolore grazie a Marco, ma emotivamente si fa male comunque. 
In questo primo paragrafo ho amato la citazione a Se mi lasci ti cancello, è un film che ho amato e che mi ha aiutata in un brutto momento della mia vita, l'ho visto e rivisto troppe volte <3
Abbiamo poi la festicciola, il ballo fra Marco e Maya, le sue introspezioni che riescono a chiarificare la sua situazione famigliare e anche come si è evoluta la storia di Sarah e Camilla, tutte cose che mi fanno sentire l'aria da 'ultime battute', ultimi capitoli, nel senso che ogni arco narrativo aperto pare stia finendo per chiudersi, e si sente che dopo questo lungo viaggio ci si sta avvicinando alla fine.

Poi, passiamo al mio amato Evan e al suo pov. Sei una delle poche autrici di cui sopporto il pov alterno, io lo odio tantissimo, soprattutto nello stesso capitolo, ma tu non me lo fai mai pesare.
I suoi paragrafi mi hanno stretto il cuore e fatta soffrire, il suo dolore è immenso e lo sentiamo tutto, noi che conosciamo il suo amore per Maya e lo vediamo, finalmente, prendere il coraggio di accettare i suoi sentimenti, lo vediamo raggiungerla per chiederle di andare via con lui e lasciarsi alle spalle questo posto orribile in cui vivono... però quello stronzo di Marco è sempre in mezzo alle palle nel momento sbagliato. Perdonami la poca eleganza con cui concludo questa recensione, ma davvero: mortacci sua. Sappiamo che non è un pg cattivo e da odiare, ma ora come ora lo voglio morto solo per aver chiesto a Maya di ballare e aver frenato Evan, che probabilmente dopo ciò non tornerà più indietro. Mi hai spezzato il cuore T_T

Spero che nei capitoli finali la situazione possa risolversi, loro se lo meritano il lieto fine T_T
Ma con te come autrice... ci spero poco xD
Alla prossima <3
fumoemiele

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Heyla! Eccomi per lo scambio.
Devo dire che in questo capitolo hai ribaltato completamente l'immagine che mi ero fatta di Evan, è completamente diverso dal ragazzo un po' depresso e solitario con i Radiohead nelle orecchie che ho incontrato nei primi capitoli; è un ragazzo che esce la sera, fa sport, ha altre amicizie evidentemente al di fuori della scuola e addirittura un' amica con benefits!
Insomma è molto più figo e ammetto che ora mi ha lasciata meno indifferente al suo fascino :3 A questo punto credo di non capirlo più, anche Maya sembra abbastanza disorientata da lui, siamo in due.
Confesso che una parte di questo capitolo non mi ha convinta del tutto e mi ha lasciata un po' perplessa: Maya è una liceale di 17 anni che in un giorno della settimana (perché il giorno dopo ha scuola) esce in un locale a bere rum? E glielo servono senza problemi? In più fa il suo ingresso Evan, del tutto casualmente, con una sventola da capogiro (il discorso liceale vale anche per lui)? Non so mi è sembrato troppo inverosimile, sulle prime ho pensato fossero passati diversi anni, perché questo è un comportamento da persone più mature, almeno, minimo, sopra i 20. In più forse prevenuta da questa scena ho letto anche il resto del capitolo con un po' di scetticismo in più, anche Sarah e Camilla non vivono la loro sessualità un po' troppo spigliatamente? Sono nell'età che dovrebbe essere delle prime volte, delle insicurezze , non so è sembrato tutto molto stonato per l'età dei protagonisti, va bene che si cresce molto più in fretta oggigiorno però questo mi è sembrato eccessivo, troppo tirato.
Mi spiace molto non aver apprezzato questo capitolo quanto i precedenti, la storia prometteva molto bene, è scritta bene, e mi aveva catturata, ma qua per me sei scivolata. Spero di non averti offesa, ho pensato a lungo se dire o meno ciò che penso, però sono stata sincera fino ad ora quindi ho deciso di conseguenza.
Un abbraccio, a presto 😉

