Si, hai proprio ragione, vorrei uccidere Lou con le mie stesse mani, e si, probabilmente hai ragione, anche lui vorrebbe uccidersi.
Lui sorrise e mi trascinò sul suo petto,accarezzandomi i capelli.
-Voglio te,nessun’altra-
-E’ un modo per dirmi che non sei stato con nessun’altra?- domandai scettica.
-Si- sussurrò lui.
-Ti credo- risposi,abbandonandomi completamente a lui.
-Cosa?- domandò lui,sorpreso.
-Ti credo- ripetei,prendendo la sua mano.
Lui mi strinse forte e mi baciò più volte i capelli –Allora,hai da fare stasera?-
-Beh,tra poco esco con Ryan…però per le otto e mezzo dovrei tornare-
-Perfetto!Allora ti va se porto della pizza e del gelato?-
Iniziai a sorridere come un’ebete –Sarebbe perfetto-
-A questo punto dovresti invitarmi a dormire qui-
Sorrisi,scuotendo la testa –Pensavo fosse sottinteso-
E credo che dopo che lei gli ha detto che si fida, lui avrebbe voluto sotterrarsi. Si, ne sono sicura.
Scusa, pero' e' stato abbastanza co*****e.
Scossi la testa velocemente e presi l’iPhone,che finalmente aveva smesso di vibrare. Tre chiamate perse di Eleanor e un messaggio. Di Hell.
Chi minchia era Eleanor? Ma comunque,quella era la cosa meno importante in quel momento.
Mi accertai più volte se quel messaggio fosse davvero di Helena.
Hell.
Dio mio.
Lo aprii velocemente,curioso di leggerne il contenuto “Atterrata da quindici minuti”
Mi aveva pensato,e questo mi faceva piacere.
Balzai subito in aria non appena notai l’orario. Erano le due del pomeriggio e quel messaggio risaliva a quella mattina.
D’un tratto,mi ricordai che avevo detto a Harry di non volerla andare a prendere perché ero impegnato a scopare con quella. Ma non avevo fatto male,se lo meritava.
Tanto anche lei avrà fatto lo stesso con Niall,no?
Nonostante tutto,avevo una voglia matta di vederla. Avevo voglia di sapere di lei e Niall. Avevo voglia di affondare le mani tra quei suoi capelli rossi,avevo voglia di guardarla in quei suoi pozzi verdi,avevo voglia di lei.
Digitai velocemente il messaggio,alzandomi dal letto e cercando i miei jeans per la stanza. “Dove sei ora?”
Mi fece attendere almeno cinque minuti per quella risposta,ma ero sicuro che avesse il cellulare in mano. “Cazzi miei”
Sorrisi leggermente e ci riprovai,trovando i jeans in bagno,dentro la vasca. “Hell,ho bisogno di vederti. Dove sei?”
Questa volta la risposta arrivò subito. “Se avessi voluto vedermi saresti venuto all’aeroporto”
La solita testarda e presuntuosa. Dopo che lei mi aveva piantato in asso ed era partita con un mio amico che la voleva da impazzire,avrei dovuto far finta di niente e sarei dovuto andare a prenderla all’aeroporto?
No,no e poi no.
“Ho le mie ragioni. Dove sei?Sei con Niall?”Mi limitai a dire,anziché lavarla di insulti.
“Si,sono con lui” non tardò a rispondere.
Vaffanculo.
[..]
La vibrazione proveniente dalla mia tasca mi fece distrarre. Rialzai la testa prendendo il cellulare, era un altro messaggio di Hell. “E’ appena andato”
Wow,mi aveva continuato a scrivere senza ricevere una mia risposta. Sono un coglione…
“Bene,dove sei?”scrissi velocemente con le mani ancora tremanti.
-Chi è?..dai vieni qui- mi trascinò per il braccio la troia.
Vibrazione.
“Seconda stella a destra e poi… dove credi che sia? Sono a casa,scimmia”
Sorrisi leggendo l’ultima parola del messaggio. Lasciai la bionda in cucina infilandomi una maglia qualsiasi per poi uscire di casa.
Sei un coglione Louis.
Sei un coglione, un coglione..
Oh,se il coglione avesse un nome si chiamerebbe Louis..
