Recensioni per
Nessuno può Amarmi
di Shakana
Ciao! |
Mi sono veramente piaciuta le considerazione iniziali di Evan su quanto abbia sbagliato e il fatto che non addossi a sua madre ogni colpa a priori ma che riconosca che anche lui ha contribuito, non poco, a creare quella situazione. |
Allora, dopo aver ricominciato questo capitolo tre volte in tre giorni diversi (a causa della maledetta mancanza di tempo e delle continue interruzioni), finalmente stasera sono riuscita a finire di leggerlo tutto e mi piaciuto. Dopo la continua alternanza tra i punti di vista di Evan e Maya esploriamo un po' anche la testa di Marco. Dunque dunque: innanzi tutto, ci mostri la famiglia di Marco, vista attraverso i suoi occhi: madre casalinga, ma impegnata in società, sorella scappata appena possibile e padre che ha un sacco di aspettative su quello che il figlio dovrebbe fare nella vita. Il problema è che neanche lo stesso marco sa cosa vuole fare nella vita, gli auguro di deciderlo al più presto, perché dopo il diploma è meglio essere consapevoli se si vuole continuare a studiare o no. E se si vuole farlo è meglio farlo subito, quando non si è ancora perso l'allenamento, altrimenti poi riprendere diventa più difficile. Comunque, poi lo troviamo coi suoi amici, presumibilmente nel cortile della scuola o in corridoio, comunque in un posto affollato. E in quel momento, passa Maya, dando l'occasione ai suoi amici di sparlare di lei e fare le solite, stupide battutacce che fanno i maschi di quell'età. E Marco, che forse ha un po' di cervello in più o forse si è solo perso una cotta, si arrabbia e la difende, facendo storcere il naso a tutti e innescando negli amici e in se stesso le ovvie domande. E se all'inizio, in pubblico, glissa, da solo in privato e dopo una serata di bagordi,a mmette che pensa a Maya più spesso di quanto vorrebbe e finisce addirittura per eccitarsi solo pensandola. Sembra anzi che il pensiero del suo viso sia l'unico a fargli effetto, il che è sintomatico: può dire quello che vuole, ma Maya non gli piace "solo un po'" o "come tutte le altre" altrimenti non avrebbe bisogno di evocare proprio il suo viso per sfogarsi. Ma ovviamente, essendo un maschio, è ancora troppo presto perché lo ammetta anche se, agli occhi del lettore è già abbastanza evidente. |
Tesoro, che dirti, a me questo capitolo è parso stupendo dall'inizio alla fine, esattamente come gli altri <3 ma capisco cosa voglia dire non sentirsi sicuri; a un certo punto bisogna semplicemente buttarsi e sperare che, rileggendolo per la 362816644 volta, ci sarà una volta in cui il capitolo ci apparirà ok xD |
Devo dire che questi due assieme mi piacciono sempre di più a ogni capitolo. |
Eccomi di nuovo qui! |
Ciao, cara! |
Tesoro, eccomi tornata! Scusami da morire per il ritardo osceno, questa settimana è stata peggio del solito tra impegni, imprevisti e sì, pure procrastinazione. |
Ciao tesoro, eccomi <3 Devo dirti che questa storia si fa sempre più interessante e i personaggi più sfaccettati. Maya sicuramente, che si rivela via complicata e schiva, preferendo fuggire dalle persone che le vogliono bene, specie se si tratta di ragazzi. Ragazzi che comunque hanno le loro rogne e i loro demoni, Evan soprattutto, che si droga - giuro che la cosa mi sconvolge ogni volta, non so perché, e Marco che prima odia Maya poi ora cerca di proteggerla e di far rimuovere i fogli da scuola contro di lei. E io che pensavo che li avesse messi su lui... Per altro, al momento, mi sta piacendo molto lui, ma sono pronta alla fregatura o alla rissa fra i due xD Sono davvero curiosa anche di scoprire di più su Evan, sul suo passato, sulla sua famiglia. Mi intriga moltissimo anche l'amore non corrisposto di Sarah verso Camilla. Se ne precedono delle belle *-* e io non vedo l'ora! Complimenti tesoro, sei bravissima e le tue storie sono sempre magnetiche! Alice |
Eccomi qui per lo scambio del giardino. |