Cedro

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Ciao tesoro! Eccomi qui, finalmente dopo un mese che mi aspetti dallo scambio del giardino di Efp...
Sai che mi piace sempre di più come scrivi dei tuoi personaggi, stai migliorando tanto, soprattutto nell’introspezione e negli intrecci di trama.
Ti dico subito cosa mi è piaciuto tanto, ma perché in fondo sono come te, mi piace incasinare le cose, stile #maiunagioia: ho adorato il confronto in palestra di Maya con Marco. Che ci posso fare? Loro due insieme mi piacciono tanto e ho quasi sperato si baciassero, anche se so che il cuore di Maya è di Evan...
Questa cosa del “capo” mi preoccupa non poco, così come la rivelazione del tatuaggio, che sarà sicura dura da digerire e che, devo ammetteRe non mi aspettavo neanche io...
Evan ha fatto tanti casini ma non pensavo avesse militato con gli skin head. Sono sicura però, che Maya saprà capire, forse sarà scioccata, ma spero che capisca che Evan vuole cambiare e che non è più lo stesso ragazzo di prima...
Insomma mi è piaciuto il capitolo, come sempre, anche se snellirei alcune parti, soprattutto le descrizioni dopo i dialoghi, che appesantiscono un po’ il tutto e spezzano la lettura...
Comunque sia, complimenti tesoro, riesci sempre a sorprendermi!
A presto
Ladyhawke83

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Beh?! Ma che cavolo è successo?!?
Sono certa che a Evan piaccia realmente Maya, altrimenti penso che mai e poi mai le sarebbe andato incontro per strada o avrebbe accettato di prendere il Caramello (vabbè che già da quando lo ha visto per strada gli ha fatto tenerezza), cosa non si farebbe per rimorchiare XD (scherzo). Ma non capisco cosa diamine è successo in quel bar, è bastata la semplice menzione al padre? Ma mi sembra strano, eccessivo, non vedo l'ora di capire cosa sia passato per la testa ad Evan!
E questo Enrico cosa vuole andare a fare con gli skinhead?! Non mi sembra affatto un tipo del genere, sembra un bonaccione, forse anche un po' ingenuo, ma non poco ipocrita visto come si rivolge a Maya, mentre le parlava pensavo "falso come giuda", totalmente d'accordo con Evan quando gli ha dato del coglione hahaha, se Maya avesse saputo...spero veramente non voglia andare fino in fondo con questa cosa.
Lei invece è dolcissima in questo capitolo, sincera, le piace Evan e non lo nasconde, non fa giochetti.
Ci sono rimasta malissimo per come è andato il loro incontro, ma ancora di più: come il papà di Evan è morto?!? Ha le allucinazioni allora, perché lui lo vede, è la sua coscienza forse, avevano un rapporto travagliato?! Mi hai lasciata di sasso!!
Devo farti ancora tantissimi complimenti per la copertina, il dettaglio del font diverso per i titoli dei capitoli, le immagini, le canzoni che ispirano il capitolo...tutto, mi piace veramente tutto, ed è perfettamente in linea con la storia che racconti e il suo stile.
Un'altra cosa che apprezzo molto è trovare qualche parolaccia qua e là, devo dire che oltre me e te non ho mai visto nessuno usarle, infatti pensavo di essere l'unica tanto grezza ^^" però penso che facciano parte del parlato per alcune persone, rende tutto subito più naturale ed immediato, più vero, soprattutto quando a parlare sono persone giovani, sarebbe stranissimo se non ne dicessero, adesso non è che vorrei leggere parolacce ogni tre per due, ma un paio ci stanno tutte. Come ti dicevo, curiosissima di essere di nuovo nella testa di Evan e anche di sapere di più sulla sua famiglia, al posto di scoprirlo mi sembra stia diventando sempre più tenebroso altro che, ma ci piace misterioso :3 Veramente brava e complimenti ancora per la cura dei dettagli!