Stupida coscienza, continuava a torturarmi. Infondo non avevo fatto niente di sbagliato,no?
Sicuramente Hell avrà fatto di peggio.
Arrivai davanti a casa di Helena,mi indirizzai verso il portone muovendo il dito verso il campanello, ma rimasi per due minuti con la mano a mezz’aria non riuscendo a premere quello stupido bottone.
Avanti coglione suona se hai le palle… ah giusto dimenticavo,tu non hai le palle.
Quindi, ora sto dando ragione a Lou. quando si autoinsulta intendo :)
Pero' devo anche ammettere che mi ha fatto un po' ridere. E sorridere, quando lei lo chiama scimmia <3
Lui mi accennò un sorriso nervoso,non sapendo bene cosa fare,e io ricambiai alzandogli il dito medio.
Louis scoppiò a ridere –Quello significa: “Mi sei mancato”?-
Sorrisi leggermente e scossi la testa –Significa vaffanculo-
Rise di nuovo,entrando in casa e sedendosi sul divano del salotto,come se fosse a casa sua.
Lo raggiunsi,sedendomi accanto a lui.
-Sono incazzato- esordì,girandosi verso di me.
-No,sono io a essere incazzata-
-No,io-
-No,io!-
-Io-
-Io-
-Io lo sono di più-
-Va bene signorino sonosuperincazzato,inizi lei- lo feci vincere,sbuffando.
-Immagino che tu sappia perché sono incazzato,no?- iniziò,squadrandomi.
-No,in realtà non lo so- lo provocai,facendogli un finto sorrisetto.
-Sei partita in Irlanda con un mio amico che sogna di scoparti da mattina a sera. E immagino che lo abbiate fatto,vero? Non ti sei fatta sentire nemmeno un attimo,e credevi pure che venissi all’aeroporto a prenderti. Davvero pensi che io sia scemo?-
-Non è che lo penso,è che tu sei proprio scemo. Non ho scopato con Niall! Non l’ho fatto e non lo farò mai,perché non è lui che mi piace. E tu hai un cervello così piccolo da non capire niente! Dio,Louis,ma tu pensi?Sul serio! Come pensi che abbia mai potuto solo baciare Niall?Non l’avrei mai fatto,mai!- gli urlai contro,forse alzando troppo la voce.
Lui sorrise a trentadue denti –Quindi tu e Niall non avete fatto niente? Nada? Nitch?-
Sbuffai,portandomi una mano in fronte –Nada-
-Chi mi dice che questa sia la verità?- ci pensò su,grattandosi il mento.
-Chiedi a Niall se non ci credi,oppure chiedi a sua madre che è stata sempre con noi-
-Bene- sospirò sollevato lui,levandosi i capelli dagli occhi. –E vi siete divertiti?-
-Molto-
-E che avete fatto?-
-Niente-
-Ci ha provato con te?-
-No-
-Ti ha toccato le tette?-
Dio mio,ma quanto era stupido?
-No-
-Evvai!- esclamò lui,sorridendo.
-Evvai- replicai acida io,guardandolo male.
-Adesso dimmi perché tu sei incazzata,miss acidità- mi incitò,sorridendo.
-Perché sei una testa di cazzo. Vivi in un mondo tutto tuo e non ti accorgi di niente. Non potevo rifiutare l’invito di Niall,avresti dovuto capirmi e ti saresti dovuto fidare di me!Invece cosa hai fatto? Silenzio per tre giorni. E non sei neanche venuto all’aeroporto!- sputai tutto molto velocemente.
-Ma come cazzo potevo fidarmi di una che non mi ha dato mai certezze?E che cosa avrei dovuto fare?Avrei dovuto vedere te e Niall fare i fidanzatini?-
Io ero quello per lui. Una che non gli hai mai dato certezze.
-Se tu mi conoscessi bene,sapresti che io ti ho dato una marea di certezze,Louis- risposi amara,alzandomi dal divano e dirigendomi in cucina.
Ok, veramente, spero che Hell si accorga di quanto Lou le vuole bene, e che lei deve un po' lasciarsi andare. Ma credo che ci saranno ancora tanti alti e bassi nella loro vita prima di arrivare a questo momento!
Per ora spero solo nel prossimo capitolo. A presto! Un bacio :) |