Eccomi tesoro, scusami per il ritardo... Oddio, questo capitolo è una mazzata atomica su tutti i fronti. Sono tutti rotti: Evan, Maya, Camilla, Tom, la madre di Evan, forse persino il signor Solani, che decide di non raccontare cosa successo al padre di Evan, i fatti di quella maledetta notte... Forse troppo devastante da raccontare? C'è qualcosa che il signor Solani ha fatto per arrivare a questo risultato? E quanto cavolo è malata la madre di Evan e Tom? Non mi stupisco che Evan sia cresciuto così. Rotto, fragile, appunto, credendosi un super eroe impossibilitato a salvare chicchessia. E che fa uso di droga per cancellare il dolore e scivolare nell'oblio (non è questo, in fondo, che fa l'eroina?) Giuro, mi ha lasciato di stucco questa scoperta... Al contempo rammaricata per questo lutto impossibile da accantonare, da comprendere, da accantonare. Evan mi piace tanto... Nonostante tutto, è lì pronto a prendersi cura di Maya. Sempre. Qualsiasi cosa accada. E sono troppo curiosa di scoprire perché si siano allontanati così... Che c'entri forse la droga? Devastante anche la parte con Maya, il suo incontrare quest'ex, Jack, che sembra proprio un bravo ragazzo, che non se ne approfitta, che cerca anzi di aiutarla e di spronarla. Mi hanno destabilizzato molto le sue parole, la sua confessione - che Maya dovesse sempre bere per poter avere sesso con lui -, ed ecco spiegato anche perché tutto quest'alcol, questo modo di Maya di approcciarsi all'altro sesso. Sesso e rabbia sono le sue cure, al contempo i suoi chiodi di bara; rabbia che non riesce a trattenere verso Camilla. Sesso che viene concesso a tutti, nessuno escluso. Questo è molto triste... Spero che riesca a guarire e che la ferita del suo passato smetta di fare così male. Intanto ti faccio i miei più sinceri complimenti per tutto, adoro questa storia <3 A presto Alice |
Ciao, cara, eccomi per lo Scambio a Catena! |
Dear, eccomi qua! Again, ti chiedo scusa per il ritardo questa settimana, purtroppo ho mio cugino in casa a tempo indeterminato e quindi ho ancora meno tempo per leggere e scrivere, sigh. |
Allora, come promesso, eccomi per la seconda recensione. Se nel capitolo precedente avevi dato molto spazio a Maya, qui ti sei rifatta e hai trovato un equilibrio, raccontandoci parecchio anche di Evan. Quando ho letto il suo dialogo con il "Capo"; sono sincera, ho pensato DI TUTTO, perfino che lo chiamasse "figliolo" perché era suo padre, anche se avevi detto prima che suo padre era un poliziotto ed era morto... ma chi può sapere la verità? XD. in questa storia ogni tanto esce fuori qualcosa di nuovo, quindi mi aspetto DI TUTTO, sappilo xd. Mi è piaciuta moltissimo la reazione di Evan e la chiacchierata con Enrico, si vede che, nonostante vedano le cose in maniera diversa si vogliono ancora bene e sono rimasti amici. Chissà, magari questo darà la spinta ad Enrico per uscire da quel giro, dai discorsi che fa si capisce che il cervello non gli si è ancora spappolato del tutto. Oh, mi è piaciuto un sacco come Enrico riesca a far confessare ad Evan di essere innamorato di Maya, voglio vedere sviluppi su questo fronte.... Dopodiché, cambio di scena e veniamo a Maya e Marco a scuola, che stanno facendo ginnastica e ad un incidente: Maya che riceve una pallonata in faccia da una compagna a quanto pare per gelosia. Finora, credo che sia la cosa più normale che sia successa a questa ragazza: una lite con una coetanea a causa di voci su un ragazzo. Non è piacevole ed è giusto che Maya si risenta, ma magari questo è il segno che la sua vita sta cercando di tornare quella di una normale adolescente scombinata? Oddio...forse..o forse no, visto il messaggio che le arriva da Evan. E la rivelazione di Bianca alla fine del capitolo.... Ci credo che c'è rimasta male. io però spero che, dopo un primo momento, lei decida di nno farsi travolgere dalle emozioni e non creda a una che, evidentemente ce l'ha con lei e gode nel vederla star male. Ok, il suo rapporto d'amicizia con Marco è fresco, non sono migliori amici di certo, ma mi sembra comunque scorretto credere a una che palesemente la odia senza neanche ascoltare la versione dei fatti di lui. Ciooè, avrei capito se fosse stata Camilla o Sarah a dirle una cosa del genere... ma così non è, quindi, Maya cara, prendi la cosa con le pinze, per favore, nno fare la scema. |
E riecccomi, tornata a leggere questa storia dopo un’eternità. |