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Ciao cara, eccomi qui *^*
Si sente che ci stiamo avvicinando poco per volta alla fine della storia – anche se, lo ammetto, potrebbe anche durare cento capitoli che non mi stancherei mai di leggerla.
Si sente perché tutto ciò che sta accadendo sta andando sempre più verso un'unica direzione, che al momento appare come la più drastica.
Ma nonostante tutto, sento che ancora c'è speranza. E la auguro non tanto a me come lettrice (anche se per l'integrità del mio cuore lo spero anche per me), ma soprattutto per i personaggi e le loro sorti, per il loro futuro. Perché adesso è tutto così incerto, si sta sgretolando tutto sempre più e la paura di non sapere cosa accadrà si fa sempre più opprimente.
Evan è sempre più divorato dai suoi tormenti interiori. Riflette sulla sua vita, sulle scelte sbagliate che ha commesso (ma non per questo è una cattiva persona), sull'amore che prova per Maya. Si strugge per quanto accaduto a Camilla, si vergogna addirittura di non pregare insieme al padre di lei, che disperato si appella a Dio affinché salvi sua figlia.
Evan si sente un guscio vuoto, un involucro che può essere riempito con tutto lo schifo di questo mondo. Ed è proprio così che Maya lo trova, a fine capitolo: completamente distrutto, inerme, impossibilitato anche solo ad alzare un dito, con gli occhi vuoti e poche parole che escono dalla sua bocca.
E te lo giuro, ancora fatico a credere che Evan si sia lasciato andare così tanto. Non pensavo toccasse nuovamente il fondo o addirittura si spingesse ancora più a fondo di quanto già non fosse stato in passato. Eppure, non so il perché, sento che un'azione così drastica fosse necessaria. È bruttissimo da dire, lo so, ma sento davvero che Evan potrà finalmente trovare la salvezza, perché Maya è lì con lui, perché Maya non si arrende e se necessario Maya combatterà e lotterà anche per lui. Evan merita una seconda possibilità allo stesso modo in cui il Capo merita di essere sbattuto in galera: ognuno merita il proprio.
Mi è piaciuto molto il momento dedicato a Marco e Maya e ti dirò, per la prima volta l'ho letto con assoluta tranquillità – sai che li ho shippati come se non ci fosse un domani e okay, lo ammetto, la ship persiste ancora, e quando leggevo di loro impazzivo letteralmente. Però in questo caso mi sono sembrati entrambi molto più consapevoli e a tratti anche molto più maturi. Nonostante la titubanza di Maya, hanno comunque trascorso una bella serata insieme e Marco soprattutto ha avuto modo di aprirsi e di mostrarsi ancora una volta per quello che è realmente. Di strada per essere completamente se stesso anche alla luce del sole ne deve fare ancora un po', ma sono sicura che avrà modo di crescere ancora.
Ammetto che mi è dispiaciuto quando ha cercato di portare via Maya e di lasciare Evan lì, inerme e steso a terra, però è anche vero che anche lui è rimasto sconcertato da ciò che gli si è palesato davanti agli occhi e credo che prima di tutto abbia pensato a proteggere Maya. E in ogni caso l'ha comunque accompagnata lì, non si è tirato indietro.
È stato un capitolo bellissimo e molto intenso, inutile dire che non vedo l'ora di proseguire nella lettura!
Bravissima come sempre.

Ame

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no okay... io non sono un genio a cercarmi queste letture proprio il giorno di Natale... ma tu sei un'autrice di una perfidia inaudita!!!

o no è vero, scherzo, lo sai che sei fantastica e se pensavo che questa storia stesse per volgere al termine, un finale felice dopo duecentocinqanta montagne di angst... ecco che dell'angst è arrivato l'everest

Il flashback, per cominciare è creepy da mettere i brividi ed esalta ancora di più la soddisfazione e la speranza di Evan di poter cominciare una nuova vita, ripartire da zero con Maya, tornare pulito, come un uomo nuovo e invece invece aaarghhhh

non credo di aver mai letto un vilian più villain inquietante e viscido di questo Capo, sei bravissima a muoverlo.

poi è tutto un abisso, si precipita sempre più giù... si scopre che ne è statodi Marco, chi c'era alla porta... Maya è splendida a preoccuparsi per lui qando sono prigionieri, poi quando arriva il Capo e si svelao tutti quegli altarini brrr sto malissimo, non lo avrei mai immaginato.

Te l'ho detto vero, che sei la regina degl Intrecci.

ma so che di certo non sei quella dei lieto fine... ho paura, non so che aspettermi, ma voglio fidarmi, almeno provarci.

alla prossima e, non meno importante... BUON NATALE!!! <3

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Sono sempre più conquistata da Maya ❤️ è tostissima, il modo in cui ha tenuto testa a Marco sul piazzale della scuola e il dito medio elegantissimo mi ha fatta morire!
Però devo fare un passo indietro e partire dall'inizio. Allora il capitolo si apre su Evan che riflette, forse a seguito dell'incontro recente con Maya, sul fatto che i due crescendo si siano persi senza un'apparente motivazione, cosa che qualche volta capita con gli amici d'infanzia, semplicemente ci si allontana fino a perdersi. Evan è un personaggio pieno di inquietudine, credo che abbia dietro di sé una situazione famigliare difficile come ci fa intuire la fugace apparizione del padre e forse questo spiega il suo modo di essere e il modo in cui affronta la vita.
Maya invece è alle prese con il famoso appuntamento, ma prima devo dire che mi ha fatto specie che una ragazza così giovane veda uno psicologo, mi domando perché, ha forse a che fare con la madre che non c'è?
Quello che hai riportato è il classico appuntamento a quattro da adolescenti, cavoli se mi hai riportata indietro nel tempo, altro che tutti insieme a bere qualcosa in allegria, qui sono proprio fisicamente separati, verosimilissimo (e successo 1000 volte prima dei 20 XD) brava!
Beh Paolo è proprio l'adolescente brufoloso con gli ormoni a mille che non pensa e non vuole altro che farsi Maya, intanto l'appuntamento di Cami poco distante non ha una piega tanto diversa solo che il suo accompagnatore pensa bene di farla bere abbastanza da potersi approfittare di lei. Meno male però che c'è Maya che ha, passami il termine, le palle e gli sferra un bellissimo meritatissimo pugno! Hahaha ha realizzato la mia fantasia di quando mi trovavo in situazioni analoghe e per questo non posso non amarla!
Se il padre di Evan è così amorevole da dargli dello stronzetto almeno Maya ne ha uno affettuoso e che si preoccupa (e a ragione) la sua è una famiglia dei nostri tempi, con la matrigna che però fortunatamente è una di quelle buone, chissà se cederà riguardo a Caramello!
Il finale invece è col botto, i timori più profondi di Maya diventano realtà, la violenza è aleggiata praticamente per l'intero capitolo e qua sembra proprio concretizzarsi nel modo peggiore, fortunatamente è arrivato Evan, mi è rimasto il dubbio sul perché si trovasse lì, sarà stato un caso o sapeva dove abitava Maya e sparava di incrociarla ancora una volta? Però una risposta importante al dilemma iniziale di lui ora l'abbiamo, certo che Maya lo riconosce e si ricorda perfettamente di lui! Ora non vedo di sentire le reazioni a freddo di entrambi dopo questo episodio, sono proprio curiosa!

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Ciao cara, eccomi qui T___T
Direi che l'emoji sia alquanto esplicativa: questo capitolo è stato a dir poco straziante e ti giuro che MAI avrei immaginato un risvolto del genere, nemmeno tra i più tragici ai quali avevo pensato. E immagino siamo solo all'inizio, perché il Capo di certo non si fermerà qui con tutta la sua cattiveria – e già tremo a riguardo. Hai delineato un personaggio davvero pericoloso e talmente realistico nella sua cattiveria che ogni volta che lo sento anche solo nominare tremo. Quindi immagina in questo capitolo che ha anche agito di persona.
E io ora sono troppo preoccupata per Camilla e spero con tutta me stessa che i soccorsi riescano a salvarla. Già un colpo di pistola ha altissime possibilità di essere mortale, quindi figuriamoci due colpi, per di più ben assestati, perché al Capo di certo non manca la mira.
Io da una parte ammiro Camilla per il suo coraggio, perché non è da tutti andare direttamente nella tana del lupo per osservare in prima persona cosa stia effettivamente accadendo (e ricordiamoci che tutto questo lo ha fatto solo e soltanto per Maya), ma dall'altra ammetto che mi sono anche arrabbiata, proprio come è accaduto a Evan nel momento in cui l'ha presa da parte per parlarle, anche se la rabbia che ho provato è scemata in un attimo nel momento in cui ho compreso del pericolo.
Come già ti ho detto, il Capo mi spaventa molto, si vede che ha passato anni ad avere perennemente il controllo della situazione e sugli altri, che riesce a soggiogare al suo volere chiunque e che anche per Evan è difficile fronteggiarlo, soprattutto perché era solo. E si vede che il Capo sa bene come muoversi in un contesto così malsano, il modo in cui lo hai descritto, come una vera e propria creatura degli inferi, gli si addice perfettamente.
Tornando all'inizio (perché, davvero, non potevo non partire dalla fine dopo quanto accaduto) è stato straziante il modo in cui Evan e Maya si sono separati. È stato devastante per lui mostrarle la verità così come è stato devastante per lei assimilarla. La rottura si è percepita ed è stata tremenda. È uno spacco che forse non sarà mai risanato, qualcosa che li ha segnati ancora una volta e questa volta in maniera ancora più marca, profonda e dolorosa.
E comprendo pure le parole di Sarah e Camilla (quanto sono stata felice, almeno per loro, nel leggere che finalmente si erano messe insieme), che l'unico modo che Maya ha di andare avanti è quello di dimenticare Evan, perché in un rapporto se la fiducia crolla cosa resta? Perché l'amore senza fiducia vacilla e si sgretola sempre più. Ma al contempo comprendo anche Maya perché nonostante l'immensa bugia di Evan, lei lo ama ancora. Perché la parte dolorosa dell'amore è questa, che è difficile da cancellare e sicuramente non sparisce da un momento all'altro.
È stato uno tra i capitoli più intensi di tutta la storia. Ha una carica emotiva immensa, che mi ha letteralmente travolta. E arrivata a questo punto non so davvero cosa aspettarmi nei capitoli futuri, quindi farò in modo e maniera di essere pronta a tutto – intanto cerco di riprendermi dalla batosta non indifferente di questo capitolo!
Complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

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Heyla! Eccomi per lo scambio del giardino. Questo inizio mi è piaciuto molto, mi piace l'uso della prima persona, trovo che dia subito la giusta introspezione e mi aiuta subito ad immedesimarmi, mi sembra di essere nella testa dei protagonisti. Visto che ci sono ti dico anche che ho trovato il testo scorrevole e coinvolgente, uno stile spigliato che ammetto di essermi divorata in un lampo.
Facciamo subito la conoscenza di Maya, mi ha conquistata già dalle prime righe quando dice di avere un carattere volutamente da schifo, mi ha già fatta ridere XD anch'io ero così alla sua età. Mi ha conquistata subito anche Camilla, una bella ragazza solare, interessata a vestiti e faccende amorose, so che sono considerate cose frivole ma non vedo di cos'altro dovrebbe occuparsi una diciottenne, vediamo subito che ha anche già una certa confidenza con la sessualità (e certo, poi scopriamo che è stata con un uomo più grande che sarebbe da denuncia, ma non mi illudo che certe cose non accadano). Credo che Camilla nonostante le apparenze sia una persona sensibile, sicuramente più profonda di quanto non voglia far trasparire, non a caso Maya le è molto affezionata, questo emerge subito.
L'immagine delle tre ragazze e la mamma di Sarah sedute attorno al tavolo che pranzano guardando il tg mi è sembrato un bello spaccato, e un'ottimo escamotage per introdurre quello che immagino sarà uno dei temi principali della storia, questi atti di violenza legati al razzismo, purtroppo cose simili non si vedevano solo nei tg del 2014 ma sono ancora attualissimi. Ammetto di esserci rimasta male quando Sarah e la madre confessano che Luca abbia tentato di entrare in questa banda, Maya stessa rimane di sasso, sono curiosa di assistere, se ci sarà e spero di si, all'incontro fra loro, come si comporterà Maya alla luce di ciò che ora sa?
Entra in scena anche Evan, un ragazzo sull'orlo della depressione (forse dovrebbe smetterla con i radiohead...) la scena del cane ci dice molto su di lui, prova pena per il cucciolo abbandonato sotto la pioggia, condanna il comportamento riprovevole di chi lo ha abbandonato, però esita ad entrare in azione pur sapendo qual'è la giusta cosa da fare, sembra gli manchi la sicurezza e quindi decide di tirarsi indietro lasciando altri ad occuparsene. Un bell'inzio, ti faccio i miei complimenti e mi auguro di poter continuare, alla prossima ^^

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Ciao carissima,
eccomi qui per il nostro scambio ABC, in ritardo epico, ma almeno posso dedicarmici come si deve, la tua storia non si presta mai a una lettura veloce, ci sono troppe cose da cogliere, troppe sfumature da percepire.

Fa starno trovare le lyrics all’inizio tradotte (intendo quelle di Harry Styles) ma immagino tu l’abbi fatto per rendere più fruibile capirne il senso a chiunque lega.
So già che non sono messe a caso, tu non lo fai mai e infatti guarda un po’ … il capitolo si chiama *Cadere* con te… perché mi sto già facendo un sacco di aspettative e sento già che lo amerò?

cominciamo.

No okay, soffermiamoci sulla bellezza del primo paragrafo, la tristezza, la voglia di lasciarsi andare, la disperazione di Evan si sente tutta e la fai trasparire da ogni singola azione. Andare a prendere la moto, accendersi la sigaretta si vede che sono azioni ‘pensate’ e accompagnate dalla giusta introspezione, io da un’autrice come te ho solo da apprendere <3

La scena dove lei gli tira l scarpa è epica e poi ci voleva, stempera di brutto tutta la tensione.

Il momento fra loro due è bellissimo, mi piace la battuta su Enrico che le scarpe gliele tirerebbe entrambe addosso ahahah e ahai, ecco la notizia che lui vuole andarsene e mi piace come la rabbia di Maya poi sfoci nella preoccupazione.

*Le sue mani si spostano sul mio viso devastato, chiudo gli occhi percependo il suo calore che sa di buono. Disegna la mia bocca con le dita come se fossi una tela bianca su cui dipingere, poi mi bacia. Mi sfiora l'anima dolcemente. *

fattelo dire, questa è poesia!!!

Oddiooooo non l’hai fatta finire con un bacio, continua, quei due hanno deciso di fare l’amore… un’ultima volta? Non voglio pensarci, non lo so , per ora mi godo l’attimo.

La farse ‘siamo nudi e fragili e dobbiamo ancora toglierci i vestiti’ è bella da brividi, sappilo!

Che belli che sono, che itimità , che passione e di nuovo che poesia, si vedi che li ami con tutta te stessa questi personaggi.

E Maya ha deciso di scappare con lui <3 te pareva che non si presentasse Marco? E me Marco piace pure, sia chiaro eh, ma adesso non so cosa aspettarmi? Le parlerà facendole cambiare idea? La tratterà da schifo? Litigheranno furiosamente, sarà violento? Non mi resta che leggere…

ecco.. concordo appieno con il ‘vaffanculo’ di Maya, si vede che è la gelosia e l’odio a farlo parlare, ma sono davvero parole al vetriolo!
Maya ha fatto benissimo a cacciarlo ma poi AAARRGHHHHH che colpoo di scena! Io lo so che non può essere stato Evan ma … AARRGHH lo stesso, chissà con che effetti speciali ci stupirai!!

ora ti attenderò spasmodicamente in attesa di avvistarti al prossimo abc, perché le recensioni che ti lascio mi piace viverle fino in fondo <3
3 capitoli e poi … ti troveremo in libreria nel 2021, vero che sì?

Cara, non mi stancherò mai di dirti quanto tu sia una SCRITTRICE con tutte le lettere maiuscole altro che solo la ‘esse’!

alla prossima e una miriade di complimenti.

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Ciao cara, eccomi qui ^^
Che capitolo intenso e non parlo solo del finale, che è stato un vero e proprio colpo al cuore, ma anche per tutta la scarica emotiva che c'è stata prima.
La parte dedicata a Evan ha messo in luce una verità molto triste e anche molto attuale, perché chissà ogni giorno quanta gente vorrebbe (e dovrebbe) denunciare chi fa del male e chi opera nell'illegalità ma non può farlo. Qui non è una questione di non volerlo fare, è proprio un fatto di impossibilità legato a tanti fattori che se messi insieme porterebbero solo alla tragedia. E quanto deve essere tremendo e devastante sapere di non potersi nemmeno affidare alla giustizia PER avere giustizia.
La situazione è chiara: il Capo è inavvicinabile, nonostante le sollecitazioni di Michele a riguardo. Michele mi è piaciuto molto in questo capitolo, si vede che è un uomo che ha sofferto ma che al contempo è disposto più che mai ad andare avanti e ad aiutare chi ha bisogno. E mi si è stretto il cuore perché lui vorrebbe davvero aiutare Evan, ma si trova molto limitato nel farlo se il ragazzo non sporge una denuncia ufficiale. Quanto deve essere brutto per un uomo che fa proprio parte del corpo della polizia trovarsi davanti un ragazzo che ha bisogno di aiuto e non poterlo aiutare come vorrebbe. Spero davvero tanto che la situazione migliori, che si possa far qualcosa.
La parte dedicata a Maya e Marco… niente, mi sono sciolta. Io proprio non ce la faccio, ogni volta che quei due hanno un momento più intimo non capisco più nulla, nonostante mi rimanga sempre bene impresso quello che è successo tra di loro.
Quantomeno sono contenta che abbiano chiarito e che abbiano avuto modo di parlare. Soprattutto con la consapevolezza che forse non saranno nemmeno più amici, ma quantomeno avranno un rapporto civile come compagni di classe. Molto interessante anche l'attrazione fisica che Maya prova nei confronti di Marco e il fatto che abbia respinto il bacio proprio all'ultimo, sul limite. In fin dei conti Maya è un essere umano come tutti gli altri e ci sono degli istinti (o delle vere e proprie pulsioni) che a volte son difficili da tenere a bada. Ma questo secondo me non la marchia in maniera negativa, anzi, la rende un personaggio più completo, con infinite sfumature in più.
La parte finale… ecco, quella è stata devastante. Un vero e proprio colpo al cuore, come ho accennato a inizio recensione. Che Evan avesse dei trascorsi con gli skinhead si sapeva, sì… ma il marchio che ha impresso sulla pelle rende tutto ancora più reale e soprattutto mostruoso. Inutile dire che adesso voglio assolutamente scoprire come si evolverà la situazione, soprattutto il rapporto con Maya, che è una tra le cose che più mi preme insieme alla incolumità di tutti quanti.
Un altro capitolo stupendo, bravissima come sempre.
Alla prossima!

»Amethyst«

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Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
A sto giro hai creato un colpo di scena che ha ucciso chiunque in sale e non. Quest uomo non solo ha traviato Evan hai tempi portandolo sulla via sbagliata ma, adesso, scopriamo chi è O.O il collegamento che hai fatto è stata una genialata unica davvero perché, sinceramente, non credo che nessuno se l'aspettasse XD e adesso il passato reclama vendetta e Marco c'e finito con tutte le scarpe anche lui.
Devo dirtelo questi utlimi capitoli sono davvero pieni non solo di momenti forti come Evan che prepara tutto per andarsene ma anche di colpi di scena e simili davvero notevoli.
Ciaoo e alla prossima.

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Ciao tesoro **
NOOOOOOO NON CI POSSO CREDERE, ODDIO.
Pezzo di MERDA.
OKAY RESPIRIAMO. Arrivati a questo punto non so più chi mi faccia più pena se Evan o Maya. D'accordo, Evan ha sbagliato, ma merita una seconda possibilità, perché come anche Maya ci ricorda, Evan non è mai stato cattivo, ha solo incanalato la rabbia nel modo sbagliato, ed è stato consumato. Fa impressione vedere come il suo capo, all'inizio della storia, sia così affettuoso e quasi paterno nei suoi confronti, per vedere poi che è quello che lo frega. E grazie tante, gli ha rovinato la vita, giostrandolo come fosse una marionetta. E purtroppo un destino altrettanto brutto sta toccando a Marco e a Maya. Ho avuto un'ansia tremenda (com'è giusto che sia) quando quel tizio è entrato e si è messo a parlare con lei (e apprezzo il fatto che Marco non voglia lasciarla da sola). Ti giuro, la voglia di picchiarlo è stata potente in me, sia per quello che dice su Evan, sia per quello che si rivela essere alla fine, l'uomo che ha rovinato la vita a Maya, quella stessa vita che Maya ha cercato di dimenticare per auto-difesa. Credo faccia impressione perché purtroppo nella realtà di uomini così ne esistono pure troppi, persone che ti rovinano e hanno pure il coraggio di dire che è colpa tua... e adesso parla di volergliela far pagare per la prigionia che ha avuto (giustamente meritata direi). E diamine, ora non so che potrebbe succedere. Evan, ma pure Maya e Marco, sono solo dei ragazzi, sti tizi sono adulti e incattiviti e sicuramente più potenti. Spero di leggere presto il seguito <3

Nao

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